Sottomissione cap 24
di
mastercam
genere
dominazione
‘Ciao...sei molto impegnato con il lavoro?… vorrei parlarti’ se non ti dispiace”.
Fanny era ritornata in officina dove era stata scopata.
‘Ciao no, arrivo subito” disse il principale dell’officina, quello dal grosso cazzo nero che l’aveva più volte inculata. ‘Pensa tu a questa riparazione, io ho da fare con la signora’ disse rivolgendosi ad uno dei ragazzi e invitò Fanny ad entrare nel suo ufficio. Pulì alla meglio le mani e la fece entrare nel retro bottega.
‘Vieni, cosa devi dirmi?…’ le disse
‘Senti’ a proposito di quello che è successo l’altra volta” cominciò Fanny.
‘Sì lo so scusami, forse abbiamo esagerato…immagino che per te non sia stato facile tornare a casa in quelle condizioni”
‘Infatti…ero praticamente nuda…e così sono dovuta tornare a casa”
‘Mi dispiace’ chissà cosa avrai dovuto inventare con tuo marito”
‘Guarda, non è come pensi tu, tutt’altro, ho raccontato tutto a mio marito”
‘Se hai intenzione di denunciarci…. tu sei venuta di tua volontà”
‘Ti ho detto che non è come pensi, forse non hai capito... denunciarvi??… quello che mi avete fatto be’mi vergogno a dirlo, ma mi e piaciuto!…’ disse Fanny risoluta.
‘Ti è piaciuto??’ disse lui incredulo.
‘Sì piaciuto’ e abbiamo deciso con lui che voglio ripeterlo” disse ancora più convinta Fanny.
‘Vuoi ripeterlo??’
‘Sì’ voglio ripeterlo con lui che guarda. con mio marito presente” specificò Fanny.
‘e voglio che mi facciate quello che mi avete fatto l’altra volta, insomma hai capito, in tre, due davanti e uno’ dietro”
‘Fammi capire’ vuoi che ti scopiamo di nuovo in tre con due cazzi che ti scopano la fica e uno dietro nel culo??…’ disse lui sconvolto.
‘Sì esattamente, hai specificato bene…io…mi vergogno…non avevo il coraggio di dirtelo così apertamente, ma hai capito” disse Fanny. ‘Ma soprattutto voglio che prima di farlo mi mi sollevate bene il culo, sì’ mi preparate per prenderli dentro’ con le mani sul culo a sollevarlo e aprire per bene davanti, per prenderne due davanti e poi…sì, anche nel culo!’ disse sfacciatamente Fanny.
‘Ma sei proprio una puttana!’ le disse lui.
‘Sì…lo sono!’ gli rispose Fanny vergognandosi, ma guardandolo dritto negli occhi ‘sono una puttana!’.
Poi, involontariamente abbassò lo sguardo e vide che lui aveva già il cazzo in erezione da sotto i pantaloni della tuta.
Lui se ne accorse, abbassò la tuta lasciandolo svettare’
Fanny ebbe la pessima idea di accarezzarglielo con la mano!
Le afferrò il braccio e la fece voltare’ le infilò le mani sotto la tuta e gliela abbassò insieme alle mutandine
‘Puttana” le disse e le aprì le natiche
‘No…dai” gli disse Fanny senza molta convinzione.
Si voltò leggermente e vide che si bagnava di saliva la mano, sentì passarsela sul buco del culo e subito quel cazzo fu dentro di lei!
Le forzò il culo, ormai lo prendeva agevolmente, le faceva male ma lo accoglieva ormai con grande facilità, lo sentì entrare tutto dentro’
Lui l’afferrò per i fianchi e prese a montarla!
Fanny si voltò davanti chinandosi leggermente, vinta, soggiogata dal quel cazzo…disposta di nuovo a godere’
‘Puttana” si sentì dire all’orecchio e dopo tre, quattro colpi lo sentì venire dentro.
Fanny non aveva fatto in tempo a cominciare a godere che sentì quel cazzo enorme svuotarsi tutto dentro il suo culo, poi lo sentì uscire e la punta pulirsi sulle sue natiche.
Lui le sollevò le mutande e i pantaloni e dandole una pacca sul culo le disse ‘puttana’ vieni più tardi’ alle 7′ ti aspettiamo’ a te e tuo marito.
‘Ok” gli disse Fanny con un filo di voce, quasi riconoscente per aver accettato la sua proposta e anche per quello che le aveva fatto adesso.
——————————————-
‘Allora che ti ha detto?…’ chiese il marito di Fanny.
‘Secondo te?’ gli rispose Fanny con un certo nervosismo.
‘Ha accettato’ ci aspetta più tardi, alle 7, quando chiude l’officina’ concluse.
Cominciò a spogliarsi davanti a lui per cambiarsi e prepararsi all’appuntamento.
Abbassò i pantaloni e gli slip.
Lui guardò con attenzione e vide dei segni sui fianchi.
Disse a Fanny di aspettare mentre stava per abbassare le mutandine.
‘E questi che sono??’ le chiese.
‘Che cosa?’ gli rispose lei.
‘Questi segni”
‘Ma che ne so!’ e guardò sui suoi fianchi….
Si vedevano chiaramente dei segni neri, di dita sporche’ quelle mani che l’avevano afferrata’
‘Ma questi sono segni di grasso di macchina” le disse lui ‘ti ha afferrata per i fianchi, eh?’
‘Ma no, dai” gli rispose Fanny
‘Sì, guarda’ queste sono dita che ti hanno afferrata qui per i fianchi”
e la fece voltare.
‘Ti ha scopata o inculata?’ le chiese
‘Secondo te??’ disse Fanny con malizia, ormai senza più possibilità di negare.
Lui abbassandosi i pantaloni cominciò a spingerlo verso il culo di Fanny trovandolo cedevole e soprattutto vischioso.
‘Ti ha inculata!… di nuovo’ senti sei tutta bagnata’ ti è venuto anche dentro, eh’ puttana!’ e prese a scoparla nel culo.
‘Sììì’ mi ha inculata ma non sono venuta, tu fammi venire, ti pregooo”.
Lui prese a sbatterla violentemente. Sapere che poco prima sua moglie fosse stata inculata e sborrata dentro lo fece eccitare’
‘Sììì…cosììì…sbattimiii” cominciò a godere Fanny.
‘Sììì…che ti ha detto? ti scoperanno?’
‘Sì, mi scoperannooo come l’altra voltaaa, due davanti e uno dietro’ mi prepareranno per bene e mi scoperanno in treee, sììì”
Lui continuò a spingere e le venne anche lui dentro.
Fanny non fece in tempo a venire! era ormai carica, elettrizzata, non era venuta…era nervosa e pronta a farsi sbattere e chiavare come una troia pur di godere e venire e tutto ciò si sarebbe realizzato da lì a poche ore, meglio così, avrebbe atteso e sarebbe stata più partecipe per quello che le avrebbero fatto!
——————————————–
Fanny era arrivata all’appuntamento in officina con il marito e lì c’erano ad aspettarli il principale con due suoi amici, quelli che l’avevano già presa.
Vennero subito fatti entrare nella stanza del retro.
Uno di loro si avvicinò a Fanny e le mise una mano sotto la gonna palpandole il culo.
‘Sei senza mutande, troia!’ le disse
‘L’altra volta me le hai strappate!’ gli rispose Fanny guardandolo negli occhi.
‘E ti è piaciuto?’
‘Sì!’ gli rispose lei convinta
Quello le afferrò con una mano il top che portava addosso e con un forte strappo le fece saltare le spalline liberandole subito le tette.
Fanny continuava a guardarlo provocatoriamente’ lui le prese lo spacco della gonna a metà coscia e con forza gliela strappò lasciandola così con due movimenti secchi e violenti completamente nuda ed esposta alle loro più sfrenate voglie!
‘Stronzoo” gli disse alitando Fanny che si sentì pronta ad essere usata e sottomessa a quegli uomini.
‘E’ proprio una puttana tua moglie!’ disse lui al marito ‘adesso la sistemiamo noi, te la sfondiamo, non si dimenticherà di noi!’ e la fece appoggiare con le mani su uno scaffale.
Le aprì le natiche e subito la penetrò nel culo!
‘Aaaaahhh’ non perdi tempo…eh?…’ gli disse Fanny ‘mi hai inculato subito!’
Prese ad essere montata violentemente, sapeva che da lì a poco l’avrebbero umiliata e sfondata come una puttana, ma era quello che voleva!
Lasciò il posto ad un altro che le penetrò anche lui il culo, poi il terzo che le aprì la fica.
Cominciarono ad inondarla di parole offensive’ chi le dava della troia, chi della puttana’
‘Sei una gran puttana, venire qui con tuo marito a farti sfondare…ti e piaciuto quello che ti abbiamo fatto l’altra volta, eh?… adesso lo provi con tuo marito che guarda’ ti sfondiamo, puttana!’
Uno di loro si sdraiò per terra e Fanny venne presa e fatta impalare in fica.
‘Aaaaaahhhh sìììì’..scopatemiii’ aveva cominciato a godere Fanny.
‘Sì, puttana adesso ti facciamo godere noi”
Quello sotto cominciò a farla ondeggiare e andare su e giù sul suo cazzo. Il marito rimaneva ad osservare.
Poi un altro si portò dietro di lei e le puntò anche lui il cazzo sulla fica.
‘Te la sfondo questa troia!’ disse questo al marito e con una spinta secca penetrò anche lui la fica di Fanny.
‘Aaaaaaahhhh” godette Fanny di questa doppia penetrazione nella sua fica.
‘Cosìììì’.mi hanno presa cosìììì,,.aaaaaaahhhhh’ e venne con un primo orgasmo!
Presero di nuovo a sbatterla violentemente.
Fanny rivoltava gli occhi per il godimento e ogni tanto riusciva a guardare il marito che intanto si godeva la scena di sua moglie che veniva montata da due cazzi neri contemporaneamente in fica.
Poi il principale facendo vedere bene il suo enorme cazzo sia a Fanny che al marito si mise a cavalcioni sulla schiena di Fanny e lasciò cadere un’abbondante colata di saliva lungo la spaccatura delle sue natiche per lubrificarla.
Poi le prese le chiappe con le mani e le sollevò!
La fica con due cazzi dentro le si dilatò, venne tirata e sfondata…
Quel movimento amplificò ancora di più il godimento di Fanny.
‘Sììì sollevami il culo...aprimiii…vediii” disse rivolgendosi al marito ‘mi hanno preparata a prenderliiii... cosìììì col culo sollevatooo... aaaaaahhhhh’ e venne con un nuovo orgasmo!
‘Sì, te lo preparo il culo, troia e te lo ficco dentrooo’ e con una spinta le penetrò con la sua grossa cappella il suo culo ormai sfondato!
‘Aaaaaaahhhhh...aaaaaahhhhhh’.’ Fanny rovesciò gli occhi spalancando la bocca.
Il marito la vide così oscenamente posseduta! Tirò fuori il suo cazzo e cominciò a masturbarsi davanti a Fanny.
Adesso ne aveva tre dentro…
‘Allora? puttana? ti piace essere presa così? eh?’ le disse uno dei due che la stava inculando.
‘Sìì” alitò Fanny
‘Non ti abbiamo sentita troia!’
‘Sììì, mi piaceee” disse un po’ più forte Fanny
‘Non abbiamo sentito’
‘MI PIACEEE!…’ urlò Fanny
‘Cosa sei eh?’
‘Una troiaaa”
‘Cosa?’ e uno schiaffo le arrivò sul culo
‘UNA TROIAAAA...SONO UNA TROIAAA” urlò ancora Fanny
‘Non abbiamo capito, puttana” e un’altra pacca la colpì su una chiappa.
Ancora veniva abusata e montata!
‘SONO UNA PUTTANAAAA...SONO UNA… PUTTANAAAAA ..AAAAAAAHHHHHH’ venne con un orgasmo mentre ripeteva quelle oscenità.
‘COSIIII...CHIAVATEMI COSIIII... COME UNA PUTTANAAAA...MI STATE FOTTENDO COME UNA LURIDA PUTTANAAAAAA....AAAAAAAHHHHHH’
Sentì uno dei due che aveva in fica uscire, si accorse che altra saliva le veniva fatta colare lungo il solco delle chiappe, poi sentì l’altra cappella spingere anche lei sul culo, ne stava prendendo due insieme nel culo! mentre ne aveva un terzo nella fica!
‘Troia, adesso sì che sei servita, ti sfondiamo, puttana... guarda che puttana tua moglie con due cazzi nel culo e uno in fica”
‘SIIIII...DUE CAZZI IN CULOOOO...SIIIII…CAZZOOOO... SIIII INCULATEMIIII... COME UNA PUTTANAAAAA..AAAAAAHHHHH’ ormai Fanny era in preda all’eccitazione e alla perversione più sfrenata. Stava godendo veramente!
Il marito si portò più vicino a Fanny e glielo mise in bocca.
Presero a scoparla tutti e quattro’
Le oscenità ormai era come se schiaffeggiassero Fanny ad ogni colpo che riceveva dai loro cazzi.
‘Puttana, troia, rotta in culo, ti stiamo sfondando, troia’.
‘Sìììì..sfondatemiiii…sìììì’ sono una puttanaaaaa...una troiaaaaa...sìììì”
Poi tutti e quattro presero a sborrare dentro di lei.
Fanny sentì un primo fiotto di sperma inondare la fica, poi altri in successione’ due cazzi le si stavano svuotando nel culo, anche il marito prese a venirle in bocca’
‘Mmmmmhhhhh’ Fanny non ce la fece più! Sbarrò gli occhi, deglutì lo sperma del marito che le stava venendo in bocca e con le mani lo allontanò da lei, intanto sentiva le contrazioni di quegli uomini che si stavano svuotando nel suo corpo.
La stavano riempiendo!
‘AAAAAAAAAHHHHHHH’…AAAAAAAAAHHHHHHH’…AAAAAAAAAAAHHHHHHH’.’
Fanny continuò a venire urlando tutto il suo godimento.
‘Godi puttana!’ le dicevano ‘Vieni troia!’ la insultò il marito finendo di sborrarle in faccia.
‘SIIIIIIII....SIIIIIII’..AAAAAAAAAAAAHHHHHH’ ancora un orgasmo violento colpì Fanny che prese a vibrare tutta mentre i due che l’avevano inculata insieme si sfilarono.
Fanny si accasciò su quello che aveva sotto di lei e ormai senza più alcun controllo prese a leccarlo sul volto, a baciarlo, a leccarlo sul collo continuando ad ondeggiare con i fianchi sul cazzo che ormai stava finendo di inondarla nella fica.
Anche quello sotto si sfilò.
Fanny rimase carponi in preda alle contrazioni dovute all’intenso orgasmo provato.
In quella posizione i suoi buchi rimasero ben in vista sia a quelli che l’avevano posseduta, sia al marito. Un fiume di sperma le usciva dal culo.
Fanny prese per alzarsi’
‘Ferma puttana! non abbiamo finito di far vedere a tuo marito quello che ti abbiamo fatto l’altra volta’ e uno di loro la mantenne messa in ginocchio con il culo ben sporgente.
‘No…dai…vi prego... quello nooo” li implorò Fanny, ma una mano cominciò a forzarla!
Ma questa volta le forzava il culo!
‘No... mi sfondate! così mi sfondate! vi prego…no” ripeteva senza convinzione, ormai disposta a subire anche quella umiliazione.
Stava per essere fistata nel culo dalla mano di un uomo di colore.
Sentì spingere’ ‘Nooo…aaaaahhhh’
La mano le entrò tutta dentro!
‘Troia! sei sfondata, guarda che ti ho messo tutta la mano dentro! nel culo, puttana!’
le disse quello che ormai l’aveva presa.
Fece un cenno ad un altro, ormai sapevano sia lei che il marito che il lavoro era tutto ben organizzato. Avrebbero lavorato per bene quella puttana! avrebbero sfondato Fanny anche con le mani.
Un’altra mano prese a forzarle la fica, dilatata per avere preso due cazzi insieme pochi istanti prima, scivolosa per tutto lo sperma che aveva intorno.
Poche rotazioni, qualche spinta’
‘Che volete fareee…mi sfondateee…due maniiii...noooo... vi pregooo…noooo…aaaaaahhhh....aaaaaahhhhh’ poi un colpo decisivo e la mano le entrò tutta nella fica fino al polso. ‘AAAAAAAAAHHHHHHH...AAAHHH..AAAAHHH…SIIIII...SIIIII’
‘Ecco puttana, così ti ricorderai di noi…vero?’
‘Sì, sì’ credo che mi ricorderò…di voiii..dopo quello che mi avete…fattooo... primaaa e adessooo…aaahhhh” alitò Fanny ormai completamente vinta, abusata e domata.
Le sfilarono lentamente prima la mano dalla fica poi quella dal culo.
Fanny si accasciò per terra sfinita, dominata da quegli uomini che ormai l’avevano avuta in tutti i modi più osceni!
Dopo un pò si alzò, guardò il marito, guardò quegli uomini che l’avevano presa, si rese conto di aver raggiunto il limite della perversione e della umiliazione…scopata più volte e insieme sia avanti che dietro e poi penetrata dalle mani intere di quegli sconosciuti.
Si vergognò profondamente, ma le era piaciuto!
Fanny si guardò intorno, cercò i suoi vestiti ma ricordò che le erano stati strappati di dosso con violenza.
‘Sei un uomo fortunato” sentì dire da uno al marito ‘hai una puttana fantastica’
Fanny, pur se dominata e usata, si sentì fiera di esserlo.
Uno di loro le diede una tuta pulita da indossare per coprirsi e tornare a casa.
Fanny la mise, era tremendamente sexy e provocante per quegli uomini che l’avevano montata e ora sapevano che sotto quella tuta da lavoro c’era un corpo fantastico che avevano usato, profanato e fatto godere!
per commenti: mastercam63@tiscali.it
Fanny era ritornata in officina dove era stata scopata.
‘Ciao no, arrivo subito” disse il principale dell’officina, quello dal grosso cazzo nero che l’aveva più volte inculata. ‘Pensa tu a questa riparazione, io ho da fare con la signora’ disse rivolgendosi ad uno dei ragazzi e invitò Fanny ad entrare nel suo ufficio. Pulì alla meglio le mani e la fece entrare nel retro bottega.
‘Vieni, cosa devi dirmi?…’ le disse
‘Senti’ a proposito di quello che è successo l’altra volta” cominciò Fanny.
‘Sì lo so scusami, forse abbiamo esagerato…immagino che per te non sia stato facile tornare a casa in quelle condizioni”
‘Infatti…ero praticamente nuda…e così sono dovuta tornare a casa”
‘Mi dispiace’ chissà cosa avrai dovuto inventare con tuo marito”
‘Guarda, non è come pensi tu, tutt’altro, ho raccontato tutto a mio marito”
‘Se hai intenzione di denunciarci…. tu sei venuta di tua volontà”
‘Ti ho detto che non è come pensi, forse non hai capito... denunciarvi??… quello che mi avete fatto be’mi vergogno a dirlo, ma mi e piaciuto!…’ disse Fanny risoluta.
‘Ti è piaciuto??’ disse lui incredulo.
‘Sì piaciuto’ e abbiamo deciso con lui che voglio ripeterlo” disse ancora più convinta Fanny.
‘Vuoi ripeterlo??’
‘Sì’ voglio ripeterlo con lui che guarda. con mio marito presente” specificò Fanny.
‘e voglio che mi facciate quello che mi avete fatto l’altra volta, insomma hai capito, in tre, due davanti e uno’ dietro”
‘Fammi capire’ vuoi che ti scopiamo di nuovo in tre con due cazzi che ti scopano la fica e uno dietro nel culo??…’ disse lui sconvolto.
‘Sì esattamente, hai specificato bene…io…mi vergogno…non avevo il coraggio di dirtelo così apertamente, ma hai capito” disse Fanny. ‘Ma soprattutto voglio che prima di farlo mi mi sollevate bene il culo, sì’ mi preparate per prenderli dentro’ con le mani sul culo a sollevarlo e aprire per bene davanti, per prenderne due davanti e poi…sì, anche nel culo!’ disse sfacciatamente Fanny.
‘Ma sei proprio una puttana!’ le disse lui.
‘Sì…lo sono!’ gli rispose Fanny vergognandosi, ma guardandolo dritto negli occhi ‘sono una puttana!’.
Poi, involontariamente abbassò lo sguardo e vide che lui aveva già il cazzo in erezione da sotto i pantaloni della tuta.
Lui se ne accorse, abbassò la tuta lasciandolo svettare’
Fanny ebbe la pessima idea di accarezzarglielo con la mano!
Le afferrò il braccio e la fece voltare’ le infilò le mani sotto la tuta e gliela abbassò insieme alle mutandine
‘Puttana” le disse e le aprì le natiche
‘No…dai” gli disse Fanny senza molta convinzione.
Si voltò leggermente e vide che si bagnava di saliva la mano, sentì passarsela sul buco del culo e subito quel cazzo fu dentro di lei!
Le forzò il culo, ormai lo prendeva agevolmente, le faceva male ma lo accoglieva ormai con grande facilità, lo sentì entrare tutto dentro’
Lui l’afferrò per i fianchi e prese a montarla!
Fanny si voltò davanti chinandosi leggermente, vinta, soggiogata dal quel cazzo…disposta di nuovo a godere’
‘Puttana” si sentì dire all’orecchio e dopo tre, quattro colpi lo sentì venire dentro.
Fanny non aveva fatto in tempo a cominciare a godere che sentì quel cazzo enorme svuotarsi tutto dentro il suo culo, poi lo sentì uscire e la punta pulirsi sulle sue natiche.
Lui le sollevò le mutande e i pantaloni e dandole una pacca sul culo le disse ‘puttana’ vieni più tardi’ alle 7′ ti aspettiamo’ a te e tuo marito.
‘Ok” gli disse Fanny con un filo di voce, quasi riconoscente per aver accettato la sua proposta e anche per quello che le aveva fatto adesso.
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‘Allora che ti ha detto?…’ chiese il marito di Fanny.
‘Secondo te?’ gli rispose Fanny con un certo nervosismo.
‘Ha accettato’ ci aspetta più tardi, alle 7, quando chiude l’officina’ concluse.
Cominciò a spogliarsi davanti a lui per cambiarsi e prepararsi all’appuntamento.
Abbassò i pantaloni e gli slip.
Lui guardò con attenzione e vide dei segni sui fianchi.
Disse a Fanny di aspettare mentre stava per abbassare le mutandine.
‘E questi che sono??’ le chiese.
‘Che cosa?’ gli rispose lei.
‘Questi segni”
‘Ma che ne so!’ e guardò sui suoi fianchi….
Si vedevano chiaramente dei segni neri, di dita sporche’ quelle mani che l’avevano afferrata’
‘Ma questi sono segni di grasso di macchina” le disse lui ‘ti ha afferrata per i fianchi, eh?’
‘Ma no, dai” gli rispose Fanny
‘Sì, guarda’ queste sono dita che ti hanno afferrata qui per i fianchi”
e la fece voltare.
‘Ti ha scopata o inculata?’ le chiese
‘Secondo te??’ disse Fanny con malizia, ormai senza più possibilità di negare.
Lui abbassandosi i pantaloni cominciò a spingerlo verso il culo di Fanny trovandolo cedevole e soprattutto vischioso.
‘Ti ha inculata!… di nuovo’ senti sei tutta bagnata’ ti è venuto anche dentro, eh’ puttana!’ e prese a scoparla nel culo.
‘Sììì’ mi ha inculata ma non sono venuta, tu fammi venire, ti pregooo”.
Lui prese a sbatterla violentemente. Sapere che poco prima sua moglie fosse stata inculata e sborrata dentro lo fece eccitare’
‘Sììì…cosììì…sbattimiii” cominciò a godere Fanny.
‘Sììì…che ti ha detto? ti scoperanno?’
‘Sì, mi scoperannooo come l’altra voltaaa, due davanti e uno dietro’ mi prepareranno per bene e mi scoperanno in treee, sììì”
Lui continuò a spingere e le venne anche lui dentro.
Fanny non fece in tempo a venire! era ormai carica, elettrizzata, non era venuta…era nervosa e pronta a farsi sbattere e chiavare come una troia pur di godere e venire e tutto ciò si sarebbe realizzato da lì a poche ore, meglio così, avrebbe atteso e sarebbe stata più partecipe per quello che le avrebbero fatto!
——————————————–
Fanny era arrivata all’appuntamento in officina con il marito e lì c’erano ad aspettarli il principale con due suoi amici, quelli che l’avevano già presa.
Vennero subito fatti entrare nella stanza del retro.
Uno di loro si avvicinò a Fanny e le mise una mano sotto la gonna palpandole il culo.
‘Sei senza mutande, troia!’ le disse
‘L’altra volta me le hai strappate!’ gli rispose Fanny guardandolo negli occhi.
‘E ti è piaciuto?’
‘Sì!’ gli rispose lei convinta
Quello le afferrò con una mano il top che portava addosso e con un forte strappo le fece saltare le spalline liberandole subito le tette.
Fanny continuava a guardarlo provocatoriamente’ lui le prese lo spacco della gonna a metà coscia e con forza gliela strappò lasciandola così con due movimenti secchi e violenti completamente nuda ed esposta alle loro più sfrenate voglie!
‘Stronzoo” gli disse alitando Fanny che si sentì pronta ad essere usata e sottomessa a quegli uomini.
‘E’ proprio una puttana tua moglie!’ disse lui al marito ‘adesso la sistemiamo noi, te la sfondiamo, non si dimenticherà di noi!’ e la fece appoggiare con le mani su uno scaffale.
Le aprì le natiche e subito la penetrò nel culo!
‘Aaaaahhh’ non perdi tempo…eh?…’ gli disse Fanny ‘mi hai inculato subito!’
Prese ad essere montata violentemente, sapeva che da lì a poco l’avrebbero umiliata e sfondata come una puttana, ma era quello che voleva!
Lasciò il posto ad un altro che le penetrò anche lui il culo, poi il terzo che le aprì la fica.
Cominciarono ad inondarla di parole offensive’ chi le dava della troia, chi della puttana’
‘Sei una gran puttana, venire qui con tuo marito a farti sfondare…ti e piaciuto quello che ti abbiamo fatto l’altra volta, eh?… adesso lo provi con tuo marito che guarda’ ti sfondiamo, puttana!’
Uno di loro si sdraiò per terra e Fanny venne presa e fatta impalare in fica.
‘Aaaaaahhhh sìììì’..scopatemiii’ aveva cominciato a godere Fanny.
‘Sì, puttana adesso ti facciamo godere noi”
Quello sotto cominciò a farla ondeggiare e andare su e giù sul suo cazzo. Il marito rimaneva ad osservare.
Poi un altro si portò dietro di lei e le puntò anche lui il cazzo sulla fica.
‘Te la sfondo questa troia!’ disse questo al marito e con una spinta secca penetrò anche lui la fica di Fanny.
‘Aaaaaaahhhh” godette Fanny di questa doppia penetrazione nella sua fica.
‘Cosìììì’.mi hanno presa cosìììì,,.aaaaaaahhhhh’ e venne con un primo orgasmo!
Presero di nuovo a sbatterla violentemente.
Fanny rivoltava gli occhi per il godimento e ogni tanto riusciva a guardare il marito che intanto si godeva la scena di sua moglie che veniva montata da due cazzi neri contemporaneamente in fica.
Poi il principale facendo vedere bene il suo enorme cazzo sia a Fanny che al marito si mise a cavalcioni sulla schiena di Fanny e lasciò cadere un’abbondante colata di saliva lungo la spaccatura delle sue natiche per lubrificarla.
Poi le prese le chiappe con le mani e le sollevò!
La fica con due cazzi dentro le si dilatò, venne tirata e sfondata…
Quel movimento amplificò ancora di più il godimento di Fanny.
‘Sììì sollevami il culo...aprimiii…vediii” disse rivolgendosi al marito ‘mi hanno preparata a prenderliiii... cosìììì col culo sollevatooo... aaaaaahhhhh’ e venne con un nuovo orgasmo!
‘Sì, te lo preparo il culo, troia e te lo ficco dentrooo’ e con una spinta le penetrò con la sua grossa cappella il suo culo ormai sfondato!
‘Aaaaaaahhhhh...aaaaaahhhhhh’.’ Fanny rovesciò gli occhi spalancando la bocca.
Il marito la vide così oscenamente posseduta! Tirò fuori il suo cazzo e cominciò a masturbarsi davanti a Fanny.
Adesso ne aveva tre dentro…
‘Allora? puttana? ti piace essere presa così? eh?’ le disse uno dei due che la stava inculando.
‘Sìì” alitò Fanny
‘Non ti abbiamo sentita troia!’
‘Sììì, mi piaceee” disse un po’ più forte Fanny
‘Non abbiamo sentito’
‘MI PIACEEE!…’ urlò Fanny
‘Cosa sei eh?’
‘Una troiaaa”
‘Cosa?’ e uno schiaffo le arrivò sul culo
‘UNA TROIAAAA...SONO UNA TROIAAA” urlò ancora Fanny
‘Non abbiamo capito, puttana” e un’altra pacca la colpì su una chiappa.
Ancora veniva abusata e montata!
‘SONO UNA PUTTANAAAA...SONO UNA… PUTTANAAAAA ..AAAAAAAHHHHHH’ venne con un orgasmo mentre ripeteva quelle oscenità.
‘COSIIII...CHIAVATEMI COSIIII... COME UNA PUTTANAAAA...MI STATE FOTTENDO COME UNA LURIDA PUTTANAAAAAA....AAAAAAAHHHHHH’
Sentì uno dei due che aveva in fica uscire, si accorse che altra saliva le veniva fatta colare lungo il solco delle chiappe, poi sentì l’altra cappella spingere anche lei sul culo, ne stava prendendo due insieme nel culo! mentre ne aveva un terzo nella fica!
‘Troia, adesso sì che sei servita, ti sfondiamo, puttana... guarda che puttana tua moglie con due cazzi nel culo e uno in fica”
‘SIIIII...DUE CAZZI IN CULOOOO...SIIIII…CAZZOOOO... SIIII INCULATEMIIII... COME UNA PUTTANAAAAA..AAAAAAHHHHH’ ormai Fanny era in preda all’eccitazione e alla perversione più sfrenata. Stava godendo veramente!
Il marito si portò più vicino a Fanny e glielo mise in bocca.
Presero a scoparla tutti e quattro’
Le oscenità ormai era come se schiaffeggiassero Fanny ad ogni colpo che riceveva dai loro cazzi.
‘Puttana, troia, rotta in culo, ti stiamo sfondando, troia’.
‘Sìììì..sfondatemiiii…sìììì’ sono una puttanaaaaa...una troiaaaaa...sìììì”
Poi tutti e quattro presero a sborrare dentro di lei.
Fanny sentì un primo fiotto di sperma inondare la fica, poi altri in successione’ due cazzi le si stavano svuotando nel culo, anche il marito prese a venirle in bocca’
‘Mmmmmhhhhh’ Fanny non ce la fece più! Sbarrò gli occhi, deglutì lo sperma del marito che le stava venendo in bocca e con le mani lo allontanò da lei, intanto sentiva le contrazioni di quegli uomini che si stavano svuotando nel suo corpo.
La stavano riempiendo!
‘AAAAAAAAAHHHHHHH’…AAAAAAAAAHHHHHHH’…AAAAAAAAAAAHHHHHHH’.’
Fanny continuò a venire urlando tutto il suo godimento.
‘Godi puttana!’ le dicevano ‘Vieni troia!’ la insultò il marito finendo di sborrarle in faccia.
‘SIIIIIIII....SIIIIIII’..AAAAAAAAAAAAHHHHHH’ ancora un orgasmo violento colpì Fanny che prese a vibrare tutta mentre i due che l’avevano inculata insieme si sfilarono.
Fanny si accasciò su quello che aveva sotto di lei e ormai senza più alcun controllo prese a leccarlo sul volto, a baciarlo, a leccarlo sul collo continuando ad ondeggiare con i fianchi sul cazzo che ormai stava finendo di inondarla nella fica.
Anche quello sotto si sfilò.
Fanny rimase carponi in preda alle contrazioni dovute all’intenso orgasmo provato.
In quella posizione i suoi buchi rimasero ben in vista sia a quelli che l’avevano posseduta, sia al marito. Un fiume di sperma le usciva dal culo.
Fanny prese per alzarsi’
‘Ferma puttana! non abbiamo finito di far vedere a tuo marito quello che ti abbiamo fatto l’altra volta’ e uno di loro la mantenne messa in ginocchio con il culo ben sporgente.
‘No…dai…vi prego... quello nooo” li implorò Fanny, ma una mano cominciò a forzarla!
Ma questa volta le forzava il culo!
‘No... mi sfondate! così mi sfondate! vi prego…no” ripeteva senza convinzione, ormai disposta a subire anche quella umiliazione.
Stava per essere fistata nel culo dalla mano di un uomo di colore.
Sentì spingere’ ‘Nooo…aaaaahhhh’
La mano le entrò tutta dentro!
‘Troia! sei sfondata, guarda che ti ho messo tutta la mano dentro! nel culo, puttana!’
le disse quello che ormai l’aveva presa.
Fece un cenno ad un altro, ormai sapevano sia lei che il marito che il lavoro era tutto ben organizzato. Avrebbero lavorato per bene quella puttana! avrebbero sfondato Fanny anche con le mani.
Un’altra mano prese a forzarle la fica, dilatata per avere preso due cazzi insieme pochi istanti prima, scivolosa per tutto lo sperma che aveva intorno.
Poche rotazioni, qualche spinta’
‘Che volete fareee…mi sfondateee…due maniiii...noooo... vi pregooo…noooo…aaaaaahhhh....aaaaaahhhhh’ poi un colpo decisivo e la mano le entrò tutta nella fica fino al polso. ‘AAAAAAAAAHHHHHHH...AAAHHH..AAAAHHH…SIIIII...SIIIII’
‘Ecco puttana, così ti ricorderai di noi…vero?’
‘Sì, sì’ credo che mi ricorderò…di voiii..dopo quello che mi avete…fattooo... primaaa e adessooo…aaahhhh” alitò Fanny ormai completamente vinta, abusata e domata.
Le sfilarono lentamente prima la mano dalla fica poi quella dal culo.
Fanny si accasciò per terra sfinita, dominata da quegli uomini che ormai l’avevano avuta in tutti i modi più osceni!
Dopo un pò si alzò, guardò il marito, guardò quegli uomini che l’avevano presa, si rese conto di aver raggiunto il limite della perversione e della umiliazione…scopata più volte e insieme sia avanti che dietro e poi penetrata dalle mani intere di quegli sconosciuti.
Si vergognò profondamente, ma le era piaciuto!
Fanny si guardò intorno, cercò i suoi vestiti ma ricordò che le erano stati strappati di dosso con violenza.
‘Sei un uomo fortunato” sentì dire da uno al marito ‘hai una puttana fantastica’
Fanny, pur se dominata e usata, si sentì fiera di esserlo.
Uno di loro le diede una tuta pulita da indossare per coprirsi e tornare a casa.
Fanny la mise, era tremendamente sexy e provocante per quegli uomini che l’avevano montata e ora sapevano che sotto quella tuta da lavoro c’era un corpo fantastico che avevano usato, profanato e fatto godere!
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