Jex, la barista
di
minkanku91
genere
etero
Ogni tanto mi scopavo Jex la barista, non era una tipa da storia fissa, la dava volentieri ma non a tutti, ed io ero uno dei prescelti. Ricordo che era un martedì pomeriggio e stava piovendo, quando entrai nel bar per un caffè, non mi accorsi subito di lei, era seduta in un tavolino in disparte, mi disse che aveva finito il suo turno ma era in motorino e vista la pioggia non era cosa, parlammo per una mezz'oretta e la pioggia anziché smettere aumentó, ti accompagno io a casa le dissi il motorino lo recuperi in un secondo momento, non solo accettò ma mi chiese di salire, ti offro un amaro. Aveva un figlio avuto da chissà chi, ma in quel momento era sola. Mise su un giradischi un disco dei Rolling Stones e gli amari diventarono due, quando suonò Start Me Up mi misi a ballare e lei mi segui, ad un certo punto la attirai verso di me e la baciai, in men che non si dica eravamo nudi in camera sua, incominciai a leccarli la fica e lei ricambió formando un bel 69, poi iniziò a cavalcarmi come solo lei sapeva fare, ma si stancó quasi subito, si mise alla pecorina e per un attimo mi balenó l'idea di infilarglielo nel suo culetto, mai avevo osato le altre volte, invece la penetrai nella fica facendola godere un paio di volte, poi ci provai, indirizzai il mio cazzo verso il suo ano, lei non disse nulla, peccato che non voleva entrare, infilai il medio nella fica e poi nel culetto facendolo scorrere un po', e poi infilai il cazzo, la sentii dire sottovoce aahh ma non era di dolore era di piacere, le pompai il culetto per benino e poi venni vari minuti dopo. La pioggia era cessata, la accompagnai a recuperare il motorino, e ci salutammo con un leggero bacio sulle labbra.
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