Una trans-sorpresa!

di
genere
trans

In questi giorni, parlando di esperienze con transessuali con degli amici, mi è tornato alla mente un episodio che mi è capitato. Non amo frequentare trans, ovviamente non per motivi di genere ma per altri principi che ora non spiego. Ma trovo queste esperienze molto eccitanti sessualmente, soprattutto se vissute con un uomo accanto.


Come manager in una grande azienda, sono responsabile della formazione dei ragazzi in formazione scuola-lavoro e borsisti. Tutti molto giovani, uomini e donne, dai 19 ai 26 anni circa, in cerca disperata di lavoro e sui quali ho un controllo totale, per via della mia posizione. Approfitto di questa mia posizione per scoparmi chi mi piace di più, sia ragazzi che ragazze. Già ho scritto parecchi racconti sul tema, leggeteli!


L’anno scorso è capitato in azienda Mario B., un ragazzo di 24 anni di Campobasso, laureato in Management a Milano, che aveva un disperato bisogno di lavoro. Ovviamente, ho subito sfruttato questa condizione per circuirlo e scoparlo, era proprio un bel ragazzo, ma c’era una sorpresa!


Una mattina, con la solita scusa l’ho portato nel bagno dei dirigenti, l’ho spinto dentro  e l’ho baciato subito  voluttuosamente, lingua in bocca e mano sul pacco…la sua lingua ha risposto bene, baciava da dio, ma il pacco era un po' “pigro”. Mi sono subito inginocchiata, gli ho slacciato pantaloni, calato le mutande e tirato fuori il cazzo…molto barzotto. Delle volte è normale…diciamolo… quindi me lo ficco in bocca e comincio a succhiarlo, golosa ma indispettita dalla mosceria! Si ingrossa lentamente, lui un po' geme, ma sento che non è molto coinvolto. Lo masturbo guardandolo negli occhi, chiedendo se avesse dei problemi con me, il suo capo-donna?…mi guarda imbarazzato e sussurra “no, no dottoressa…continui pure, la prego, è bellissimo…” perplessa ho continuato a spompinare quel cazzetto mezzo moscio e alla fine una discreta sborrata è sgorgata a fiotti dalla cappella. Ho bevuto tutto, incuriosita…era pure buona e saporita. L’ho ricomposto, rimettendogli tutto nei pantaloni e poi gli ho rifatto la domanda e il giovane Mario ha balbettato “no signora, lei è bellissima, ma io sono gay…”. Il suo sperma prese tutto un altro sapore…


Parlammo a lungo poi nella pausa pranzo, ero incuriosita da questo ragazzo di provincia, timido, silenzioso, dai lineamenti bellissimi e molto delicati, quasi femminili, un fisico esile ma tonico, mani bellissime e curate. Mi raccontò tutto della sua omosessualità e di travestirsi spesso da donna per eccitare i pochi partner che riusciva a trovare, in modo particolare gli etero curiosi ovvero i “froci mancati” e i bisex.


Subito mi venne in mente Carlo, mio marito! Proposi a Mario un incontro con noi due, una seratina hot, e lui arrossì balbettando qualcosa sulla vergogna, sui principi, sul lavoro…ovviamente lo ricattai con l’assunzione e in caso di rifiuto l’avrei fatto mandare via subito. Mario accettò!


Organizzai con lo stagista la serata “particolare”, alle mie condizioni. Non dissi nulla a Carlo, promettendogli una sorpresa…


Quella sera Carlo lavorava sino a tardi…rientrò in giacca e cravatta dall’ufficio e si rimise al lavoro nello studio, aspettando la mia “sorpresa”.


Arrivò Mario, lo presentai a Carlo che lo guardò subito con intensità morbosa…aveva già capito. Carlo tornò nello studio, ed io portai Mario in camera da letto. Lo feci spogliare nudo, gli feci indossare la mia migliore biancheria intima, tanga brasiliani e reggiseno a balconcino (un po' imbottito), neri e di pizzo, calze autoreggenti nere, un elegante vestito corto alla francese con fiorellini, una bella parrucca nera, e lo truccai nel migliore dei modi…un filo di rossetto, fard, mascara e una bella nuvola di profumo D&G da donna. Misi delle luci soffuse in salone, musica jazz…chiamai Carlo, apparì dalla porta dello studio, in penombra c’era Mario in piedi, vestito da donna, era una fica pazzesca…il vestitino leggero gli definiva il fisico snello, il culetto sodo da femminuccia, le scarpe  con leggero tacco, orecchini e filo di perle, le braccia esili erano conserte quasi a nascondere il seno che non c’era, lo sguardo timido…io ero in sottoveste nera, scalza…eravamo pronte per il nostro orco!


Ci avvicinammo a Carlo, che era impassibile come suo solito, conscio della sua potenza ferina da maschio dominante, lo sguardo già eccitato…il pacco già gonfio.


Lo abbiamo sfiorato, toccato, io lo baciai appassionatamente mentre Mario ci guardava rapito, poi tentai di far baciare loro due ma mio marito non bacia gli uomini che scopa…non è frocio, dice! Carlo lo scansa, ma incredibilmente lo bacia sul collo, lo lecca, certamente sente il mio profumo, gli mordicchia le orecchie, lo carezza sulle spalle, cerca nel reggiseno e sorride quando vede le imbottiture…Mario ha un’aria umiliata per la mancanza di tette ma anche felice delle attenzioni di un uomo così maturo e affascinante. Prendo Mario e lo faccio inginocchiare insieme a me, ai piedi di mio marito, del mio amore…Mario gli slaccia i pantaloni Principe di Galles, li lascia cadere, abbassa con ansia i boxer neri, e vede l’enorme cazzo di Carlo…già duro, mezzo dritto, profumato di maschio, con due coglioni enormi. Rimane a bocca aperta, deglutisce ammirato, lo invito a prenderlo in mano, Mario esegue…gli ho laccato anche le unghie di rosso fuoco…ha le mani belle, lisce e senza peli…stringe il cazzo forte e guardando Carlo in volto lo scappella con una lentezza meravigliosa! Una volta sbucciato, comincia a masturbarlo con una lentezza magistrale, rendendolo sempre più gonfio, grosso, duro...amo il cazzo di mio marito! Mario è bellissimo, visto in penombra, sembra proprio una donna, una bella fica...lo ammiro mentre sega mio marito...ho voglia di entrambi...mi sento la fica in ebollizione! Carlo prende la testa di Mario, con le dita tra i capelli della parrucca, quasi a testarne la consistenza, e lo spinge verso il suo cazzo, Mario socchiude la bocca e ingoia la cappella, poi tutto il pisellone, lentamente, quasi sino alla radice (è troppo lungo per chiunque, il cazzo di mio marito...) e mi guarda quasi in cerca di approvazione. Io gli faccio un timido sorriso, e Mario inizia un favoloso pompino al mio amato consorte, succhiando su e giù la sua favolosa pertica di carne, leccando golosamente l'enorme cappella, con passione e trasporto. Nonostante la sua giovanissima età, Mario è proprio bravo a succhiare il cazzo, lo guardo rapita...ma anche vogliosa. Mario lo capisce, si toglie l'uccello dalla bocca e me lo passa, come una sigaretta, io lo prendo e continuo a ciucciarlo, da brava moglie troia...poi lo ripasso a Mario, e poi lui a me, in una deliziosa condivisione! Mio marito è splendido, resiste a un pompino duplice tra sua moglie e un ragazzo trans-frocio-vestito da donna, senza sborrare!! Dopo un pò che si gode la pompa, Carlo alza Mario, si fa spogliare della giacca, della camicia e cravatta, rimane splendidamente nudo...Mario lo lecca per tutto il busto sempre segandolo con lasciva lentezza...Poi è Carlo a toccarlo, gli abbassa il reggiseno, leccandogli i capezzoli, come a una donna, gli infila una mano sotto il vestito, nel tanga, afferrandogli il pisello e masturbandolo...sembra sorpreso di tanta consistenza...il cazzo di Mario è normale, neanche grosso, ma bello dritto e duro...gli palpa il culo...mio marito mi sussurra "amore mio, questo stagista è proprio una sorpresa...è una troietta stupenda!!" e continua a segarlo e pizzicargli i capezzoli, poi si inginocchia lui e gli prende il cazzo in bocca e gli fa un pompino favoloso! Mi abbasso anch'io e lo aiuto, lo succhiamo insieme, alternandoci, in un ritmo perfetto, come al solito! Mario è viola in viso, sto godendo da matti, mette le mani su entrambe le nostre teste, guidandoci nel bocchino. A un certo punto sospira, emette un gridolino femminile e una colata di sborra esce dalla cappella, calda e vischiosa, colando nella bocca di Carlo e poi nella mia...che bello! Io e Carlo con la bocca impastata di sperma ci alziamo e ci baciamo con Mario, passandoci la sborra e la saliva reciproca. Guardo Carlo baciare il suo primo uomo con ammirazione...e mi eccito ancora di più! Mentre loro due si baciano voluttuosamente, scendo tra loro e gli prendo i cazzi in bocca, succhiandoli e baciandoli avida. Sono un pò gelosa di mio marito, guardandoli dal basso, baciandosi così appassionatamente...scambiandosi lo sperma con la lingua! 
Mio marito prende con decisione Mario e lo atterra in ginocchio sul tappeto, lo mette a quattro zampe, gli alza la gonna sulla schiena, gli sposta il tanga, e si fionda sul suo bel culetto sodo, bianco, depilato...e lo lecca, succhia e bacia in modo focoso...lo guardo sempre più gelosa! Poi si alza, prende un preservativo e con una mossa rapida se lo mette, poi il cazzo glielo pianta in mezzo alle chiappe, sull'orlo dell'ano e con fare deciso, spietato come suo solito, lo spinge in culo, senza pietà!
La cappella dilata l'ano del giovane, entra nel culo, si fa largo come un camion...Mario emette un lungo grido stridulo, da femmina...l'enorme cazzo di Carlo lo sfonda letteralmente, sento la carne dilatarsi, sono a fianco a loro, inerme, spettatrice...sono eccitata al massimo! 
Carlo inizia a incularsi Mario con un ritmo spaventoso, il cazzo entra dentro quasi tutto, lacerandolo...Mario inizia a strillare come stuprato, dal dolore ma anche dal piacere "ahi...ahi...ahi...dottore mi sfonda...ahi ahi...la prego, bastaaaa...noooo, più forte...mi ha rotto il culo, dottore!!" e continuava a dargli del LEI...gemendo e facendosi inculare, poi mi guardava quasi disperato e in colpa, io gli sorridevo beffarda...gli mettevo la mano sotto la pancia e lo masturbavo, amplificandogli il piacere, poi mi misi davanti a lui, a cosce larghe, costringendolo a leccarmi la fica. Mario era un pò imbranato in questo, ma molto volenteroso, e mi fece godere più volte...sentivo la sua bocca sbattere contro la mia fica sotto la spinta del cazzo di mio marito...che eccitazione!! Carlo stava godendo come un maiale, lo vedevo, il culo stretto e sensuale del giovane stagista lo eccitava da pazzi...continuava a incularlo come un vero orco, ansimando e tenendolo stretto per i fianchi.
Poi accelerò i colpi, divenne paonazzo, grugnì...e gli sborrò in culo!!! Mio marito non si ferma davanti a nulla...ebbe delle vibrazioni violente, si attaccò al culo di Mario e si scaricò le palle dentro il giovane...che sospirò guardando indietro e sorridendo a mio marito! Io ebbi un orgasmo solo a guardarli e masturbandomi sul divano...sfilai il cazzo di Carlo dal culo della "ragazza francese" e gli tolsi il preservativo ricolmo di sperma, quasi esplodeva. Lo presi per bene e svuotai il serbatoio in bocca a Mario, che per poco non vomitava per lo schifo. Sputò in terra lo sperma che non riuscì a deglutire...il resto glielo spalmai sul petto depilato. Ci prendemmo un attimo di pausa, sorseggiando un drink, in silenzio, l'imbarazzo era nell'aria...ma io volevo godere di entrambi. Mi avvicinai sinuosa a Mario e presi di nuovo a masturbarlo e succhiargli il cazzo, facendolo ingigantire...poi mi misi sopra di lui, impalandomi nella fica e scopandolo. Era curioso scoparmi un travestito, un giovane di 26 anni, meridionale e vestito da femmina, mentre mio marito mi guarda...Mario godeva, mi scopava bene...ma guardava continuamente mio marito, era eccitato per lui non per la mia fica!!! ...lui si avvicinò lascivo, in piedi, e gli porse in cazzo che Mario prese subito in bocca, succhiandolo avidamente, per poi passarmelo, mentre io mi rigiravo il suo pisello dentro la fica, e godendo più e più volte lo cavalcavo, il frocetto! Mio marito si riprese subito, il cazzo tornò durissimo, lo spinse tutto in gola a Mario, che vomitò e tossì dal soffocamento...Carlo adora soffocare il partner col proprio cazzone...poi me lo passava, e soffocava anche me! Eravamo tutti ormai senza controllo...Carlo mi alzò di peso, mi mise a pecorina e mi sfondò il culo senza preamboli, senza pietà, entrandomi dentro come un treno...Mario rimase sbigottito da tanta violenza...lui era lì, truccato, con la parrucca, ancora mezzo svestito, il reggiseno calato sotto i capezzoli...si sfilò sensualmente il tanga, provocando con lo sguardo Carlo che come impazzito si sfilò dal mio culo, lasciandomi svuotata e prese il giovane e lo sdraiò per terra, sul nostro bel tappeto persiano, gli spalancò le cosce come un capretto da squartare, e gli piantò il cazzo nel culo con una ferocia e una passione mai vista. Mario lanciò un urlo impressionante, che risuonò in tutto il palazzo...Carlo gli teneva le cosce aperte al massimo afferrandolo per le caviglie...e cominciò a incularlo con un ritmo impressionante, sempre col preservativo indossato. Il suo cazzone entrava e usciva come un pistone, Mario aveva gli occhi rovesciati all'indietro, come un pazzo, la bocca aperta, senza respiro. Io li guardavo ed ero estasiata, mi masturbavo vome una pazza, con una mano quasi completamente dentro la fica e l'altra mi massacravo i capezzoli...ero in estasi, per la riuscita della "sorpresa"!!! Mi avvicinai, quasi intimidita di disturbare quei due "mezzi maschi" che scopavano, presi il pisello di Mario e lo segai quasi con violenza...mi crebbe in mano, divenne durissimo, la cappella era viola, lui mi guardava quasi senza fiato...lo masturbai a lungo, sino a quando con un gemito mi sborrò in mano, schizzandosi anche sul petto. Mi fiondai su quelle goccioline vischiose e tiepide, leccandole una per una...mio marito mi guardò morbosamente eccitato, mentre sventrava il giovanotto in culo...gli diede altre botte violente, profonde, poi si sfilò dal culo e andò fino alla bocca del giovane, si sfilò in tempo il preservativo e spruzzò un litro di sborra in faccia e in bocca al giovane!!! Mario lo masturbò a lungo nella sua bocca, facendolo svuotare per bene...! Carlo si lasciò andare sfinito accanto "alla giovane", io accanto a loro, soddisfatta pienamente per la riuscita dell'appuntamento.
Carlo certamente avrebbe voluto scoparlo ancora, violentarlo e abusarlo per tutta la notte, ma era esausto comunque. Mario si rivestì alla peggio da "uomo"...gli pagammo un taxi che lo riportò nel suo appartamento condiviso con altri studenti, in zona Fiera. Carlo mi fece promettere di richiamarlo per completare la "sorpresa"...
Sono felice...w i trans!!
scritto il
2020-10-12
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