Jenny nel dungeon a Bangkok 2
di
Jjoe9
genere
dominazione
Quando stavo per agganciare la barra di ferro che mi aveva allungato la mistress alle anelle fissate alle caviglie della schiavetta in modo da farla stare a gambe divaricate, Jenny mi ferma dicendomi che vuole fare prima un'altra cosa. Se ricordate Pen ha ancora inserite nel culo alcune palline da ping pong che le abbiamo spinto su su e ancora non sono uscite, tra l'altro non ricordo neanche quante, 3 o 5, boh. Facciamo sdraiare a terra la schiava, Jenny prende per un capezzolo Pen che stava inginocchiata a terra a fianco di Lee e la tira con forza a sé.
Mi chiede di prendere un diodo di quello lunghi, non troppo grosso, ogni dildo ha indicate le misure, larghezze alla base e in punta e la lunghezza, ne prendo uno a forma e con disegni che sembra un serpente, lungo 50cm, largo in punta 4cm e alla base 6. Prendo anche un po di lubrificanti che spalmo sul dildo per i primi 20 cm circa, Jenny ne spalma un po nel culo di Pen anche entrando con un paio di dita. Posizioniamo Pen sopra la schiava sdraiata a terra, nellp stesso senso, cioè dando la schiena al suo viso, a gambe divaricate e piegata in avanti
quel tanto che basta per far sì che Jenny cominci ad infilarle il dildo serpente su per il culo, entra bene e va su altrettanto bene, in pochi secondi è già dentro per la metà, mi lascia continuare, prende per i capelli Pen girandole la faccia verso di lei e le dice di espellere le palline, quando estraiamo il dildo. Io intanto ho i servito almeno o altri 10 cm del serpente e sento una resistenza, probabilmente è una delle palline, non spingo, ma lo muovo in modo da stimolare la muscolatura del retto, poi lo ritraggo leggermente e cerco di capire se la pallina comincia a scendere, do l'ok a Jenny che dica a Pen di cominciare a spingere per espellere. Piano piano lo ritraggo, ora sarà circa 10 cm da uscire, Jenny va dalla schiava e le fa aprire la bocca, e abbassa Pen indirizzando il buco verso la bocca aperta, la schiava dice qualcosa e chiudendo la bocca gira anche la faccia, in cerca dello sguardo della mistress/tutor che ci lascia proseguire, prende 2 schiaffi da Jenny che le rimette in posizione la faccia a bocca aperta, stavolta sta ferma. Facciamo abbassare Pen fino quasi al contatto col la bocca aperta, io mi porto sul davanti tenendo il dildo inserito con la mano in modo che non esca di scatto, do ancora qualche colpetto in su per smuovere... Jenny ordina alla schiava di leccare il dildo fino all'ano di Pen e a questa di spingere adesso, io tolgo di colpo il serpente, un po di liquido marroncino cola direttamente nella bocca, quando Pen contrae, ancora un po di liquido le cola, un paio di scoraggie scoppiettanti direttamente in faccia alla schiava, poi finalmente si vede la prima pallina, un altra contrazione ed esce finendo diretta nella bocca della schiavetto. Jenny le chiude immediatamente la bocca e le dice di aprirla solo quando la pallina sarà pulita, io rimetto dentro il serpente nel culo di Pen, una decina di cm e già sento un'altra pallina. La schiava apre la bocca e sputa fuori la pallina, pulita. Ripetiamo la stessa azione per la seconda pallina e poco dopo anche questa viene sputata dalla bocca della schiava, pulita.
A questo punto, cercando di far uscire anche le altre, spingo il dildo serpente su su fino quasi alla fine, ma non ne sento altre, provo a per circa 5 minuti a stimolare, ma niente, non si sente più nessuna pallina, neanche se Pen si aiuta a contrarre. Non saprei, io ricordo almeno 3 palline, ma come detto ho il dubbio fossero 5 ancora dentro, quindi, almeno una è dentro...dispersa. Lee, che fino adesso ha osservato compiaciuto, mi chiede se può provare a far espellere la pallina che Jenny ha nella vagina e che ha sentito mentre la scopava. Jenny è d'accordo, io anche ovviamente. Mette Jenny seduta sul divanetto con la schiena appoggiata allo schienale, il culetto protruso in avanti sul bordo della seduta, piedi sulla seduta con le ginocchia piegate e gambe aperte. Prende la schiava per i capelli e le mette in bocca un dildo, nero di silicone medio morbido, largo 4cm sia in punta che alla base, lungo 20, la avvicina alla figa di Jenny e le ordina di scoparla, con la mano aiuta il movimento la testa della schiava, il dildo e la figa, lubrificanti, entra con un po di fatica, ma una volta imputato entra, al terzo colpo è già dentro fino alla base, con la bocca della schiava a contatto con le grandi labbra di Jenny, che sta godendo, lo so quanto si bagna quando gode, e infatti è bella che bagnata, anche la bocca ed il viso della schiava sono bagnati dal liquido di Jenny, Lee la avvisa di cercare di contrarre la vagina quando toglierà il dildo, Jenny gli chiede di farla venire e nel momento stesso di toglierlo. La conosco, so quando sta per venire, aiuto Lee, e quando arriva il momento lui spinge giù la schiava che lascia il dildo che prendo io e do altri 2 colpi a Jenny che viene copiosamente, spruzzando leggermente in faccia alla schiava li sotto, dico a Jenny di spingere, vedo che prova a contrarre ma la pallina non si vede, non esce. Beh, starà li ancora un po ahah. Jenny si sta riprendendo sdraiata sul divano, Lee le toglie il micro vestito lasciandola nuda, mi chiede se ... lo fermo e gli dico che non mi deve chiede tutte le volte se vuole fare qualcosa a Jenny, lo può fare se lei lo vuole, mi sorride e va aprendere un plug anale, non piccolo, lungo 15 fino al tappo, largo in punta 3 e alla massima larghezza 8. Lo lubrifica bene tutto, poi gira Jenny con la pancia sul divano, le alza il culetto, le allarga le gambe e comincia ad inserirglielo nel culo, i primi 4/5 centimetri entrano, poi vedo che comincia a faticare e Jenny comincia a fare qualche versetto, Lee mi guarda, come a chiedermi se può spingere o no, faccio un cenno, come per provare, spinge ancora un po, il plug entra ancora, poco, Jenny porta la mano indietro come per tenere il polso di Lee, che, senza toglierlo, lo muove, lo lubrifica ancora un po, lo gira, e lo spinge piano, mancano almeno 5 cm alla massima larghezza, lentamente prova ancora a spingere, ma Jenny si lamenta si muove lo ferma, lui prova lo stesso a spingere ancora, piano piano entra ancora, oramai manca poco alla massima larghezza, lo dico a Jenny, le dico di essere brava e farsi aprire il culo, lei ride e nel mentre che ride Lee è bravissimo a dare il colpetto decisivo e farglielo entrare tutto, lei viene..., Lee glielo sistema per bene in modo che le resti inserito poi si dirige a prendere un sacchetto di elastici. Jenny ha una seconda di seno, sodo, da ventenne, Lee con entrambe le mani le prende il seno sinistro e lo massaggia, lo muove, lo schiaccia, lo tira verso di sé, a Jenny piace, prende un elastico lo allarga e lo mette alla base del seno, poi un secondo e un terzo, la tettina di Jenny comincia a diventare tipo una peretta, man mano che aggiunge elastici la tettina si allunga e si strizza, Jenny fa alcune smorfie di dolore ma resiste, continua a mettere elastici finché la tettina diventa un cilindro con all'estremità il capezzolo che è diventato gonfio. Lee prende una fascia e benda Jenny, che mi dice di fidarsi di me...
Intanto la schiava e Pen erano state portate dalla mistress a lavarsi e ora erano tornate lì, Pen non indossava più la tuta di lattice nero ma un ben più pratico abitino bianco, come quello che avevano usato altre ragazze durante uno degli show, la schiava invece era sempre nuda. La tettina di Jenny nel frattempo era diventata colore scuro, non violaceo ma quasi, Lee prende un paio di spilli, sottili, aghi da siringa, ma molto sottili, sterili ovviamente, ne tiene uno e mi da l'altro, a segni mi dice di punzecchiare delicatamente il capezzolo di Jenny, comincia lui, Jenny ha un sussulto, ma non so se di dolore, piacere o semplicemente sorpresa, non dice niente. Provo io, cercando di fare delicatamente come ha fatto Lee, ma evidentemente lui è esperto e io no, Jenny emette il suono del dolore, mi ritraggo, Lee mi prende la mano e mi guida, la punzecchio 2,3,4 volte, lei fa solo smorfiette, poi, sempre guidato dalla mano di Lee, avvicino la punta dell'ago alla sinistra del capezzolo, lo impunto come le altre volte ma invece di ritirarlo lo tengo e premo, sento che entra, Jenny emette un versetto, misto dolore/piacere, un attimo, la mano di Lee mi guida nella spinta, lenta ma decisa, Jenny non dice niente, quando vedo la punta dell'ago che spinge per uscire dall'altra parte, Jenny enette lo stesso gemito, un colpetto e l'ago esce dall'altra parte. Lee massaggia delicatamente il capezzolo e Jenny sospira, le tolgo la benda e esclama, ma che cazzo!!! Si tocca la tetta, dura dura e ora violacea per quel che si vede oltre gli elastici, si tocca delicatamente il capezzolo e l'ago e sorride, anzi ride. Chiede quanto tempo deve stare così. Vedremo risponde Lee. Si tiene la tettina e sta seduta in maniera storta con mezza chiappa sul divano e ci dice di cominciare a giocare con quella troia della schiavetta, testuali parole.
Riprendo la barra di ferro che mi aveva dato la mistress per bloccare divaricate le gambe alla schiava e poi fissarla tramite le anelle al pavimento, Lee sta fissando la barra alle anelle che ha bloccate ai polsi, la troia è perfettamente una x. Prima la blocchiamo coi moschettoni alle catene che scendono dal soffitto e poi la blocchiamo sempre coi moschettoni alle anelle fissate al pavimento. Ha una limitatissima possibilità di movimento, è in tensione, ha un corpo veramente longilineo, senza grasso in eccesso, le tettine tirate anche loro belle sode, coi capezzoli e l'aureola scuri e piccoli, le gambe magre con l'interno coscia sodo e liscio, è un piacere anche solo stare a guardarla ferma così, prima di sederci anche noi sul divano con Jenny a guardarla e lasciarla in attesa di..., Lee la benda in modo che non possa vedere cosa sta per succederle
E chissà a cosa starà pensando.
Stiamo fermi così, solo a guardarla per buoni 5 minuti intanto che ci beviamo un drink, lei cerca di muoversi leggermente, evidentemente comincia ad andare in sofferenza, Jenny sussurra nell'orecchio a Pen di andare silenziosamente vicino alla schiava e cominciare a leccarle il culo e la figa fino a quando sta per venire...
Segue...
Se volete potete contattarmi tramite email
mirrijoe@gmail.com
Mi chiede di prendere un diodo di quello lunghi, non troppo grosso, ogni dildo ha indicate le misure, larghezze alla base e in punta e la lunghezza, ne prendo uno a forma e con disegni che sembra un serpente, lungo 50cm, largo in punta 4cm e alla base 6. Prendo anche un po di lubrificanti che spalmo sul dildo per i primi 20 cm circa, Jenny ne spalma un po nel culo di Pen anche entrando con un paio di dita. Posizioniamo Pen sopra la schiava sdraiata a terra, nellp stesso senso, cioè dando la schiena al suo viso, a gambe divaricate e piegata in avanti
quel tanto che basta per far sì che Jenny cominci ad infilarle il dildo serpente su per il culo, entra bene e va su altrettanto bene, in pochi secondi è già dentro per la metà, mi lascia continuare, prende per i capelli Pen girandole la faccia verso di lei e le dice di espellere le palline, quando estraiamo il dildo. Io intanto ho i servito almeno o altri 10 cm del serpente e sento una resistenza, probabilmente è una delle palline, non spingo, ma lo muovo in modo da stimolare la muscolatura del retto, poi lo ritraggo leggermente e cerco di capire se la pallina comincia a scendere, do l'ok a Jenny che dica a Pen di cominciare a spingere per espellere. Piano piano lo ritraggo, ora sarà circa 10 cm da uscire, Jenny va dalla schiava e le fa aprire la bocca, e abbassa Pen indirizzando il buco verso la bocca aperta, la schiava dice qualcosa e chiudendo la bocca gira anche la faccia, in cerca dello sguardo della mistress/tutor che ci lascia proseguire, prende 2 schiaffi da Jenny che le rimette in posizione la faccia a bocca aperta, stavolta sta ferma. Facciamo abbassare Pen fino quasi al contatto col la bocca aperta, io mi porto sul davanti tenendo il dildo inserito con la mano in modo che non esca di scatto, do ancora qualche colpetto in su per smuovere... Jenny ordina alla schiava di leccare il dildo fino all'ano di Pen e a questa di spingere adesso, io tolgo di colpo il serpente, un po di liquido marroncino cola direttamente nella bocca, quando Pen contrae, ancora un po di liquido le cola, un paio di scoraggie scoppiettanti direttamente in faccia alla schiava, poi finalmente si vede la prima pallina, un altra contrazione ed esce finendo diretta nella bocca della schiavetto. Jenny le chiude immediatamente la bocca e le dice di aprirla solo quando la pallina sarà pulita, io rimetto dentro il serpente nel culo di Pen, una decina di cm e già sento un'altra pallina. La schiava apre la bocca e sputa fuori la pallina, pulita. Ripetiamo la stessa azione per la seconda pallina e poco dopo anche questa viene sputata dalla bocca della schiava, pulita.
A questo punto, cercando di far uscire anche le altre, spingo il dildo serpente su su fino quasi alla fine, ma non ne sento altre, provo a per circa 5 minuti a stimolare, ma niente, non si sente più nessuna pallina, neanche se Pen si aiuta a contrarre. Non saprei, io ricordo almeno 3 palline, ma come detto ho il dubbio fossero 5 ancora dentro, quindi, almeno una è dentro...dispersa. Lee, che fino adesso ha osservato compiaciuto, mi chiede se può provare a far espellere la pallina che Jenny ha nella vagina e che ha sentito mentre la scopava. Jenny è d'accordo, io anche ovviamente. Mette Jenny seduta sul divanetto con la schiena appoggiata allo schienale, il culetto protruso in avanti sul bordo della seduta, piedi sulla seduta con le ginocchia piegate e gambe aperte. Prende la schiava per i capelli e le mette in bocca un dildo, nero di silicone medio morbido, largo 4cm sia in punta che alla base, lungo 20, la avvicina alla figa di Jenny e le ordina di scoparla, con la mano aiuta il movimento la testa della schiava, il dildo e la figa, lubrificanti, entra con un po di fatica, ma una volta imputato entra, al terzo colpo è già dentro fino alla base, con la bocca della schiava a contatto con le grandi labbra di Jenny, che sta godendo, lo so quanto si bagna quando gode, e infatti è bella che bagnata, anche la bocca ed il viso della schiava sono bagnati dal liquido di Jenny, Lee la avvisa di cercare di contrarre la vagina quando toglierà il dildo, Jenny gli chiede di farla venire e nel momento stesso di toglierlo. La conosco, so quando sta per venire, aiuto Lee, e quando arriva il momento lui spinge giù la schiava che lascia il dildo che prendo io e do altri 2 colpi a Jenny che viene copiosamente, spruzzando leggermente in faccia alla schiava li sotto, dico a Jenny di spingere, vedo che prova a contrarre ma la pallina non si vede, non esce. Beh, starà li ancora un po ahah. Jenny si sta riprendendo sdraiata sul divano, Lee le toglie il micro vestito lasciandola nuda, mi chiede se ... lo fermo e gli dico che non mi deve chiede tutte le volte se vuole fare qualcosa a Jenny, lo può fare se lei lo vuole, mi sorride e va aprendere un plug anale, non piccolo, lungo 15 fino al tappo, largo in punta 3 e alla massima larghezza 8. Lo lubrifica bene tutto, poi gira Jenny con la pancia sul divano, le alza il culetto, le allarga le gambe e comincia ad inserirglielo nel culo, i primi 4/5 centimetri entrano, poi vedo che comincia a faticare e Jenny comincia a fare qualche versetto, Lee mi guarda, come a chiedermi se può spingere o no, faccio un cenno, come per provare, spinge ancora un po, il plug entra ancora, poco, Jenny porta la mano indietro come per tenere il polso di Lee, che, senza toglierlo, lo muove, lo lubrifica ancora un po, lo gira, e lo spinge piano, mancano almeno 5 cm alla massima larghezza, lentamente prova ancora a spingere, ma Jenny si lamenta si muove lo ferma, lui prova lo stesso a spingere ancora, piano piano entra ancora, oramai manca poco alla massima larghezza, lo dico a Jenny, le dico di essere brava e farsi aprire il culo, lei ride e nel mentre che ride Lee è bravissimo a dare il colpetto decisivo e farglielo entrare tutto, lei viene..., Lee glielo sistema per bene in modo che le resti inserito poi si dirige a prendere un sacchetto di elastici. Jenny ha una seconda di seno, sodo, da ventenne, Lee con entrambe le mani le prende il seno sinistro e lo massaggia, lo muove, lo schiaccia, lo tira verso di sé, a Jenny piace, prende un elastico lo allarga e lo mette alla base del seno, poi un secondo e un terzo, la tettina di Jenny comincia a diventare tipo una peretta, man mano che aggiunge elastici la tettina si allunga e si strizza, Jenny fa alcune smorfie di dolore ma resiste, continua a mettere elastici finché la tettina diventa un cilindro con all'estremità il capezzolo che è diventato gonfio. Lee prende una fascia e benda Jenny, che mi dice di fidarsi di me...
Intanto la schiava e Pen erano state portate dalla mistress a lavarsi e ora erano tornate lì, Pen non indossava più la tuta di lattice nero ma un ben più pratico abitino bianco, come quello che avevano usato altre ragazze durante uno degli show, la schiava invece era sempre nuda. La tettina di Jenny nel frattempo era diventata colore scuro, non violaceo ma quasi, Lee prende un paio di spilli, sottili, aghi da siringa, ma molto sottili, sterili ovviamente, ne tiene uno e mi da l'altro, a segni mi dice di punzecchiare delicatamente il capezzolo di Jenny, comincia lui, Jenny ha un sussulto, ma non so se di dolore, piacere o semplicemente sorpresa, non dice niente. Provo io, cercando di fare delicatamente come ha fatto Lee, ma evidentemente lui è esperto e io no, Jenny emette il suono del dolore, mi ritraggo, Lee mi prende la mano e mi guida, la punzecchio 2,3,4 volte, lei fa solo smorfiette, poi, sempre guidato dalla mano di Lee, avvicino la punta dell'ago alla sinistra del capezzolo, lo impunto come le altre volte ma invece di ritirarlo lo tengo e premo, sento che entra, Jenny emette un versetto, misto dolore/piacere, un attimo, la mano di Lee mi guida nella spinta, lenta ma decisa, Jenny non dice niente, quando vedo la punta dell'ago che spinge per uscire dall'altra parte, Jenny enette lo stesso gemito, un colpetto e l'ago esce dall'altra parte. Lee massaggia delicatamente il capezzolo e Jenny sospira, le tolgo la benda e esclama, ma che cazzo!!! Si tocca la tetta, dura dura e ora violacea per quel che si vede oltre gli elastici, si tocca delicatamente il capezzolo e l'ago e sorride, anzi ride. Chiede quanto tempo deve stare così. Vedremo risponde Lee. Si tiene la tettina e sta seduta in maniera storta con mezza chiappa sul divano e ci dice di cominciare a giocare con quella troia della schiavetta, testuali parole.
Riprendo la barra di ferro che mi aveva dato la mistress per bloccare divaricate le gambe alla schiava e poi fissarla tramite le anelle al pavimento, Lee sta fissando la barra alle anelle che ha bloccate ai polsi, la troia è perfettamente una x. Prima la blocchiamo coi moschettoni alle catene che scendono dal soffitto e poi la blocchiamo sempre coi moschettoni alle anelle fissate al pavimento. Ha una limitatissima possibilità di movimento, è in tensione, ha un corpo veramente longilineo, senza grasso in eccesso, le tettine tirate anche loro belle sode, coi capezzoli e l'aureola scuri e piccoli, le gambe magre con l'interno coscia sodo e liscio, è un piacere anche solo stare a guardarla ferma così, prima di sederci anche noi sul divano con Jenny a guardarla e lasciarla in attesa di..., Lee la benda in modo che non possa vedere cosa sta per succederle
E chissà a cosa starà pensando.
Stiamo fermi così, solo a guardarla per buoni 5 minuti intanto che ci beviamo un drink, lei cerca di muoversi leggermente, evidentemente comincia ad andare in sofferenza, Jenny sussurra nell'orecchio a Pen di andare silenziosamente vicino alla schiava e cominciare a leccarle il culo e la figa fino a quando sta per venire...
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