Al lavoro

di
genere
masturbazione

Sono al lavoro, ho decisamente poca voglia di fare.
Guardo il cellulare, guardo Instagram, profili di ragazze in bikini, ragazze con tette enormi e con perizzomi minuscoli. Visi intriganti, pose provocanti.
Le guardo ed immagino di essere li con loro. Mi chiedo come sarebbe toccarle, prendere tra le mani quelle tette enormi, leccare quei capezzoli che spingono da sotto il costume.
Mettermi in mostra con loro. Stuzzicare e provocare.
Immagino, sogno e mi bagno.
Le mie gambe si stringono per placcare l'eccitazione.
Devo andare in bagno. Non resisto, mi devo toccare, mi devo masturbare.
Mi sfilo i jeans, il perizoma è umido. Lo sposto ed entro con le dita. Devo godere. Soffoco i gemiti, non mi deveno sentire.
Mi sento porca.
Vengo.
Mi ricompongo, torno al mio posto. Sono un pò più tranquilla.
Provo a rimettermi a lavorare.
Suona il telefono, è Giulia. Non ci voleva.

Se vi va scrivetemi a bside77@outlook.com
di
scritto il
2022-02-01
3 . 3 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Una sorpresa inaspettata

racconto sucessivo

Beatrice - Parte 1
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.