Storie di uno stupratore professionista – Jennifer 13
di
Prick
genere
dominazione
Storie di uno stupratore professionista – Jennifer 13
Jennifer viene inculata da Rex
ATTENZIONE : QUESTO RACCONTO CONTIENE SCENE, DESCRIZIONI E RIFERIMENTI VIOLENTI. GLI EVENTI RAPPRESENTATI SONO RIGOROSAMENTE DI FANTASIA E NON RIFERITI AD EPISODI REALMENTE AVVENUTI PER CUI QUALUNQUE SOMIGLIANZA A PERSONE OD A FATTI VERIFICATISI NELLA REALTA' E' NON VOLUTA E PURAMENTE CASUALE. CHI SCRIVE NON INTENDE TURBARE NESSUNO E, PERTANTO, INVITA CHIUNQUE POSSA ESSERE IMPRESSIONABILE O SIA CONTRARIO A RACCONTI VIOLENTI DI NON PROSEGUIRE NELLA LETTURA. IL SADISMO ESPRESSO DA ALCUNI PERSONAGGI DELLA STORIA COSI' COME I LORO COMPORTAMENTI ABERRANTI NON SONO CONDONATI DA CHI SCRIVE E NON CORRISPONDONO AI SUOI GUSTI
Rex è un pastore tedesco, circa 40 chilogrammi, che è stato addestrato a godere delle donne, di solito non lo uso nel mio lavoro, preferendo, invece, prestarlo a conoscenti fidati per l'intrattenimento (il vedere che una donna si sta degradando facendosi fottere da un cazzo di cane li eccita e, talora, piace anche a me), ma per Jennifer avevo pensato che sarebbe stato un modo per metterla davvero al suo posto.
Rex si infilò dietro di lei e cominciò a leccare, la sua lunga lingua lambiva il suo monte di Venere, passando sopra al suo clitoride e tuffandosi tra le sue grandi labbra gonfie. Lui riusciva a farlo per ore, assaporando il dolce succo di una fica eccitata, e lo lasciai lavorare la sua cagna fino a quando il singhiozzare di Jennifer si fermò, Jennifer teneva la fronte appoggiata sul tappeto con il busto leggermente inarcato, il suo respiro si fece costante mentre accettava ciò che le stava per accadere, probabilmente era sollevata dal fatto che non ci fosse alcun dolore.
Mi è stato detto da molte persone che la lingua di Rex è magica, e ci stavo contando. Osservai la mia vittima da vicino mentre Rex continuava a far scorrere la lingua lungo la sua fessura, osservando il suo corpo rilassarsi sotto le sue attenzioni, gli occhi chiusi. Sorrisi, sapendo che non sarebbe passato molto tempo prima che iniziasse il piacere indesiderato, il piacere di essere per lo più senza dolore, di essere trattata dolcemente, anche se da un animale.
Mi sdraiai accanto a lei iniziando a limonarla e mentre con una mano le stimolavo i seni con l’altra le infilai un vibratore ad “U” nella figa in modo da stimolarle sia il clitoride che il punto G e consentire A Rex la penetrazione anale. Il respiro di Jennifer iniziò a accelerare, e notai le sue cosce tremavano un pò…lo sentiva il vibratore…le mie dita sentivano la sua vagina sempre più bagnata ed eccitata.
Aspettai, lasciandola combattere, lasciandola costruire il suo orgasmo fino a quando non si avvicinò alla sua estrema degradazione, alla sua estrema umiliazione…soddisfare un cane come una cagna in calore. Sarebbe stato l'ultimo chiodo nella bara del suo rispetto di sé. Quando un gemito incontrollabile le sfuggì e le cosce iniziarono a tremare, diedi a Rex l'ordine di montarla, e lui si rialzò, le sue zampe anteriori le si appoggiarono sulla schiena, la testa tesa in avanti verso la sua nuca, il suo cazzo rosso contro le sue natiche, trovando dopo tre tentativi il suo ano pienamente dilatato, immergendolo nel giovane corpo sexy di Jennifer, facendola rabbrividire di umiliazione alla penetrazione animale.
Mentre Rex la penetrava le mie dita premettero di più il vibratore contro il suo clitoride gonfio ed eretto, il vibratore la massaggiava ed io lo muovevo delicatamente cercando di trovare il movimento che avrebbe fatto arrendere la dolce e sexy Jennifer. Rex pompava, Jennifer sudava, ansimava e tremava sotto il suo peso, mentre stimolavo il suo clitoride.
Sentii le cosce di Jennifer tremare, il suo stomaco si irrigidì e tremò mentre Rex eiaculava nel suo intestino ed anche lei godette e venne, un urlo di godimento e di disperazione le sfuggì dalle labbra mentre il suo orgasmo la vinceva, una sborrata volontaria mentre un cane la penetrava e le veniva in culo “GO- GO- GO-DOOOOOO! NOOOOOOO! GODOOOOOO! MIODDIOOOO! NOOOOO! GODOOOOOOOO! HO GODUTO!” Poi Rex fu fuori da lei e si stese a terra a leccarsi, e Jennifer affondò nella stuoia con le gambe ancora aperte e sperma di cane che fuoriusciva, abbondante, dal suo culo dilatato colando sulle labbra della figa e da lì gocciolando sulla stuoia, dove formava un mucchietto biancastro.
A quel punto avrei potuto considerare il lavoro concluso con successo ma avevo tempo (15 giorni) e l’obiettivo (autoimposto non richiesto dalla committente) di ingravidarla per cui, a differenza che con altre mie vittime, decisi di tenerla con me per tutte e due le settimane che avrebbero dovuto essere le sue vacanze, Jennifer, oramai completamente vinta, divenne l’amante mia e di Rex cui era concesso di scoparla almeno una volta al giorno, io, invece, la possedevo in figa più volte al giorno, non avevo più bisogno di forzarla e, a comando, Jennifer assumeva le varie posizioni richieste (ho ripassato quasi tutto il Kamasutra con lei e le ho insegnato posizioni e tecniche che solo le puttane più esperte e disperate conoscono) e si faceva fottere godendo senza ritegno, poi quando ritenevo di averla usata a sufficienza per la giornata lei stessa doveva chiamare Rex e concedergli il culo…come ho detto l’avevo addestrata alla monta e lei, dopo avermi sodisfatto, si metteva a quattro zampe di fronte a me e concedeva il culo a Rex guardandomi durante l’amplesso con il cane e lasciandomi godere dei suoi gemiti mentre Rex la possedeva con l’irruenza che era sua caratteristica.
La sera prima della fine delle sue ferie frugai nella mia borsa, ne tirai fuori una siringa e rapidamente la sedai, nel giro di un’ora l’avevo riportata nel suo appartamento e nel suo letto, la sua sveglia era stata impostata, e la sua macchina era stata parcheggiata nel suo garage. La chiavai rapidamente mentre era ancora sedata perché si svegliasse trovando il mio seme nella sua vagina e sulle sue lenzuola.
Controllai qualche ora più tardi e trovai la sua macchina ancora nel suo garage, e nessuna macchina della polizia.
Potresti chiederti perché una donna abusata così duramente non chiama la polizia per denunciare il suo abuso. Beh, poche donne vogliono essere viste come una vittima, e quasi nessuna donna vuole far sapere a qualcuno che provano piacere mentre vengono scopate dal loro stupratore o, molto peggio, da un cane. Avevo anche fatto in modo che tutto il danno fisico che le avevo fatto potesse essere nascosto ai suoi amici e colleghi di lavoro, in modo da poter mantenere quello che era successo un segreto.
Quando ho chiamato la mia cliente per informarla che il lavoro era finito, ha insistito, come la maggior parte dei miei clienti, su tutti i dettagli e mi ha chiesto i video. Ha riso quando le ho detto di averla deliberatamente ingravidata possedendola più volte al giorno per due settimane e quando, poi, le ho parlato del cane era totalmente soddisfatta.
Per la maggior parte delle mie vittime non ho idea di cosa succeda loro dopo, alcune tornano al loro lavoro ancora più ossessionate per meglio bloccare l'orrore che hanno provato, altre ancora iniziano a soffrire di Disturbo da Stress Post-Traumatico Complesso, iper-consapevoli di tutti e di tutto ciò che la circonda, altre diventano promiscue e danno via il loro corpo prima che possa essere loro sottratto. Non si può mai essere sicuri di come reagirà una donna, ma, per certo, controllerò che Jennifer prosegua la gravidanza sino in fondo…del resto non è stupida e, per esperienza personale, sa che mantengo le promesse e che le farei a fette le sue splendide mammelle se interrompesse la gravidanza …farò in modo che occasionalmente le arrivino dei segnali di una mia discreta e silenziosa presenza…oggi ad esempio le ho mandato sul telefono un filmato di lei che a quattro zampe mi guarda mentre Rex le prende il culo e lei viene sotto la monta del cane…un giorno tornerò a prenderla…
Jennifer viene inculata da Rex
ATTENZIONE : QUESTO RACCONTO CONTIENE SCENE, DESCRIZIONI E RIFERIMENTI VIOLENTI. GLI EVENTI RAPPRESENTATI SONO RIGOROSAMENTE DI FANTASIA E NON RIFERITI AD EPISODI REALMENTE AVVENUTI PER CUI QUALUNQUE SOMIGLIANZA A PERSONE OD A FATTI VERIFICATISI NELLA REALTA' E' NON VOLUTA E PURAMENTE CASUALE. CHI SCRIVE NON INTENDE TURBARE NESSUNO E, PERTANTO, INVITA CHIUNQUE POSSA ESSERE IMPRESSIONABILE O SIA CONTRARIO A RACCONTI VIOLENTI DI NON PROSEGUIRE NELLA LETTURA. IL SADISMO ESPRESSO DA ALCUNI PERSONAGGI DELLA STORIA COSI' COME I LORO COMPORTAMENTI ABERRANTI NON SONO CONDONATI DA CHI SCRIVE E NON CORRISPONDONO AI SUOI GUSTI
Rex è un pastore tedesco, circa 40 chilogrammi, che è stato addestrato a godere delle donne, di solito non lo uso nel mio lavoro, preferendo, invece, prestarlo a conoscenti fidati per l'intrattenimento (il vedere che una donna si sta degradando facendosi fottere da un cazzo di cane li eccita e, talora, piace anche a me), ma per Jennifer avevo pensato che sarebbe stato un modo per metterla davvero al suo posto.
Rex si infilò dietro di lei e cominciò a leccare, la sua lunga lingua lambiva il suo monte di Venere, passando sopra al suo clitoride e tuffandosi tra le sue grandi labbra gonfie. Lui riusciva a farlo per ore, assaporando il dolce succo di una fica eccitata, e lo lasciai lavorare la sua cagna fino a quando il singhiozzare di Jennifer si fermò, Jennifer teneva la fronte appoggiata sul tappeto con il busto leggermente inarcato, il suo respiro si fece costante mentre accettava ciò che le stava per accadere, probabilmente era sollevata dal fatto che non ci fosse alcun dolore.
Mi è stato detto da molte persone che la lingua di Rex è magica, e ci stavo contando. Osservai la mia vittima da vicino mentre Rex continuava a far scorrere la lingua lungo la sua fessura, osservando il suo corpo rilassarsi sotto le sue attenzioni, gli occhi chiusi. Sorrisi, sapendo che non sarebbe passato molto tempo prima che iniziasse il piacere indesiderato, il piacere di essere per lo più senza dolore, di essere trattata dolcemente, anche se da un animale.
Mi sdraiai accanto a lei iniziando a limonarla e mentre con una mano le stimolavo i seni con l’altra le infilai un vibratore ad “U” nella figa in modo da stimolarle sia il clitoride che il punto G e consentire A Rex la penetrazione anale. Il respiro di Jennifer iniziò a accelerare, e notai le sue cosce tremavano un pò…lo sentiva il vibratore…le mie dita sentivano la sua vagina sempre più bagnata ed eccitata.
Aspettai, lasciandola combattere, lasciandola costruire il suo orgasmo fino a quando non si avvicinò alla sua estrema degradazione, alla sua estrema umiliazione…soddisfare un cane come una cagna in calore. Sarebbe stato l'ultimo chiodo nella bara del suo rispetto di sé. Quando un gemito incontrollabile le sfuggì e le cosce iniziarono a tremare, diedi a Rex l'ordine di montarla, e lui si rialzò, le sue zampe anteriori le si appoggiarono sulla schiena, la testa tesa in avanti verso la sua nuca, il suo cazzo rosso contro le sue natiche, trovando dopo tre tentativi il suo ano pienamente dilatato, immergendolo nel giovane corpo sexy di Jennifer, facendola rabbrividire di umiliazione alla penetrazione animale.
Mentre Rex la penetrava le mie dita premettero di più il vibratore contro il suo clitoride gonfio ed eretto, il vibratore la massaggiava ed io lo muovevo delicatamente cercando di trovare il movimento che avrebbe fatto arrendere la dolce e sexy Jennifer. Rex pompava, Jennifer sudava, ansimava e tremava sotto il suo peso, mentre stimolavo il suo clitoride.
Sentii le cosce di Jennifer tremare, il suo stomaco si irrigidì e tremò mentre Rex eiaculava nel suo intestino ed anche lei godette e venne, un urlo di godimento e di disperazione le sfuggì dalle labbra mentre il suo orgasmo la vinceva, una sborrata volontaria mentre un cane la penetrava e le veniva in culo “GO- GO- GO-DOOOOOO! NOOOOOOO! GODOOOOOO! MIODDIOOOO! NOOOOO! GODOOOOOOOO! HO GODUTO!” Poi Rex fu fuori da lei e si stese a terra a leccarsi, e Jennifer affondò nella stuoia con le gambe ancora aperte e sperma di cane che fuoriusciva, abbondante, dal suo culo dilatato colando sulle labbra della figa e da lì gocciolando sulla stuoia, dove formava un mucchietto biancastro.
A quel punto avrei potuto considerare il lavoro concluso con successo ma avevo tempo (15 giorni) e l’obiettivo (autoimposto non richiesto dalla committente) di ingravidarla per cui, a differenza che con altre mie vittime, decisi di tenerla con me per tutte e due le settimane che avrebbero dovuto essere le sue vacanze, Jennifer, oramai completamente vinta, divenne l’amante mia e di Rex cui era concesso di scoparla almeno una volta al giorno, io, invece, la possedevo in figa più volte al giorno, non avevo più bisogno di forzarla e, a comando, Jennifer assumeva le varie posizioni richieste (ho ripassato quasi tutto il Kamasutra con lei e le ho insegnato posizioni e tecniche che solo le puttane più esperte e disperate conoscono) e si faceva fottere godendo senza ritegno, poi quando ritenevo di averla usata a sufficienza per la giornata lei stessa doveva chiamare Rex e concedergli il culo…come ho detto l’avevo addestrata alla monta e lei, dopo avermi sodisfatto, si metteva a quattro zampe di fronte a me e concedeva il culo a Rex guardandomi durante l’amplesso con il cane e lasciandomi godere dei suoi gemiti mentre Rex la possedeva con l’irruenza che era sua caratteristica.
La sera prima della fine delle sue ferie frugai nella mia borsa, ne tirai fuori una siringa e rapidamente la sedai, nel giro di un’ora l’avevo riportata nel suo appartamento e nel suo letto, la sua sveglia era stata impostata, e la sua macchina era stata parcheggiata nel suo garage. La chiavai rapidamente mentre era ancora sedata perché si svegliasse trovando il mio seme nella sua vagina e sulle sue lenzuola.
Controllai qualche ora più tardi e trovai la sua macchina ancora nel suo garage, e nessuna macchina della polizia.
Potresti chiederti perché una donna abusata così duramente non chiama la polizia per denunciare il suo abuso. Beh, poche donne vogliono essere viste come una vittima, e quasi nessuna donna vuole far sapere a qualcuno che provano piacere mentre vengono scopate dal loro stupratore o, molto peggio, da un cane. Avevo anche fatto in modo che tutto il danno fisico che le avevo fatto potesse essere nascosto ai suoi amici e colleghi di lavoro, in modo da poter mantenere quello che era successo un segreto.
Quando ho chiamato la mia cliente per informarla che il lavoro era finito, ha insistito, come la maggior parte dei miei clienti, su tutti i dettagli e mi ha chiesto i video. Ha riso quando le ho detto di averla deliberatamente ingravidata possedendola più volte al giorno per due settimane e quando, poi, le ho parlato del cane era totalmente soddisfatta.
Per la maggior parte delle mie vittime non ho idea di cosa succeda loro dopo, alcune tornano al loro lavoro ancora più ossessionate per meglio bloccare l'orrore che hanno provato, altre ancora iniziano a soffrire di Disturbo da Stress Post-Traumatico Complesso, iper-consapevoli di tutti e di tutto ciò che la circonda, altre diventano promiscue e danno via il loro corpo prima che possa essere loro sottratto. Non si può mai essere sicuri di come reagirà una donna, ma, per certo, controllerò che Jennifer prosegua la gravidanza sino in fondo…del resto non è stupida e, per esperienza personale, sa che mantengo le promesse e che le farei a fette le sue splendide mammelle se interrompesse la gravidanza …farò in modo che occasionalmente le arrivino dei segnali di una mia discreta e silenziosa presenza…oggi ad esempio le ho mandato sul telefono un filmato di lei che a quattro zampe mi guarda mentre Rex le prende il culo e lei viene sotto la monta del cane…un giorno tornerò a prenderla…
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