Slave CAP. 7
di
SlavePZ
genere
bondage
-Notte-
E’ completamente buio, la gabbia che ci ospita è molto piccola, a malapena ci contiene e non posso fare a meno di essere a stretto contatto con la ragazza, la sento piangere le chiedo come si chiama, mi risponde Sara,
Samanta - Sara perché piangi
Sara - Perché sono stata frustata e non mi piace essere frustata
Samanta - Sei una schiava, dovrebbe piacerti
Sara - Certo che lo sono, ma non mi piace proprio essere frustata..cerco di sopportarlo ma non ci riesco, già so che il mio padrone s’arrabbierà per la brutta figura che mi frusterà ancora
Mi dispiace per sara l’abbraccio per consolarla, lei appoggia la testa sulla mia spalla tranquillizzandosi
Sara - Ti piace essere una schiava?
Samanta - Adoro esserlo, non voglio tornare ad essere libera, a te non piace?
Sara - Mi piace ma certe volte ho dei ripensamenti
Sara mi da un bacio sulla guancia, è molto dolce, io non ho mai baciato una donna vorrei dargliene uno ma resto bloccata
Sara - Non sei bisex?
Samanta - Non lo so, mai stata con una donna, le schiave del padrone di casa m’hanno messo la loro vagina in bocca ma non l’ho leccata.
Sara mi da un altro bacio e mi accarezza il capezzolo
Sara - Quel lucchetto che tieni non ti da fastidio?
Samanta - molto, ma c’ho fatto l’abitudine
Mi da ancora un bacio e continua ad accarezzarmi il seno, mi sento tutta bagnata, vorrei toccarmi ma quel maledetto lucchetto me l’impedisce, poi prendo coraggio e le do un bacio a stampo sulle labbra, lei mi abbraccia più forte e mi bacia appassionatamente, intreccia la sua lingua nella mia, non mi tocca con violenza mi sfiora solamente, sa muoversi bene e si vede che ama il corpo femminile, io prendo sempre più coraggio e le tocco la vagina, non è completamente depilata ha un piccolo triangolino di peli corti corti, è bagnata e le piace che le mie dita si movono dentro il suo corpo.
In qualche modo riusciamo a rigirarci dentro la piccola gabbia e metterci a 69, assaporo il dolce sapore della vagina di Sara la quale lecca dolcemente la mia nonostante il lucchetto riesco a godere.
Godiamo entrambe per molto poi torniamo nella posizione iniziale e ci baciamo, ci baciamo tanto e a lungo fino ad addormentarci
E’ completamente buio, la gabbia che ci ospita è molto piccola, a malapena ci contiene e non posso fare a meno di essere a stretto contatto con la ragazza, la sento piangere le chiedo come si chiama, mi risponde Sara,
Samanta - Sara perché piangi
Sara - Perché sono stata frustata e non mi piace essere frustata
Samanta - Sei una schiava, dovrebbe piacerti
Sara - Certo che lo sono, ma non mi piace proprio essere frustata..cerco di sopportarlo ma non ci riesco, già so che il mio padrone s’arrabbierà per la brutta figura che mi frusterà ancora
Mi dispiace per sara l’abbraccio per consolarla, lei appoggia la testa sulla mia spalla tranquillizzandosi
Sara - Ti piace essere una schiava?
Samanta - Adoro esserlo, non voglio tornare ad essere libera, a te non piace?
Sara - Mi piace ma certe volte ho dei ripensamenti
Sara mi da un bacio sulla guancia, è molto dolce, io non ho mai baciato una donna vorrei dargliene uno ma resto bloccata
Sara - Non sei bisex?
Samanta - Non lo so, mai stata con una donna, le schiave del padrone di casa m’hanno messo la loro vagina in bocca ma non l’ho leccata.
Sara mi da un altro bacio e mi accarezza il capezzolo
Sara - Quel lucchetto che tieni non ti da fastidio?
Samanta - molto, ma c’ho fatto l’abitudine
Mi da ancora un bacio e continua ad accarezzarmi il seno, mi sento tutta bagnata, vorrei toccarmi ma quel maledetto lucchetto me l’impedisce, poi prendo coraggio e le do un bacio a stampo sulle labbra, lei mi abbraccia più forte e mi bacia appassionatamente, intreccia la sua lingua nella mia, non mi tocca con violenza mi sfiora solamente, sa muoversi bene e si vede che ama il corpo femminile, io prendo sempre più coraggio e le tocco la vagina, non è completamente depilata ha un piccolo triangolino di peli corti corti, è bagnata e le piace che le mie dita si movono dentro il suo corpo.
In qualche modo riusciamo a rigirarci dentro la piccola gabbia e metterci a 69, assaporo il dolce sapore della vagina di Sara la quale lecca dolcemente la mia nonostante il lucchetto riesco a godere.
Godiamo entrambe per molto poi torniamo nella posizione iniziale e ci baciamo, ci baciamo tanto e a lungo fino ad addormentarci
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