Una parentesi

Una parentesi.
È questo ciò che siamo stati, una semplice parentesi nel testo già scritto delle nostre esistenze. Una breve commedia dell'arte che non ha avuto pubblico né applausi. Forse perché in questa nostra stringata pièce siamo stati attori, registi, critica e pubblico di noi stessi.
Ci siamo amati per caso senza mai dirci "Ti amo", ma con il desiderio di soddisfare quella fame interiore di amore che avevamo.
Ci siamo sporcati l'uno dell'altra, ci siamo scambiati la pelle lasciandoci a vicenda i segni dei morsi che il piacere ci spingeva a darci.
Abbiamo goduto del sesso che abbiamo fatto e del tempo che ci siamo concessi, ma non siamo stati assieme nemmeno un minuto in più del necessario, e nemmeno un istante in meno di quanto fosse indispensabile per appagare quell'insana passione che abbiamo scoperto nei nostri sguardi.
Ogni parte di te era mia, il mio piacere si arricchiva cercando il tuo, mentre tu me ne regalavi altrettanto per provarne quanto più possibile.
Il tutto è volato via troppo in fretta, ma era quanto il destino aveva in serbo per noi, una semplice apparizione l'uno nella vita dell'altra, un soffio di follia nell'ordinarietà delle nostre esistenze.
Una parentesi, che si apre e si chiude nello spazio di una frase, nel testo già scritto delle nostre esistenze.

(Forse.)