Mio cugino Michele - terza parte-

di
genere
gay

Siamo rimasti che quel porco di mio cugino mi ha messo sul letto slippino, reggicalze e calze velate di quella gran troia di mia madre, e mi chiede di indossarle. Michele: stasera devi dormire così, voglio stare a letto con la mia troietta preferita, io annuisco. Ho scoperto che mi piace la dominazione del cuginetto, oltre oramai aver sdoganato il fatto che mi piace essere chiavato da un bel cazzo. Ci mettiamo a letto ed al risveglio Michele mi accarezza e mi chiede di andargli a preparare il caffè. Mi alzo e vado prima in bagno e poi in cucina. Michele: amore, che ne dici se oggi giochiamo in tre? mi dice dalla stanza da letto, io faccio finta di non capire e non rispondo, ma ho paura di quello che ha detto. Dopo pochi minuti entra Michele in cucina, e mi toglie di dosso la vestaglia, Michele: STAMMI BENE A SENTIRE,SE DICO SLIP E REGGICALZE, QUELLO DEVE ESSERE, CHIARO? mi urla in un orecchio , poi mi schiaffeggia il culo. Si siede e verso il caffè, lui mi abbraccia alla vita e mi gira di schiena, mordicchiandomi il sedere. Poi ci sediamo e prendiamo il caffè. MICHELE : ALLORA STASERA GIOCHIAMO IN TRE ! io rispondo che sinceramente non saprei, cerco di evitare una cosa del genere, ma lui mi ribadisce : NON TI HO FATTO UNA DOMANDA, MA TI HO COMUNICATO QUELLO CHE FAREMO. Andiamo a vestirci, ma mentre lui infila pantaloncini e maglietta, a me ordina di tenere slippino e reggicalze, quindi Jeans lunghi e maglietta. Usciamo e girovaghiamo per il paese per tutto il giorno, poi andiamo al bar e vedo Michele che parla fitto fitto con un ragazzo , ogni tanto si voltano verso il sottoscritto e poi continuano a parlare. Poi Michele si avvicina e mi sussurra che stasera sarò la troia sua e di Armando. Torniamo a casa , ci spogliamo e lui rimane in boxer, mentre a me obbliga di mettermi un perizoma e tenere calze e reggicalze. Verso le 19 arriva Armando, suona alla porta e Michele mi dice di andare ad aprire, mi vergogno un po', così conciato, ma sono anche molto eccitato dall'idea. Entra e porta un cabaret di dolci, che posa sul tavolo in cucina, preparo una cenetta veloce e ci accomodiamo. Ovviamente io devo servire i due che stanno seduti e mi continuano a palpare il sedere. Ogni volta che Armando mi accarezza sento una scossa allo stomaco, è un perfetto sconosciuto, ma vedo che il pacco è notevole, un rigonfiamento nei jeans non da poco. Finito di cenare sono già tutto sconquassato, eccitato, ho voglia dei loro cazzi. Prendo le paste e mi giro per offrirle, quando mi giro si Armando che Michele si sono sfilati calzoni e intimo , sono seduti a gambe larghe e con i loro cazzi duri e ben scappellati. Michele : PRENDI I CAVOLINI ALLA PANNA E METTILI SULLA NOSTRA CAPPELLA,SBRIGATI. obbedisco come un automa, svuoto un paio di cavolini e li spalmo per bene sui loro cazzi turgidi. Michele ADESSO INGINOCCHIATI E MANGIA LA PANNA E SE SENTIAMO I DENTI SONO TUTTI CAZZI TUOI...mi inginocchio inebriato da quel comando inizio a leccare i due cazzi piano, poi mi affogo su uno e poi sull'altro, smanetto e succhio senza ritegno, i due si alzano e con me in ginocchio al centro si fanno succhiare spostandomi la testa prima sul cazzo di uno e poi dell'altro. Armando HAI RAGIONE MICHELE QUESTA E' PROPRIO UNA TROIETTA AFFAMATA...Michele VERO, MA ADESSO ANDIAMO DI LA CHE TI FACCIO VEDERE COME SCOPA. ALZATI E MUOVI QUEL CULO CHE ADESSO TE LO SPACCHIAMO PER BENE, e mi da una piccola spinta alla schiena per farmi andare in camera. Entriamo tutti e tre, Michele mette su un porno e Armando si sfila la maglietta ed i jeans ...bel fisico, un po' rozzo ma un cazzo lungo e non troppo grande, mentre mio cugino fisico normale e un cazzo grosso e tozzo. Armando mi prende dai fianchi, e Michele mi sfila l'intimo e il mio cazzo svetta verso la pancia come una molla. Michele CAZZO CUGINETTO , HAI PROPRIO VOGLIA !? ed inizia a smanettarmi, e la stessa cosa fa Armando mi masturbano a quattro mani uno mi stringe e mi pizzica i capezzoli, l'altro mi sega dolcemente poi si inginocchia ed inizia a farmi un pompino , lento e ritmato con la mano poi sempre di più infilandomi prima un dito nel culo , poi un altro e girandomeli dentro e poi un terzo fino a quando ho un mugolio misto tra dolore e piacere. Che sensazione meravigliosa , appena Michele si ferma e toglie la bocca dal mio cazzo, ho una sborrata intensa che zampilla e cade in terra. Armando :EH BRAVA LA NOSTRA TROIETTA, TU HAI GODUTO, MA ADESSO TOCCA A NOI. Mi prendono in mezzo dalle ascelle e dalle gambe e mi stendono sul letto. Michele si posiziona davanti a me, che sono sdraiato sulla schiena, mi allarga le gambe e me le solleva, alzandomi leggermente il bacino, mi mette il cazzo durissimo al buco e inizia a spingere piano, ma non entra, allora prende una crema del viso di mia madre s dal comodino e me la spreme sul buco, poi mi infila il cazzo d'un colpo solo. io AHIAAAAA CHE MALE BASTARDO grido ma per tutta risposta lui mi infila secco un'altra volta ed inizia a picchiare il cazzo durissimo dentro al mio budello con una foga bestiale, intanto Armando è di fianco a me e con il cazzo in mano m i gira la testa con l'altra mano infilandomelo brutalmente in bocca, inizia a spingerlo in gola, quasi a soffocarmi, mugolo e la saliva mi esce dai bordi delle labbra, faccio fatica a tenerlo tutto in bocca e lui pompa avanti secco, mentre mio cugino mi sta letteralmente spaccando il culo. Sono inebriato dal piacere e dal dolore, non so chi mi sta pizzicando i capezzoli, ho gli occhi chiusi dall'intenso piacere . Mille mani mi accarezzano il corpo due cazzi mi rovistano bocca ed ano, e ho nuovamente un'erezione da placare. Armando spinge e ansima, sento che sta per sborrare e prego che mi schizzi in faccia, ma lui non esce ed con l'ultimo colpo secco mi inonda di crema calda, fatico a respirare , devo ingoiare mentre mio cugino mi martella forte il culo. Armando si scosta, il suo cazzo lungo si ammoscia e resta pendolante e gocciola le ultime stille di sborra calda sul mio petto , mio cugino mi prende per i fianchi e mi gira a quattro zampe , mi schiaccia la testa nel cuscino ed inizia ad incularmi così, schiaffeggiandomi il culo, il suo compare fa la stessa cosa, mi da schiaffi dall'altra parte e mi tiene la testa schiacciata . Mentre sono in questa situazione sento mio cugino affondare un colpo più profondo degli altri e sento la sua asta contrarsi dentro di me , scaricandomi un fiotto di sborra calda e densa nelle viscere. Alla fine siamo tutti e tre abbastanza stanchi ma molto soddisfatti , io ho ancora una parvenza di erezione ma Armando mi prende delicatamente il cazzo in bocca e me lo succhia piano, con la lingua gioca sulla cappella e mi strizza i capezzoli...avanti qualche minuto io ARMANDO SCOSTATI STO PER VENIRE, ma lui affonda il viso fra le mie gambe e si prende una sborrata in gola, ingoiando tutto...Armando CAZZO TROIETTA, MA QUANTA SBORRA AVEVI DENTRO? con la mano si pulisce la bocca, ci guardiamo tutti e tre e ci facciamo una bella risata. Poi Armando si alza, va in bagno pochi minuti ed esce salutandoci. Mio cugino si sdraia di fianco a me, nudo e mi dice TROIETTA, PUOI LEVARTI IL PERIZOMA E IL REGGICALZE , DOMANI MATTINA TI VOGLIO NUDO CON IL GREMBIULINO. Così dicendo si gira, spegne la luce e ci mettiamo a dormire.
scritto il
2024-05-10
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