Mamma & Figlia 5 💥💞

L'esperienza di quel primo pompino raccontato alla mamma con dovizia di dettagli, le aveva entusiasmate entrambe che per la prima volta avevano anche sperimento un timido approccio saffico.

-C'è ancora quel supplente?-

Aveva chiesto la mamma.

-No, quella è stata la prima ed unica lezione giacché il giorno dopo è tornato il nostro prof e comunque, lui veniva da troppo lontano per potersi permettere ancora quella supplenza con la miseria che gli da lo stato.-

Aveva risposto la ragazza.

-Peccato, peccato davvero perché un giovane che al primo sguardo è riuscito a capire la femmina che che alberga in te, avrebbe meritato di più di un semplice pompino.. peccato, peccato davvero!

Adesso però che hai superato anche questa nuova prova, devi stare attenta a come ti muovi coi maschietti che ti ronzano attorno.

Accertati bene che il prossimo sia assolutamente affidabile e timoroso della tua superiorità di "maschio" giacché la tua sicurezza e la tua disinvoltura con la quale prendi un maschio, lo usi e poi lo lasci ti conferisce quello stesso status che normalmente hanno i maschi "L'uomo è cacciatore e la donna è fedele al marito ed angelo del focolare le altre sono puttane!" a questo refrain sono educati maschi e femmine dalla cultura patriarcale e dall'ipocrisia cattolica.

Tu hai sovvertito questo paradigma spiazzando completamente i maschi che ti conoscono e che reagiscono come femminucce sempre pronte a soddisfare le tue voglie.

Quindi, non dimenticare mai Sara questo tuo ruolo dominante anche nella scelta del maschio da far godere con la bocca.-

Naturalmente i suggerimenti della mamma erano risultati preziosissimi in quella nuova fase della sua giovanissima vita.

Tra i ragazzi che imploravano le sue attenzioni, ve n'era uno che per quanto legato da profonda amicizia, non era mai stato gratificato neppure con una sega.

Valerio (Questo il nome dell'amico del cuore) era perfettamente a conoscenza della passione della ragazza per il sesso e la facilità con la quale soddisfacesse le sue voglie col ragazzo prescelto.

Con lui mai niente se non allusive confidenze con l'affermazione finale che: "Tu non sei come gli altri.. tu sei diverso e con te voglio mantenere un rapporto che duri e non si consumi nel breve attimo di un pompino o una sega.. tu sei davvero diverso per me Valerio!" questo gli diceva respingendolo ad ogni suo impacciato tentativo.

Il tempo passava per Silvia la quale osservava con sempre maggiore enfasi la maturazione della figlia sia mentale che fisica.

I seni erano oramai ben sviluppati anche se i capezzoli rimanevano ancora prigionieri di quella carne bianca e soda come il marmo.

Allo spuntare dei primi peli pubici, la mamma si era subito attivata per spiegarle che ai maschi non piacciono le donne troppo pelose e neanche quelle completamente rasate.

"I maschi si eccitano all'idea che le femmine dedichino parte dl loro tempo alla cura della loro passera da offrire alla bisogna come una sorpresa sotto un perizoma sexi.

E' l'effetto sorpresa che si rinnova ogni volta come quando rompi un uovo di pasqua o apri un pacchetto regalo." Aveva spiegato abbassandosi il perizoma di seta nera decorato da ricami rossi e dalle iniziali del suo nome per mostrarle il filo di peli neri che partendo dalla clitoride saliva sino a lambire l'ombelico.

-Che bello mamma.. lo voglio anch'io.. voglio tutto come te.. come la tua!-

-Calma calma bambina.. dicevo così per dire giacché la tua peluria è ancora troppo rada e poi, non mi risulta che tu l'abbia già fatta vedere a qualcuno.. sbaglio?!-

-Hai ragione mamma scusami, ma vederti così curata, eccitante e bella mi ha creato la voglia di essere come te e poi, poi quell'anellino d'oro che hai in alto è troppo bello, lo voglio anch'io.-

-Lo so cucciola lo so.. lo immaginavo che ti sarebbe piaciuto il piercing che ho sulla clitoride ma non è possibile adesso applicarlo giacché la tua non è ancora sviluppata e ci vorrà ancora un po' di tempo così come non possiamo farti mettere un anellino anche sul capezzolo come il mio sinché non sarà completamente maturo.

Sai amore di mamma, per sviluppare bene il grilletto ed i capezzoli bisogna aspettare i tempi della natura aiutandosi anche con le dita e le labbra dei nostri amanti.

Nell'attesa però, posso farti applicare un piercing all'ombelico che ben aperto com'è, si presta bene.

Il giorno dopo, col rado pelo del pube regolata dalla mamma erano andate nel laboratorio di Sergio un focoso siciliano specializzato nell'applicazione di piercing nelle zone intime.

-Ascolta Sara, Sergio è un siculo molto bello, aitante, focoso e sempre arrapato.

Cerca di farti fare il lavoro senza dargli troppa confidenza, comunque io ti sarò sempre accanto ed interverrò in caso di necessità.-

Mai premonizione fu più azzeccata infatti alla sola vista della ragazza, Sergio aveva cominciato ad agitarsi mettendo subito in mostra sotto la tuta, una potente erezione.

-Stai buono Sergio, la ragazza è minorenne ed è vergine, dunque, fai il tuo lavoro buono buono e sarai ricompensato a dovere.-

Mentre Sergio lavorava sulla pancia nuda della ragazza, la mamma si era seduta a terra con la schiena appoggiata al lettino e mentre lui lavorava, gli aveva fatto un pompino svuotandogli completamente lo scroto e rendendolo così completamente innocuo.

Alla fine del lavoro, la mamma sedendosi accanto alla figlie, le aveva fatto sollevare le gambe e dopo averle abbassato il perizoma aveva detto rivolgendosi al maschio sempre più arrapato:

-Ti avevo promesso un lauto compenso Sergio se ti fossi comportato bene oltre che fare un buon lavoro.

Ecco, ciò che vedi è lo scrigno ancora vergine della mia bambina.

Nessuno l'ha mai assaggiata in tutti i sensi, se vuoi, tu puoi essere il primo a godertela e farla godere con la lingua.-

In macchina mentre tornavano a casa, la ragazza pareva impazzita al ricordo del piacere durato più di un'ora che Sergio le aveva procurato con la lingua in ogni postura compresa quella in cui mentre lui in posizione supina veniva cavalcato dalla mamma, lei gli stava seduta sul viso con la lingua dell'uomo che facendosi largo tra la strettissima fessura tra le grandi labbra, la faceva impazzire di piacere mentre la mamma tenendole la testa con entrambe le mani si faceva succhiare i capezzoli.