Un cane mi rende cornuto.
di
sequoia
genere
zoofilia
Eravamo in attesa per vedere un'appartamento da acquistare, un privato a causa della morte della madre, voleva disfarsene perché i ricordi lo dilaniavano. L'appuntamento era alle dieci sotto casa, siamo arrivati mezz'ora prima io e Susanna, ci siamo fermati sotto una pianta in attesa. Poco distante c'era disteso un cane, doveva essere un segugio, solito sguardo implorante, messo bene sembrava si leccasse in basso, come fanno i cani, Susanna l'ha chiamato col solito nome -Boby vieni qua- il cane ha sollevato la testa
per guardarla scoprendo uno splendido cazzo scappellato. -Si sta facendo un pompino- ha sentenziato Susanna- - Beato lui che può farseli- Però che bel cazzo ha sembra il tuo-
-E' una offesa?- -Tutt'altro è un complimento, mai visto un animale con un cazzo così bello e così grande- Ad essere sinceri quel cane che si spompinava mi aveva eccitato, tanto che ho dovuto sistemare il cazzo, lei si è accorta -Sei eccitato?- - Un po'-
-Cazzo io sono bagnata, non avrei mai pensato che un cane potesse eccitarmi così-
Alle dieci in punto è arrivata la persona con cui avevamo appuntamento, abbiamo visionato
l'appartamento, era veramente ridotto male, oltre al prezzo di acquisto andava restaurato con notevoli spese. Abbiamo lasciato cadere il discorso, abbiamo salutato e stavamo tornando alla macchina, il cane era ancora li, come ci ha visti si è alzato, ci ha raggiunti, Susanna l'ha accarezzato ancora, ci ha seguito fino alla macchina, appena
aperto lo sportello, con mossa fulminea, si è seduto al posto di Susanna che è stata costretta a mettersi dietro -Questo vuol venire con noi-
-Prendiamolo- ha detto Susanna. Ci guardava e scodinzolava, era molto simpatico, ci siamo fermati lungo la strada per acquistare qualche scatoletta per lui, non eravamo molto pratici di cani, sono sceso io, Susanna è rimasta in macchina. Quando sono tornato il cane si era spostato sul sedile posteriore accucciato a fianco di Susanna che gli accarezzava la testa. Siamo arrivati a casa, ci seguiva docilmente,
abbiamo deciso di lavarlo casomai avesse qualche parassita, si è fatto
fare tutto, lo abbiamo asciugato con un telo, lo abbiamo portato sul balcone al sole, si faceva fare tutto, ci guardava e scodinzolava era anche pulito e nutrito, qualcuno l'aveva abbandonato poco prima. Abbiamo deciso di farlo vedere immediatamente da un veterinario, dopo aver mangiato una scatola di crocchette, ci siamo rimessi in macchina alla ricerca di un veterinario. L'abbiamo trovato subito, perfetta salute, siamo tornati a casa. Ci seguiva in ogni spostamento, la sera lo abbiamo portato fuori perché espletasse i suoi bisogni. Era abituato molto bene, al ritorno con fazzolettini imbevuti lo abbiamo pulito.
Era proprio un simpaticone, dopo cena siamo andati in salotto, si è
accucciato sul divano tra me e Susanna che l'accarezzava sulla testa
io invece cercavo di farlo sotto la pancia, ed ecco che si è girato,
voleva essere accarezzato sotto la pancia, Susanna era titubante io
sono arrivato proprio al cazzo. Dopo poche carezza col dito ha messo in mostra lo splendido cazzo, Susanna si è avvicinata col volto massaggiando con la bocca i suoi contorni mentre io titillavo la cappella, quando poi si è irrigidito ha emesso del liquido quasi trasparente, era sborra evidentemente, lo abbiamo massaggiato con la sua sborra sotto la pancia, lo abbiamo pulito con fazzolettini imbevuti, ci siamo lavati le mani e siamo andati a letto. Lo volevamo far dormire sullo scendiletto, invece e salito con noi. Evidentemente aveva delle abitudini. Io e Susanna abbiamo fatto un'ottima scopata, lui si stava addormentando, anche noi stavamo per partire, non so dopo quando tempo ho sentito Susanna lamentarsi, ho aperto gli occhi il cane le stava leccando la figa, non erano lamenti, erano gemiti -Mi fa morire, lecca la figa da morire, ecco vengo ooohhh che bravo, ancora ecco ancora questo mi fa morire- Più leccava più emetteva umori e il cane più leccava, mi stringeva la mano Susanna non l'avevo mai vista così eccitata. con due carezze sulla testa si è placato. Susanna disfatta, aveva avuto decine di orgasmi, abbiamo messo il cane, che chiamavamo sempre boby e ci capiva tra me e Susanna
con la testa sul cuscino. I gli accarezzavo la pancia, Susanna gli
teneva la mano sul cazzo, lui bello rilassato con gli occhi chiusi.
Mentre gli accarezzavo la pancia io mi sono masturbato, forse mi sono
mosso boby ha aperto gli occhi ha vista la sborra con due leccate mi ha pulito. Questo cane sapeva il suo in fatto di sesso, aveva delle abitudine ed era molto bravo. Susanna la mattina dopo ha allargato gli orizzonti, stasera proviamo a mettergli un preservativo, vediamo se capisce che mi deve scopare. Eccitati tutto il giorno, io e Susanna non siamo andati al lavoro, siamo sempre stati vicino al nostro boby.
Dopo la pipì gli pulivamo il cazzo, lo stesso col culetto, i fazzolettini imbevuti erano una risorsa, lui se ne beava. La sera siamo andati a letto
più presto del solito, non abbiamo scopato io e Susanna. Boby si è disteso tra noi lo abbiamo massaggiato sulla pancia e sul cazzo, Susanna gli ha infilato il preservativo, si è distesa a gambe larghe per vedere la reazione del cane. Porca miseria sapeva anche quello, è salito sopra a Susanna io l'ho aiutato ad infilare il cazzo nella figa di Susanna, è entrato tutto, vedere il cane e Susanna scopare con movimenti sincronizzati mi ha fatto sborrare senza toccarmi. Susanna aveva orgasmi in continuazione boby non si fermava mai, dopo venti minuti Susanna ha chiesto di toglierlo, non voleva scendere lo ha fatto quando ha visto la sborra sulla mia pancia, aveva il cazzo duro, non era ancora venuto.
Ho provveduto io a fargli la sega per farlo sborrare. Una situazione impensabile, fare l'amore con un cane e che cane, chi l'aveva prima
l'aveva abituato benissimo. Ormai Susanna lo chiamava il mio amore,
vivevano insieme, io andavo avanti a forza di seghe, ero cornuto per un cane. Mi piaceva mi eccitavo anch'io vederli scopare. Boby era diventato anche geloso, se mi mettevo adagiato su Susanna per scoparla, ringhiava.
Ero arrivato al punto di mettere il preservativo al cane, loro scopavano ed io mi facevo le seghe, per farlo scendere da Susanna doveva vedere la sborra sulla mia pancia, a volte stavano anche un'ora, la figa di Susanna andava in fiamme. Riflettevo, vai in giro, trovi un cane, tua moglie scopa con lui non più con te. Paradosso dell'illuminismo. Avrei dovuto rivolgermi alla protezione animali, a che pro? anche Susanna in fondo era
un'animale.
per guardarla scoprendo uno splendido cazzo scappellato. -Si sta facendo un pompino- ha sentenziato Susanna- - Beato lui che può farseli- Però che bel cazzo ha sembra il tuo-
-E' una offesa?- -Tutt'altro è un complimento, mai visto un animale con un cazzo così bello e così grande- Ad essere sinceri quel cane che si spompinava mi aveva eccitato, tanto che ho dovuto sistemare il cazzo, lei si è accorta -Sei eccitato?- - Un po'-
-Cazzo io sono bagnata, non avrei mai pensato che un cane potesse eccitarmi così-
Alle dieci in punto è arrivata la persona con cui avevamo appuntamento, abbiamo visionato
l'appartamento, era veramente ridotto male, oltre al prezzo di acquisto andava restaurato con notevoli spese. Abbiamo lasciato cadere il discorso, abbiamo salutato e stavamo tornando alla macchina, il cane era ancora li, come ci ha visti si è alzato, ci ha raggiunti, Susanna l'ha accarezzato ancora, ci ha seguito fino alla macchina, appena
aperto lo sportello, con mossa fulminea, si è seduto al posto di Susanna che è stata costretta a mettersi dietro -Questo vuol venire con noi-
-Prendiamolo- ha detto Susanna. Ci guardava e scodinzolava, era molto simpatico, ci siamo fermati lungo la strada per acquistare qualche scatoletta per lui, non eravamo molto pratici di cani, sono sceso io, Susanna è rimasta in macchina. Quando sono tornato il cane si era spostato sul sedile posteriore accucciato a fianco di Susanna che gli accarezzava la testa. Siamo arrivati a casa, ci seguiva docilmente,
abbiamo deciso di lavarlo casomai avesse qualche parassita, si è fatto
fare tutto, lo abbiamo asciugato con un telo, lo abbiamo portato sul balcone al sole, si faceva fare tutto, ci guardava e scodinzolava era anche pulito e nutrito, qualcuno l'aveva abbandonato poco prima. Abbiamo deciso di farlo vedere immediatamente da un veterinario, dopo aver mangiato una scatola di crocchette, ci siamo rimessi in macchina alla ricerca di un veterinario. L'abbiamo trovato subito, perfetta salute, siamo tornati a casa. Ci seguiva in ogni spostamento, la sera lo abbiamo portato fuori perché espletasse i suoi bisogni. Era abituato molto bene, al ritorno con fazzolettini imbevuti lo abbiamo pulito.
Era proprio un simpaticone, dopo cena siamo andati in salotto, si è
accucciato sul divano tra me e Susanna che l'accarezzava sulla testa
io invece cercavo di farlo sotto la pancia, ed ecco che si è girato,
voleva essere accarezzato sotto la pancia, Susanna era titubante io
sono arrivato proprio al cazzo. Dopo poche carezza col dito ha messo in mostra lo splendido cazzo, Susanna si è avvicinata col volto massaggiando con la bocca i suoi contorni mentre io titillavo la cappella, quando poi si è irrigidito ha emesso del liquido quasi trasparente, era sborra evidentemente, lo abbiamo massaggiato con la sua sborra sotto la pancia, lo abbiamo pulito con fazzolettini imbevuti, ci siamo lavati le mani e siamo andati a letto. Lo volevamo far dormire sullo scendiletto, invece e salito con noi. Evidentemente aveva delle abitudini. Io e Susanna abbiamo fatto un'ottima scopata, lui si stava addormentando, anche noi stavamo per partire, non so dopo quando tempo ho sentito Susanna lamentarsi, ho aperto gli occhi il cane le stava leccando la figa, non erano lamenti, erano gemiti -Mi fa morire, lecca la figa da morire, ecco vengo ooohhh che bravo, ancora ecco ancora questo mi fa morire- Più leccava più emetteva umori e il cane più leccava, mi stringeva la mano Susanna non l'avevo mai vista così eccitata. con due carezze sulla testa si è placato. Susanna disfatta, aveva avuto decine di orgasmi, abbiamo messo il cane, che chiamavamo sempre boby e ci capiva tra me e Susanna
con la testa sul cuscino. I gli accarezzavo la pancia, Susanna gli
teneva la mano sul cazzo, lui bello rilassato con gli occhi chiusi.
Mentre gli accarezzavo la pancia io mi sono masturbato, forse mi sono
mosso boby ha aperto gli occhi ha vista la sborra con due leccate mi ha pulito. Questo cane sapeva il suo in fatto di sesso, aveva delle abitudine ed era molto bravo. Susanna la mattina dopo ha allargato gli orizzonti, stasera proviamo a mettergli un preservativo, vediamo se capisce che mi deve scopare. Eccitati tutto il giorno, io e Susanna non siamo andati al lavoro, siamo sempre stati vicino al nostro boby.
Dopo la pipì gli pulivamo il cazzo, lo stesso col culetto, i fazzolettini imbevuti erano una risorsa, lui se ne beava. La sera siamo andati a letto
più presto del solito, non abbiamo scopato io e Susanna. Boby si è disteso tra noi lo abbiamo massaggiato sulla pancia e sul cazzo, Susanna gli ha infilato il preservativo, si è distesa a gambe larghe per vedere la reazione del cane. Porca miseria sapeva anche quello, è salito sopra a Susanna io l'ho aiutato ad infilare il cazzo nella figa di Susanna, è entrato tutto, vedere il cane e Susanna scopare con movimenti sincronizzati mi ha fatto sborrare senza toccarmi. Susanna aveva orgasmi in continuazione boby non si fermava mai, dopo venti minuti Susanna ha chiesto di toglierlo, non voleva scendere lo ha fatto quando ha visto la sborra sulla mia pancia, aveva il cazzo duro, non era ancora venuto.
Ho provveduto io a fargli la sega per farlo sborrare. Una situazione impensabile, fare l'amore con un cane e che cane, chi l'aveva prima
l'aveva abituato benissimo. Ormai Susanna lo chiamava il mio amore,
vivevano insieme, io andavo avanti a forza di seghe, ero cornuto per un cane. Mi piaceva mi eccitavo anch'io vederli scopare. Boby era diventato anche geloso, se mi mettevo adagiato su Susanna per scoparla, ringhiava.
Ero arrivato al punto di mettere il preservativo al cane, loro scopavano ed io mi facevo le seghe, per farlo scendere da Susanna doveva vedere la sborra sulla mia pancia, a volte stavano anche un'ora, la figa di Susanna andava in fiamme. Riflettevo, vai in giro, trovi un cane, tua moglie scopa con lui non più con te. Paradosso dell'illuminismo. Avrei dovuto rivolgermi alla protezione animali, a che pro? anche Susanna in fondo era
un'animale.
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