Oltre il tramonto (epilogo finale, triste ma non troppo)
di
PifferaioMagico
genere
interviste
Non era la prima volta che entravo in uno studio radiofonico per un’intervista. Eppure - forse per merito di Giulia, la giornalista al mio fianco, una biondina molto erotica alla Jennifer Lawrence, impegnata a riordinare i suoi appunti - percepivo uno strano fluido nell’aria che mi impediva di rimanere rilassato e concentrato. Sistemandomi le cuffie audio, in attesa della diretta, non potevo fare a meno di sbirciare il suo seno importante. Due tette di almeno cinque taglie, valorizzate da una magliettina scura di cotone elasticizzato e da una giacca in pelle nera con colletto alla coreana e cerniera aperta sul davanti.
– Sei pronto? – mi sussurra con il labiale, cercando uno sguardo d'intesa.
– Sì dai – dico io, facendo un okey non troppo convinto con il pollice.
Al di là del vetro, il ragazzo della regia ci fa vedere le due mani aperte per indicare i dieci secondi che mancano alla sigla. Sistemandosi sullo sgabello, Giulia accavalla le sue lunghe gambe magre. Tra l'orlo di jeans e le scarpe nere tacco a spillo (con punta chiusa e cinturino incrociato), una fessura di caviglia lascia intendere la presenza nascosta di calze a rete, nere anch'esse. Non sono certo di rimanere in equilibrio su questo trespolo sempre più traballante.
– Buongiorno scrittori e lettori di Radio ER, l'unica emittente che vi fa risparmiare in medici e medicine... Sono la vostra Giulia BombeSode che, come capita spesso a quest'ora della giornata, ha un ospite in studio. Oggi è con noi Pifferaio Magico, una new entry in ER che finora ci ha piuttosto divertito con le sue storie rocambolesche e le sue donnine stuzzicanti. Buongiorno Pifferaio, o ti posso chiamare Piff..??
Nei flussi di nebbia del mio cervello limbico intravedo una figura bionda che mi parla come in un acquario: intuisco le labbra e il suo rossetto muoversi, vedo le bombe protendersi verso il mio sgabello, ma non percepisco suoni umanamente classificabili. La mia bocca rimane pressoché muta.
– Ecco... Voi che siete in ascolto abbiate qualche secondo di pazienza, il nostro ospite evidentemente ha qualche problema con il microfono che risolveremo all'istante. Nel frattempo prego la regia di farci entrare nel clima giusto con il sound erotico dei BowLand... A tra poco!
Giulia mi guarda come una sorella maggiore adolescente che ti ha appena beccato a guardare le milf di Pornohub sullo smartphone.
– Pifferaio... Tutto bene? Ti faccio portare un bicchier d'acqua... Un grappino?
– Nnn no no... tutto bene, ora faccio qualche respirazione e partiamo. Sai un po' l'emozione...
– Sì capisco, tranquillo. A volte per calmare i miei ospiti, prima della diretta gli offro una tisana, oppure gli faccio un pompino quando ci prepariamo in camerino... Potevi dirmelo venti minuti fa. Non c'era niente di male.
– Maa noo... M-magari dopo... – provo a sorridere forzatamente – Ecco... ora... sono proprio tranquillo.
BombeSode si riassesta il davanzale, muovendosi agilmente nonostante la giacca di pelle assai striminzita.
– Eccoci amici, come vi dicevo il nostro Pifferaio, fuori onda, ci stava raccontando del suo ultimo racconto, che forse qualcuno di voi ha letto. Come si intitola...? Ah sì, "Oltre il tramonto". Cosa c'è Pifferaio, oltre il tuo tramonto? I nostri lettori sono un po' disorientati, non hanno capito bene dove vuoi andare a parare...
– Grazie per la domanda, Bomb... eehh... Giulia! Per la verità anch'io mi sono un po' perso dietro le storie di Benedetta e Madame L. Ora non posso rivelare molto, ma come forse sai il mio personaggio aveva in mente di tendere una trappola a tre balordi che gli avevano creato un grosso danno economico. Ecco questo piano, che doveva scattare per rendere a mio avviso giustizia, purtroppo è saltato! Azzerato, puff!
– Azz Pifferaio, e com'è possibile che sia andato tutto a monte?
– Eh il fatto è che siamo stati traditi...
– Attenzione! Tradimento è una parola grossa, credo siate d'accordo con me, cari ascoltatori. Ma avete scoperto chi vi ha tradito?
– Sì sì, purtroppo ci siamo fidati di Benedetta, la segretaria della scuola di danza. Ma la colpa non è solo sua, anzi lei è stata coinvolta credo quasi forzatamente.
– Ma scusa Pifferaio. Nell'ultima scena ci hai lasciato che eravate tu, Benedetta e Madame L. Giusto?
– In verità c'era anche Mike, l'uomo tuttofare muscoloso. Ma lui non c'entra. È stato il carabiniere.
– Il Carabiniere..!! Amici da casa, non so se avete capito bene: qui c'è un militare che, invece di essere fedele nei secoli, addirittura tradisce..!! È una puntata, questa, straordinaria, caro Pifferaio. Siamo davvero angosciati da questo imprevedibile risvolto.
– Sì sono mortificato anch'io per i lettori, per i fans di Madame L. e per quelli che già prospettavano un'orgia finale con un sacco di ragazze. Purtroppo quella sera Benedetta è stata riaccompagnata a casa dal carabiniere. Non sappiamo se lui l'abbia convinta con le buone o l'ha costretta ad assecondarlo... Fatto sta che lui voleva fare il contro-gioco: ovvero coglierci sul più bello nella suite dell'hotel e incriminarci o ricattarci per aver fatto mettere delle telecamere nascoste. Quelle che avrebbero ripreso l'orgia con i tre farabutti e le giovani della palestra.
– Cazzarola, amici in ascolto. Avete capito che razza di gente ora indossa la divisa... Ma e... quindi siete stati beccati dai militari o non se n'è fatto poi nulla?
– No no, per fortuna Benedetta non se l'è sentita di coinvolgere le sue amiche della palestra. Le ha avvisate di non andare all'appuntamento, e loro ci hanno spiegato che tutto era saltato! I tre gringos invece non hanno saputo niente di ciò che stavamo tramando alle loro spalle. Quelli continuano, maledetti, a fare il bello e il cattivo tempo come prima. A fare impicci con le gare pubbliche per le multinazionali, e poi la sera ad acquistare mutandine usate alla scuola di danza.
Vedo Giulia, per la prima volta, trasalire. Decide di fare una pausa e mandare la pubblicità. È probabile che non abbia letto i miei racconti precedenti e non sappia bene della storia del commercio di biancheria intima impregnata di umori femminili. Si toglie le cuffie e mi guarda.
– Piff, mi hai fatto prendere un colpo in diretta... Ma come? Mutandine usate? I miei autori non mi avevano avvertito, mi hanno passato solo una scheda riassuntiva del tuo personaggio. Ma è una cosa di cui possiamo parlare in trasmissione?
– Ma forse anche no, è un tema un po' fetish. Poi magari finita la diretta ti racconto.
BombeSode è combattuta. Non sa se gestire questa cosa glissandola, o stuzzicare il suo pubblico con la stessa curiosità che la pervade. Nel dubbio, si toglie la giacca di pelle nera, lasciando strada alle sue bocce imperiali.
– Eccoci tornati in diretta. Molto interessante e divertente la storia che ci hai raccontato, caro Pifferaio Magico. Ma ora in ER per te cambierà qualcosa? Questa storia di Benedetta e le mutand... eehmm la palestra, mi sembra che ormai sia acqua passata?
– Sì è così. Sono rimasto deluso e malinconico perché anche negli altri racconti il mio personaggio, sotto sotto, aveva iniziato un po' a innamorarsi di alcune delle protagoniste. Un innamoramento erotico, un'affinità di sesso molto forte. Penso a Veronica, la diciannovenne che me ne ha fatte di tutti i colori. A Madame L. di cui abbiamo detto. Di Margit, la ragazza ungherese che avevamo ospitato a casa: quella me la sogno ancora di notte, eccitandomi. Dell'infermiera del mio dentista, mamma mia quella... E poi la stessa Benedetta: all'inizio ero partito per conoscere meglio un'altra ragazza che fa la studentessa universitaria, poi con Benedetta, dopo un po' di battibecchi, mi sembrava stesse nascendo qualcosa di sensuale. Evidentemente mi sbagliavo, non ho voluto dare ascolto a tutti gli amici che commentandomi, suggerivano di farla fuori perché troppo antipatica. Loro hanno visto più lontano di me, forse è ora che metta un po' a riposo il mio personaggio...
– Attenzione amici, qui c'è la notizia del giorno: Pifferaio, ci stai dicendo che vuoi smetterla di scrivere su ER?
– Ma no, non ho detto questo Giulia. Scrivere mi piace e mi diverte. Ho delle amicizie bellissime con alcuni dei "senatori" di ER. È che forse la vena si è un po' esaurita, credo sia meglio andare a esplorare nuovi personaggi. Il Pifferaio lo lasciamo riposare qualche tempo. Andiamo a cercare altre storie. Guarda se vuoi, posso venire ogni tanto qui con te in diretta, ad aiutarti in trasmissione. Mi piacerebbe intervistare insieme a te qualche altro autore di ER, o personaggi strampalati, che ne dici?
– Amici, questa è davvero una giornata particolare. Qui nascono nuove idee sul momento, vi assicuro che con l'amico Pifferaio non ci eravamo detti nulla prima di iniziare il programma. Sai che ti dico? L'idea mi piace molto... E voi, ascoltatori che ci seguite da casa, dalle vostre macchine o dagli uffici in cuffia per non farvi sentire dai vostri capi... Che ne pensate? Potete dircelo in diretta, adesso, con i vostri WhatsApp, scritti o vocali. Noi facciamo una breve pausa e poi riprendiamo per il finale!
Giulia si fa passare la sua spremuta d'arancia e succhia la cannuccia con avidità. Si capisce che nella sua mente, nonostante le apparenze, si siano aperti numerosi file. Mi prende una mano e mi sussurra un paio di frasi all'orecchio. Poi mi guarda negli occhi, con un sorriso malizioso e mi sfiora le labbra con la sua lingua e un po' del suo rossetto. Senza rendermene conto, uno dei suoi tacchi stiletto ha iniziato a pungolare lievemente il collo del mio piede. Il tecnico della regia ci riporta all'ordine.
– Ben ritrovati, cari ragazzi e ragazze di ER. Qui vedo che sono arrivati diversi messaggi per il nostro Pifferaio, che vi confesso è una persona sicuramente particolare... Vediamo se ai nostri ascoltatori piace l'idea di ospitare in diretta qualche autrice o autore di ER. Noi saremmo ben felici di preparare delle domande in anteprima e scambiarle con i nostri ospiti via email. Questo serve a garantire la reputazione e la qualità del programma. Sentiamo qualche vocale:
– Ciao Giulia, sono XXX. Che bella trasmissione che fai, sei proprio simpatica. Volevo sapere se Pifferaio richiamerà il suo amico regista, quello figo che voleva girare un video porno per quel riccone... Noi ascoltatrici ci teniamo molto ai Membri della comunità di ER... Grazieee ciao!!
– Ciao Giulia, mi chiamo XXX e leggo da anni un sacco di autori di ER. Volevo dirvi che ci piacerebbe sapere qualcosa in più su questa carovana di matti che scrive cose fantastiche sul sito.
– Ciao Giulia, ma è vero che il tuo cognome corrisponde a verità? Perché non sei su Instagram, così possiamo gustarci un po' di BombeSode?
– Bene..!! – riprende la giornalista in diretta – direi che per oggi è tutto. Salutiamo Pifferaio, che insomma un po' di cose nuove ce le ha dette. Che dici Piff, prima della sigla finale ci vuoi lasciare un indirizzo email dove le persone possono scriverti realmente su questa idea o su altre questioni aperte?
– Beh sì, chiunque può scrivermi liberamente, l'email è solopifferaio@gmail.com. Come si dice spesso, sarò felice di rispondere a insulti, nuove idee e proposte di... mercimonio. Ma prima ancora, potete scrivere direttamente qui sotto nei commenti... Grazie Giulia, è stato davvero un piacere essere ospite del tuo programma. Alla prossima.
– Pifferaio! Grazie a te e alla tua verve. Noi ci sentiamo domani, alla stessa ora. Ora vado a rassodarmi un po' in palestra e a farmi massaggiare dal mio personal fisioterapista. Un bacio, ragazze, state in forma! E a voi ragazzi, una palpatina dalla vostra Giuliaaa! CiaoCiaoCiao..!!
PS - Io e la BombeSode aspettiamo con ansia turgida i vostri commenti qui sotto e le vostre email a solopifferaio@gmail.com
– Sei pronto? – mi sussurra con il labiale, cercando uno sguardo d'intesa.
– Sì dai – dico io, facendo un okey non troppo convinto con il pollice.
Al di là del vetro, il ragazzo della regia ci fa vedere le due mani aperte per indicare i dieci secondi che mancano alla sigla. Sistemandosi sullo sgabello, Giulia accavalla le sue lunghe gambe magre. Tra l'orlo di jeans e le scarpe nere tacco a spillo (con punta chiusa e cinturino incrociato), una fessura di caviglia lascia intendere la presenza nascosta di calze a rete, nere anch'esse. Non sono certo di rimanere in equilibrio su questo trespolo sempre più traballante.
– Buongiorno scrittori e lettori di Radio ER, l'unica emittente che vi fa risparmiare in medici e medicine... Sono la vostra Giulia BombeSode che, come capita spesso a quest'ora della giornata, ha un ospite in studio. Oggi è con noi Pifferaio Magico, una new entry in ER che finora ci ha piuttosto divertito con le sue storie rocambolesche e le sue donnine stuzzicanti. Buongiorno Pifferaio, o ti posso chiamare Piff..??
Nei flussi di nebbia del mio cervello limbico intravedo una figura bionda che mi parla come in un acquario: intuisco le labbra e il suo rossetto muoversi, vedo le bombe protendersi verso il mio sgabello, ma non percepisco suoni umanamente classificabili. La mia bocca rimane pressoché muta.
– Ecco... Voi che siete in ascolto abbiate qualche secondo di pazienza, il nostro ospite evidentemente ha qualche problema con il microfono che risolveremo all'istante. Nel frattempo prego la regia di farci entrare nel clima giusto con il sound erotico dei BowLand... A tra poco!
Giulia mi guarda come una sorella maggiore adolescente che ti ha appena beccato a guardare le milf di Pornohub sullo smartphone.
– Pifferaio... Tutto bene? Ti faccio portare un bicchier d'acqua... Un grappino?
– Nnn no no... tutto bene, ora faccio qualche respirazione e partiamo. Sai un po' l'emozione...
– Sì capisco, tranquillo. A volte per calmare i miei ospiti, prima della diretta gli offro una tisana, oppure gli faccio un pompino quando ci prepariamo in camerino... Potevi dirmelo venti minuti fa. Non c'era niente di male.
– Maa noo... M-magari dopo... – provo a sorridere forzatamente – Ecco... ora... sono proprio tranquillo.
BombeSode si riassesta il davanzale, muovendosi agilmente nonostante la giacca di pelle assai striminzita.
– Eccoci amici, come vi dicevo il nostro Pifferaio, fuori onda, ci stava raccontando del suo ultimo racconto, che forse qualcuno di voi ha letto. Come si intitola...? Ah sì, "Oltre il tramonto". Cosa c'è Pifferaio, oltre il tuo tramonto? I nostri lettori sono un po' disorientati, non hanno capito bene dove vuoi andare a parare...
– Grazie per la domanda, Bomb... eehh... Giulia! Per la verità anch'io mi sono un po' perso dietro le storie di Benedetta e Madame L. Ora non posso rivelare molto, ma come forse sai il mio personaggio aveva in mente di tendere una trappola a tre balordi che gli avevano creato un grosso danno economico. Ecco questo piano, che doveva scattare per rendere a mio avviso giustizia, purtroppo è saltato! Azzerato, puff!
– Azz Pifferaio, e com'è possibile che sia andato tutto a monte?
– Eh il fatto è che siamo stati traditi...
– Attenzione! Tradimento è una parola grossa, credo siate d'accordo con me, cari ascoltatori. Ma avete scoperto chi vi ha tradito?
– Sì sì, purtroppo ci siamo fidati di Benedetta, la segretaria della scuola di danza. Ma la colpa non è solo sua, anzi lei è stata coinvolta credo quasi forzatamente.
– Ma scusa Pifferaio. Nell'ultima scena ci hai lasciato che eravate tu, Benedetta e Madame L. Giusto?
– In verità c'era anche Mike, l'uomo tuttofare muscoloso. Ma lui non c'entra. È stato il carabiniere.
– Il Carabiniere..!! Amici da casa, non so se avete capito bene: qui c'è un militare che, invece di essere fedele nei secoli, addirittura tradisce..!! È una puntata, questa, straordinaria, caro Pifferaio. Siamo davvero angosciati da questo imprevedibile risvolto.
– Sì sono mortificato anch'io per i lettori, per i fans di Madame L. e per quelli che già prospettavano un'orgia finale con un sacco di ragazze. Purtroppo quella sera Benedetta è stata riaccompagnata a casa dal carabiniere. Non sappiamo se lui l'abbia convinta con le buone o l'ha costretta ad assecondarlo... Fatto sta che lui voleva fare il contro-gioco: ovvero coglierci sul più bello nella suite dell'hotel e incriminarci o ricattarci per aver fatto mettere delle telecamere nascoste. Quelle che avrebbero ripreso l'orgia con i tre farabutti e le giovani della palestra.
– Cazzarola, amici in ascolto. Avete capito che razza di gente ora indossa la divisa... Ma e... quindi siete stati beccati dai militari o non se n'è fatto poi nulla?
– No no, per fortuna Benedetta non se l'è sentita di coinvolgere le sue amiche della palestra. Le ha avvisate di non andare all'appuntamento, e loro ci hanno spiegato che tutto era saltato! I tre gringos invece non hanno saputo niente di ciò che stavamo tramando alle loro spalle. Quelli continuano, maledetti, a fare il bello e il cattivo tempo come prima. A fare impicci con le gare pubbliche per le multinazionali, e poi la sera ad acquistare mutandine usate alla scuola di danza.
Vedo Giulia, per la prima volta, trasalire. Decide di fare una pausa e mandare la pubblicità. È probabile che non abbia letto i miei racconti precedenti e non sappia bene della storia del commercio di biancheria intima impregnata di umori femminili. Si toglie le cuffie e mi guarda.
– Piff, mi hai fatto prendere un colpo in diretta... Ma come? Mutandine usate? I miei autori non mi avevano avvertito, mi hanno passato solo una scheda riassuntiva del tuo personaggio. Ma è una cosa di cui possiamo parlare in trasmissione?
– Ma forse anche no, è un tema un po' fetish. Poi magari finita la diretta ti racconto.
BombeSode è combattuta. Non sa se gestire questa cosa glissandola, o stuzzicare il suo pubblico con la stessa curiosità che la pervade. Nel dubbio, si toglie la giacca di pelle nera, lasciando strada alle sue bocce imperiali.
– Eccoci tornati in diretta. Molto interessante e divertente la storia che ci hai raccontato, caro Pifferaio Magico. Ma ora in ER per te cambierà qualcosa? Questa storia di Benedetta e le mutand... eehmm la palestra, mi sembra che ormai sia acqua passata?
– Sì è così. Sono rimasto deluso e malinconico perché anche negli altri racconti il mio personaggio, sotto sotto, aveva iniziato un po' a innamorarsi di alcune delle protagoniste. Un innamoramento erotico, un'affinità di sesso molto forte. Penso a Veronica, la diciannovenne che me ne ha fatte di tutti i colori. A Madame L. di cui abbiamo detto. Di Margit, la ragazza ungherese che avevamo ospitato a casa: quella me la sogno ancora di notte, eccitandomi. Dell'infermiera del mio dentista, mamma mia quella... E poi la stessa Benedetta: all'inizio ero partito per conoscere meglio un'altra ragazza che fa la studentessa universitaria, poi con Benedetta, dopo un po' di battibecchi, mi sembrava stesse nascendo qualcosa di sensuale. Evidentemente mi sbagliavo, non ho voluto dare ascolto a tutti gli amici che commentandomi, suggerivano di farla fuori perché troppo antipatica. Loro hanno visto più lontano di me, forse è ora che metta un po' a riposo il mio personaggio...
– Attenzione amici, qui c'è la notizia del giorno: Pifferaio, ci stai dicendo che vuoi smetterla di scrivere su ER?
– Ma no, non ho detto questo Giulia. Scrivere mi piace e mi diverte. Ho delle amicizie bellissime con alcuni dei "senatori" di ER. È che forse la vena si è un po' esaurita, credo sia meglio andare a esplorare nuovi personaggi. Il Pifferaio lo lasciamo riposare qualche tempo. Andiamo a cercare altre storie. Guarda se vuoi, posso venire ogni tanto qui con te in diretta, ad aiutarti in trasmissione. Mi piacerebbe intervistare insieme a te qualche altro autore di ER, o personaggi strampalati, che ne dici?
– Amici, questa è davvero una giornata particolare. Qui nascono nuove idee sul momento, vi assicuro che con l'amico Pifferaio non ci eravamo detti nulla prima di iniziare il programma. Sai che ti dico? L'idea mi piace molto... E voi, ascoltatori che ci seguite da casa, dalle vostre macchine o dagli uffici in cuffia per non farvi sentire dai vostri capi... Che ne pensate? Potete dircelo in diretta, adesso, con i vostri WhatsApp, scritti o vocali. Noi facciamo una breve pausa e poi riprendiamo per il finale!
Giulia si fa passare la sua spremuta d'arancia e succhia la cannuccia con avidità. Si capisce che nella sua mente, nonostante le apparenze, si siano aperti numerosi file. Mi prende una mano e mi sussurra un paio di frasi all'orecchio. Poi mi guarda negli occhi, con un sorriso malizioso e mi sfiora le labbra con la sua lingua e un po' del suo rossetto. Senza rendermene conto, uno dei suoi tacchi stiletto ha iniziato a pungolare lievemente il collo del mio piede. Il tecnico della regia ci riporta all'ordine.
– Ben ritrovati, cari ragazzi e ragazze di ER. Qui vedo che sono arrivati diversi messaggi per il nostro Pifferaio, che vi confesso è una persona sicuramente particolare... Vediamo se ai nostri ascoltatori piace l'idea di ospitare in diretta qualche autrice o autore di ER. Noi saremmo ben felici di preparare delle domande in anteprima e scambiarle con i nostri ospiti via email. Questo serve a garantire la reputazione e la qualità del programma. Sentiamo qualche vocale:
– Ciao Giulia, sono XXX. Che bella trasmissione che fai, sei proprio simpatica. Volevo sapere se Pifferaio richiamerà il suo amico regista, quello figo che voleva girare un video porno per quel riccone... Noi ascoltatrici ci teniamo molto ai Membri della comunità di ER... Grazieee ciao!!
– Ciao Giulia, mi chiamo XXX e leggo da anni un sacco di autori di ER. Volevo dirvi che ci piacerebbe sapere qualcosa in più su questa carovana di matti che scrive cose fantastiche sul sito.
– Ciao Giulia, ma è vero che il tuo cognome corrisponde a verità? Perché non sei su Instagram, così possiamo gustarci un po' di BombeSode?
– Bene..!! – riprende la giornalista in diretta – direi che per oggi è tutto. Salutiamo Pifferaio, che insomma un po' di cose nuove ce le ha dette. Che dici Piff, prima della sigla finale ci vuoi lasciare un indirizzo email dove le persone possono scriverti realmente su questa idea o su altre questioni aperte?
– Beh sì, chiunque può scrivermi liberamente, l'email è solopifferaio@gmail.com. Come si dice spesso, sarò felice di rispondere a insulti, nuove idee e proposte di... mercimonio. Ma prima ancora, potete scrivere direttamente qui sotto nei commenti... Grazie Giulia, è stato davvero un piacere essere ospite del tuo programma. Alla prossima.
– Pifferaio! Grazie a te e alla tua verve. Noi ci sentiamo domani, alla stessa ora. Ora vado a rassodarmi un po' in palestra e a farmi massaggiare dal mio personal fisioterapista. Un bacio, ragazze, state in forma! E a voi ragazzi, una palpatina dalla vostra Giuliaaa! CiaoCiaoCiao..!!
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