Sborraci ancora fratellino - 9 - Nuovi prodigi in abito da sposa.

Il fatto che anche il marito di Lorella fosse quella clinica lontana dalla sua città quando la moglie era stata ricoverata per il parto,non era stato tanto frutto di una sua scelta quanto l'imposizione del padre che, credendo che il nascituro fosse suo figlio,voleva che venisse seguito nel modo migliore.

Non che il marito di Lorella non ci tenesse alla salute ed alla felicità di sua moglie e del bambino che portava in grembo (del quale anche lui credeva di essere il padre) ma la sua indolenza dovuta ad una virilità mai realmente sviluppata che non gli permetteva di capire i tempi ed i modi per esprimere i suoi sentimenti ed il suo amore verso la moglie.

Certo,i loro rapporti sessuali erano iniziati colla luna di miele e si erano quasi definitivamente interrotti alla fine di quel "romantico"viaggio.

Dunque,Claudia e Lorella avevano avuto molte occasioni per rimanere sole col ginecologo per farci l'amore ed ascoltare l'affascinante seguito del suo racconto:

-Come vi ho già raccontato sin da bambino avevo visto mia madre andare a letto con suo padre ed insieme avevano avuto oltre che me,anche una mia sorella ed un altro fratello il tutto, con la costante,silenziosa presenza del marito di mia madre.

Ovviamente,mio nonno (Che poi era il mio padre genetico) e mia madre erano perfettamente coscienti del fatto che io assistessi ai loro incontri amorosi e non avevano mai fatto nulla per nascondersi davanti a me ed il marito di mia madre.

Un discorso diverso avevano fatto nei confronti degli altri due miei fratelli che,per evitare che assistessero ai loro amplessi,passavano la maggior parte del loro tempo dai nonni paterni (I genitori del cornuto).

Naturalmente,vivere in quell'ambiente in cui il tradimento incestuoso era vissuto come una cosa del tutto naturale,mi aveva aiutato a formarmi una personalità del tutto diversa da quella dei miei amici e coetanei.

Mia madre poi,dopo aver partorito me ed un intervallo di 5/6 anni,era rimasta incinta per due volte consecutive nell'arco di meno di due anni.

Come si può capire,io ero piccolo e tuttavia non posso mai dimenticare con quanta ansia aspettassi di vedere mia madre col pancione fare l'amore con suo padre.

Ecco!

Quei due anni erano stati i più importanti per la formazione del mio carattere,per l'emergere delle mie ossessioni e per le scelte negli studi che mi hanno spinto a fare il medico specilizzandomi in ginecologia e psicologia per conoscere meglio e capire cosa spinge le persone verso l'amore incestuoso e la passione per il sesso con le femmine in dolce attesa.

La svolta definitva vi era stata il giorno della mia iscrizione all'università.

Avevo 19 anni e mia madre ne aveva da poco compiuti 40 quando la sera,al mio rientro a casa dopo una giornata di impegno con tutte le incompenze inerenti l'iscrizione all'ateneo,rientrando a casa avevo trovato la tavola imbandita a festa ed in casa vi erano solo mia madre e suo padre.

-E tutto questo?-

Avevo chiesto curioso.

-Tutto questo è per festeggiare la tua iscrizione all'università e perché abbiamo una sorpresa per te!-

Mi avevano risposto.

Dopo una rigenerante doccia,in sala da pranzo ero stato accolta davvero dalla più grande sorprese della mia vita.

Mia madre era vestita con lo stesso abito nuziale di tulle bianco ricamato col quale si era sposata.

Era bellissima nel suo velo virginale,un trucco leggero,i capelli gonfi ed un portamente regale col suo bouquet di fiori bianchi in mano.

Una principessa!

Io avevo già visto mia madre nuda mille volte.

L'avevo vista coperta da indumenti sexi di ogni foggia e colore e l'avevo viste in ogni postura al punto che,a memoria,avrei potuto descrivere ogni piega della sua pelle ed ogni pelo del suo magnifico corpo.

Non l'avevo mai vista però,in tutto lo splendore che le conferiva quell'abito da sposa.

Naturalmente,non ero stato capace di nascondere il mio stupore e l'istintiva ammirazione che tanta splendida bellezza emanava.

Di questo si era accorta mia madre la quale,avvicinandosi a me,mi aveva preso per mano e mi aveva sussurrato con una voce leggera che si librava verso i miei orecchi come una melodia:

-Renzo...amore di mamma,questo è l'abito che indossavo il giorno in cui mio padre....tuo padre....nostro padre mi aveva presa per concepire te.

Adesso che anche tu sei grande ed hai scelto degli studi adatti a capire il mondo ristretto nel quale abbiamo attraversato insieme le nostre vite,abbiamo pensato che sia giusto che anche tu depositi il tuo seme nello stesso nido dal quale hai tratto la vita.

Amore....sono in un periodo fertile e voglio fare l'amore con te per portare in grembo anche una tua creatura.-

Con la stessa diabolica determinazione di sempre,mia madre e l'uomo della sua vita (suo padre!) avevano organizzato tutto affinché io potessi trascorrere 2 giorni interi tra le braccia di mia madre per fare l'amore e cercare il sigillo mancante alla meraviglia di quella vita incestuosa.

Ne è nata una bambina meravigliosa in silente attesa che la dea dell'amore faccia incontrare anche i nostri corpi insieme allo spirito che ci unisce sin dalla magica visione di mia madre che aveva indossato il suo abito da sposa per me.-

segue