Il percorso del sesso senza limiti 28 (continua)

“Mentre finisco di rimuovere gli ultimi peli, perché non ti accarezzi le tette e fai indurire i capezzoli, ho voglia di succhiarteli” azzardo a dirle.

Loredana inizia ad accarezzarsi le grandi tette, le schiaccia, prende i capezzoli tra pollice e indice e li fa indurire.

Intanto io ho terminato il suo lavoro, mi alzo in piedi e prendo un capezzolo di lei in bocca, succhiandolo e strizzandolo tra le dita.

La milf si gira e mi infila una mano tra le gambe. Poi estrae il plug dal mio culo, per poi infilarlo nuovamente.

Lo fa ripetutamente, dentro e fuori, dentro e fuori.

“Ti piace prenderlo nel culo, vedo che sei bella larga, troia!” afferma Loredana.

“Si ho preso anche i cazzi di due nani cazzuti contemporaneamente, ho goduto sino quasi a svenire. Ma adesso vieni, andiamo a fare la lampada.” dico io.

La conduco nella saletta dell’abbronzatura e la faccio sdraiare sul lettino.

” Ho una sorpresa per te, anzi due” dico io ammiccando.

Prendo dallo zainetto l’ovulo vibrante e lo inserisco nella figa della donna. Poi dopo avere messo un po’ di gel sulle dita dei guanti di lattice ne mette due nel culetto di lei.

Poi nuovamente mi lubrifico di nuovo le mani e infilo quattro palline anali nel suo sfintere.

“Così sarai pronta per stasera” le dico mentre esco dalla stanzetta e accendo la lampada solare.

Intanto, dal mio smartphone accendo l’ovulo cambiando sempre velocità.

Loredana prova immediatamente una fortissima sensazione di piacere.

Mentre si abbronza la sua figa si bagna in modo incredibile, tanto da vedere i suoi umori che sgorgano copiosi dal suo spacco vaginale.

Finito il trattamento spengo la lampada, entro nella stanzetta e infilo due dita nella figa della milf e tolgo l’ovulo.

Mi giro e dallo zainetto estraggo lo strap-on che ha portato.

Lo indosso e inserisco nella sua figa.

Ho iniziato con il cazzetto più piccolo.

Le faccio aprire le gambe, appoggiare i piedi sulle spalle e la penetro di colpo scopandola.

“Eccoti servita, anche tu una puttana, ti scopo e ti faccio godere come una cagna.” affermo soddisfatta.

La penetro con foga, strizzandole le tette mentre entro ed esco con lo strap-on dalla figa.

Continuo fino a farla godere, dopodiché estraggo le palline dal suo culo e le offro la mia figa da leccare.

CONTINUA ...