Le avventure di Anna - 11 parte

Dopo un po’ rincontra Alberto: “Guarda chi si rivede”
“Ciao” e se lo limona.
“Pensavo ti facessi più tipi”
“Davvero? Sono a quota due con te e…”
“Infatti, è metà serata, dobbiamo farti recuperare: ti sfido – le orecchie di Anna si tendono, non si tirava mai indietro a una sfida – di andare in bagno e fare qualche bocchino ai primi ragazzi che trovi”
Non è molto convinta, ma… è la sua notte di trasgressione.
Va nel bagno degli uomini ed è quasi vuoto… c’è solo un ragazzo che è appena uscito, è lui il fortunato. In quel momento ne esce un altro e la guarda dubbioso. “Mi sa che hai sbagliato…”
Lei lo zittisce “Non penso proprio – si toglie il top, ed entrambi aprono gli occhi increduli, si gira verso il ragazzo appena uscito perché sembra più carino – torna dentro: ho voglia di succhiare”
“Vieni qui tesoro, ti accontento io” e chiude la porta del bagno. È incredulo di quello che gli è successo: deve essere il suo giorno fortunato, ma le occasioni vanno colte.
Anna è già inginocchiata davanti a lui, litiga con la sua zip, ma poi ha la meglio e comincia a giocare con la sua ricompensa. Golosamente si mette in bocca quell’asta, lo succhia avidamente come se fosse il primo della sera. Il ragazzo geme di piacere e rimane immobile al suo lavoro, adora quella sensazione, quella sensazione che ha scoperto meglio oggi: dell’uomo che è ammaliato del suo corpo, del suo lavoro e che è quasi alla sua mercé. Purtroppo ha troppa foga e il ragazzo viene quasi subito, però intanto conquista un po’ di latte e un altro selfie.

Fa uscire il ragazzo, apre la porta del bagno, lei è ancora con le tette al vento, il suo top appoggiato sul porta carta igienica, non se l’aspettava, ma fuori dalla porta ci sono tre ragazzi che aspettano i suoi servigi. Uno entra e chiude la porta. “Non ti offendi se sarò io il prossimo”
“E se dopo di lui fossi sazia?” chiede con tono di sfida
“Non importa ormai, siamo qui in bagno da soli io e te, tu mezza nuda e io – tira fuori il suo cazzo – con il cazzo duro. E soprattutto tu sei una puttana! E una puttana si eccita a vedere un bel cazzo e… immagino che tu abbia già voglia di succhiarmelo”
Anna risponde mettendoselo in bocca “Spero mi farai godere… quello di prima non ho nemmeno avuto il tempo di sentire il suo gusto e già mi è venuto”
“Lo sapevo! Ma ora stai zitta e succhia”
Senza farselo ripetere due volte, se lo mette tutto in bocca lavorandolo con le labbra e la lingua. Questo tipo sembra più esigente del precedente, quindi cerca di impegnarsi di più, prendendolo in bocca più in profondità e massaggiandogli un po’ le palle.
Il tipo però le tiene ferma la testa e comincia a scoparsela nella bocca, lei tiene le labbra strette sulla sua asta per farlo godere di più. Se la scopa forte come se fosse una figa… Anna lo prende a fatica, non è abituata a quel ritmo e raramente l’aveva fatto. Ogni tanto il ragazzo glielo tira fuori per farle prendere fiato e poi glielo reimpianta in gola. Nel farlo sta sbavando parecchio.
Anna, anche nella difficoltà, si sta divertendo e soprattutto imparando molto. Il ragazzo la lascia riposarsi un po’ facendola succhiare solamente… Alternano però momenti di bocchino e scopata in bocca finchè, dopo un bel po’ le riempie la bocca. Si fa un selfie anche con lui e le chiede il cell: “Ti salvo il mio numero, sei stato molto bravo: mi piacerebbe stare in un posto meno affollato solo io e te”
“Vedremo… sei certamente molto figa, ma non molto esperta… ma potresti essere un buon investimento”
“Lascia pure la porta aperta e lascia entrare qualcun altro”
Alla fine se ne sbocchina altri due e poi torna nella sala principale, un po’ assetata: lo sperma è buono ma non disseta… Solo in quel momento guarda l’orario e si accorge che la serata è quasi finita… fra circa un’oretta la disco chiude.
In quel momento il fratello passa a salutarla e chiederle come sta andando: “Sono a quota due scopate e quattro bocchini”
“Ma conoscendoti non sei ancora sazia”
Con un sorrisetto beffardo “Mi piace un sacco scopare solo per il gusto di divertirsi…e poi una serata del genere non capiterà per parecchio; quindi, voglio sfruttare al massimo la serata”
“Brava la mia sorellina, sono fiero di te! Hai in programma di passare la notte da qualcuno?”
“Sì, un tipo mi ha approcciata in maniera arrogante prima, mi ha detto che alla chiusura mi avrebbe portato a casa sua e mi avrebbe sfondato la figa e distrutto il culo come una troietta come me si merita”
“Ottimo! Io pensavo di uscire ora, ho una amica che mi aspetta – e indica una ragazza in lontananza – poi domani mattina quando ho finito con lei ti chiamo per capire come sei messa e passo a prenderti”
“Grazie fratellone! Mi raccomando divertiti con lei”
“Ci mancherebbe e anche tu! Secondo me se sei brava altre 2 scopate prima della chiusura riesci a fartele: guarda in pista qualcuno che ti ispira, velocemente fagli capire le tue intenzioni e portatelo in bagno e lì divertiti”
“Così mi fai venire voglia”
“Come hai detto tu sei qui per divertirti, seduci e scopa!”
“Ne ho visto uno di molto interessante, vado a farmi mettere a novanta, ci vediamo domani”