Car pooling

Il mio lavoro mi porta a viaggiare su e giù per l'Italia, quindi mi sono iscritto su alcune app di car polline per risparmierei un pò di denaro durante i miei trasferimenti ma sopratutto per avere qualcuno con cui parlare, a volte capitano persone simpatiche altre meno.
Sono a Bergamo e tra un paio di giorni dovrò spostarmi vicino a Roma per un altro incarico quindi carico sulle app il tragitto e tutti i dettagli del viaggio.
La sera prima della partenza arriva la notifica da una delle app, un utente chiede di contattarlo per accordarci, chiamo e mi risponde una ragazza che deve andare da milano a firenze, le dico che si può fare e definiamo i dettagli su orari e luogo d'incontro.
L'indomani passo a prendere Vanessa in stazione e partiamo alla volta di Firenze.
Vanessa è una bella 25 enne, rossa naturale con un bel seno prosperoso che ad occhio sembra tra una terza e una quarta, sarà altra 1 metro e 65, il fisico non è da modella ma non si può neanche definire in carne.
Indossa una camicetta rosa a maniche corte e una mini di jeans, un paio di scarpe nere con tacco, viaggia leggera con solo un trolley come bagaglio.
Durante il viaggio la conversazione scorre piacevole e senza silenzi ne imbarazzi, si parla del mio lavoro, dei suoi studi, delle rispettive vite affettive, un pò di tutto in sostanza.
Nella noia della guida in autostrada e non essendoci traffico mi giro spesso verso di lei a guardarla mentre parla, rimanendo incantato dalla sua bocca, le labbra sono evidenziate da un filo di rossetto rosso ma non volgare, disegnate nel contorno con una matita di tonalità leggermente più scura.
"Chissà come sarà brava a fare i pompini con quelle labbra stupende" penso ma la mia espressione deve lasciar trapelare qualcosa perchè lei si ferma di parlare e mi dice "Tutto ok Fabio", io ritornando in me le rispondo "si si, scusami stavo solo ammirando la tua bocca, è veramente bellissima".
Vanessa sorride e dice "Eh la solita storia, quando voi ometti vi accorgete della mia bocca penaste sempre a quanto sono brava a succhiarlo" io sbalordito per la risposta e in evidente imbarazzo le dico "veramente io stavo pensando a quanto dev'essere bello baciarle".
"Fabio tranquillo non mi offendo se pensi a come pratico il sesso orale, anche perchè effettivamente sono molto brava e mi piace anche" dice Vanessa muovendo maliziosamente la bocca "e poi il gonfiore dei tuoi pantaloni ti smentisce" riprende indicando la mia evidente erezione sotto ai leggeri calzoni di cotone.
"Non posso negarlo Vanessa tra le tue stupende gambe e la tua bellissima bocca mi sono veramente eccitato" dico, e le di rimando "Beh ad essere sincera anche io sono eccitata, è da un pò che ho notato la tua erezione, ed ora sono bagnatissima" poi alzando il bacino dal seggiolino si sfila le culottes di pizzo e me le porge per farmi sentire l'umidità dei suoi umori.
Annuso le suo culottes "Eh si , sei veramente eccitata" "sai Fabio prima pensavo a quante te ne farai con questo car pooling" dice Vanessa e io guardandola fissa negli occhi "Veramente non mi è mai capitato di fare sesso con una a cui davo un passaggio, e comunque tu sei la prima che mi fa venire certi pensieri"
Vanessa armeggia con la sua borsetta, estrae un rossetto e toglie il cappuccio, alza il bacino tira indietro la minigonna mostrandomi il pube depilato, preme il fondo del rossetto che inizia ad emettere un ronzio ed inizia a masturbarsi.
"Preferisco quelli veri ma stai guidando" dice Vanessa
La guardo mentre si procura piacere da sola e dico "Uno delle mie fantasie erotiche è sempre stata quella di farmi fare un pompino mente guido"
"Io invece fantastico sul fare un servizietto ad uno sconosciuto, oggi ne possiamo avverare 2 in un colpo solo di fantasie" dice Vanessa poi si allunga verso di me e inizia a slacciarmi i pantaloni.
Abbasso un pò lo schienale del seggiolino per permetterle di entrare con la testa tra il mio ventre e il volante, lesi inginocchia sul sedalesi infila dove le ho fatto posto prende una mia mano e porgendomi il rossetto se la porta sulla vagina per farsi massaggiare la clitoride.
Vanessa estrae il mio pene dai calzoni lo guarda e compiaciuta dice "Si mi sa proprio che oggi mi diverto" poi inizia a leccarmi il glande girando con la lingua tutto intorno all'incavo tra il prepuzio e il glande stesso, soffermandosi a lungo sul frenulo, poi apre la bocca e scende fino a serrare le labbra appena sotto al glande.
Vanessa inizia ad andare su e giù sulla mia asta allentando la presa con le labbra mentre scende e contemporaneamente facendo movimenti su di essa con la lingua quasi a spirale e lasciando colare un pò di saliva, poi serra le labbra che avvolgono perfettamente il pene e risalendo succhia come stesse bevendo una bibita con la cannuccia.
Intanto io ho mollato il rossetto e le ho infilato un dito nella vagina che sta letteralmente grondando di umori, entro ed esco senza nessuna resistenza e Vanessa per agevolare i movimenti ha alzato il sedere, ogni volta che sorpasso un camion il camionista godendosi lo spettacolo del culo suo culo al finestrino mi lampeggia facendomi segni di approvazione con il pollice alzato.
Le sensazioni che i sta regalando sono indescrivibile, non avevo neanche mai pensato si potessero fare pompini così, Vanessa sente montare la mia eiaculazione ed aumenta il ritmo mentre infila una mano nei pantaloni per prendersi cura dello scroto, mentre an che io aumento il ritmo dei movimenti dentro la sua vagina.
L'eiaculazione è prepotente, frustate copiose di sperma le inondano la gola e Vanessa ingoia una ad una, poi stringendo e succhiando più forte lo vuota mentre gli spasmi della sua vagina mi stringono le dita che no messo dentro di lei.
Vanessa si alza e fa per tornare al suo posto, io la tiro a me e la bacio dicendole "Semplicemente fantastica !!!" "Grazie Fabio, anche la tua mano non è stata male, ho avuto 2 orgasmi".
"Allora soddisfatto di aver realizzato la tua fantasia Fabio" dice vanessa ricomponendosi "Soddisfattissimo Vanessa e tu ?" vanessa annuisce maliziosamente e dice "ora che non sei più uno sconosciuto ne potrei realizzare altre insieme a te"
Mentre siamo quasi a Firenze Vanessa dice "Quando torni in su?" io le dico " Sarà a Roma una settimana circa, di preciso non so quando riparto e mentre risalgo dovrò fermarmi a Bologna un paio di giorni".
"Beh allora se ti va potremmo tornare insieme e magari potresti prenotare una matrimoniale"
Arriviamo al casello e li c'è una macchina con un tizio ad aspettarla, sulla plancia ci sono ancora le culottes, le faccio notare a Vanessa che ammiccando mi dice "Me le ridai quando ci rivediamo" io le rispondo "Certo intanto le uso io per masturbarmi pensando a te"