Le avventure di Anna - 13 parte

Escono dalla disco e salgono sulla sua auto, una audi A5, salgono e lui mette una asciugamano sotta al sedile di Anna, lei lo guarda interrogativa. “Ho avuto brutte esperienze, con alcune troiette: mi bagnavano il sedile e quindi per precauzione”
“Te ne porti a casa spesso?”
“Quasi tutti i weekend. Ormai ho perso il conto ahahah Alla fine è facile, in quel locale c’è sempre qualcuna più troietta, basta metterle una mano tra le gambe per sapere come andrà a finire: se la trovi senza mutandine, come te, so già che è mia, se ce le ha al 70% è colpita dalla mia arroganza, ci parlo un po’ ed è in macchina con me, se va male mi arriva uno schiaffo. Poi se è giovane tra i 15 e i 17 è easy e io le punto perché sono molto strette e se mi va bene è vergine nel culo e me la svergino, anche se non vuole, peccato per te… Adoro sentirvi urlare quando lo prendete la prima volta. So che adesso farai la finta seccata, ma la mia arroganza e quello che ti ho raccontato ti incuriosisce e sarai ancora più mia. Apri il cruscotto, troverai un dilatatore anale e dell’olio… alza la gonna e le gambe che te lo metto se non vuoi piangere dopo”
“Ce l’hai così grosso?” e fa come dice.
“Lo scoprirai…” e intanto prova a mettergli il dilatatore “sei bella stretta, non ti inculano spesso, vero?”
“Diciamo, che più spesso mi incula mio fratello, circa una, max due volte a settimana, ma mi ha sverginata da poco; invece, con il mio ragazzo glielo ho dato solo un paio di volte perché non me lo fa bene: non mi fa abbastanza godere o abbastanza male da godere, ma è una via di mezzo brutta”
“Non so se sono più stupito che ti fai tuo fratello o che hai ancora il ragazzo”
“Fino a stasera l’avevo fatto solo con il mio ragazzo e mio fratello, nessuno di più… ma poi pochi giorni fa ho litigato con lui e da un po’ mio fratello mi ha proposto di fare questa serata di perversione e quindi eccomi qui e con te questa sera ho conosciuto 9 nuovi cazzi.
Per quanto riguarda a mio fratello… entrambi abbiamo sempre avuto un debole l’uno per l’altra, poi finalmente è capitato: la prima volta è stata quando mi ha sverginato il culetto. Ha visto che mi diverto nello scopare, così ma raccontato un suo desiderio: prima di tutto farmi diventare una troietta che non le dispiace a darla e che sia brava a scopare (così devo prendere tanti cazzi finchè sono giovane così da sperimentare cazzi nuovi) per poi utilizzare la mia fighetta per ottenere benefici. E io sono d’accordo, ovviamente, ed ecco perché mi ha portato lui stasera qui”
“Mmm una troietta in addestramento, ti faccio vedere io poi come farti godere”
“Non vorrei niente di meglio! Questa serata per ora è stata meravigliosa, ora ho la ciliegina sulla torta, farmi sfondare il culetto! Chiederò a mio fratello di portarmi qui una volta al mese così da fare esperienza”
“Secondo me nel giro di poco passerai tutta la notte in bagno e, in base a quanto ti ispira il cazzo deciderai dove fartelo mettere… Mi piacerebbe ricontrarti tra 3-4 anni e vedere come sei… quanto troia sei diventata e se mettessi su una taglia di tette tenendo il culetto che hai ora saresti proprio una bambolina da sfondare”
“Se ci riuscirò sarà grazie a tutti quegli uomini che mi hanno scopata”
“Capisco perché tuo fratello ti ha proposto di farti diventare una troia…è nel tuo animo… hai un futuro da troia da club. In verità quando sarai maggiorenne ti vedo molto come troietta privata per i vip o imprenditori: magari qualche 50/60enne che ti scopa per una notte o ti porta con sé in vacanza e tu devi solo succhiare o farti scopare. Cosa ne pensi degli uomini maturi?”
“Non li ho mai scopati, ma un cazzo è pur sempre un cazzo e poi se dovessero pagarmi, alla fine sarebbero soldi facili”
“Guarda che un cazzo non vale l’altro e poi non saranno così prestanti”
“Non ci penso, quando sarà il momento lo affronterò e deciderò”
“Mi piace la tua voglia di cazzo. Ora siamo arrivati, saliamo: ti meriti ora una bella dose ci cazzo”