La mia mamma è una troia 7 - Aspettando la festa: Lei, il figlio, lo zio e i due bull Neri.

La giornata era continuata con lo zio che non smetteva di decantare a Gigi le meraviglie della nipote in qualità di moglie(Gentile, affettuosa, complice e "fedele a modo suo"), come madre, come donna in carriera e come amante libera, disinibita e disponibile a soddisfare sessualmente tutti i maschi che le fossero capitati a tiro.

Parlava ricevendo la conferma alle sue parole dalla donna che rispondeva mugulando sotto le sferzate del suo cazzo, quelle del figlio o di entrambi.

Quel giorno il ragazzo aveva visto per la prima volta la mamma alle prese col cazzo dello zio ma, soprattutto, era la prima volta che scopava con la mamma insieme ad un altro maschio praticando per di più la doppia penetrazione in tutte le sue combinazioni.

Naturalmente la situazione era tanto più accesa dal fatto che ad ogni cambio di posizione, non mancava di ricordare al ragazzo che tutto quello che stavano facendo, il giorno dopo sarebbe stato moltiplicato per dieci o per cento dal cazzone di Aziz e del suo amico.

-Ricorda Gigi, domani la tua mamma si prenderà in corpo due bei cazzi incestuosi e due cazzoni extra che la faranno godere come la vera troia che tu non hai ancora visto.

La sentirai gridare e scuotersi come una giumente sotto le sferzate dei suoi stalloni e la sentirai implorarli di dargliene di più.

Farà dei veri bagni di sborra ma sarà il regalo che tua madre ti farà perché poi, sarai solo tu a metterla incinta e godertela nelle sue incredibili performances con la pancia pregna.

Credimi Gigi, io ho già visto tua madre alle prese con quattro cazzi e ti assicuro che quando loro erano spompati, lei era già pronta a metterne al tappeto altri quattro.

Il ragazzo pareva stregato da quelle prospettive ed anche mentre cenavano, nonostante avessero già consumato alcune ore di sesso a tre, col cazzo sempre duro, continuava a chiedere che lo zio continuasse nei suoi racconti.

E lo zio lo accontentava anche mentre la mamma in ginocchio sotto il tavolo, si alternava con la bocca sul cazzo del figlio e dello zio.

La notte non era stata particolarmente lunga in quanto i maschi erano alquanto stanchi e spompati e la prospettiva dell'impegno che li aspettava il giorno dopo, aveva suggerito un riposo anticipato nel lettone dello zio con la donna che giaceva tra i due maschi sognando già la verga di Aziz.