La seconda vita di Carolina - La (Ri)Nascita 3 - (continua)
di
LanA
genere
fisting
Scegliendone uno a caso, l'ho aperta davanti a me, e ho iniziato a sfogliarla.
Una bella ragazza mi sorrideva, con la bocca spalancata.
Una sostanza biancastra era presente sulla sua lingua e le colava leggermente lungo le labbra.
Aveva dello sperma in bocca!
Ho visto, incredula, questa ragazza che accarezzava e succhiava un sesso maschile e si faceva zampillare in bocca il flusso di sperma.
Senza pensarci, la mia mano ha cominciato a scendere lungo il mio corpo e ha toccato il mio clitoride sensibilissimo e stranamente bagnato.
Mi chiedevo che sapore potesse avere lo sperma.
Poi mi sono concentrata su un altro libretto chiamato "sesso anale".
Una giovane ninfetta era a quattro zampe e le sembrava mancare l'aria.
Questo probabilmente a causa di un pene lungo e sottile introdotto nel suo ano.
Mi ha colpita la soddisfazione stampata sul viso aggraziato di questa ragazza, la bellezza di quelle curve.
La mia mano si strinse un po' di più sul mio clitoride, che sembrava liquefarsi lentamente: cosa mi stava succedendo?
L'impressione era strana, perché mi rendevo conto che ero più attratta dall'immagine di questa bella ragazza nuda che dalla sodomia stessa.
Ho iniziato ad accarezzarmi, esplorando il mio corpo, centimetro per centimetro.
Ho così (ri)scoperto il mio clitoride.
Oh, certo, avevo già provato cose piacevoli da lì, diverse volte, ma non con tale intensità.
Accarezzavo sempre più velocemente il mio bottone che diventava turgido al tocco del palmo della mano e alla punta dell'indice.
Il succo che scorreva lentamente dalla mia figa, che mi ha permesso di auto lubrificarmi piacevolmente, evitando irritazioni per mancanza di lubrificazione.
Avevo dimenticato da tempo la rivista, e stavo per prendermi cura di me stessa.
Ondate di piacere mi hanno travolta.
Ho emesso piccole grida perché le nuove sensazioni che mi hanno invasa erano così potenti.
Mi sembrava di aver scoperto il Paradiso: stavo esplodendo in un orgasmo devastante per la prima volta nella mia vita.
CONTINUA ...
Una bella ragazza mi sorrideva, con la bocca spalancata.
Una sostanza biancastra era presente sulla sua lingua e le colava leggermente lungo le labbra.
Aveva dello sperma in bocca!
Ho visto, incredula, questa ragazza che accarezzava e succhiava un sesso maschile e si faceva zampillare in bocca il flusso di sperma.
Senza pensarci, la mia mano ha cominciato a scendere lungo il mio corpo e ha toccato il mio clitoride sensibilissimo e stranamente bagnato.
Mi chiedevo che sapore potesse avere lo sperma.
Poi mi sono concentrata su un altro libretto chiamato "sesso anale".
Una giovane ninfetta era a quattro zampe e le sembrava mancare l'aria.
Questo probabilmente a causa di un pene lungo e sottile introdotto nel suo ano.
Mi ha colpita la soddisfazione stampata sul viso aggraziato di questa ragazza, la bellezza di quelle curve.
La mia mano si strinse un po' di più sul mio clitoride, che sembrava liquefarsi lentamente: cosa mi stava succedendo?
L'impressione era strana, perché mi rendevo conto che ero più attratta dall'immagine di questa bella ragazza nuda che dalla sodomia stessa.
Ho iniziato ad accarezzarmi, esplorando il mio corpo, centimetro per centimetro.
Ho così (ri)scoperto il mio clitoride.
Oh, certo, avevo già provato cose piacevoli da lì, diverse volte, ma non con tale intensità.
Accarezzavo sempre più velocemente il mio bottone che diventava turgido al tocco del palmo della mano e alla punta dell'indice.
Il succo che scorreva lentamente dalla mia figa, che mi ha permesso di auto lubrificarmi piacevolmente, evitando irritazioni per mancanza di lubrificazione.
Avevo dimenticato da tempo la rivista, e stavo per prendermi cura di me stessa.
Ondate di piacere mi hanno travolta.
Ho emesso piccole grida perché le nuove sensazioni che mi hanno invasa erano così potenti.
Mi sembrava di aver scoperto il Paradiso: stavo esplodendo in un orgasmo devastante per la prima volta nella mia vita.
CONTINUA ...
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