Le avventure di Anna -2 parte

Saranno passati più o meno dieci giorni e quel giorno Anna è in camera con la sua BF, stanno parlando di Enrico (il suo fidanzato) non voglio origliare, ma la curiosità è troppa: sento che le confidando, dal suo tono di voce direi anche un po' imbarazzata, ma con una nota di eccitazione: "Sai è da un po' che ci penso e non so di preciso che fare, ma... - parlando di corsa - mi eccita l'idea di farmi scopare da Enrico - prende un secondo di fiato - ecco te l'ho detto"
"Ohhh - quasi urla la sua amica, e io la sento"
"Fai piano" dice lei con fare preoccupato.
"Ma quando? Hai già organizzato?" è febbrile.
"No no, non esagerare, ti ho detto che potrei cedere, non che gliela do"
"Non mi mentire, conosco quello sguardo... ma forse non hai il coraggio"
"Dopo non posso più tornare indietro"
"Non è la fine del mondo, anzi... sai ti invidio un po'"
"Dai non esagerare"
"Ne hai parlato con tuo fratello?"
"Gliene ho accennato e mi ha dato dei consigli"
"Del tipo?" incuriosita
"Si svergina solo a casa della ragazza e di farmi venire dentro..." lo ha detto con un po' di più grazia ma il concetto è quello.
"Sai già come, dammi il telefono che scrivo io ad Enrico"
"Non scherzare!" Un po' scandalizzata

Continuano a parlare ma poi Matteo comincia a non capire più nulla: hanno abbassato la voce: forse a causa del cambio di soggetto, un tipo che piace alla sua amica..."


Qualche giorno dopo, Enrico va da Anna, stanno in soggiorno, mentre Matteo è nella sua camera, lui lì sente più silenziosi del solito, stanno combinando qualcosa? Si chiede.
Così va a controllare, li trova intrecciati a baciarsi in modo spinto. Lui, seduto sul divano e la sua ragazza sopra. È estate e anche per questo lei è poco vestita, ma non è un caso. È in top sportivo e pantaloncini da pallavolo (versione da stupro: quelli veramente corti, sporge una fetta significativa di culo). Matteo nota anche, distante da loro la maglietta di Anna piegata in modo accurato.


Si limonano intensamente con lei che lo abbraccia e lui che le impasta il culo per più di metà scoperto. Lui le ha alzato i pantaloncini in modo da avere pieno controllo su di lei. Anna, guidata da Enrico, si muove con movimenti lenti avanti ed indietro sul suo inguine. Se non fossero ben visibili i pantaloni di entrambi, si sarebbe potuto scommettere che stessero scopando.
Quando i due piccioncini si accorgono di Matteo si separano le labbra, ma Enrico si tiene ancora stretto il suo culetto tra le mani.
"Scusatemi se vi ho interrotto" con fare innocente...
Anna si alza e si sistema i capelli "Non hai interrotto nulla di importante, vado un attimo in bagno..."
Enrico sta fulminando Matteo, ma lui aspetta che esca Anna per dirgli: "Tranquillo adesso esco così vi lascio soli...e te la puoi scopare per bene mia sorella"
"Magari se me la desse..."
"Ma non te la scopi?" le chiede facendo il finto tonto...
"Purtroppo no..." risponde un po' sconsolato Enrico
"Come vi ho visti abbracciati, con lei mezza nuda, ho frainteso... comunque vi lascio da soli" gli dice facendogli l'occhiolino.

Matteo scuotendo la testa aspetta la sorella, nel mentre pensa quando sia coglione Enrico e come non se la sia ancora scopata... si vede, anche senza aver parlato con lei, lontano un miglio che lei è disponibile... Bimbi!

Matteo torna verso la sua stanza così da prendersi le scarpe per uscire, nel mentre vede sua sorella, lo stava per insultare per prima... "Adesso esco così vi lascio da soli..."
"Ma non serve" arrossendo
"Si vedeva quanto volevi farti scopare, o sbaglio?"
"Ehhhh"
"E allora concludi! Adesso ti cambi e ti metti un bel reggiseno e perizoma e ti metti a gambe aperte sul letto. Quando esco dico ad Enrico di venire in camera tua, va bene cazzo?!"
"Si!" mi dice quasi convinta...
"Ottimo, così mi piaci, quando torno poi mi racconterai..."
Lei va in camera, e apre l'armadio: "Matteo? Mi aiuti a scegliere?"
Optiamo per dell'intimo abbinato nero, si notala sua agitazione, normale visto che avrebbe dovuto mettersi in gioco, ma la rende ancora più bella.
Preparata richiama Matteo: "Come sto?" è solo in intimo sdraiata sul letto.
"Sei bellissima! Per fortuna sei mia sorella, se no non ti lascerei per Enrico - ridiamo - adesso te lo chiamo, lascia solo che ti faccio l'ultima foto da vergine" le passa il cell e gliela fa.
"Sei scemo!"
"Mandami un messaggio quando avete finito"
"Grazie, sei speciale"
“Speciale o scemo? Devi decidere ahahah”

Torna da Enrico. "Io esco, ti aspetta in camera, mi raccomando fate i bravi" e gli fa un occhiolino.
Ad Enrico passa un lampo in volto "Tranquillo me ne prendo cura io" con un sorrisetto arrogante di chi sapeva cosa sarebbe successo...