La donna del capo 2

Dopo quella volta , non perdevamo occasione per stuzzicarci, ma non eravamo più riusciti a trovare un momento serio per noi.
Una mattina trovo un bigliettino sul mio pc che dice soltanto.. sorpresa.
La guardo incuriosito e lei con una faccia da troia allarga le gambe e la sua gonna grigia sale e mi fa vedere che è senza mutandine, non contenta si passa un dito nello spacco e si lecca il dito.
Io ero come un toro , ma non potevo muovermi , non eravamo soli.
Ma nemmeno dieci minuti e il capo passa per avvertirci che sarebbe andato ad un appuntamento dicendo a lei di non aspettarlo per pranzo in qianto era impegnato con un cliente importante.
Io per poco non esultai ,
Ed appena lui uscì proposi il solito caffè,
Mentre eravamo alla macchinetta ci guardavamo in calore entrambi,
Le chiesi se lei sapesse già di questo appuntamwnto w lei mi confermò che si era occupata personalmente di prenotare anche il pranzo a 30 minuti dall'ufficio.
Allora le riproposi il bagno , ma lei mi disse che la sorpresa non era ancora finita e facendo suonare delle chiavi che aveva in mano mi disse che erano le chiavi di un appartamento nello stesso stabile, che il capo le aveva preso in affitto.
Ci fiondammo nell'ascensore e già lì riachiammo di farci sxoprire infatti si aprì la porta e io le stavo già palpando il culo nudo .
Non appena entrammo corremmo in questa camera da letto ancora non completamente arredata, ma c'era l'essenziale... il letto.
Ci spogliammo nudi in un secondo e dopo un pò di baci , ci girammo in un 69 in cui oltre a leccarle la fica non perdevo occasione di stimolarle il buchetto.
Lei non si sottraeva a niente e allora le dissi che quel.culo doveva essere mio.
La misi direttamente a pecora e le infilai la figa, la feci godeŕe e poi passai al culo.. morbido ma stretto.. mi faceva impazzire.. tanto che non ci misi molto a farcirle quello spettacolo di culo..
Lei non mi fece nemmeno respirare che subito aveva di nuovo il mio cazzo im bocca, e con quell'eccitazione non ci misi molto ad essere pronto di nuovo.
Questa volta però la presi alla missionaria e ci godemmo una scopata prima molto dolce e calma ma poi verso la fine la sfondai con dei colpi fortissimi che la fecero urlare, l el momento di venire lo tirai fuori appena in tempo e la innaffiai , tanto che i primi schizzi le arrivarono uno in faccia e uno sotto il mento.
Ci baciammo ancora un pò ma poi io tornai in ufficio e lei approfittò della doccia prima di scendere e continuare a lavorare come se nulla fosse successo.