Sbattuto al cinema

di
genere
gay

Ho lasciato Luca, ora sto quindi ufficialmente con suo fratello Matteo, almeno ora riusciremo a vederci non più come amanti ma come una vera coppia. Comunque torniamo all'esperienza di ieri che ho avuto al cinema con Matteo.
Ieri sera io e Matteo decidemmo di andare al cinema a vedere Oppenheimer (per inciso, un film bellissimo, ve lo consiglio), un film che ci tenevo tantissimo a vedere.
Prima che arrivasse, mi feci una doccia e vestii: mi misi una maglia nera a maniche lunghe che lasciava intravedere un po' la pancia, pantaloncini Adidas neri poco più sotto al sedere e collant a rete da pesca, un filo di lucidalabbra e di mascara ed ero pronto per andare. Mi venne a prendere Matteo in macchina, ormai i miei sanno perfettamente chi è e che è il mio fidanzato.
Andammo al cinema, prendemmo i biglietti, arrivammo 10 minuti in ritardo ma non ci preoccupavamo sapendo che ci sarebbe stata la pubblicità per almeno mezz'ora. Ci dirigemmo verso la sala e con nostro incredibile stupore, non c'era nessuno, nemmeno una singola persona, eravamo completamente soli.
Cercammo i posti e ci sedemmo, eravamo in centro. Credevamo che si sarebbe un po' riempita prima che iniziasse ma nulla da fare, il film era iniziato ed eravamo solo noi a guardarlo in quella sala; si poteva capire il motivo, Oppenheimer è un film di 3 ore ed era iniziato alle 22 e 30, posso immaginare che non ci fosse nessuno.
Dopo circa mezz'ora dall'inizio del film avvicinai la mia bocca all'orecchio di Matteo "Siamo completamente soli, c'è anche buio, che ne dici di divertirci un pochino mentre guardiamo il film?"
Mi guardò sorpreso ma comunque con una faccia molto convinta. Mi alzai dalla poltrona e mi misi in ginocchio davanti a lui, gli slacciai i pantaloni, infilai una mano nelle sue mutande prendendogli il cazzo, gli iniziai a fare una sega, aprii la bocca e subito me lo infilai. Dentro la mia bocca facevo passare la lingua sulla cappella e sulla punta aumentando il suo piacere. Ogni tanto mi giravo verso lo schermo, me lo toglievo dalla bocca, mi giravo mentre con la mano continuavo a segarglielo poi mi rigiravo e me lo riinfilavo in bocca. Alla terza volta che mi giravo, stufo di doverlo fare, mi alzai mi abbassai i pantaloncini circa fino alle ginocchia, Matteo mise le mani sul mio culo, prese la rete del collant e la strappò, lasciando così la possibilità al suo cazzo di passare. Dandogli le spalle presi il suo pene, appoggiai la punta sul mio buchino, mi abbassai piano facendo entrare prima la cappella, arrivai poi fino a metà dell'asta del pene, in fine mi sedetti completamente sulle sue gambe infilandomelo così tutto dentro. Appoggiò le mani sui miei fianchi. Iniziai a fare movimenti circolari e verticali. "Dimmi quando stai per venire." Dissi.
Continuavo con quei movimenti, Matteo sculacciava intanto "Sto per venire."
Mi alzai all'improvviso facendolo uscire, mi misi in ginocchio davanti a lui, me lo infilai in bocca, glielo succhiai finché non mi mise le mani dietro la testa iniziando a premere, mi venne in bocca. Ingoiai tutto, mi alzai i pantaloncini e mi risedetti al mio posto, finimmo il film, mi riportò poi a casa.
scritto il
2023-09-25
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