L'esibizionista beccato

Ieri pomeriggio, appena dopo il tramonto mi è arrivata la Bianca tutta trafelata, pensavo avesse visto un fantasma. In realtà era scesa dal tram a poche centinaia di metri da qui e mentre camminava, una auto si era fermata per chiedere informazioni. Il tipo al volante aveva scostato la camicia e messo in mostra il suo pisello. Lei ha preso paura e si è messa ad urlare ed il tizio è scappato. Una signora che si trovava nei pressi e dalla grande memoria le ha dato la targa salvo le ultime due cifre, il nome del modello dell'auto ed un piccolo particolare...il fanalino dietro a destra leggermente rotto. Sinceramente sarei andato a prenderla io sul lavoro, ma aveva preferito tornare in tram.
Siamo andati dalla polizia e presentato denuncia. Sembra che in base al tipo di auto e alle prime cifre della targa, che si tratti di un tizio sui cinquanta anni, già conosciuto per precedenti simili e già condannato. Stanotte o meglio verso mattina lo andranno a prendere e poi ci sarà l'identificazione. Passerà la domenica nella cella di sicurezza. Purtoppo la Bianca è una ragazza vistosa, non passa inosservata e quindi a volte attira su di sè degli interessi non sempre limpidi.
Forse lui spera che non reagisce e magari si sarebbe anche masturbato. Ora il tutto gli costerà caro, anche in funzione dei precedenti e quindi potrebbe tornare in carcere o agli arresti domiciliari. Il particolare del fanalino rosso rotto in parte, è come avesse messo la firma.
Per straviarla l'ho portata fuori a mangiarla e per metterla un pò sul ridere, per
alleviare i suoi pensieri in merito...le ho detto: perchè quando io glielo mostro, lei non prende paura. Ironicamente mi ha detto che io non la spaventavo perchè il mio è troppo piccolo e fà fatica a vederlo. Acidina la ragazza, ma almeno si sta riprendendo.
Tornati a casa abbiamo fatto l'amore, l'amore e non sesso. Ultimamente il nostro rapporto va a gonfie vele, specialmente da quando ho cominciato ad apprezzare il suo corpo, facendole complimenti a destra e sinistra. Ogni tanto, forse per gioco, mi dà qualche colpo sulla faccia con le tette e fino a che non dico che sono belle e sode continua a farlo...insomma ha bisogno di riceve complimenti e non ho più parole nuove per complmentarmi con i suoi seni.
Ieri con un pennarello ha scritto il suo nome sulla mia pancia e sono dovuto andare al bagno a lavarmi la scritta, ci sono riuscito solo con l'alcool denaturato...una puzza da spirito e lei a sfottermi che puzzavo di più di un maiale, da allora in poi sarei stato il suo maialone e lei la mia scrofa. Basta poco per accontentarla, basta assecondarla e darle sempre ragione. Ora sta aspettando che vada in gioielleria per l'anello di fidanzamento, mi sa che l'anello fatto con la carta di un cioccolatino non la soddisfa più...donne, donne...guai non ci fossero. Se dovessimo restare assieme per molti anni mi immagino già le nostre battaglie a colpi di bastoni e stampelle e i dispetti a nasconderci le dentiere.