Vicino con sorpresa 9

di
genere
dominazione

Pochi giorni dopo decidemmo di invitare il sabato dopo due coppie di amici, che nulla sapevano della nostra nuova vita, ma che erano aperti mentalmente, li chiamai io, dicendoloro che ci sarebbe stata una bellissima sorpresa, di far vestire le loro donne in modo sexi e provocante.
Intanto, io mi recavo in comune, per il cambio nome, rigorasamente vestita da donna, visto che oramai era la mia natura, e spesso venivo derisa negli uffici dove mi recavo, ma non mi creava problemi, anzi, ci godevo, e col tempo, un paio di maschi, mi diedero il loro numero, e nel frattempo iniziai a cercare un'impiego, come segretaria, portando vari curricoli, dove si poteva vedere l'ultimo lavoro, e dopo la classica telefonata per chiedere chi fossi e comi mi comportavo, rimanevano di stucco sapere che ero un maschio e non una donna.
Intanto sabato si avvicinava, Gabriella era eccitata, i due maschi amici, le piacevano, e ora, visto che era una troia a tutti gli effetti, non voleva farseli scappare unico problema,le due donne, così, chiedemmo aiuto a Claudia, che accettò di venire a cena.
Intanto continuavo la processione al comune e a portare curricoli nelle varie aziende, dove, venivo regolarmente allontanata trà risatine e occhiatacce, le più crudeli erano le segretarie, non siamo interessati a persone come lei, e poi non habbiamo bagni per travestiti, o guardi, crediamo ci siano lavori più adeguati per lei, metta annunci in internet, guadagnerà bene.
Non mi offendevano, anzi, i eccitavo, uscivo con la fighetta bagnata, ma avrei continuato, non ero preoccupata, al rintro a casa, raccontavo tutto a mia madre e a mia moglie, che mi confortavano, eravamo trè donne consapevoli del nostro futuro, e delle nostre capacità.
Arrivò sabato sera, io mipreparai, reggiseno e slip color salmone, autoreggenti velatissime color carne, decoltè nere tacco dieci, e sopra un vestitino aderente scollato, e con spacchi, parrucca capelli neri corvini, e trucco pesante, labbra color salmone, ero pronta.
Mamma e Gabriella nude, ma truccatissime, labbra rosso fuoco, ben pettinate, Claudia, camicetta scollata, gonna corta, reggicalze, tacchi dodici, e trà le gambe spuntava la sua mazza semidura.
Arrivarono per primo Ada e Francesco, Ada indossava un vestitino cortissimo, da dove spuntavano le sue gambe stupende, con ai piedi un decoltè rosso,sotto nulla, il suo seno capitolava dalla scollatura, i capezzoli erano durissimi, ad aprire loro andò mia madre,cje ben conoscevano,e appena la videro nuda, fecero un'esclamazione di piacere, ma dai, tù, stupenda, e si baciarono eabbracciarono.
Poi fù i turno di Gabriella che li raggiunse dalla cucuna, Ada le disse cheera stupenda, Francesco, rimase paralizzato, Gabriella lo ragginse, lo baciò in bocca e si fece toccare il culo, e gli sussurrò all'orecchio, mi scoperai vero?, lui deglutì, Ada disse certo chesì, troia sono anni che ti desidera, ma dov'è tuo marito, e così mi presentai, calò il silenzio.
Tù?, ma dai non ci credo, un frocio?, Ada mi si avvicinò, ma come, ora sei gay?, no tesoro dissi, omosessuale, e travestita, mi sorrise, e mi squadrò a lungo, ma sai che sei figa?, ridemmo, e poco dopo arrivarono Anna e Fulvio, initile dire che rimasero stupitiè dire poco, ma come prevedevo, la presero nel modo giusto.
Eper ultima arrivò Claudia, che stupì tutti, maschi e femmine, la cena fù ottima, e bevemmo molto, e ad un tratto, mi alzai, e presi per mano Fulvio e Francesco, che ridacchiando mi seguirono, li portai in camera, dove iniziammo a baciarci e a spogliarci, rimasero nudi, io in intimo e tacchi, cominciai a succhiare i loro cazzi in alternanza, portandoli al top, mi sfilarono gli slip, e Francesco fù il primo, mi presea pecora, mi infilò il suo turgido cazzo nel culo, e scivolò lentamente per poi inziare a scoparmi con energia.
Intanto io succhiavo Fulvio, ingoiavo tutto il cazzo e le palle, mi incitavano dandomi del frocio, del rotto in culo,ecc, io impazzivo dal piacere, a turno le donne venivano asbirciare e a ridere del mio cazzetto ormai morto.
E poco dopo Claudia portò Ada nell'altra camera, mentre Anna si abbandonava nelle braccia delle due donne di casa.
Claudia devastò Ada, la quale non smetteva più di godere, Anna di natura lesbica, impazziva con le lingue delle due troie, Francesco scaricò il suo sperma nel mio orifizio, e si alternò con Fulvio, che aveva un cazzo più grosso, e io ripulii il cazzo di Francesco, mi scoparono più volte, fino a mattino inoltrato.
Ada era distrutta, e diede il cambio ad Anna, che si gustò il cazzo di Claudia, e poi per finire, mi portaron in sala, e mi feceroinculare da ClaUDIA, filmandomi e fotografandomi, li a breve avrebbero mandato il tutto ai nostri comuni amici, misputtanarono, ma per i prossimi fine settimana, avremmoavuto molti ospiti.
I maschi rimasero a dormire con Gabriella, e se la ripassarono a lungo, le due donne andarono da Claudia, e io e mamma andammo a letto, e al mattino, mi disse, che era dispiaciuta che non mi tirassepiù, lo avrebbe preso volentieri, allora inizia un 69 e mentre le leccavo la figa, mi feci infilare la sua mano, e mi fece godere come una pazza.
Finalmente tutti sapevano chi ero e cosa ero diventata, e ne fui felice.
di
scritto il
2023-03-01
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