Sottomissione cap 21
di
mastercam
genere
dominazione
‘Ore 15.30, inculata…completa’
Fanny rimase sbigottita, lesse il messaggio, chi poteva permettersi il suo culo? e di venirle anche dentro?
Arrivò puntuale all’appuntamento, vide la ragazza
‘Oggi te la spassi!’ la accolse ‘ho trovato qualcuno che paga per incularti e per venirti anche dentro!’
Fanny la guardò con rabbia, ne aveva timore ogni volta che le si prospettava un rapporto anale, non sapeva se l’uomo che l’avrebbe presa sarebbe stato delicato o violento, se l’avrebbe preparata o meno, ma quella era la regola e doveva per il momento rispettarla, quindi prese la maschera e l’indossò, pronta a soddisfare le voglie di questo ragazzo che voleva possederla.
Qualcuno bussò alla porta della palestra. La ragazza andò ad aprire e fece entrare un ragazzo. Lo fece avvicinare a Fanny.
Quando lo vide Fanny ebbe l’istinto di voltarsi di scatto per non guardarlo.
Era un suo alunno! uno della sua classe, l’avrebbe fatta scopare da un suo alunno!
Poi realizzò di essere a volto coperto e salutò il giovane.
‘Vedi’ iniziò la ragazza ‘Domani lui ha un’interrogazione, la sua professoressa l’interrogherà e ha voglia di scaricare un po’ di tensione, quindi ha deciso di sfogarsi con te’
‘No, un mio alunno! come riuscirò ad interrogarlo, come riuscirò a guardarlo negli occhi dopo quello che mi farà…mi inculerà’ e mi verrà anche dentro!… cazzo!’ pensò Fanny.
‘Dai cominciamo perchè non abbiamo tempo da perdere. Vuoi che si spogli completamente?’ gli chiese la ragazza
‘No, falla mettere su quella panca e scoprile il culo, così, con i pantaloni e le mutande abbassate’ le rispose
‘Hai sentito? avanti’
Fanny si avvicinò alla panca della palestra e si mise carponi, sbottonò i pantaloni e li calò insieme alle mutande fino a metà coscia.
‘Ecco, brava, così’ le disse la ragazza ‘bene, sporgi in fuori il culo, così”
Fanny inarcò la schiena e sporse bene il culo in fuori. Lei le sputò sul buco passandole le dita sopra per lubrificarla.
‘Dai, è tutto tuo e pensa che sia la tua professoressa, mettiglielo nel culo!’ lo incitò.
‘Falle aprire il culo’ disse lui
‘Hai sentito? apri il culo’ le ordinò la ragazza
Fanny obbedì, portò dietro le mani e divaricò le natiche, stava offrendo il suo culo ad un suo alunno che da lì a poco l’avrebbe sodomizzata.
Il ragazzo lo puntò e con un colpo secco lo infilò profondamente.
‘Mmmmmhhh’ si lamentò in silenzio Fanny.
‘Sì, avanti incula questa troia come se fosse la tua prof!’
‘Sììì, come se fosse lei, glielo metto nel culo!’ cominciò a dire il ragazzo iniziando a spingere.
Fanny, sconvolta, cominciò a pensare ‘lo stai facendo, lo stai facendo Ferretti, mi stai inculandooo…stai inculando la tua professoressa…aaahhh”
‘Sìì, fosse lei la sbatterei come questa troia!’ e continuava a pomparla
‘Mi stai sbattendo, mi stai inculando!..’ continuava a pensare Fanny sempre più eccitata.
‘Sì, glielo sfondo il culo!’
‘Sììì’ me lo stai sfondandooo…con il tuo bel cazzoo” continuava a pensare.
‘Dai, scopala, sfondala!’ lo incitava lei ‘mettiglielo tutto!’.
Voleva umiliarla, voleva farla sentire dominata e oltraggiata.
Fanny, tenendo allargate le natiche avvicinò le dita verso il buco e percepì che quel cazzo le stava entrando tutto dentro, sentiva chiaramente aderire i fianchi del ragazzo al suo ano dilatato.
‘Stronzaaa” pensava "è tuttooo…è tutto dentrooo”
Poi il ragazzo con poche altre spinte iniziò a venirle dentro.
‘prendi, troia, prendi” e finì di riempirla.
Fanny eccitata per la situazione perversa, continuò a pensare ‘lo hai fatto, lo hai fatto Ferretti, mi hai inculato, hai inculato la tua prof…aaaahhh’ e prese a toccarsi la fica furiosamente.
‘Guarda, la troia si sta toccando!’ disse la ragazza ‘l’hai fatta godere!’
Fanny continuava a masturbarsi pensando a quello che le aveva fatto.
‘Mi hai inculatoooo…mi hai sfondato il culoooo…sììì…e sei venuto anche dentrooo”
Fanny prese a vibrare e curvare la schiena per l’orgasmo che stava avendo
‘Aaaaahhhhh’.’ esplose finalmente!
‘Guarda, guarda come gode, sta venendo! guarda come si contorce! l’hai fatta godere, l’hai inculata per bene!’ disse la ragazza rivolgendosi al suo compagno.
Il giorno dopo Fanny iniziò ad interrogare. Chiamò altri due alunni, poi sarebbe stato il turno di lui, quello che l’aveva presa il giorno prima.
‘Ferretti, vieni” chiamò Fanny con voce roca
‘Vieni” pensò ‘ma ieri è venuto’ dentro di me, si è svuotato dentro di me!’
‘Avanti, accomodati’ precisò.
Cominciò ad interrogarlo
‘Dimmi, quale argomento hai preparato meglio?’ gli chiese con fare benevolo…in fin dei conti l’aveva presa facendola godere!
Lui iniziò a parlare, Fanny quasi non lo ascoltava, ricordava solo quello che le aveva fatto il giorno prima.
Si rivide, lei messa sulla panca con il sedere ben proteso in alto, i pantaloni calati alle ginocchia e lui dietro che la prendeva. Era come se la stesse prendendo in quel momento, era come se lo sentisse dentro di lei. Si ritrovò immersa nei suoi pensieri osceni e nel frattempo si rese conto di starlo a guardare estasiata proprio lì’ era come se notasse un rigonfiamento nei pantaloni, la stessa erezione che aveva provato e subìto il giorno prima.
Ad un certo punto fu distratta da due alunne che stavano sussurrando tra loro. Lesse chiaramente il labiale ‘Gli sta guardando il pacco!’ e poi le vide sorridere. Era vero!
Fanny si vergognò profondamente del suo essere troia, ne era consapevole, ma tutto ciò aveva il potere di eccitarla a dismisura.
Il ragazzo terminò. ‘Ok, torna a posto, la tua interrogazione è andata bene, ti metto otto!’
‘Sì, otto” pensò Fanny ‘te lo meriti proprio per come mi hai presa, anzi per come hai preso il mio culo, sì …un otto pieno!’ e si rese conto di avere la fica completamente bagnata!
per commenti: mastercam63@tiscali.it
Fanny rimase sbigottita, lesse il messaggio, chi poteva permettersi il suo culo? e di venirle anche dentro?
Arrivò puntuale all’appuntamento, vide la ragazza
‘Oggi te la spassi!’ la accolse ‘ho trovato qualcuno che paga per incularti e per venirti anche dentro!’
Fanny la guardò con rabbia, ne aveva timore ogni volta che le si prospettava un rapporto anale, non sapeva se l’uomo che l’avrebbe presa sarebbe stato delicato o violento, se l’avrebbe preparata o meno, ma quella era la regola e doveva per il momento rispettarla, quindi prese la maschera e l’indossò, pronta a soddisfare le voglie di questo ragazzo che voleva possederla.
Qualcuno bussò alla porta della palestra. La ragazza andò ad aprire e fece entrare un ragazzo. Lo fece avvicinare a Fanny.
Quando lo vide Fanny ebbe l’istinto di voltarsi di scatto per non guardarlo.
Era un suo alunno! uno della sua classe, l’avrebbe fatta scopare da un suo alunno!
Poi realizzò di essere a volto coperto e salutò il giovane.
‘Vedi’ iniziò la ragazza ‘Domani lui ha un’interrogazione, la sua professoressa l’interrogherà e ha voglia di scaricare un po’ di tensione, quindi ha deciso di sfogarsi con te’
‘No, un mio alunno! come riuscirò ad interrogarlo, come riuscirò a guardarlo negli occhi dopo quello che mi farà…mi inculerà’ e mi verrà anche dentro!… cazzo!’ pensò Fanny.
‘Dai cominciamo perchè non abbiamo tempo da perdere. Vuoi che si spogli completamente?’ gli chiese la ragazza
‘No, falla mettere su quella panca e scoprile il culo, così, con i pantaloni e le mutande abbassate’ le rispose
‘Hai sentito? avanti’
Fanny si avvicinò alla panca della palestra e si mise carponi, sbottonò i pantaloni e li calò insieme alle mutande fino a metà coscia.
‘Ecco, brava, così’ le disse la ragazza ‘bene, sporgi in fuori il culo, così”
Fanny inarcò la schiena e sporse bene il culo in fuori. Lei le sputò sul buco passandole le dita sopra per lubrificarla.
‘Dai, è tutto tuo e pensa che sia la tua professoressa, mettiglielo nel culo!’ lo incitò.
‘Falle aprire il culo’ disse lui
‘Hai sentito? apri il culo’ le ordinò la ragazza
Fanny obbedì, portò dietro le mani e divaricò le natiche, stava offrendo il suo culo ad un suo alunno che da lì a poco l’avrebbe sodomizzata.
Il ragazzo lo puntò e con un colpo secco lo infilò profondamente.
‘Mmmmmhhh’ si lamentò in silenzio Fanny.
‘Sì, avanti incula questa troia come se fosse la tua prof!’
‘Sììì, come se fosse lei, glielo metto nel culo!’ cominciò a dire il ragazzo iniziando a spingere.
Fanny, sconvolta, cominciò a pensare ‘lo stai facendo, lo stai facendo Ferretti, mi stai inculandooo…stai inculando la tua professoressa…aaahhh”
‘Sìì, fosse lei la sbatterei come questa troia!’ e continuava a pomparla
‘Mi stai sbattendo, mi stai inculando!..’ continuava a pensare Fanny sempre più eccitata.
‘Sì, glielo sfondo il culo!’
‘Sììì’ me lo stai sfondandooo…con il tuo bel cazzoo” continuava a pensare.
‘Dai, scopala, sfondala!’ lo incitava lei ‘mettiglielo tutto!’.
Voleva umiliarla, voleva farla sentire dominata e oltraggiata.
Fanny, tenendo allargate le natiche avvicinò le dita verso il buco e percepì che quel cazzo le stava entrando tutto dentro, sentiva chiaramente aderire i fianchi del ragazzo al suo ano dilatato.
‘Stronzaaa” pensava "è tuttooo…è tutto dentrooo”
Poi il ragazzo con poche altre spinte iniziò a venirle dentro.
‘prendi, troia, prendi” e finì di riempirla.
Fanny eccitata per la situazione perversa, continuò a pensare ‘lo hai fatto, lo hai fatto Ferretti, mi hai inculato, hai inculato la tua prof…aaaahhh’ e prese a toccarsi la fica furiosamente.
‘Guarda, la troia si sta toccando!’ disse la ragazza ‘l’hai fatta godere!’
Fanny continuava a masturbarsi pensando a quello che le aveva fatto.
‘Mi hai inculatoooo…mi hai sfondato il culoooo…sììì…e sei venuto anche dentrooo”
Fanny prese a vibrare e curvare la schiena per l’orgasmo che stava avendo
‘Aaaaahhhhh’.’ esplose finalmente!
‘Guarda, guarda come gode, sta venendo! guarda come si contorce! l’hai fatta godere, l’hai inculata per bene!’ disse la ragazza rivolgendosi al suo compagno.
Il giorno dopo Fanny iniziò ad interrogare. Chiamò altri due alunni, poi sarebbe stato il turno di lui, quello che l’aveva presa il giorno prima.
‘Ferretti, vieni” chiamò Fanny con voce roca
‘Vieni” pensò ‘ma ieri è venuto’ dentro di me, si è svuotato dentro di me!’
‘Avanti, accomodati’ precisò.
Cominciò ad interrogarlo
‘Dimmi, quale argomento hai preparato meglio?’ gli chiese con fare benevolo…in fin dei conti l’aveva presa facendola godere!
Lui iniziò a parlare, Fanny quasi non lo ascoltava, ricordava solo quello che le aveva fatto il giorno prima.
Si rivide, lei messa sulla panca con il sedere ben proteso in alto, i pantaloni calati alle ginocchia e lui dietro che la prendeva. Era come se la stesse prendendo in quel momento, era come se lo sentisse dentro di lei. Si ritrovò immersa nei suoi pensieri osceni e nel frattempo si rese conto di starlo a guardare estasiata proprio lì’ era come se notasse un rigonfiamento nei pantaloni, la stessa erezione che aveva provato e subìto il giorno prima.
Ad un certo punto fu distratta da due alunne che stavano sussurrando tra loro. Lesse chiaramente il labiale ‘Gli sta guardando il pacco!’ e poi le vide sorridere. Era vero!
Fanny si vergognò profondamente del suo essere troia, ne era consapevole, ma tutto ciò aveva il potere di eccitarla a dismisura.
Il ragazzo terminò. ‘Ok, torna a posto, la tua interrogazione è andata bene, ti metto otto!’
‘Sì, otto” pensò Fanny ‘te lo meriti proprio per come mi hai presa, anzi per come hai preso il mio culo, sì …un otto pieno!’ e si rese conto di avere la fica completamente bagnata!
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