Le Avventure di Anna - 9 parte
di
Annina_biricchina
genere
etero
Anna risponde prendendo una mano del tipo e mettendosela sulle tette “Sono curiosa di scoprire se veramente è così dolce”
“Che zoccola! Ci penso io a te” e te palpa le tette con forza “anche le tette sono belle! Proprio sode… Poi ti farò sentire quanto dolce è”
“Mmmm ma c’è solo una regola”
“Quale?”
“Ingoio solo se prima mi hanno scopato la figa”
“Che puttana che ho trovato! Fammela sentire quanto è calda” e le mette una mano tra le gambe, Anna sorride “Sorpresa”
“Stasera vai a caccia, sono il primo?”
“Secondo te?”
“Direi di sì”
“Sei un intenditore”
“Soprattutto di fighette giovani, calde e troie”
“Mmmm…io qui sotto sento un bel palo duro” Anna è veramente eccitata…quel momento di trasgressione è qualcosa di trano…
“Vacca hai fame?”
“Sìì”
“Allora chiedimelo”
“Alberto, ti voglio…scopami!”
“Sii più convincente”
“Voglio il tuo cazzo, voglio il tuo cazzo dentro di me, voglio essere fottuta da te!”
“Già meglio”
Alberto le massaggia il culetto la fa alzare un po’ per sentire la sua fighetta…
“Cazzoooo!” esclama Anna.
“Fai piano!” mettendole una mano in bocca.
Un po’ rudemente e in modo inaspettato per Anna, gli ha messo il cazzo dentro lì fuori sulla panchina, non può vederlo, ma come dimensioni ricorda quello del fratello. È entrato tutto facilmente: è molto umida, ma l’ha sentito tutto e quindi ha sobbalzato. È un po’ spaventata Anna…scopare lì in pubblico, ma allo stesso tempo è molto più eccitante.
Anna sta seduta su quel cazzone, immobile… “Prima volta da troia?”
“Si vede così tanto?”
“Hai una fame assurda di cazzo, come una gran troia, ma non hai ancora cominciato a scopare da sola… ma tranquilla ci sono io”
“Grazie… sono tutta tua… insegnami ti prego”
“Hai un grandissimo potenziale troia… quindi muovi il bacino così (avanti e indietro) così ti fai scopare e intanto limonami.”
Anna si muove lentamente: è molto piacevole, anche se non troppo intenso, intanto, le loro lingue fanno scherma e le impedisce di urlare…
Quando passa qualcuno le da uno schiaffo nel culetto per farla fermare e due per farla ripartire: è la sua cavalla da monta.
Vanno avanti per un po’ ma il ritmo è blando così: “Dai andiamo in quel vicolo così ti scopo più forte, come ti meriti”
“Mmmm siii, sono curiosa di vedere come ti scopi le troie. Dai andiamo”
Vanno nel vicolo, dietro un angolo “Mettiti a novanta!”
Lei rapida ubbidisce: “Dai mettimi dentro il tuo fottutissimo cazzo! Ho fame!”
Glielo impianta dentro e lei trattiene a stento un gemito e comincia a stantufarsela forte…
“Che bello grosso che sei!”
“Ti piace vero?”
“Adoro il cazzo… adoro il tuo cazzo!”
“Adesso inginocchiati che ti do un bello shottino di latte!”
Anna è lì davanti con la bocca aperta pronta ad accoglierlo: “Dai sborami in bocca! Ti voglio tutto… riempimi che ho sete”
Lui le prende la testa e gli mette dentro il cazzo, stremato in un gemito, le riempie la bocca della sua crema densa. Anna ingoia tutto con piacere “Buono il tuo latte.”
“Sei proprio una troietta con i fiocchi! Adesso ti lascio andare in disco che così continui la caccia: spero che questa sia l’inizio di una bella serie di scopate per te!”
“Lo spero anch’io, non sono ancora sazia…”
“Faresti una cosa per me?”
“Cosa?”
“A fine di ogni scopata stasera mi mandi un tuo selfi?”
“Mmmm… dai va bene, ma dove te lo invio?”
“Tieni il mio numero”
“Ho capito la tecnica ahahah … così hai il mio numero”
“Ovvio così so come ritrovarti”
“Che furbo… - stanno per andare, ma Anna – non vuoi una foto della scopata con te?”
“Che porca” prende il cell per farle una foto, lei con un sorrisetto arrogante e provocatorio
“Un attimo – si alza il top – così hai un ricordo anche di loro”
“Sei proprio una troietta” le fa la foto e si dirigono verso la disco. Si salutano con un limone e lui che le dà una sgrillettata “Spero di poterti ricontrare”
“Chi lo sa… tanto ci siamo scambiati i numeri” e lei si perde tra la folla della pista.
“Che zoccola! Ci penso io a te” e te palpa le tette con forza “anche le tette sono belle! Proprio sode… Poi ti farò sentire quanto dolce è”
“Mmmm ma c’è solo una regola”
“Quale?”
“Ingoio solo se prima mi hanno scopato la figa”
“Che puttana che ho trovato! Fammela sentire quanto è calda” e le mette una mano tra le gambe, Anna sorride “Sorpresa”
“Stasera vai a caccia, sono il primo?”
“Secondo te?”
“Direi di sì”
“Sei un intenditore”
“Soprattutto di fighette giovani, calde e troie”
“Mmmm…io qui sotto sento un bel palo duro” Anna è veramente eccitata…quel momento di trasgressione è qualcosa di trano…
“Vacca hai fame?”
“Sìì”
“Allora chiedimelo”
“Alberto, ti voglio…scopami!”
“Sii più convincente”
“Voglio il tuo cazzo, voglio il tuo cazzo dentro di me, voglio essere fottuta da te!”
“Già meglio”
Alberto le massaggia il culetto la fa alzare un po’ per sentire la sua fighetta…
“Cazzoooo!” esclama Anna.
“Fai piano!” mettendole una mano in bocca.
Un po’ rudemente e in modo inaspettato per Anna, gli ha messo il cazzo dentro lì fuori sulla panchina, non può vederlo, ma come dimensioni ricorda quello del fratello. È entrato tutto facilmente: è molto umida, ma l’ha sentito tutto e quindi ha sobbalzato. È un po’ spaventata Anna…scopare lì in pubblico, ma allo stesso tempo è molto più eccitante.
Anna sta seduta su quel cazzone, immobile… “Prima volta da troia?”
“Si vede così tanto?”
“Hai una fame assurda di cazzo, come una gran troia, ma non hai ancora cominciato a scopare da sola… ma tranquilla ci sono io”
“Grazie… sono tutta tua… insegnami ti prego”
“Hai un grandissimo potenziale troia… quindi muovi il bacino così (avanti e indietro) così ti fai scopare e intanto limonami.”
Anna si muove lentamente: è molto piacevole, anche se non troppo intenso, intanto, le loro lingue fanno scherma e le impedisce di urlare…
Quando passa qualcuno le da uno schiaffo nel culetto per farla fermare e due per farla ripartire: è la sua cavalla da monta.
Vanno avanti per un po’ ma il ritmo è blando così: “Dai andiamo in quel vicolo così ti scopo più forte, come ti meriti”
“Mmmm siii, sono curiosa di vedere come ti scopi le troie. Dai andiamo”
Vanno nel vicolo, dietro un angolo “Mettiti a novanta!”
Lei rapida ubbidisce: “Dai mettimi dentro il tuo fottutissimo cazzo! Ho fame!”
Glielo impianta dentro e lei trattiene a stento un gemito e comincia a stantufarsela forte…
“Che bello grosso che sei!”
“Ti piace vero?”
“Adoro il cazzo… adoro il tuo cazzo!”
“Adesso inginocchiati che ti do un bello shottino di latte!”
Anna è lì davanti con la bocca aperta pronta ad accoglierlo: “Dai sborami in bocca! Ti voglio tutto… riempimi che ho sete”
Lui le prende la testa e gli mette dentro il cazzo, stremato in un gemito, le riempie la bocca della sua crema densa. Anna ingoia tutto con piacere “Buono il tuo latte.”
“Sei proprio una troietta con i fiocchi! Adesso ti lascio andare in disco che così continui la caccia: spero che questa sia l’inizio di una bella serie di scopate per te!”
“Lo spero anch’io, non sono ancora sazia…”
“Faresti una cosa per me?”
“Cosa?”
“A fine di ogni scopata stasera mi mandi un tuo selfi?”
“Mmmm… dai va bene, ma dove te lo invio?”
“Tieni il mio numero”
“Ho capito la tecnica ahahah … così hai il mio numero”
“Ovvio così so come ritrovarti”
“Che furbo… - stanno per andare, ma Anna – non vuoi una foto della scopata con te?”
“Che porca” prende il cell per farle una foto, lei con un sorrisetto arrogante e provocatorio
“Un attimo – si alza il top – così hai un ricordo anche di loro”
“Sei proprio una troietta” le fa la foto e si dirigono verso la disco. Si salutano con un limone e lui che le dà una sgrillettata “Spero di poterti ricontrare”
“Chi lo sa… tanto ci siamo scambiati i numeri” e lei si perde tra la folla della pista.
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