La moglie del Bulgaro

Beh, e' accaduto quello che avevo sperato. Per una volta ho usato bene il carattere curioso e ciarliero di una persona e ne ho tratto vantaggio. E' stato come fare una confessione pubblica senza averla fatta. Ora tutti in paese sanno che l'italiano arrivato qualche anno fa e' un ricchione. Gia', sono un ricchione. Oddio, proprio ricchione no, perche' mi piacciono da morire anche le pollastre, insomma sono un democratico, mi divido in parti eguali tra maschi e femmine e dispenso piacere agli uni ed alle altre. Messaggera della notizia e divulgatrice e' stata Tilla, una settantenne bocchinara che mi ha visto fare una pompa al mio amico Bulgarusc ed e' corsa in piazza a riferire. E pensare che nell'agosto scorso lei stessa mi ha fatto un pompino attraverso la siepe che divide i nostri cortili mentre suo marito ubriaco ronfava sotto una pianta li' vicino. E' venuto proprio il mio amico Peter a riferire quanto sua moglie Maria aveva appreso da alcune amiche. Tra l'altro Maria e' venuta un paio di volte a farmi dei lavori in cortile e dopo avermi illuso di darmela mi ha bidonato per ben due volte. Per ben due volte ha accettato un invito a cena al lume di candela a casa mia e tutte e due le volte non si e' fatta vedere, la troia. La da' a tutti in paese fuori che a suo marito ed a me. Chiacchierava con sua figlia Irina e le pareva strano che io fossi ricchione dopo averle mostrato quando mi eccitava il poco che scopriva mentre lavorava. Maria e' bella e' fatta bene anche se piccolina e per fortuna e' generosa, peccato che non lo e' con tutti. Comunque Bulgarusc e' entrato in casa si e' servito una birra e seduto sul divano a gambe aperte mi ha mostrato il suo tappo di damigiana in pieno turgore. Cazzo, conosce il mio debole e mentre mi inginocchio per rendergli l'omaggio dovuto mi promuove a moglie. Mi considera la sua moglie e spera che io non lo tradisca come fa quella reale. Oddio, non e' che io non lo tradisca ma appena mi capita a tiro un cazzo di quelli che gia' conosco non mi tiro indietro certo e faro' anche a lui un bel sano e robusto pompino. Se dopo la pompa vogliono schiaffarmelo nel culo ben venga, non saro' certo io a tirarmi indietro. Bulgarusc ha i coglioni colmi, sento il friggere dello sperma in ebollizione fino a che un fiotto cremoso e profumato al luppolo non mi allaga la gola. Che amore di uomo. Ubriacone ma bravo per quando mi riguarda. Peccato il cazzo corto. E' frenetico e' supereccitato e non aspetta che mi spogli per tapparmi lo sfintere. Appena in camera mi spinge sul letto e zac, senza sputo mi fa gridare di dolore misto a piacere. Bastardo, mi incula senza prima preparare il campo. D'altronde gli bastano un paio di affondi un paio di strizzate ai capezzoli che gridando il nome di quella troia di sua moglie mi sborra nell'ano. Si abbandona sulla mia schiena ed io ne sopporto il peso mentre si lascia andare alle confidenze piu' intime. Mi confessa che sua moglie riceve in casa i suoi amanti quando crede che lui sia ubriaco ed una volta ha strizzato l'occhio a sua figlia per farsela complice. E' avvenuto quello che avevo previsto. La figlia gli vuole bene, per quanto sia una puttana in erba anche lei gli vuole bene e non sopporta che la madre lo tratti male. Gli ho ripetuto quanto spesso un padre sia amante della figlia e lui ha confessato che l'ha guardata sotto quell'ottica ma proprio non riesce a pensare di chiavare la propria bambina. Certo la figlia non e' carne da macello, bisogna corteggiarla rassicurarla bisogna sopratutto eccitarla con regali con attenzioni con riguardi assidui e persistenti in modo che l'amore tra loro trionfi, amore che puo' diventare passione quindi passa in secondo piano il fatto di essere consanguinei. Non e' che vai la' le salti addosso e la chiavi. Bisogna trovare il momento adatto, un momento pieno di eccitazione, ci vogliono delle codizioni particolari. Certo che Irina e' piccolina di eta' e di statura ma ha un culo grande cosi che puo' ospitare file di cazzi pronti ad allagarglielo e per fortuna ha il caratere generoso di sua madre tanto che a sedici anni ha sfornato un bebe' di cui non si conosce il padre. A me personalmente non dice niente come donna mentre sua madre mi fa impazzire come femmina e suo padre per quanto e' maschio. Peter si arrabbia quando parlo di sua figlia mentre gli e' indifferente se parlo o sparlo di sua moglie. Allora e' come ho pensato: in fondo al suo cuore vuole bene a sua figlia e credo che se supera un certo tabu' riesce perfino a fotterla dandomi soddisfazione come profeta. A me non interessa quello che fara' colla figlia basta che torni ad annaffiarmi il culo col suo sperma denso e odoroso di birra. Mentre gli decanto le bellezze di sua figlia e di come potrebbe gioirne lui stesso sento il cazzo che si gonfia e invocando il nome di sua figlia puttana tra le puttane sborriamo insieme ed insieme ci afflosciamo sfiniti sul letto. Mi accorgo quanto sia piacevole aspettare col cazzo infilato nel culo che si smolli e scivoli fuori seguito da un rivolo di sperma caldo e cremoso. E' stata questa una giornata meravigliosa, la dedico alla mia amica Tilla la pompinara in pensione ed appena la vedro' le regalero' un paio di chili di riso. Non fosse stato per lei non avrei avuto il coraggio di rendere pubblico quanto mi piace prendere un bel cazzo nel culo. Molti uomini credono di veder sminuita la loro virilita'. Per caso un giorno ho sentito Aldo Busi dire in televisione che non c'e' uomo piu' maschio di un gay. Al mommento gli ho dato del demente, ma riflettendo ho capito quello che voleva dire ed ammetto che realmente e' cosi', NON C'E' UOMO PIU' MASCHIO DI UN GAY.