Basta un gesto della sua mano - 5 - Luna di miele al cioccolato.
di
Cuck 2021
genere
tradimenti
Riprende il discorso il cornuto:
Quella nuova gravidanza di mia moglie, aveva apportato importanti modifiche nei suoi comportamenti ed in quelli del suo amante.
Il primo bambino infatti, l'avevamo avuto al nostro rientro dal viaggio di nozze.
Tornando in Italia dalla luna di miele nei Caraibi infatti, mia moglie aveva interrotto la pillola rimanendo quasi subito incinta.
D'accordo col suo amante, avevano anche smesso di scopare senza preservativo e dunque, il primo figlio ed anche il secondo fatto con le stesse precauzioni, erano sicuramente figli miei.
La prima notte di nozze, l'avevamo trascorsa in tre (Io, la mia sposa ed il mio amico suo amante)nel letto matrimoniale della casa che avevo preparato per noi dopo il matrimonio.
Per l'occasione, il primo a fare l'amore con mia moglie (Ancora protetta dalla pillola) ero stato io e come sempre sino a quel momento, mi era stato permesso di venirle dentro.
Poi, io mi ero seduto sul divano per osservarli nella loro prima scopata (Da fresca sposina) col suo sesso ancora bagnato dal mio sperma.
Io, vinto dallo stress e dalla stanchezza per la defatigante giornata, seppure soddisfatto nel vederli godere insieme "nel più bel giorno della nostra vita" dopo il primo orgasmo di Andrea seguito alle numerose convulsioni di godimento di mia moglie, mi ero disteso sul letto accanto e mi ero addormentato mentre loro accanto a me, avevano continuato a scopare sino all'alba.
Al mattino come sempre, ero stato il primo ad alzarmi e benché fosse piuttosto tardi col rischio di perdere il nostro volo per Miami, non li avevo interrotti mentre stavano scopando per l'ultima volta prima della nostra partenza.
Col caffè in mano che gli avevo portato in camera, me ne ero tornato in sala da pranzo ad aspettarli con la colazione già pronta.
-Amore.. guarda questo porco di Andrea, neanche la nostra prima notte di nozze lo ha calmato ed ha voluto scoparmi anche appena svegli!
Senti.. senti anche tu!-
Mi aveva detto la mia sposa portandosi la mia mano tra le cosce per farmi sentire quanto fosse piena di sperma.
Sino a quel momento comunque, eravamo nella normalità di un marito complice ma non ancora totalmente cornuto e sottomesso ai capricci della moglie: "Ero come da fidanzati, un uomo che amava condividere i piaceri della sua donna con altri maschi.
Il fatto poi che il suo amante fosse un mio amico destinato a divenire un mio dipendente nella mia azienda, aumentava la mia libidine dandomi anche un senso di tranquillità.
In aeroporto, senza che la fidanzata (Del mio amico) lo sapesse, ci aveva accompagnati proprio Andrea.
Alla guida della mia Mercedes c'ero io mentre loro, nell'ampio sedile posteriore, si erano abbandonati ad un ultimo pompino con scopata finale: (Te lo faccio trovare pulito al tuo ritorno!" Mi aveva detto Andrea mentre osservavo la grossa macchia che avevano lasciato sull'imbottitura di Alcantara.
Devo dire che per tutto il viaggio di nozze, la mia sposa si era comportata piuttosto bene facendomi sentire un vero maschio felice nel nuovo ruolo di marito.
Solo una volta l'avevo sorpresa in camera con un giovane cameriere di colore.
Quel mattino mi ero svegliato presto e di buon umore per il gustoso pompino che mi aveva fatto mia moglie prima che mi addormentassi e dunque, avevo deciso di scendere in spiaggia in un'ora in cui soffiava un incredibile venticello fresco che, al pensiero della notte passata, mi aveva eccitato spingendomi a tornare da lei per fare l'amore.
La scena che mi si era presentata era davvero incredibile.
Dalla porta aperta, potevo vedere le chiappe nude di mia moglie e sotto di lei, la testa riccioluta di un nero che le leccava la fica dalla quale fuorusciva un rivolo di schiuma biancastra.
Sdraiata a 69 su quel muscoloso corpo nero gli stava succhiando il cazzo.
Le sorprese però, non erano ancora finite.
Infatti, mentre mi avvicinavo al letto per capire meglio cosa stesse succedendo, dal bagno era uscito un enorme uomo nero, completamente nudo che tra le gambe esibiva qualcosa più simile ad una proboscide che un membro umano.
Guardandomi negli occhi per nulla sorpreso, lo aveva stretto tra le mani e non appena ripreso il suo turgore, sorridendo, me lo aveva esibito come un trofeo.
Poi, avvicinandosi a mia moglie, le aveva allargato le chiappe e dopo averglielo puntato sullo sfintere anale ben lubrificato dall'altro, con un colpo secco glielo aveva infilato sino allo schiocco dei testicoli sulle labbra della fica che l'altro stava leccando.
Era una scena davvero spaventosa resa ancora più drammatica ed eccitante dalle grida di piacere di mia moglie, dallo sciabordio di umori e dai risucchi del nero che la leccava e la succhiava senza tregua.
Impossibile resistere per me.
Mi ero estratto il cazzo e mi ero avvicinato alla testa di mia moglie che continuava a succhiare la mazza dell'altro nero.
Giunto all'altezza della sua testa, avevo cominciato a sborrarle sui capelli mentre l'altro grugnendo come un maiale, le riempiva la bocca coi suoi potenti fiotti di sperma nera.
Era la quarta sborrata per lei giacché l'omone che usciva dal bagno, era lo stesso che l'aveva riempita prima con la sborra che l'altro stava ripulendo con la lingua.
Quando i due salutandomi con un inchino e ringraziandomi per la mancia che mia moglie gli aveva dato se ne erano andati, la mia sposa giaceva sul letto sudata, col culo e la fica gocciolanti di sperma, saliva e umori vaginali mentre sulla testa e sul viso, era una maschera di libidine e di sperma.
-Baciami amore!-
Mi aveva chiesto con aria serafica e vogliosa facendomi arrapare ancora e senza trovare le parole per chiederle spiegazioni su quanto successo:
-Ti è piaciuto cucciolo? Ti è piaciuto essere il cornutino della tua mogliettina troietta?!-
Mi aveva chiesto mia moglie ed io senza risponderle, l'avevo abbracciata e baciata e prima ancora di riuscire a metterglielo dentro, mi ero sciolto ancora tra le sue grandi labbra già piene di sborra.
Che io sappia, quella era stata la sua unica "scappatella" nei Caraibi anche se, le sue lunghe assenze insieme alla sposina di un'altra coppia italiana, qualche dubbio mi facevano venire.
Di sicuro vi era il fatto che uscendo con l'altra sposina indossava sempre uno dei perizoma che le regalavo ed al suo ritorno era sempre senza mutande.. boh!
La cosa comunque mi eccitava e ne seguivano sempre belle scopate.
L'ultimo episodio un po' osé, si era verificato in aereo nel viaggio di ritorno.
Ad un certo punto di quel viaggio piuttosto lungo, quando tutte le luci erano spente, la hostess si era avvicinata a mia moglie e le aveva bisbigliato qualcosa nell'orecchio.
Subito dopo, mentre io ero in uno stato di dormiveglia, mia moglie si era alzata tornando vicina a me quando dagli oblo' cominciavano a filtrare i primi raggi di sole.
-Amore, il comandante ha voluto mostrarmi come si guida un aereo ed i movimenti della cloche.
E' stato interessante sai, quando ha messo il pilota automatico e lui, insieme al 2° comandante e la hostess, mi hanno fatto provare tutti i piaceri dell'aria.
Davvero una meraviglia volare amore!
Un volo verso il cielo con lo spirito ed il corpo con questi risultati!-
Mi aveva detto portandosi la mia mano sulla fica completamente bagnata.
Mentre stavamo scendendo dall'aereo, il comandante mi si era avvicinato e mi aveva detto: "Complimenti per la sua signora, bella donna, affascinante, loquace e dotata di molte virtù linguiste e nascoste.. -
Mia moglie che aveva ascoltato quelle parole, aveva commentato:
-Il porco, mentre il suo aiutante pilota mi faceva sentire la cloche dentro, lui si faceva lubrificare il manubrio dalle labbra mie e della hostess.
Un vero pervertito che ce lo ha fatto assaggiare senza darci altro che la cremina che aveva dentro i suoi palloni sonda.. porco!-
Naturalmente, al nostro rientro, ogni volta che Andrea riusciva a liberarsi della fidanzata, veniva a dormire da noi o semplicemente si incontrava con mia moglie anche in mia assenza.
Scopavano.. dio se scopavano!
Come d'accordo però, nella fica usava sempre il preservativo e per sborrare aveva a disposizione la bocca o il culo.
Sino al giorno in cui il test di gravidanza non era risultato positivo e poi......
Quella nuova gravidanza di mia moglie, aveva apportato importanti modifiche nei suoi comportamenti ed in quelli del suo amante.
Il primo bambino infatti, l'avevamo avuto al nostro rientro dal viaggio di nozze.
Tornando in Italia dalla luna di miele nei Caraibi infatti, mia moglie aveva interrotto la pillola rimanendo quasi subito incinta.
D'accordo col suo amante, avevano anche smesso di scopare senza preservativo e dunque, il primo figlio ed anche il secondo fatto con le stesse precauzioni, erano sicuramente figli miei.
La prima notte di nozze, l'avevamo trascorsa in tre (Io, la mia sposa ed il mio amico suo amante)nel letto matrimoniale della casa che avevo preparato per noi dopo il matrimonio.
Per l'occasione, il primo a fare l'amore con mia moglie (Ancora protetta dalla pillola) ero stato io e come sempre sino a quel momento, mi era stato permesso di venirle dentro.
Poi, io mi ero seduto sul divano per osservarli nella loro prima scopata (Da fresca sposina) col suo sesso ancora bagnato dal mio sperma.
Io, vinto dallo stress e dalla stanchezza per la defatigante giornata, seppure soddisfatto nel vederli godere insieme "nel più bel giorno della nostra vita" dopo il primo orgasmo di Andrea seguito alle numerose convulsioni di godimento di mia moglie, mi ero disteso sul letto accanto e mi ero addormentato mentre loro accanto a me, avevano continuato a scopare sino all'alba.
Al mattino come sempre, ero stato il primo ad alzarmi e benché fosse piuttosto tardi col rischio di perdere il nostro volo per Miami, non li avevo interrotti mentre stavano scopando per l'ultima volta prima della nostra partenza.
Col caffè in mano che gli avevo portato in camera, me ne ero tornato in sala da pranzo ad aspettarli con la colazione già pronta.
-Amore.. guarda questo porco di Andrea, neanche la nostra prima notte di nozze lo ha calmato ed ha voluto scoparmi anche appena svegli!
Senti.. senti anche tu!-
Mi aveva detto la mia sposa portandosi la mia mano tra le cosce per farmi sentire quanto fosse piena di sperma.
Sino a quel momento comunque, eravamo nella normalità di un marito complice ma non ancora totalmente cornuto e sottomesso ai capricci della moglie: "Ero come da fidanzati, un uomo che amava condividere i piaceri della sua donna con altri maschi.
Il fatto poi che il suo amante fosse un mio amico destinato a divenire un mio dipendente nella mia azienda, aumentava la mia libidine dandomi anche un senso di tranquillità.
In aeroporto, senza che la fidanzata (Del mio amico) lo sapesse, ci aveva accompagnati proprio Andrea.
Alla guida della mia Mercedes c'ero io mentre loro, nell'ampio sedile posteriore, si erano abbandonati ad un ultimo pompino con scopata finale: (Te lo faccio trovare pulito al tuo ritorno!" Mi aveva detto Andrea mentre osservavo la grossa macchia che avevano lasciato sull'imbottitura di Alcantara.
Devo dire che per tutto il viaggio di nozze, la mia sposa si era comportata piuttosto bene facendomi sentire un vero maschio felice nel nuovo ruolo di marito.
Solo una volta l'avevo sorpresa in camera con un giovane cameriere di colore.
Quel mattino mi ero svegliato presto e di buon umore per il gustoso pompino che mi aveva fatto mia moglie prima che mi addormentassi e dunque, avevo deciso di scendere in spiaggia in un'ora in cui soffiava un incredibile venticello fresco che, al pensiero della notte passata, mi aveva eccitato spingendomi a tornare da lei per fare l'amore.
La scena che mi si era presentata era davvero incredibile.
Dalla porta aperta, potevo vedere le chiappe nude di mia moglie e sotto di lei, la testa riccioluta di un nero che le leccava la fica dalla quale fuorusciva un rivolo di schiuma biancastra.
Sdraiata a 69 su quel muscoloso corpo nero gli stava succhiando il cazzo.
Le sorprese però, non erano ancora finite.
Infatti, mentre mi avvicinavo al letto per capire meglio cosa stesse succedendo, dal bagno era uscito un enorme uomo nero, completamente nudo che tra le gambe esibiva qualcosa più simile ad una proboscide che un membro umano.
Guardandomi negli occhi per nulla sorpreso, lo aveva stretto tra le mani e non appena ripreso il suo turgore, sorridendo, me lo aveva esibito come un trofeo.
Poi, avvicinandosi a mia moglie, le aveva allargato le chiappe e dopo averglielo puntato sullo sfintere anale ben lubrificato dall'altro, con un colpo secco glielo aveva infilato sino allo schiocco dei testicoli sulle labbra della fica che l'altro stava leccando.
Era una scena davvero spaventosa resa ancora più drammatica ed eccitante dalle grida di piacere di mia moglie, dallo sciabordio di umori e dai risucchi del nero che la leccava e la succhiava senza tregua.
Impossibile resistere per me.
Mi ero estratto il cazzo e mi ero avvicinato alla testa di mia moglie che continuava a succhiare la mazza dell'altro nero.
Giunto all'altezza della sua testa, avevo cominciato a sborrarle sui capelli mentre l'altro grugnendo come un maiale, le riempiva la bocca coi suoi potenti fiotti di sperma nera.
Era la quarta sborrata per lei giacché l'omone che usciva dal bagno, era lo stesso che l'aveva riempita prima con la sborra che l'altro stava ripulendo con la lingua.
Quando i due salutandomi con un inchino e ringraziandomi per la mancia che mia moglie gli aveva dato se ne erano andati, la mia sposa giaceva sul letto sudata, col culo e la fica gocciolanti di sperma, saliva e umori vaginali mentre sulla testa e sul viso, era una maschera di libidine e di sperma.
-Baciami amore!-
Mi aveva chiesto con aria serafica e vogliosa facendomi arrapare ancora e senza trovare le parole per chiederle spiegazioni su quanto successo:
-Ti è piaciuto cucciolo? Ti è piaciuto essere il cornutino della tua mogliettina troietta?!-
Mi aveva chiesto mia moglie ed io senza risponderle, l'avevo abbracciata e baciata e prima ancora di riuscire a metterglielo dentro, mi ero sciolto ancora tra le sue grandi labbra già piene di sborra.
Che io sappia, quella era stata la sua unica "scappatella" nei Caraibi anche se, le sue lunghe assenze insieme alla sposina di un'altra coppia italiana, qualche dubbio mi facevano venire.
Di sicuro vi era il fatto che uscendo con l'altra sposina indossava sempre uno dei perizoma che le regalavo ed al suo ritorno era sempre senza mutande.. boh!
La cosa comunque mi eccitava e ne seguivano sempre belle scopate.
L'ultimo episodio un po' osé, si era verificato in aereo nel viaggio di ritorno.
Ad un certo punto di quel viaggio piuttosto lungo, quando tutte le luci erano spente, la hostess si era avvicinata a mia moglie e le aveva bisbigliato qualcosa nell'orecchio.
Subito dopo, mentre io ero in uno stato di dormiveglia, mia moglie si era alzata tornando vicina a me quando dagli oblo' cominciavano a filtrare i primi raggi di sole.
-Amore, il comandante ha voluto mostrarmi come si guida un aereo ed i movimenti della cloche.
E' stato interessante sai, quando ha messo il pilota automatico e lui, insieme al 2° comandante e la hostess, mi hanno fatto provare tutti i piaceri dell'aria.
Davvero una meraviglia volare amore!
Un volo verso il cielo con lo spirito ed il corpo con questi risultati!-
Mi aveva detto portandosi la mia mano sulla fica completamente bagnata.
Mentre stavamo scendendo dall'aereo, il comandante mi si era avvicinato e mi aveva detto: "Complimenti per la sua signora, bella donna, affascinante, loquace e dotata di molte virtù linguiste e nascoste.. -
Mia moglie che aveva ascoltato quelle parole, aveva commentato:
-Il porco, mentre il suo aiutante pilota mi faceva sentire la cloche dentro, lui si faceva lubrificare il manubrio dalle labbra mie e della hostess.
Un vero pervertito che ce lo ha fatto assaggiare senza darci altro che la cremina che aveva dentro i suoi palloni sonda.. porco!-
Naturalmente, al nostro rientro, ogni volta che Andrea riusciva a liberarsi della fidanzata, veniva a dormire da noi o semplicemente si incontrava con mia moglie anche in mia assenza.
Scopavano.. dio se scopavano!
Come d'accordo però, nella fica usava sempre il preservativo e per sborrare aveva a disposizione la bocca o il culo.
Sino al giorno in cui il test di gravidanza non era risultato positivo e poi......
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