Mamma&Figlio 9 - Che bello fare l'amore con la mamma col pancione.

di
genere
incesti

Nei mesi in cui i tre maschi erano (inconsapevolmente gli uni con gli altri) impegnati ad ingravidare la "Cagna", il figlio procedeva nei suoi perversi giochi esibizionisti con la mamma.

In una delle loro non frequenti uscite, con la mamma adeguatamente trasformata col trucco pesante, la parrucca e l'abbigliamento a dir poco osé, erano entrati in un negozio di intimo all'interno di un centro commerciale.

Nel camerino di prova con la mamma completamente nuda china in avanti il figlio la montava da dietro.

Proprio nel momento in cui lui sbuffando le stava godendo dentro, si era aperta la tenda dalla quale la commessa aveva cercato di chiedere: "Tutto ben..."
strozzando in gola la domanda e richiudendo subito scandalizzata la tenda.

Giunti alla cassa per pagare i capi che aveva scelto, la commessa aveva chiesto: "Tutto bene? Soddisfatta?"

-Soddisfatti vorrà dire! Soddisfatti entrambi? Si, molto soddisfatti grazie!-

Aveva risposto lei mentre girandosi, il figlio le sollevava la minigonna per mostrare alla stupita ragazza il gioiello del plug infilato nel culo ed i lucenti rivoli di sperma che le scivolavano tra le cosce.

La commessa per tutta risposta, si era girata ed abbassandosi i fuseaux, aveva esibito, senza mutande un plug identico ma di colore diverso: "Venite a farci visita ancora" aveva aggiunto con un sorrisetto ironico.

Ed in effetti il ragazzo, col bene-placido della mamma, era andato a farle visita con l'impegno però, di riprendere i momenti in cui se la inculava in quello stesso camerino.

Lei era fidanzata con un ragazzo che riempiva di corna e questo apriva nuove prospettive di divertimento per la coppia mamma&figlio.

Il loro rapporto diveniva sempre più trasgressivo e intrigante.

In quelle circostanze si divertivano davvero molto riuscendo persino a coinvolgere qualche vecchio porco che si masturbava vedendola scopare o fare un pompino nel parcheggio dello store.

Quando finalmente era giunto il ritardo nelle "sue cose" , lei aveva chiesto al marito di procurarle il set per il test di gravidanza risultato positivo.

Naturalmente lei non stava nella pelle dalla gioia e dalla smania di dirlo a suo figlio ed al suo amante.

Al ragazzo l'aveva detto la sera stessa mentre scopavano mentre ad Alfredo l'aveva detto il mattino successivo mentre..scopavano!

Dopo che anche il ginecologo aveva confermato il suo stato di gravidanza, era tutto cambiato nel menage di quella famiglia.

Naturalmente avevano festeggiato la lieta novella ed a tavola i tre maschi a modo loro, scambiano occhiate complici con la mamma del loro bambino.

Il ragazzo sembrava impazzito e, sempre più arrapato nel vedere la pancia della mamma sempre più gonfia, aveva voglie esagerate di scopare con trasgressioni sempre più spinte.

La moglie, col pretesto che il nuovo arrivo in famiglia avrebbe comportato un aumento delle spese di casa, aveva convinto il marito ad accettare anche i turni di notte che, con gli straordinari, avrebbe aumentato la busta paga.

Da quel momento, quando il marito era al lavoro, il ragazzo passava le notti a scopare con la mamma nel lettone.

Naturalmente, tutto veniva registrato e messo in rete coinvolgendo sempre più l'altra coppia incestuosa la quale, vedendo la pancia crescere, aveva voluto imitarli facendosi ingravidare anche lei dal figlio col benestare del marito cornuto.

Evidentemente l'idea di scopare una donna gravida per un maschio è motivo di particolare eccitazione se il figlio e l'amante reagivano allo stesso modo.

Il fatto poi che il bambino in grembo sia frutto del loro rapporto fedigrafo o incestuoso, aumenta a dismisura la libidine a vantaggio loro ma soprattutto della femmina che ha sempre maschi particolarmente focosi per farla godere.

Era oramai al sesto mese coi maschi sempre più ingrifati che la scopavano e con le sue voglie sempre più simili a quelle di una cagna in calore.

Anche la mamma dell'altra coppia incestuosa era oramai incinta di tre mesi quando Nevio, aveva convinto sua madre ad incontrarli di persona giacché abitavano in un paese distante solo due ore di macchina.

Si trattava a quel punto di trovare una scusa plausibile col marito per allontanarsi soli lei ed il figlio per un intero week end.

segue
scritto il
2022-01-17
7 . 5 K
visite
3
voti
valutazione
7.7
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.