La donna del mistero -5-
di
LanA
genere
dominazione
Scruto per cercare una finestra, ma tutte le tapparelle sono abbassate e me ne torno in macchina.
Nel tragitto verso casa la mia mente è un turbinio di sensazioni.
Mi è successo quello che da sempre era il mio desiderio sessuale più ricorrente, avere due donne a mia disposizione.
Adesso che è realmente avvenuto, e non so nemmeno chi fossero, come fossero fisicamente, resto interdetto.
Mi avranno bendato perché sono brutte?
I loro corpi erano sicuramente giovani, sodi e piacevoli da toccare.
Arrivo a casa, e mi butto sotto la doccia.
Prima bollente, per togliermi di dosso tutto il sudore ed il loro profumo, e poi gelata per riprendermi.
Non ho la forza di cenare e mi butto sul letto, prendendo sonno dopo pochi minuti.
Il giorno dopo al lavoro, non faccio altro che controllare la posta per vedere se la misteriosa sconosciuta mi avesse mandato un'altra mail.
La cosa si ripete per tutta la settimana.
Al lunedì successivo, come apro la posta elettronica, mi balza il cuore in gola.
Un nuovo messaggio di Gabriella con allegato un video.
Il testo era
“Guido sei stato proprio bravo, ti è piaciuta la sorpresa? Se ne vuoi un'altra torna al solito indirizzo questa sera alle 21.30, ma prima guarda il video e poi dammi conferma.”
Non ho atteso nemmeno un attimo, l'ho aperto, e sono rimasto incantato.
Si vedeva una porta aprirsi, ed io che entravo bendato.
Ho potuto ammirare tutto quello che era successo.
Gabriella era una fantastica mora, con una folta chioma, un fisico strepitoso.
L'amica più piccolina, ma ugualmente bellissima, e che aveva fatto il video, era certo un professionista esperta, perché i volti delle due donne erano sempre coperti da alone bianco e pertanto irriconoscibili.
Ho immediatamente risposto che avrei accettato, e quel giorno, sul lavoro sono stato praticamente in trance, guardando ad ogni istante l'orologio, mentre il tempo non passava mai.
Poi finalmente, al termine della giornata, mi sono precipitato a casa.
Ho fatto una lunga doccia, una cena non troppo abbondante, ma ricca di sostanza per essere in perfetta forma, e quindi mi sono avviato verso la nuova avventura.
Il rituale è stato il solito, l'ordine di bendarmi e poi la porta si è nuovamente aperta.
Questa volta nessuna mano mi invito ad entrare, ma una voce calda e leggermente roca mi disse
“vieni pure avanti”
Indugiai un attimo, ma la voce mi ripeté
“vieni avanti, fidati, nessun ostacolo è sulla tua strada.”
Entrai, la porta si chiuse, e lei in modo suadente mi disse di seguire la sua voce e di seguirla.
Mentre la seguivo con una certa titubanza, visto che non potevo vedere nulla, lei continuava a chiamarmi come canto di sirena, al quale non ero in grado di resistere.
La casa non profumava più di incensi dagli aromi speziati, ma bensì di un profumo che non riuscivo ad identificare, sembrava cuoio.
Ad un certo punto mi ordinò di fermarmi.
Con mani e piedi cercai di trovare quel letto che mi aveva accolto in quello splendido sogno della settimana prima, ma non lo trovavo.
CONTINUA ...
Nel tragitto verso casa la mia mente è un turbinio di sensazioni.
Mi è successo quello che da sempre era il mio desiderio sessuale più ricorrente, avere due donne a mia disposizione.
Adesso che è realmente avvenuto, e non so nemmeno chi fossero, come fossero fisicamente, resto interdetto.
Mi avranno bendato perché sono brutte?
I loro corpi erano sicuramente giovani, sodi e piacevoli da toccare.
Arrivo a casa, e mi butto sotto la doccia.
Prima bollente, per togliermi di dosso tutto il sudore ed il loro profumo, e poi gelata per riprendermi.
Non ho la forza di cenare e mi butto sul letto, prendendo sonno dopo pochi minuti.
Il giorno dopo al lavoro, non faccio altro che controllare la posta per vedere se la misteriosa sconosciuta mi avesse mandato un'altra mail.
La cosa si ripete per tutta la settimana.
Al lunedì successivo, come apro la posta elettronica, mi balza il cuore in gola.
Un nuovo messaggio di Gabriella con allegato un video.
Il testo era
“Guido sei stato proprio bravo, ti è piaciuta la sorpresa? Se ne vuoi un'altra torna al solito indirizzo questa sera alle 21.30, ma prima guarda il video e poi dammi conferma.”
Non ho atteso nemmeno un attimo, l'ho aperto, e sono rimasto incantato.
Si vedeva una porta aprirsi, ed io che entravo bendato.
Ho potuto ammirare tutto quello che era successo.
Gabriella era una fantastica mora, con una folta chioma, un fisico strepitoso.
L'amica più piccolina, ma ugualmente bellissima, e che aveva fatto il video, era certo un professionista esperta, perché i volti delle due donne erano sempre coperti da alone bianco e pertanto irriconoscibili.
Ho immediatamente risposto che avrei accettato, e quel giorno, sul lavoro sono stato praticamente in trance, guardando ad ogni istante l'orologio, mentre il tempo non passava mai.
Poi finalmente, al termine della giornata, mi sono precipitato a casa.
Ho fatto una lunga doccia, una cena non troppo abbondante, ma ricca di sostanza per essere in perfetta forma, e quindi mi sono avviato verso la nuova avventura.
Il rituale è stato il solito, l'ordine di bendarmi e poi la porta si è nuovamente aperta.
Questa volta nessuna mano mi invito ad entrare, ma una voce calda e leggermente roca mi disse
“vieni pure avanti”
Indugiai un attimo, ma la voce mi ripeté
“vieni avanti, fidati, nessun ostacolo è sulla tua strada.”
Entrai, la porta si chiuse, e lei in modo suadente mi disse di seguire la sua voce e di seguirla.
Mentre la seguivo con una certa titubanza, visto che non potevo vedere nulla, lei continuava a chiamarmi come canto di sirena, al quale non ero in grado di resistere.
La casa non profumava più di incensi dagli aromi speziati, ma bensì di un profumo che non riuscivo ad identificare, sembrava cuoio.
Ad un certo punto mi ordinò di fermarmi.
Con mani e piedi cercai di trovare quel letto che mi aveva accolto in quello splendido sogno della settimana prima, ma non lo trovavo.
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