La vacanza della lussuria - 1°giorno

di
genere
voyeur

Primo giorno:


Il sole delle 11 picchia forte sul parabrezza mentre con i finestrini aperti corriamo lungo la strada che ci porta verso il camping dove ci aspetta il bungalow affittato per tutta la settimana. C, con i piedi nudi sul cruscotto si gode già il caldo sulla pelle delle gambe nude coperte solo da un vestitino semitrasparente che svolazzando scopre le cosce, mettendo in risalto il perizoma bianco. Il mio occhio cade su di lei e inevitabilmente si sofferma sul seno, nudo sotto il vestito. Spero abbia seguito la mia richiesta fatta qualche giorno prima dove gli vietavo l'uso di ogni tipo di reggiseno, e l'idea di questo, vedendo i suoi capezzoli sagomare il vestito non fanno altro che eccitarmi mentre guido. Senza parlare metto la mia mano sulla sua caviglia ed inizio ad accarezzare la sua gamba risalendo dolcemente. Lei fa finta di niente ma sento che la cosa gli piace. Supero il ginocchio e proseguo lungo la coscia mentre un camionista che sto sorpassando guarda dentro la macchina. Tiro dolcemente la sua gamba verso di me e lei assecondare il mio movimento allargando le cosce mentre prende una sigaretta e se la accende soffiando il fumo fuori dal finestrino incrociando lo sguardo del camionista.
Non una parola, solo la mia mano che ormai è arrivata fra le sue gambe e lei che si lascia toccare mentre sorridendo maliziosa al camionista si fuma la sigaretta. Il traffico a singhiozzo ci costringe a viaggiare a fianco al camion concedendo al suo autista la visione spettacolare di lei che si lascia toccare. La Sento bagnata ed eccitata mentre le mie dita scivolano sotto il piccolo indumento che la protegge dallo sguardo del camionista che se la sta mangiando con gli occhi.
"Quanto ti piace farti guardare mentre godi?"
Un suo respiro che si fa affannoso è la risposta più eloquente che potesse darmi.
"Ti piacerebbe che mi fermassi per farti salire da lui, vero? Sicuramente si starà segando in questo momento guardandoci mentre ti tocco.."
Inizia a gemere. Accelero il mio tocco spostando il perizoma da una parte. Ormai è completamente aperta sotto lo sguardo del guardone occasionale e sempre guardandolo inizia a godere dimenandosi sul sedile. La mia mano bagnata dei suoi umori si ferma lentamente e mentre gli ultimi spasmi dell'organismo la abbandonano me la prende portandola alla bocca leccandomi le dita sorridendo al camionista.
Il traffico si fa più scorrevole e ci allontaniamo dal mezzo pesante mentre con una mano lo saluta distrattamente dal finestrino. Si ricompone leggermente e girandosi verso di me, con le sue splendide gambe imperlate di sudore sempre sul cruscotto, mi sorride dolcemente.
"Non avrei mai pensato di riuscire a fare cose del genere.... cioè mi hai masturbato sotto gli occhi di uno sconosciuto!!!! E il fatto è che mi è piaciuto!.... secondo te si segava?"
"Secondo me è venuto! Almeno, io stavo per venire..... senti..." e prendendogli mano gliela porto fra le mie gambe facendogli sentire la mia erezione.
Lo massaggia sapientemente mentre estasiata mi guarda piena di lussuria, infila la mano sotto ai pantaloncini e lo stringe..... ma il navigatore ci avverte del sopraggiungere della nostra uscita costringendoci ad interrompere il nostro massaggio.

Arriviamo al camping.

Ala reception ci accoglie una ragazza castana, non tanto alta con i capelli a caschetto, fatta bene e molto gentile nei modi. Mentre ci parla l'occhio gli cade sul vestito corto di C ed in particolare sul seno che visibilmente nudo non passa inosservato... e non passa inosservato nemmeno il suo che piano piano inizia a far intravedere i capezzoli da sotto la camicetta. Sbrighiamo le pratiche e finalmente ci accompagna al nostro bungalow.
Le due ragazze camminano precedendomi ed io non posso non osservare i loro sederi ondeggiare davanti a me, i quali mi solleticato la fantasia. Quello di C coperto dalla gonna del vestito vicino all'altro, dentro il pantalone nero della divisa, entrambi piccoli, sodi, bellissimi, talmente belli da sembrare essere fatti per essere toccati.
Arrivati davanti alla porta ci apre facendoci entrare e ci mostra la cucina, la Camera da letto e il bagno
Ci spiega gli orari del bar, del ristorante, della discoteca e gli accessi alla spiaggia.
Cambiando tono di voce, quasi ci stesse dicendo un segreto, spiega anche che il villaggio ha un'area dedicata al naturismo, dotato di bar e accesso alla spiaggia riservato e lo dice guardando C che non può fare a meno di arrossire.
Congedandosi ci augura una buona permanenza e per ogni evenienza si raccomanda di non esitare a contattarla lasciandoci il suo numero.

Mentre scarico i nostri bagagli sento la doccia scrosciare. Li porto in camera e mi stendo sul letto. La porta del bagno aperta mi mostra C che nuda entra sotto la doccia. Non posso fare a meno di toccarmi... troppi sono i pensieri che mi girano per la testa, e tutti vedono C come protagonista.... con il camionista..... con la ragazza della reception..... nell'area naturista.... Lei che nuda sotto la doccia si inizia a toccare, forse credendo di non essere osservata e sicuramente con gli stessi miei pensieri che guidano le nostre mani. Appoggiata al vetro della doccia si da piacere mentre l'acqua scende sul suo corpo. Mi alzo, mi svesto e continuando a menarmelo mi avvicino, apro la porta e lei di scatto si gira. L'iniziale paura sul suo volto si trasforma immediatamente in un sorriso malizioso e continuando a toccarsi si inginocchia avvicinando la sua bocca al mio uccello. Prendendo la sua testa fra le mani inizio a scoparla in bocca mentre lei continua a toccarsi. Troppe emozioni.... sento un brivido che salendo dalle gambe mi piega le ginocchia. Vengo copiosamente nella sua bocca lanciando un grugnito animalesco. Lei continua succhiare mentre un rivolo scende al lato della bocca. Ormai esausto e svuotato la stacco e chinandomi la bacio... il mio sapore nella sua bocca sorridente... "se duri così poco questa settimana mi sa che dovrò trovare qualcosa di più duraturo....."
Sorrido.... " Non penso che cercheresti a lungo....comunque vedi te..... sei libera di fare ciò che vuoi.... io sono qui per te e con te. Vedrai che ci divertiremo!"

Ormai è ora di cena; ci vestiamo e andiamo a mangiare al ristorante. C, come gli avevo ordinato Non ha portato con sé nessun reggiseno e nessun pantalone. Nella sua valigia solo vestitini estivi, qualche tubino, alcune gonne molto corte, un paio di magliette, camicette e perizomi di ogni colore e tessuto. Anche I costumi da bagno sono sprovvisti del pezzo sopra e tutti comunque con mutanda a perizoma o brasiliana.
Per la serata indossa gonna leggera e camicetta e su mio consiglio lascio un bottone in più sbottato così da valorizzare il decolté. Arriviamo tardi e ormai il ristorante è deserto. Nell'unico tavolo occupato oltre il nostro ce la receptionist che ci ha accolto qualche ora prima assieme ad altri 3 ragazzi e una ragazza, tutto personale del villaggio. Ci salutiamo e ci sediamo nostro tavolo. Do le spalle al loro tavolo ma noto che lo sguardo di C si sofferma spesso su loro , ma non voglio indagare troppo... anzi ogni tanto faccio piedino a C così da farla arrossire più volte, forse perché i ragazzi al tavolo ci hanno notato nei nostri giochini erotici.
Comunque la serata scorre tranquilla e non abbiamo ancora terminato di mangiare quando i ragazzi si alzano dal tavolo passando accanto al nostro la ragazza della reception sì fermo un attimo per salutarci cordialmente e coglie l'occasione per invitarci in un pub della zona dove loro avrebbero passato la serata.

Terminata la cena ci alziamo e ci andiamo a fare un giro senza troppe pretese anche perché eravamo stanchi dal viaggio. Facciamo un giro per i negozi e dopo non molto decidiamo di tornare nella nostra residenza. Lungo il ritorno passiamo di fronte al pub che ci aveva menzionato prima la ragazza e vediamo che è dentro che si sta divertendo ballando con due ragazzi che erano al tavolo con lei. Da come si muove si vede che è una ragazza in gamba e anche disinibita. Mentre la guardiamo non posso fare a meno di passare una mano sul sedere di C sussurrandogli all'orecchio se gli piacerebbe farsela visto come la guarda.
"Mmmm.... lo sai che mi piacerebbe veramente? anche perché prima ristorante non te l'ho detto ma continuava a guardarmi e sorridermi.... mi sono anche bagnata ma non ho voluto dirti niente.... chissà magari in questi giorni spero di averne l'occasione... ma no stasera sono troppo stanca dai andiamo a casa."
e prendendomi per mano mi trascina veloce mentre ogni tanto continuo a toccare il culo e sollevargli la gonna incurante di chi potrebbe vederci.
Entriamo nel bungalow eccitati e ci buttiamo nel letto. Mentre inizio a spogliarla gli sfilo il perizoma e gli apro la camicetta poi sollevandogli la gonna butto la testa fra le sue gambe e trovandola già bagnata inizio a leccarla mentre lei si dà piacere con le proprie mani.
Fantastichiamo su tutte le porcate che potremmo fare con la ragazza della reception e sento che questo la eccita molto.
" dì la verità, ti piacerebbe che ci fosse lei adesso qui a leccarti come lo sto facendo io.... magari io potrei stare seduto lì sulla poltrona e guardarvi mentre me lo tocco.... ti leccherebbe proprio come sto facendo io adesso.... Mentre con le dita ti stuzzicherebbe il buchino bagnato... magari potrei darvi qualcosa con cui potrebbe penetrati... e sono sicuro ti piacerebbe anche a te leccarla fra le gambe.... oppure potrei partecipare facendovi condividere la mia cappella...."
"Mmmm.... Sii.... che bello..... dai leccami e non ti fermare, ti prego.... sono troppo eccitata.... leccami e scopami come e con cosa più ti piace.... voglio scoparla!!! Voglio farmi scopare!!!"
"Mmm.... quanto mi piaci quando sei così porca!!!" mentre mi sollevo appoggiando glielo fra le gambe " allora vedrò di esaudire il tuo desiderio, cercherò in tutti i modi di fartela scopare anche perché magari lei sta desiderandoti come tu desideri lei ne sono certo! E magari ne ha parlato anche con i suoi amici.... magari ti scoperebbero anche loro...."
E dicendo così inizio a penetrarla mentre con le mani gli massaggio il seno. I suoi gemiti si fanno sempre più forti mentre io la affondo sempre più velocemente sento che sta per venire e questo mi fa eccitare incredibilmente fino a quando non inizio a venire assieme a lei.
Ci Accasciamo stremati uno sull'altra in mezzo ai nostri umori e mentre la bacio sul collo con la mano continuo a massaggiarla fra le gambe. Sentiamo dei gemiti inequivocabili provenire dal bungalow a fianco al nostro. Non c’è ombra di dubbio... i nostri vicini stanno scopando e da come urla lei sembra ci diano dentro di gusto...
C vestita con la sola gonna esce fuori in giardino con la scusa di fumare per sentirli meglio e mentre sente i due si siede nella sedia a gambe spalancate, mentre si trastulla con la mano.... io la guardo e non posso fare a meno di eccitarmi di nuovo. Mentre sono in bagno sento che saluta qualcuno mentre rientra.... " era la ragazza della reception! E penso mi abbia visto a gambe larghe...." e ridendo si butta sul letto.... Io la seguo e abbracciati ci addormentiamo.


scritto il
2018-03-11
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