Non avevo mai inculato una nonnina

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tradimenti

Sabato, 29 ottobre.
Siamo rientrati da una mia trasferta per il weekend. Dico “siamo” perché la puttana ultimamente ha deciso di aggregarsi a me nelle varie trasferte.
È un pomeriggio insolitamente soleggiato, effettivamente questa stagione è veramente anomala.
Lei ama stare all’aperto. Molto più di me. Se fosse per lei sarebbe sempre all’aperto. Non è inconsueto che, in pieno inverno, se esiste una persona sola che al bar si gusta un caffè all’esterno quella persona è lei!
Anche questo recente sabato era fuori. Sul balcone, un tavolino davanti e un libro aperto. Il balcone da sul cortile ma abitando ad un piano alto permette a lei di indossare indumenti non impegnativi pur essendo sotto la vista di tutti.
Infatti, indossa un vestitino a fiori molto ampio che la rendono molto casalinga. Nel corso del pomeriggio non si limitò a leggere, ma di tanto in tanto una voce la richiamava per un saluto. I vari parenti che abitano nello stesso cortile, i vari conoscenti. Sono dieci anni che abitiamo nello stesso stabile quindi la conoscono tutti.
Le arriva un messaggio da un porco che lei conosce molto bene e con il quale ha anche una certa confidenza fuori dalle monte. Uno dei pochi a cui ha confidato di essere diventata recentemente nonna.
Il porco è intorno ai quarant’anni. Non alto, ma palestrato. Viso carino da romagnolo furbo. Spalle larghe e soprattutto un cazzo mostruoso. Sul suo profilo tante troie scopate in quindici anni di carriera da bull. Molte anche più giovani di lui. La vacca è sicuramente la più anziana delle sue prede. La conobbe in una gang quando ancora non vivevamo insieme, quindi oltre dieci anni fa. E da allora non si sono più persi di vista.
Quando, dopo una monta in mia presenza, scambiammo due chiacchiere (mentre nel frattempo la troia era in bagno) mi disse: “Di puttane ne ho conosciute molte ma la tua donna le batte tutte!!!
E il feeling è ricambiato!!
In una circostanza chiesi alla troia quello che a suo avviso fosse il cazzo migliore che avesse preso. Lei ci pensò e arrivò alla conclusione che fosse quello di questo porco in quanto. Seppur sia un cazzo enorme lei è ancora in grado di prenderlo in bocca completamente. Era pur vero che in altre circostanze aveva avuto modo di gustarsi anche cazzi più grossi (e avendoli presi anche in culo immaginate che culo devastato possa ora avere!) ma erano talmente grossi da non poterli succhiare come piace a lei.
Questo invece era perfetto! Poi mi colpì un commento a margine (commento che la avevo sentita dire allo stesso porco durante una monta in mia assenza in quanto altrettanto ovviamente ha usato questo maiale anche per un paio di sorprese che mi ha fatto). Il commento era:” Il tuo cazzo ha un buon sapore!”.
Torniamo al messaggio. Inizialmente lui le chiede se siamo tornati a casa e lei conferma.
Quindi le dice: “Avrei voglia di un bel pompino con ingoio come solo tu sai fare!”
La vacca è lusingata risponde con faccine che ridono e con faccine golose e aggiunge “Anche a me piacerebbe “.
Quindi il messaggio successivo la lascia di stucco:” Sono sotto casa tua! Passavo di qui e mi sono fermato. Ti prego fammi salire che non resisto. Purtroppo, ho poco tempo, ma sto impazzendo dalla voglia!”
Il porco non è nuovo di casa e ricorda perfettamente dove abitiamo.
La puttana è perplessa ma è evidente che gradisce anche lei questa piccola sorpresa. Neanche mi consulta e risponde:” Dammi il tempo di prepararmi”.
Lui è altrettanto rapido a rispondere:” no…no…mi intriga di più così e poi sto salendo “.
Il tempo di leggere il messaggio e dall’alto vediamo la sua testa mentre sta arrivando. Passo deciso come uno che conosca bene la destinazione. Uno dei parametri indispensabile per entrare in casa senza dare nell’occhio.
Pochi istanti ed è alla porta che nel frattempo io tenevo socchiusa. La vacca (seppur brontolando perché non era riuscita a prepararsi) si precipita in camera commentando:” Per fortuna mi ero già fatta una doccia prima “.
La vacca è sul bordo del letto. Indossa ancora il colorato vestito a fiori. Il porco è in piedi. Indossa dei pinocchietti e una maglietta da cui spunta tutta la sua muscolatura.
“Faccio io “sussurra la zoccola nel mettere mano ai suoi pantaloni. Adora estrarre lei il cazzo quando le si presenta ancora dentro nei pantaloni o anche con gli slip.
Ha qualche piccola difficoltà con la cerniera e sorride di questo. Il maiale la aiuta.
Il tempo di estrarlo e lo ha già in bocca. Io filmo con il mio telefonino, d’altronde non ho avuto modo di fare altro. Niente PC o videocamera. Troppi improvvisi gli eventi.
Nonostante io sia concentrato sul video avverto lo sguardo eccitato del porco nei miei confronti. Intravedo che mi fissa e sorride.
Nel frattempo, il cazzo (pur essendo già grosso e lungo appena estratto dai pantaloni) si gonfia e si gonfia ancora.
La vacca succhia rumorosamente nel silenzio e il cazzo diventa enorme e duro come il marmo! La puttana lo lecca, lo lavora talvolta fino a ingoiarlo fino alla radice per poi estrarlo lentamente. Quindi si dedica anche alle palle. Alte e gonfie. Prima le lecca e poi le prende in bocca.
A questo punto il silenzio è rotto dalla voce del maiale che dice:” Tira fuori la lingua. Troia!!”. Lei ubbidisce, la estrae completamente e lui le sbatte rumorosamente il cazzone sopra.
Subito dopo dice: “È’ la prima volta che mi faccio fare un pompino da una nonnina! Peccato che ho poco tempo!’
Viene il momento della sborrata e il maiale ha deciso che avvenga mettendosi a faccia su. Oramai l’uccellone è talmente gonfio che pare esplodere da solo. E la troia succhia avidamente! Il porco gode grugnendo come un maiale. La sborra deve essere tanta perché la puttana pare avere la bocca piena (lo confermerà) prima di vederla deglutire.
Lui ha l’aria soddisfatta mentre la cagna continua la consueta opera di pulizia. Io vorrei continuare a filmare ma ricevo una telefonata. Mi dico che il più filmato quindi rispondo. Inoltre, chi mi sta cercando è una persona che avevo in precedenza cercato, io quindi sono particolarmente interessato a rispondere.
Esco dalla camera e vado in sala. La telefonata si protrae ma la porta della camera è ancora chiusa. Mi avvicino e non serve un genio a capire che ora stanno scopando. Non serve neanche un genio per intuire cosa sia accaduto in quanto non sarebbe la prima (e neanche la seconda e la terza) volta: la puttana ha continuato a succhiarlo finché non lo ha fatto tornare duro nuovamente!!!
Nel frattempo, il tipo al telefono è parecchio prolisso e malefico il momento in cui l’ho cercato.
Sempre, nel frattempo, si sentono (seppur attutiti dalla porta chiusa) i colpì d’ariete che il porco sta dando a mia moglie.
Finalmente la telefonata si chiude. Entro in camera. La vacca è alla pecorina. Si è tolta il vestitino da casalinga, quindi, ora è completamente nuda!!
La cagna è palesemente sovrappeso ma questo non pare preoccupare il porco. Ha tra le mani una vera vacca da monta!
La puttana ha il viso appoggiato al materasso e il culo alto che più alto non potrebbe tanto da formare con il corpo in immaginario angolo acuto.
Il maiale impugna i fianchi. Il suo viso tramutato in una faccia da porco. Ci dà dentro con energia regolando altezza con le sue gambe. È indispensabile che sia più alto perché la sta inculando!!! La puttana ha un braccio sotto la propria pancia fino a raggiungere la figa per masturbarsi, mentre il maiale ci da dentro inculandola come una vera bestia!!
E ovviamente si è guardato bene dal mettersi il preservativo!!!
La puttana gode senza ritegno e pare nemmeno accorgersi della mia presenza!!
Non è una scena lunga. Il tempo di valutare se iniziare a firmarla che il porco grugnisce e urla: “Ti riempio il culo, troia!!! Ti riempio il culo, troia!!!”
Gli sborra in culo mentre la vacca emette un:” Siiiiiii” che pare non finire mai.
Non ho fatto in tempo a filmare. Quindi si ricompongono entrambi. Alla puttana viene quel sorriso furbo che la caratterizza quando ottiene ciò che vuole:” e secondo te ti facevo andare via senza che me lo facevi provare???”.
“Sei proprio una troia!!!” commento ridendo il porco.
“Lo so!” risponde prontamente la vacca.
“È la prima volta che mi inculo una nonnina!” dice il toro rivolgendosi a me.
Dieci minuti dopo.
La mia mogliettina indossa ancora il vestito a fiori ed è tornata a sedersi sul balcone. Sente una voce:” ehilà siamo sempre all’aria aperta!”.
È la stessa vicina con la quale aveva scherzato circa un ora prima.
“Certo! Mio marito fa il pigrone sul divano e non mi porta fuori allora mi devo accontentare di stare sul balcone!”
“Tutti uguali questi mariti!!”
“Tutti uguali hai proprio ragione!!”
In realtà qualcuno è più cornuto di altri!!!

scritto il
2022-11-05
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