Spiando mamma-seconda parte-

di
genere
incesti

Siamo rimasti che stavo schiaffeggiando mamma con il mio cazzo dopo averle scaricato in gola una abbondante sborrata. Le dico che il giorno dopo sarò ancora influenzato perché voglio scoparla, e lei mi guarda con gli occhi stanchi, ma di chi ha goduto intensamente.
Lei si alza dal lettone, e va a lavarsi tutta la crema calda che le ho scaricato in gola e sulle tette. Poi si veste leggins e maglietta colorata con abbondante scollatura e prepara per la cena. Intorno alle 19,00 rientra mio padre, mi saluta e mi chiede come sto, poi mamma lo chiama e vanno in camera a parlare. Ho il cuore che mi balza in petto, sudore freddo, che starà dicendo a papà?? ho sicuramente fatto un gran casino, chissà cosa succederà adesso. Ho la testa affollata da questi pensieri, dopo qualche minuto mamma esce dalla camera e viene da me. "amore, stamattina mi hai fatto impazzire, ho goduto come una porca, stai tranquillo, è un segreto fra noi." Dopo poco ci sediamo a tavola ed iniziamo a cenare, tutto molto leggero, abbondantemente annaffiato da un vinello fresco, che scende giù bene. Poi mio padre si mette a guardare la tv, io resto seduto e osservo mia madre che rassetta tutto molto velocemente e una volta finito chiama mio padre e vanno in camera. Boh, non ci capisco niente, mi metto davanti alla tv. La mamma dopo pochi minuti esce dalla camera, con un perizoma di seta che non lascia niente all'immaginazione e un reggiseno sempre in seta che a malapena copre i capezzoli. Passa distrattamente davanti alla tv, si china facendo finta di cercare qualcosa ma mostrandomi il suo bel culo, si alza e voltandosi e una tetta si libera dalla sottile striscia di seta mostrando un capezzolo che ben conosco. Lei sorride e bisbiglia scoprendosi anche l'altra "tanto tu le conosci già" poi sculettando ritorna in camera. Dopo pochi secondi sento vociare in camera dei miei, risatine, bisbigli, ansimi, insomma....stanno facendo sesso. Incuriosito mi alzo e vado verso camera dei miei, mamma in modo molto porco, ha lasciato la porta leggermente socchiusa sapendo che sarei andato a spiare, infatti mentre mio padre la sta montando alla classica (posizione del missionario) lei mi guarda e sorridendo mi fa un cenno con la mano, per poi piantare le unghie nella schiena di papà. Resto li, ovviamente cazzo durissimo, e sento grugnire papà che riempie di sborra la figa di mamma, mi scosto dalla porta e corro in camera mia. Infatti dopo qualche secondo lo sento uscire e andare in bagno. Sembra che tutto sia finito. La notte passa e la mattina dopo mamma saluta papà che si reca al lavoro, mi aspettavo la scenetta del giorno prima, invece niente. Allora mia alzo, sono completamente nudo, e vado in cucina. Lei sta prendendo un caffè coperta solo con un grembiulino da cucina. "amore, ne vuoi? è caldo, appena fatto" si alza e prende una tazzina , è nuda, nessuno slippino, niente. Si appoggia alla cucina e versa il caffè, poi si volta e slaccia con l'altra mano il grembiulino. Resto fermo, ma ho una erezione da oscar. Lei sorride porgendomi il caffè, mi si avvicina e mi bisbiglia all'orecchio " oggi è il tuo ultimo giorno di malattia da scuola, vedi di approfittarne" e va in camera. Bevo il caffè e la seguo. La fermo dalle spalle, il cazzo struscia sulle natiche di lei, le mie mani sono già sulla sue tette, le mie dita cercano i capezzoli. Lei mi incita a scoparla, senza mezzi termini "AMORE , SCOPAMI!" si stende sul letto e mi aspetta, mi sdraio al suo fianco, la giro e le sollevo una gamba, da questa posizione inizio prima a masturbarla con le dita e poi le appoggio la cappella alle grandi labbra e spingo piano, lei è bagnata e il cazzo scivola dentro fino alla radice, il mio pube picchia contro il suo sedere. Lei spinge il bacino indietro, per sentirlo più in profondità. "GODOOOOOOO -esclama entusiasta- AAAHHHH" abbiamo appena iniziato e ha gia un primo orgasmo, forte , la scuote e sento le pareti della sua figa contrarsi sul cazzo. Continuo a scoparla, la metto sulla schiena, le allargo le gambe al massimo, e la scopo senza ritegno, quasi con violenza. Lei mi abbraccia e sento le sue unghie nella mia schiena, mi piace, sento il cazzo dentro, mi sembra di toccare il fondo, ad ogni colpo lei ha un sobbalzo, un mugolio, reclina la testa e gli occhi, bisbiglia solo "godooo,,,aahhhahhh amore mio spaccami in due, godoooo" sto per venire, ma esco da lei, mi metto nelle sue tette opulenti e bianchissime iniziando una spagnola da infarto pochi istanti ed un fiotto di sborra la inonda sulle tette sul collo in viso, non contento mi alzo e le ficco il cazzo in bocca, giù fino in gola e lei prima lo succhia per bere anche l'ultima goccia e poi lo lecca avidamente. Siamo entrambi stremati, sudati e felici. "Mamma, che gran fica che hai, sei veramente una gran troia!" lei non risponde, forse si sente offesa dalle mie parole infatti dopo qualche istante mi ribatte "amore, mi hai fatto sentire una grandissima troia, ma sono la tua mamma..." Passano lunghi minuti di silenzio, io mi avvicino al suo orecchio e "mamma, domani pomeriggio studio insieme al mio amico, non metterti le mutandine" mi alzo, la osservo in viso , ha uno sguardo misto vergogna e desiderio, ma non mi ha detto no.---------continua------
scritto il
2024-05-30
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