Mamma e figlio - Allievo e maestra 13 - Ha ingravidato mamma!
di
Andrea2022
genere
incesti
Alle parole della mamma: "Abbracciami Luca, amore di mamma, facciamo l'amore e mettimi incinta come desideriamo io e tuo padre!" il ragazzo, aveva perso ogni razionale controllo di se e l'abbraccio della mamma avvolta nel suo abito da sposa coi rigogliosi seni nudi offerti al suo amore ed alla loro incestuosa lussuria, aveva riempito la stanza di ogni sorta di peccaminosa magia.
Entrambi erano consapevoli in quel momento che ciò che stava per succedere trasgrediva ancestrali divieti e pregiudizi morali e religiosi, tuttavia la voglia di realizzare ciò che da sempre in modo inconscio abitava i loro pensieri, era talmente potente ed incontrollabile da spingerli ad infrangere anche l'ultimo tabù.
Il ragazzo, dopo aver abbracciato la mamma con una potenza che aveva pervaso ogni cellula dei loro corpi saturando di se ogni spazio della stanza che pareva respirare insieme alla smania del loro desiderio, aveva congiunto le sue labbra a quelle della mamma già dischiuse in bramosa attesa.
Le loro lingue si erano intrecciate umide e sensuali non meno dei loro corpi che già si cercavano vogliosi e tremanti.
Avevano ancora le labbra congiunte e le lingue intrecciate quando il ragazzo emulando i movimenti dello sposo la sua prima notte di nozze, aveva preso la mamma in braccio e delicatamente l'aveva adagiata sul letto.
Quel movimento aveva favorito lo sciogliersi dello strascico in seta sui lati ed il piede del letto mentre la mamma aveva provveduto lei stessa a raccogliere su di se la parte anteriore del vestito per mostrarsi al figlio nello splendore delle cosce aperte nel fondo delle quali appariva il fiore dal quale lui aveva preso vita e che si accingeva a inseminare lui stesso.
Avevano fatto l'amore, avevano chiavato, si erano accoppiati scambiandosi ogni tipo di fluido organico, cerebrale e magnetico come se fosse la loro unica possibilità.
Avevano fatto l'amore con una urgenza mai provata al punto che mentre la mamma col corpo tremante esplodeva nel suo secondo orgasmo, il ragazzo le aveva spruzzato sulla cervice uterina potenti, interminabili e fertili fiotti di sperma.
Nessuno avrebbe mai potuto affermare se il tutto fosse durato pochi secondi o pochi minuti o un'eternità come la loro voglia di non staccarsi mai da quell'abbraccio incestuoso creatore di nuova vita.
Erano andati avanti così con un ritmo decrescente per tutta la notte e quando esausti si erano addormentati stretti l'uno all'altra in un inestricabile abbraccio, lui l'aveva inseminata almeno cinque volte mentre gli orgasmi della mamma erano senza numero.
Com'era già successo la prima volta che avevano fatto l'amore, al mattino erano stati svegliati dal padre con un vassoio con il caffè fumante e la colazione lasciati discretamente sul comodino per poi allontanarsi e non disturbare la magia del momento.
Il programma era di andare avanti a fare l'amore ad oltranza sino all'agognato momento.
Dunque, il ragazzo aveva smesso di frequentare le lezioni all'università ed anche la mamma aveva preso un periodo di riposo mentre il marito che aveva continuato a lavorare nel loro studio, dedicava il resto del suo tempo libero alle esigenze dei due amanti.
Dopo due settimane, il ragazzo, benché rifornito dal padre di ogni ben di dio energetico e ricostituente, pareva debilitato da tanto dispendio di forze che lo costringeva a fare l'amore tutti i giorni e le notti con brevi momenti di riposo utili anche a ricostituire le sue riserve di sperma.
La mamma al contrario, col passare dei giorni diveniva sempre più bella (evidentemente oltre all'attesa di essere messa incinta con le conseguenti gratificazioni psicologiche, contribuivano anche la cura del cazzo del figlio e le scorpacciate quotidiane di sperma) più voluttuosa nell'aspetto con la pelle più lucida e liscia.. una vera dea secondo l'iconografia classica.
La cura di se e del suo aspetto mentre il figlio si riposava e l'uso di intimo sexi che gli procurava il marito, la facevano apparire sempre più desiderabile agli occhi del ragazzo.
Finalmente dopo quasi venti giorni, il primo ritardo nelle sue cose li aveva convinti a fare il test di gravidanza: "POSITIVO!"
Alla notizia, come inebriati, tutta la famiglia era andata in delirio e quella sera stessa, avevano festeggiato coinvolgendo anche il padre (Il suo culo e la sua bocca) all'entusiasmante notizia.
Il giorno dopo anche il ginecologo aveva confermato rendendo davvero incontrollabile la gioia della famiglia tutta.
A quel punta Anna non stava nella pelle per dare la notizia a Nancy con un collegamento visivo via WhatsApp:
-Hi Nancy.. i'm pregnant! (Ciao Nancy.. sono incinta!)
-Wow you too great.. magnificient! (Anche tu.. mmagnifico!)
-It's wonderful, i'm dying of joy. (E' stupendo, non sto nella pelle dalla goia.)
-Whose is it? (Di chi è?)
-By Luca my son! (Di Luca, mio figlio!)
-Wow what strength .. magnificient.. we will have to celebrate
(Wow che forza.. magnifico, dovremo festeggiare!)
-Like? (Come?)
-My husband and i are coming to visit you in Italy
(Veniamo a trovarvi in Italia io e mio marito)
La notizia aveva sorpreso molto favorevolmente Nancy e la conversazione che si era protratta per oltre un'ora per definire bene gli accordi sulla loro visita in Italia, si era conclusa con le video camere accese e puntate su Anna ed il figlio che facevano l'amore mentre Nancy si faceva scopare dal giovane brasiliano mentre baciava la sorella e col marito che li leccava tutti in ogni anfratto e lembo di pelle.
All'arrivo in Italia col loro jet personale, avevano affittato una intera villa sul lago Maggiore e li vi avevano trascorso una settimana intera di orge promiscue alle quali avevano partecipato anche il ragazzo brasiliano e la sorella.
Alla fine della settimana e prima che partissero con l'invito di trascorrere le vicine feste di Natale e fine anno nella loro villa a Palm Beach ed una sexi crociera in Florida sul loro yacht, Nancy aveva voluto completare il racconto della sua vita confessando che in realtà i due ragazzi (Fratello e sorella brasiliani) non erano suoi inservienti ma erano suoi figli avuti entrambi (nei suoi viaggi in Brasile) da rapporti con sconosciuti prima di incontrare il marito cornuto.. ovviamente!
segue
Entrambi erano consapevoli in quel momento che ciò che stava per succedere trasgrediva ancestrali divieti e pregiudizi morali e religiosi, tuttavia la voglia di realizzare ciò che da sempre in modo inconscio abitava i loro pensieri, era talmente potente ed incontrollabile da spingerli ad infrangere anche l'ultimo tabù.
Il ragazzo, dopo aver abbracciato la mamma con una potenza che aveva pervaso ogni cellula dei loro corpi saturando di se ogni spazio della stanza che pareva respirare insieme alla smania del loro desiderio, aveva congiunto le sue labbra a quelle della mamma già dischiuse in bramosa attesa.
Le loro lingue si erano intrecciate umide e sensuali non meno dei loro corpi che già si cercavano vogliosi e tremanti.
Avevano ancora le labbra congiunte e le lingue intrecciate quando il ragazzo emulando i movimenti dello sposo la sua prima notte di nozze, aveva preso la mamma in braccio e delicatamente l'aveva adagiata sul letto.
Quel movimento aveva favorito lo sciogliersi dello strascico in seta sui lati ed il piede del letto mentre la mamma aveva provveduto lei stessa a raccogliere su di se la parte anteriore del vestito per mostrarsi al figlio nello splendore delle cosce aperte nel fondo delle quali appariva il fiore dal quale lui aveva preso vita e che si accingeva a inseminare lui stesso.
Avevano fatto l'amore, avevano chiavato, si erano accoppiati scambiandosi ogni tipo di fluido organico, cerebrale e magnetico come se fosse la loro unica possibilità.
Avevano fatto l'amore con una urgenza mai provata al punto che mentre la mamma col corpo tremante esplodeva nel suo secondo orgasmo, il ragazzo le aveva spruzzato sulla cervice uterina potenti, interminabili e fertili fiotti di sperma.
Nessuno avrebbe mai potuto affermare se il tutto fosse durato pochi secondi o pochi minuti o un'eternità come la loro voglia di non staccarsi mai da quell'abbraccio incestuoso creatore di nuova vita.
Erano andati avanti così con un ritmo decrescente per tutta la notte e quando esausti si erano addormentati stretti l'uno all'altra in un inestricabile abbraccio, lui l'aveva inseminata almeno cinque volte mentre gli orgasmi della mamma erano senza numero.
Com'era già successo la prima volta che avevano fatto l'amore, al mattino erano stati svegliati dal padre con un vassoio con il caffè fumante e la colazione lasciati discretamente sul comodino per poi allontanarsi e non disturbare la magia del momento.
Il programma era di andare avanti a fare l'amore ad oltranza sino all'agognato momento.
Dunque, il ragazzo aveva smesso di frequentare le lezioni all'università ed anche la mamma aveva preso un periodo di riposo mentre il marito che aveva continuato a lavorare nel loro studio, dedicava il resto del suo tempo libero alle esigenze dei due amanti.
Dopo due settimane, il ragazzo, benché rifornito dal padre di ogni ben di dio energetico e ricostituente, pareva debilitato da tanto dispendio di forze che lo costringeva a fare l'amore tutti i giorni e le notti con brevi momenti di riposo utili anche a ricostituire le sue riserve di sperma.
La mamma al contrario, col passare dei giorni diveniva sempre più bella (evidentemente oltre all'attesa di essere messa incinta con le conseguenti gratificazioni psicologiche, contribuivano anche la cura del cazzo del figlio e le scorpacciate quotidiane di sperma) più voluttuosa nell'aspetto con la pelle più lucida e liscia.. una vera dea secondo l'iconografia classica.
La cura di se e del suo aspetto mentre il figlio si riposava e l'uso di intimo sexi che gli procurava il marito, la facevano apparire sempre più desiderabile agli occhi del ragazzo.
Finalmente dopo quasi venti giorni, il primo ritardo nelle sue cose li aveva convinti a fare il test di gravidanza: "POSITIVO!"
Alla notizia, come inebriati, tutta la famiglia era andata in delirio e quella sera stessa, avevano festeggiato coinvolgendo anche il padre (Il suo culo e la sua bocca) all'entusiasmante notizia.
Il giorno dopo anche il ginecologo aveva confermato rendendo davvero incontrollabile la gioia della famiglia tutta.
A quel punta Anna non stava nella pelle per dare la notizia a Nancy con un collegamento visivo via WhatsApp:
-Hi Nancy.. i'm pregnant! (Ciao Nancy.. sono incinta!)
-Wow you too great.. magnificient! (Anche tu.. mmagnifico!)
-It's wonderful, i'm dying of joy. (E' stupendo, non sto nella pelle dalla goia.)
-Whose is it? (Di chi è?)
-By Luca my son! (Di Luca, mio figlio!)
-Wow what strength .. magnificient.. we will have to celebrate
(Wow che forza.. magnifico, dovremo festeggiare!)
-Like? (Come?)
-My husband and i are coming to visit you in Italy
(Veniamo a trovarvi in Italia io e mio marito)
La notizia aveva sorpreso molto favorevolmente Nancy e la conversazione che si era protratta per oltre un'ora per definire bene gli accordi sulla loro visita in Italia, si era conclusa con le video camere accese e puntate su Anna ed il figlio che facevano l'amore mentre Nancy si faceva scopare dal giovane brasiliano mentre baciava la sorella e col marito che li leccava tutti in ogni anfratto e lembo di pelle.
All'arrivo in Italia col loro jet personale, avevano affittato una intera villa sul lago Maggiore e li vi avevano trascorso una settimana intera di orge promiscue alle quali avevano partecipato anche il ragazzo brasiliano e la sorella.
Alla fine della settimana e prima che partissero con l'invito di trascorrere le vicine feste di Natale e fine anno nella loro villa a Palm Beach ed una sexi crociera in Florida sul loro yacht, Nancy aveva voluto completare il racconto della sua vita confessando che in realtà i due ragazzi (Fratello e sorella brasiliani) non erano suoi inservienti ma erano suoi figli avuti entrambi (nei suoi viaggi in Brasile) da rapporti con sconosciuti prima di incontrare il marito cornuto.. ovviamente!
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