Rivediamoci
di
Margie
genere
saffico
Ritorno
Vieni a cantare
il nostro liquido coro
pelle di seta
e di petali di rosa
occhi di cielo
e sguardo di bufera
mani di ferro
e di petali di giglio.
Vieni a scambiare
le nostre partiture
di suoni e vibrazioni
di tremori e di fremiti.
Cieche e sorde
a mostrarci e raccontarci
a trovarci unite
nell'acuto finale
a trovarci strette
nella pace dopo il tramonto.
Saremo presto
pelle da sfiorare
bocche da saziare
per dita e lingue
per bocca e unghie.
Sarà l'aurora
di un nuovo liquido coro.
Vieni a cantare
il nostro liquido coro
pelle di seta
e di petali di rosa
occhi di cielo
e sguardo di bufera
mani di ferro
e di petali di giglio.
Vieni a scambiare
le nostre partiture
di suoni e vibrazioni
di tremori e di fremiti.
Cieche e sorde
a mostrarci e raccontarci
a trovarci unite
nell'acuto finale
a trovarci strette
nella pace dopo il tramonto.
Saremo presto
pelle da sfiorare
bocche da saziare
per dita e lingue
per bocca e unghie.
Sarà l'aurora
di un nuovo liquido coro.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Notturno estivoracconto sucessivo
Granelli di sabbia
Commenti dei lettori al racconto erotico