Il monsignore voglioso

di
genere
gay

Avevo 19 anni, ero già andato con ragazze, e a volte mi era capitato che un vicino mi avesse fatto un pompino. Quell'anno vennero dei sacerdoti in parrocchia per una riunione di religiosi, fra cui un 50nne, di bell'aspetto, che si interessò a me che avevo finito il liceo e spiccavo fra gli altri. Non ero particolemente interessato a quella roba, ma il prete locale , d'accordo col vescovo ci aveva invitati per partecipare al dibattito, allungando un ventimila lire dell'epoca, che facevano comodo.
Questo prete, poi scoprii monsignore, si interessò a me, mi regalò dei libri universitari, mi promise di aiutarmi negli studi e mi invitò ad andarlo a trovare in una casa religiosa dove viveva.Ci andai di mattina, un p per curiosità, un po per trovare un libro raro che mi interessava. Nella casa non c'era praticamente nessuno, mi portò nel suo appartamentino, ben arredato, un salottino ed una camera da letto. Non era in abito talare, ma in tuta da ginnastica. Il tipo non era male anche se aveva dei capelli grigi, cominciai a sentirmi un po inquieto, ma il cazzo stranamento si arrizzava.
Se ne accorse, sorrise e mi fece sedere si sedette a fianco e mi prese il pacco in mano. Ancora più duro mi venne, lui sorridendo si chinò, che bel cazzo diceva, cominciò a segarlo un po, poi si inginocchiò e lo prese in bocca. Non era un gioco nuvo per me, ma il posto, la persona, mi fecero arrapare tantisismo. Continuava,e mi sorrideva, mi chiedeva se mi piacesse, vai avanti, ora. Si era abbassato i calzoni della tuta per segarsi, ma in quella posizione vedevo il suo culo bianco, tondo, e non resistetti alla tentazione di mettere il dito in quel buco. Allora ti piace, eh, porcellino. si tolse i pantaloni si mise in ginocchio sul tappeto, mi disse di passare dietro di lui, all'epoca si usava poco il preservativo, e lo puntai e mi trovai in quel buco stretto e pulsante. Cominciai a spingere si sentiva un rumore ritmico, òui gemeva, mi incitava, ancora 4 solpi e lo irrorai tutto di sborra dentro la pancia.
Si girò, e mi chiese se mi fosse piaciuto, non pensavo risposi, si, mi hai eccitato. Dai bevi qualcosa, che bravo che sei, che bel cazzo. Ti va di tornare ancora? non so, mi piacciono le femmine, anche se con te mi sono divertito. Bene , quando ti senti triste, torna da me, troveremo il modo, se vuoi.
Non sono andato più con maschi, fino all'età di 50 anni. Poi ripresi ed oggi mi piace scopare culi maturi e penso a qualndo lo feci con lui.
scritto il
2023-02-06
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