Da principessa a puttana 23 – la principessa da’ spettacolo 1
di
Prick
genere
dominazione
DA PRINCIPESSA A PUTTANA 23 – LA PRINCIPESSA DA’ SPETTACOLO 1
Dopo poche ore di riposo la Principessa ancora dolorante per la giornata passata appesa a soddisfare gli ufficiali fu svegliata dal rude tocco del bastone di una guardia, che l’uomo, con sadismo, aveva intrufolato nel suo inguine facendolo, poi, andare su e giù a percorrere la sua vulva tumefatta, la Principessa, quasi per riflesso oramai condizionato, con un lieve gemito aprì le cosce offrendosi sul suo pagliericcio per la prima monta della giornata (quella riservata alle guardie della prigione) ma la guardia la apostrofò “OGGI NO! FAI SCHIFO TROIA! SEI TUTTA COPERTA DI SBORRA SECCA! E POI HAI VISITE….ASSUMI LA POSIZIONE! SVELTA PUTTANA!” La Principessa, al comando, si alzò al pagliericcio ed assunse la “posizione di presentazione” che il Comandante aveva imposto a tutte le prigioniere : in piedi dritta come un fuso con le gambe divaricate con le braccia (dolenti) incrociate dietro la schiena ed il busto inarcato per esporre le mammelle, aveva ancora addosso le scarpe tacco 12 e le calze autoreggenti indossate il giorno prima e vastamente sporche dello sperma degli ufficiali che se la erano goduta e del suo stesso squirting. Di fronte a lei vide Giorgia, inguainata nella sua catsuit in lattice nero, che la guardava con palese desiderio “BEN ALZATA VOSTRA ALTEZZA! PUZZI COME UN PISCIATOIO MA SEI BELLISSIMA…QUESTA CROSTA DI SBORRA SECCA CHE TI COMPRE TI DONA UN LOOK DA TROIA CHE MI ATTIZZA MOLTO! SPORGI PIU’ IN FUORI LE MAMMELLE TROIA! VEDIAMO SE HAI CAPITO COME TI DEVI COMPORTARE…COSA HAI FATTO IERI? RISPONDI!”. La Principessa inarcò il dorso ancor di più sporgendo in avanti le mammelle il più possibile e con un pò di incertezza cominciò a dire “COME HAI ORDINATO LE GUARDIE MI HANNO APPESA PER I POLSI NELLA SALA DELLE MONTE…MI HANNO MESSO UNA CINTURA CON DUE DILDI VIBRANTI…UNO IN FIGA ED UNO IN CULO…SONO VENUTA PIU’ VOLTE…SENTIVO DOLORE ALLE BRACCIA COME AVEVI DETTO… PER ALLEVIARE IL DOLORE MI SONO FATTA CHIAVARE DA CHIUNQUE AVESSE VOGLIA DI UN BUCO…DEI MIEI BUCHI…HO DATO I MIEI BUCHI A TUTTI” nel mentre che rispondeva Giorgia le si era avvicinata e le aveva preso in mano le mammelle palpeggiandole ed iniziando a spremergliele “…OOOOH! MMMMM! MI HANNO PRESO IN TANTI A SANDWICH…OOOOH! HO OFFERTO I MIEI BUCHI…TUTTI E DUE…HO FATTO DI TUTTO PER FARLI DIVERTIRE! HO SBORRATO ANCHE IO PIU’ VOLTE…HO VISTO CHE GLI PIACEVA SENTIRMI VENIRE MENTRE MI CHIAVAVANO DURAMENTE…HO SQUIRTATO PIU’ VOLTE…OOOOOH!” la Principessa rispondeva con gemiti di piacere anche perché Giorgia vedendo erigersi i capezzoli aveva incominciato a succhiarglieli e morderli mentre le mungeva le mammelle con crescente energia “….OOOOOOH!OOOOOOOOOH! POI MENTRE MI RIPORTAVANO IN CELLA… UN GRUPPO…OOOOH! DI TRENTA SOLDATI…OOOOOOH! MI HA SBORRATO ADDOSSO – la Principessa non riusciva a trattenere i gemiti anche perché Giorgia, continuando a mungerle e succhiarle le mammelle, aveva inserito indice e medio uniti della mano destra tra grandi labbra e con un delicato movimento circolare aveva iniziato a stimolarle sapientemente il clitoride – SI MASTURBAVANO DI FRONTE A ME E MI SCHIZZAVANO ADDOSSO IL LORO SEME…OOOOOH! …MI FAI VENIRE! …OOOOOOOOH! …SONO IN CALORE MI FAI VENIRE! HO DOVUTO SUCCHIARE TUTTI QUEI CAZZI…OOOOOOOOH! PER RIPULIRLI DOPO CHE MI SBORRAVANO ADDOSSO…LI HO SUCCHIATI TUTTI…OOOOOOOH!!! MI HANNO RICOPERTA DI SBORRA…OOOOOOOH! GODOOOOOOO! GODOOOOOOO! GODOOOOOOOOOO!”. Giorgia, mentre la Principessa veniva urlando sulla sua mano schizzando come una fontana, continuò a muovere le dita circolarmente sul suo clitoride bello eretto senza darle tregua, spingendole anche nel canale vaginale sino al punto G gonfio e rugoso e portandola ad un secondo ravvicinato ed ancora più intenso orgasmo “GO-GO-GODOOOOOO! ANCORAAAA…GODO ANCORAAAAA! VENGOOOOOOOO! GODOOOOOOO!” solo dopo il secondo orgasmo Giorgia ritirò la mano dalla figa sbrodolante della Principessa dalla quale continuarono ad uscire lunghi getti di squirting. “BENE! – riprese Giorgia – SEI VENUTA IN BOCCA AD ARIELLE ED ADESSO SULLA MIA MANO…MI SA CHE SEI LESBICA COME TUA FIGLIA…SARAI UNA OTTIMA AMANTE…DOPO AVER CHIAVATO LA FIGLIA NON C’E’ DI MEGLIO CHE FOTTERE LA MADRE SPECIE SE FIGA COME TE…MI ARRAPI PROPRIO E PRESTO SARAI MIA…ADESSO ASCOLTA BENE…DA OGGI COMINCERAI A FARE LA PUTTANA! QUESTO VUOL DIRE CHE QUANDO IL COMANDANTE ED I SUOI UFFICIALI AVRANNO TERMINATO DI SERVIRSI DI TE E DI PUNIRTI DURAMENTE, SE IL COMANDANTE LO DESIDERERA’ DOVRAI OFFRIRTI A DEI CLIENTI CHE PAGHERANNO PER CHIAVARTI E SARA’ MEGLIO CHE TU SIA DISPONIBILE E COLLABORATIVA…FARSI STUPRARE E’ UNA COSA CHIAVARE CON I CLIENTI UN’ALTRA… DOVRAI ESSERE GENTILE, AFFASCINANTE, ATTIVA E MOLTO MOLTO DISPONIBILE…HAI UNA ORA DI TEMPO PER LAVARTI ED AGGHINDARTI COME SI CONVIENE AD UNA PUTTANA DI LUSSO POI SARAI PORTATA NELLA SALA DELLA MONTA…LI’ DAVANTI A TUTTI DOVRAI SPONTANEAMENTE CONCEDERTI IN OGNI MODO AD ALCUNI PRESTANTI UOMINI E DOVRAI SODDISFARLI APPIENO…SE I TUOI ‘CLIENTI’ NON SARANNO CONTENTI DELLA TUA PRESTAZIONE SARAI PUNITA ANCORA PIU’ DURAMENTE!...RICORDA CHE IL GANCIO E LI’ CHE TI ASPETTA…ADESSO PULISCIMI LA MANO PUTTANA!” Alla Principessa, frastornata dai due orgasmi, non restò che porgere la lingua e succhiare le proprie secrezioni dalla mano fradicia che la aveva masturbata.
Dopo poche ore di riposo la Principessa ancora dolorante per la giornata passata appesa a soddisfare gli ufficiali fu svegliata dal rude tocco del bastone di una guardia, che l’uomo, con sadismo, aveva intrufolato nel suo inguine facendolo, poi, andare su e giù a percorrere la sua vulva tumefatta, la Principessa, quasi per riflesso oramai condizionato, con un lieve gemito aprì le cosce offrendosi sul suo pagliericcio per la prima monta della giornata (quella riservata alle guardie della prigione) ma la guardia la apostrofò “OGGI NO! FAI SCHIFO TROIA! SEI TUTTA COPERTA DI SBORRA SECCA! E POI HAI VISITE….ASSUMI LA POSIZIONE! SVELTA PUTTANA!” La Principessa, al comando, si alzò al pagliericcio ed assunse la “posizione di presentazione” che il Comandante aveva imposto a tutte le prigioniere : in piedi dritta come un fuso con le gambe divaricate con le braccia (dolenti) incrociate dietro la schiena ed il busto inarcato per esporre le mammelle, aveva ancora addosso le scarpe tacco 12 e le calze autoreggenti indossate il giorno prima e vastamente sporche dello sperma degli ufficiali che se la erano goduta e del suo stesso squirting. Di fronte a lei vide Giorgia, inguainata nella sua catsuit in lattice nero, che la guardava con palese desiderio “BEN ALZATA VOSTRA ALTEZZA! PUZZI COME UN PISCIATOIO MA SEI BELLISSIMA…QUESTA CROSTA DI SBORRA SECCA CHE TI COMPRE TI DONA UN LOOK DA TROIA CHE MI ATTIZZA MOLTO! SPORGI PIU’ IN FUORI LE MAMMELLE TROIA! VEDIAMO SE HAI CAPITO COME TI DEVI COMPORTARE…COSA HAI FATTO IERI? RISPONDI!”. La Principessa inarcò il dorso ancor di più sporgendo in avanti le mammelle il più possibile e con un pò di incertezza cominciò a dire “COME HAI ORDINATO LE GUARDIE MI HANNO APPESA PER I POLSI NELLA SALA DELLE MONTE…MI HANNO MESSO UNA CINTURA CON DUE DILDI VIBRANTI…UNO IN FIGA ED UNO IN CULO…SONO VENUTA PIU’ VOLTE…SENTIVO DOLORE ALLE BRACCIA COME AVEVI DETTO… PER ALLEVIARE IL DOLORE MI SONO FATTA CHIAVARE DA CHIUNQUE AVESSE VOGLIA DI UN BUCO…DEI MIEI BUCHI…HO DATO I MIEI BUCHI A TUTTI” nel mentre che rispondeva Giorgia le si era avvicinata e le aveva preso in mano le mammelle palpeggiandole ed iniziando a spremergliele “…OOOOH! MMMMM! MI HANNO PRESO IN TANTI A SANDWICH…OOOOH! HO OFFERTO I MIEI BUCHI…TUTTI E DUE…HO FATTO DI TUTTO PER FARLI DIVERTIRE! HO SBORRATO ANCHE IO PIU’ VOLTE…HO VISTO CHE GLI PIACEVA SENTIRMI VENIRE MENTRE MI CHIAVAVANO DURAMENTE…HO SQUIRTATO PIU’ VOLTE…OOOOOH!” la Principessa rispondeva con gemiti di piacere anche perché Giorgia vedendo erigersi i capezzoli aveva incominciato a succhiarglieli e morderli mentre le mungeva le mammelle con crescente energia “….OOOOOOH!OOOOOOOOOH! POI MENTRE MI RIPORTAVANO IN CELLA… UN GRUPPO…OOOOH! DI TRENTA SOLDATI…OOOOOOH! MI HA SBORRATO ADDOSSO – la Principessa non riusciva a trattenere i gemiti anche perché Giorgia, continuando a mungerle e succhiarle le mammelle, aveva inserito indice e medio uniti della mano destra tra grandi labbra e con un delicato movimento circolare aveva iniziato a stimolarle sapientemente il clitoride – SI MASTURBAVANO DI FRONTE A ME E MI SCHIZZAVANO ADDOSSO IL LORO SEME…OOOOOH! …MI FAI VENIRE! …OOOOOOOOH! …SONO IN CALORE MI FAI VENIRE! HO DOVUTO SUCCHIARE TUTTI QUEI CAZZI…OOOOOOOOH! PER RIPULIRLI DOPO CHE MI SBORRAVANO ADDOSSO…LI HO SUCCHIATI TUTTI…OOOOOOOH!!! MI HANNO RICOPERTA DI SBORRA…OOOOOOOH! GODOOOOOOO! GODOOOOOOO! GODOOOOOOOOOO!”. Giorgia, mentre la Principessa veniva urlando sulla sua mano schizzando come una fontana, continuò a muovere le dita circolarmente sul suo clitoride bello eretto senza darle tregua, spingendole anche nel canale vaginale sino al punto G gonfio e rugoso e portandola ad un secondo ravvicinato ed ancora più intenso orgasmo “GO-GO-GODOOOOOO! ANCORAAAA…GODO ANCORAAAAA! VENGOOOOOOOO! GODOOOOOOO!” solo dopo il secondo orgasmo Giorgia ritirò la mano dalla figa sbrodolante della Principessa dalla quale continuarono ad uscire lunghi getti di squirting. “BENE! – riprese Giorgia – SEI VENUTA IN BOCCA AD ARIELLE ED ADESSO SULLA MIA MANO…MI SA CHE SEI LESBICA COME TUA FIGLIA…SARAI UNA OTTIMA AMANTE…DOPO AVER CHIAVATO LA FIGLIA NON C’E’ DI MEGLIO CHE FOTTERE LA MADRE SPECIE SE FIGA COME TE…MI ARRAPI PROPRIO E PRESTO SARAI MIA…ADESSO ASCOLTA BENE…DA OGGI COMINCERAI A FARE LA PUTTANA! QUESTO VUOL DIRE CHE QUANDO IL COMANDANTE ED I SUOI UFFICIALI AVRANNO TERMINATO DI SERVIRSI DI TE E DI PUNIRTI DURAMENTE, SE IL COMANDANTE LO DESIDERERA’ DOVRAI OFFRIRTI A DEI CLIENTI CHE PAGHERANNO PER CHIAVARTI E SARA’ MEGLIO CHE TU SIA DISPONIBILE E COLLABORATIVA…FARSI STUPRARE E’ UNA COSA CHIAVARE CON I CLIENTI UN’ALTRA… DOVRAI ESSERE GENTILE, AFFASCINANTE, ATTIVA E MOLTO MOLTO DISPONIBILE…HAI UNA ORA DI TEMPO PER LAVARTI ED AGGHINDARTI COME SI CONVIENE AD UNA PUTTANA DI LUSSO POI SARAI PORTATA NELLA SALA DELLA MONTA…LI’ DAVANTI A TUTTI DOVRAI SPONTANEAMENTE CONCEDERTI IN OGNI MODO AD ALCUNI PRESTANTI UOMINI E DOVRAI SODDISFARLI APPIENO…SE I TUOI ‘CLIENTI’ NON SARANNO CONTENTI DELLA TUA PRESTAZIONE SARAI PUNITA ANCORA PIU’ DURAMENTE!...RICORDA CHE IL GANCIO E LI’ CHE TI ASPETTA…ADESSO PULISCIMI LA MANO PUTTANA!” Alla Principessa, frastornata dai due orgasmi, non restò che porgere la lingua e succhiare le proprie secrezioni dalla mano fradicia che la aveva masturbata.
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