Spiando mamma- ultima parte-
di
cattivick69
genere
incesti
Lei non mi ha detto no, significa che ci sta pensando, che la cosa gli provoca curiosità. e la curiosità , si sa, ha ucciso il gatto. Passa la mattinata a scuola, solite cose, non riesco a concentrarmi su niente, ho in testa solo la fica della mamma, i suoi pompini, le sue tette, e il fatto che voglio scoparla con un amico. Ho un amico più grande di un anno, uno che ama stare a bighellonare in giro, che va più al parco che a scuola, ed è un bel ragazzo. Penso a lui perché è un cazzaro, quindi anche se parlasse in giro, nessuno gli crederebbe. Stranamente è a scuola, gli parlo e gli spiego la situazione, lui ovviamente accetta. Arrivato a casa, vedo mamma che indossa solo una maglietta molto sottile ed aderentissima ed un leggins ugualmente aderentissimo. Lei sculetta per la casa, impaziente. Verso le 15,00 arriva il mio amico, lei va ad aprire alla porta così, come lo vede i capezzoli diventano duri e visibili dalla maglietta, segno che è eccitata al punto giusto. Lo accompagna da me in camera e ci chiede se vogliamo qualcosa, prima di iniziare a studiare. La faccio entrare e la presento al mio amico , e così facendo la prendo per un fianco e le accarezzo il culo. Lei resta ferma, diventa rossa ma non dice nulla. Poi le chiedo di prendere un pacchettino nella mia libreria in basso, e lei invece di inginocchiarsi, si piega volutamente a novanta mettendo in risalto il suo magnifico culo. A questo punto il mio amico mi guarda e sbigottito mi dice "che gran culo ha la tua mamma" e lei voltandosi risponde "Grazie amore" Lui allunga una mano verso di lei, le accarezza una spalla, poi scende sul braccio infine la prende dal polso e le stringe la mano. Lei esce sculettando. Passano circa 10 minuti, siamo noi due in camera a parlare fitto, di tutto ma non di studio, quando lai rientra, questa volta nessun indumento attillato, anzi, solo una maglietta molto larga da palestra e ... basta. "RAGAZZI, CHE NE DITE DI UNA PAUSA?" e si fa cadere via la maglietta, rimanendo nuda. Beh, ovviamente restiamo leggermente spiazzati, ma il mio amico mi batte in velocità e si spoglia restando a cazzo nudo, bello duro e scappellato, io lo seguo a ruota. "amorini, che bei cazzi duri che avete, vediamo se la vostra mamma riesce a buttarli giù"! Prende un cuscino dal mio letto e si inginocchia, io ed il mio amico ci avviciniamo a lei e cazzi duri alla mano, glieli buttiamo letteralmente sul viso. Lei apre la bocca ed inizia a succhiare avidamente tutti e due, con foga, ad un certo punto mi scosto, il mio amico si mette proprio davanti e inizia a scoparle la bocca, io mi metto dietro, la faccio inginocchiare e le appoggio il cazzo durissimo nel solco delle natiche. Lei con una mano lo sposta nella fica, fradicia, e con un colpo di reni si impala sul mio cazzo. Lui davanti, io dietro, un sandwich perfetto. Siamo giovani, abbastanza inesperti ed eccitati al massimo da questa situazione, pochi colpi di lingua e il mio amico sborra in bocca alla mamma che fatica a deglutire tutto, mentre io mi affanno a scoparla cercando di trattenermi, ma inutilmente, vengo copiosamente dentro di lei. Mamma si alza, ci guarda e "ragazzi, voi avrete anche goduto, ma io sono ancora all'asciutto, quindi dovete in qualche modo rimediare" così dicendo si sdraia sul mio letto a gambe spalancate e io mio ci fiondo nel mezzo e con la lingua la penetro più a fondo che posso, lei gradisce e per rinforzo mi spinge la testa contro il monte di venere, per farmi andare più in profondità. Il mio amico si mette in ginocchio vicino al letto ed inizia a succhiare le grandi areole di lei e a mordicchiarle i capezzoli insomma a giocare con le sue tette, e lei inizia a godere del trattamento. Però non le basta, e nemmeno a noi basta. Siamo nuovamente duri, anche se è passato un po', ma il tempo lo abbiamo investito a far muovere le lingue e la mamma ha gradito. Stavolta mi sdraio, le vado sotto e la metto a smorzacandela, mentre il mio amico si posiziona alle sue spalle e le appoggia il cazzo al culo, piano piano, e spinge con calma, assecondando i colpi che le davo, il su e giù della scopata. "AMORINI, FORZA COSI' FATEMI SENTIRE I CAZZI DURI DENTRO" ... "SCOPATE BENE LA MAMMA"... le guardo il viso e mi accorgo dalla sua smorfia di dolore misto a godimento, quando il mio amico le sfonda il culo fino in fondo, sento la sua fica contrarsi sul mio cazzo e con le unghie ficcate nel petto inizia ad urlare frasi sconnesse " cazzo siiiii, dai che mi sento bene"....."forza ragazzi siiii....aahahahh...come godooooo" è in pieno orgasmo, i suoi umori mi hanno bagnato tutto il pube, il mio amico la spinge in avanti , la piega e si sdraia sulla sua schiena, io ho un secondo orgasmo che mi scuote dal cervello alla punta dei piedi...mi sfilo da sotto e li lascio incastrati con il mio amico che la incula forte tenendola dai fianchi. CAZZO CHE GRAN TROIA CHE SEIIII, TI RIEMPIO IL CULO ...GOOODOOOOOOO" una luna sborrata inonda l'intestino di mamma che sente la crema calda entrare e si dimena sgrilletandosi come una assatanata. Io sono sulla poltrona, stanco ma felicissimo, il mio amico e la mamma sono sdraiati sul letto. Lui continua con la mano a stuzzicarle i capezzoli e lei continua a toccarsi il grilletto a gambe larghe. Poi all'improvviso lei " Dai ragazzacci, la ricreazione è finita, adesso fate i compiti" Si alza ,raccoglie la sua maglia e se ne va, non prima di averci baciato sulla bocca. Poi si avvicina al mio orecchio.."bella esperienza amore mio, da ripetere certamente" peccato che a quelle parole non vi fu mai nessun seguito, il mio amico traslocò dopo pochi giorni, ed io non ho trovato più il coraggio di ripetere quella esperienza.
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