La ragazza del bar Sport

di
genere
sentimentali

Mi reco spesso al bar Sport per giocare a scala quaranta con il mio amico Pietro, detto Pierino. Non giochiamo a soldi, ma la consumazione, ovvero qualche caffè o bibita in genere. Se vinciamo o perdiamo non diventiamo ricchi, ma per pochi euro quasi ci scanniamo, nessuno di noi due vuole essere coglionato dall'altro solo perchè deve pagare il conto. Dietro il bancone ci stà la Erica, una ragazza fisicamente prorompente, non tanto bella, ma solo a guardarla alcuni vecchietti vanno fuori di testa. Grande scollatura, prosperosi seni, minigonna e cosce da 110 e lode. Ogni tanto si siede con me, se non c'è troppo lavoro ed è solita confortarmi, visto che amo fare il piagnone. Secondo Pierino la ragazza ha un debole per me, se ne era accorto per come mi guardava e come mi serviva, sembrava volesse servirmi anche le tette. Strano, non le ho mai viste, forse Pierino esagera. Ma, a forza di sentirmelo dire, quasi ci credo anch'io. Sempre secondo lui, quando io la guardo, si china per pulire. Ma la Erica con me presente si chinerebbe troppo e mi farebbe vedere il sedere. Sinceramente il suo sedere non l'ho mai visto. Sempre secondo il Pierino, ora che ella ha rotto l'auto, si fa portare a casa da clienti abituali e sempre diversi, attorno a mezzanotte. Mi dice anche che un suo amico ha visto l'auto che l'ha portata a casa, sotto in strada, fino alle sei della mattina...quindi ci era andato sicuramente a letto, non per giocare al nascondino. Ma questi spioni di pensionati non hanno meglio da fare che spiare una povera ragazza? Il fatto mi incuriosiva e una sera sono stato al bar fino ad ora tarda. La Erica verso le 23 e mezza, mi ha chiesto se le davo uno strappo fino a casa. Non si fidava ad andare a piedi, una volta due ragazzotti l'avevano seguita e lei si era presa un bel spavento. La ragazza è fisicamente attraente e sinceramente ha ragione a non uscire di notte da sola. Le ho che non si doveva fidare di me, sarebbe caduta dalla padella alla brace. Ma mi ha subito zittito dicendomi che cane che abbaia non morde. A mezzanotte ha chiuso il bar ed è salita con me in auto. Che gambe e che cosce, visto che aveva la gonna corta. Arrivato a casa sua l'ho accompagnata davanti al portone. Mi aspettavo che mi chiamasse dentro, ma si è limitata a darmi un bacio in fronte e a ringraziarmi. Io ho detto: "tutto qui". Lei per risposta: "che ti aspetti di andare a letto per un passaggio di poche centinaia di metri? E poi non sei il mio tipo, troppa confusione di amichette che a volte ti porti al bar. Sembri un'anima in pena, non ne hai una fissa ed io dovrei fare parte della tua lista? Cerco un altro tipo di uomo, che sia serio e non farfallone. Io mica sono una ragazza da una botta e poi via.."
Mortificato me ne sono andato incacchiato, non con lei, ma con quella bestia di Pierino che mi aveva messo certe idee in testa. Quella cerca marito, ma un marito fedele. A sera deve tirare il cassetto della cassa dei soldi e se mette qualcosa in vista lo fa per aumentare i clienti che come me, si aspettano qualcosa di più ed invece in cambio ricevono picche....
scritto il
2023-07-28
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