Le avventure di Anna - 10 parte

di
genere
incesti

“Ciao tesoro, tutta sola?” un ragazzo chiede ad Anna che sta ballando da sola ora.
Lei si gira e pensa – questo è anche carino – e continuando a ballare “Vuoi farmi compagnia?”
Non è il primo che si approcciava a lei, anzi ce ne erano stati altri due o tre, ma a loro non gliela aveva data, non erano abbastanza carini: sì quella sera avrebbe fatto la troia, ma avrebbe scelto a chi dargliela… non che con loro non avesse fatto nulla: con tutti almeno un limone lo faceva e, anche qualche palpatina se la lasciava volentieri dare, poi c’è stato uno più spavaldo che le ha anche massaggiato tra le gambe… ma oltre, anche se le aveva chiesto di andare in bagno, non si era spinta.
Il tipo la prende per la vita e comincia a ballare con lei, prima in modo “innocente”, poi vedendo che Anna non si oppone fa dei passi avanti. Lei lo trova intrigante il tipo al quale gliela darebbe, ma vediamo…
Ballano e ogni tanto le sfiora il culo o un seno con una mano… Anna cerca sempre di mantenere un contatto fisico con lui e man mano le distanze si riducono sempre di più finché le loro labbra non si intrecciano in un bacio intenso e le mani di lui le scendono sul culo. Continuano a baciarsi per un po’, poi lì in mezzo alla pista è scomodo così si decentrano per avere un po’ più spazio.
Ora Anna gli dà le spalle, lui la tiene sempre per la vita e iniziata una nuova canzone ritmata cominciano a ballare una dietro l’altro. Lei si muove bene soprattutto con il culetto, così lui la fa abbassare in modo che tenesse il culetto sul suo pacco… lei sente qualcosa di lui e continua a ballare strusciandosi di più su lui. Le lascia le mani dalla vite solo per andare sui suoi seni, lei continua a ballare attaccato a lui, le piace le sue mani sulle sue tette e sa che sono a un bel punto.
Si gira per baciarlo e lui la stringe a se. Anna prende una sua mano e la fa scendere per il suo corpo fino tra le sue gambe e sotto la gonna… lui sorride sentendo che è senza mutandine. “Dai non perdiamo tempo… ho voglia del tuo cazzo dentro di me”
“Mmmm diretta la ragazza”
“Stanotte sono molto calda e ho voglia di trasgredire. Vorresti darmi quello che cerco?”
“La prossima parola che uscirà dalla tua bocca saranno i gemiti di quando te lo metto dentro… andiamo in bagno”

Entrano in un bagno, Anna si inginocchia davanti a lui e gli succhia il cazzo che ha già estratto. Non malissimo come dimensioni. Non può però succhiarlo molto perché lui la fa alzare e per metterla a 90. Si alza il top per avere le tette libere che il ragazzo usa come appigli. Anna geme quando il suo cazzo le entra dentro. Ora ha voglia di qualcosa di più carnale… “Dai scopami forte… lo so che ne sei capace, fammi vedere come sai saziare una troietta”
È stato come mostrare un drappo rosso a un toro, lui comincia a stantufarla forte, lei trattiene a stento i gemiti e quel resistere è la parte più divertente “Ti piace così, cagna?” e le schiaffeggia anche il culetto “Senti che sodo che è…”
“Uhhh così sì che mi piace, non smettere”
Purtroppo smette presto: sta per venire così lei si inginocchia per ingoiare tutto… prima di uscire però: “Voglio ricordarmi di questo bagno con te, ci facciamo un selfi?”
Lui le da ancora della cagna e accetta. Usciti dal bagno, lei manda la foto al tipo con scritto: “Secondo shottino di latte fatto”

Torna in pista e poco dopo Matteo passa a salutarla. La saluta con un limone: “Ti stai divertendo?”
“Siiiii, è fantastico”
“Sapevo che ti divertivi qui, e ho visto come ti destreggi e selezioni i ragazzi… proprio brava” e intanto lui le palpa il culetto da sotto la gonna sentendo la sua patatina
“Se vuoi faccio un giro anche con te”
“No, conosci gente nuova stasera, noi possiamo farlo anche domani”
E la lascia di nuovo sola in pista.

Non è passato molto tempo, Anna sta ballando e… qualcuno le mette una mano sotto la gonna e le stuzzica la fighetta, si gira di scatto e un ragazzo le dice di stare in silenzio, come si permette? Pensa. “Gira la voce che in pista ci sia una ragazzina strafiga che si fa toccare e limonare molto easy ed è stata vista in bagno con qualcuno…sei forse tu?”
Si sarebbe opposta, ma il coraggio e l’arroganza che mostra è apprezzabile… “chi lo sa… se fossi io cosa mi faresti?”
Intanto continua a sgrillettarsela e Anna fatica a trattenersi “Ti porterei a casa mia e ti spoglio… e lì sei finita perché ti scoperei fino a mattina… e soprattutto ti sfondo il culetto: secondo me è già stato aperto anche se sei giovanissima”
“Sei arrivato tardi tesoro… mi hanno già inculata per bene, quindi non mi spaventa la proposta, ma…”
“Ma cosa? Lo so, è ancora presto e ti vuoi farti qualche altro cazzo prima di andare”
“Mi hai scoperta ahahaha”
“Profumi da troia, ovvio che lo avrei capito… facciamo così: io mi faccio un altro giretto e magari mi scopo qualcun’altra e tu ti fai tutti i cazzi che vuoi e poi a fine serata ti porto a casa”
“Ci sta”
“A dopo, tanto so che manterrai la parola”
scritto il
2023-07-06
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