Da principessa a puttana 33 – Stupro lesbico 2

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genere
dominazione

DA PRINCIPESSA A PUTTANA 33 – STUPRO LESBICO 2

La Principessa attese immobile oltre mezz’ora nella posizione di “presentazione” che le era stata insegnata dal Comandante già nel primo giorno di prigionia : gambe divaricate ad esporre il pube rasato e glabro come quello di una bambina con la fessura della fica ben visibile, le braccia incrociate dietro la schiena inarcata al massimo in modo da esporre le mammelle in bella vista, nel frattempo Giorgia ed il Dottore si gustavano una seconda bottiglia di champagne “BENE PRINCIPESSA A NOI DUE ADESSO…ANZI A NOI TRE – disse il Dottore ammiccando verso Giorgia che guardava la Principessa con palese desiderio – OGGI DOSE DOPPIA DI ORMONI E STIMOLANTI – disse mentre una delle guardie le praticava un’iniezione – TI VOGLIO CON LA FIGA ‘LIQUIDA’ E ‘DISPONIBILE’ ALLA MONTA! TI VOGLIO IN CALORE TROIA!”. Il Dottore si alzò dalla poltrona e le esplorò con indice e medio appaiati la vagina, poi li estrasse ricoperti di muco biancastro e filamentoso e, mentre la Principessa gemeva di dolore e di umiliazione, glieli appoggiò sull’ano e glielo forzò con la consueta brutalità che gli era caratteristica, poi le inserì il pollice in vagina e mentre, tra i gemiti di dolore e sconforto della Principessa, le saggiava la tonicità dello sfintere anale e la consistenza della sottile parete muscolare interposta tra il retto e la vagina disse “VOSTRA ALTEZZA HA IL CULO ANCORA BELLO STRETTO E TONICO…BENE…SENTO CHE TI STAI GIA’ ALLAGANDO SIA IN FIGA CHE IN CULO PUTTANA…BENISSIMO!…QUALCHE MINUTO DI ATTESA POI POTREMO PROCEDERE…SARA’ INTERESSANTE VEDRAI!”; passato il quarto d’ora di tempo necessario perché la stimolazione farmacologica esercitasse a pieno il suo effetto il Dottore si rialzò dalla poltrona e dopo averle fatto un giro attorno le perquisì nuovamente la figa “PERFETTO…E’ UN PIACERE PERQUISIRTI PRINCIPESSA…SEI BELLA STRETTA DI FIGA E SEI ANCORA PIU’ FRADICIA DI PRIMA…E NON ABBIAMO ANCORA COMINCIATO! – poi rivolto alle guardie proseguì – Avete fatto un buon lavoro, truccata, linda e profumata come piace a me…bravi…è pulita bene anche dentro?” “Si Dottore – rispose una delle due guardie – dopo averla lavata le abbiamo somministrato un bel clistere da tre litri, poi, dopo che le abbiamo concesso di svuotarsi, per sicurezza ne abbiamo fatto un secondo da un litro e mezzo…si è lamentata parecchio perché soffre sempre i clisteri, ma, adesso, questa bella manza è pulita anche nel budello, in calore e pronta per l’uso…qualsiasi uso…Dottore” “PERFETTO! IL COMANDANTE CI HA DETTO DI ‘AMMORBIDIRTI’ PUTTANA – riprese il Dottore con un ghigno sadico e beffardo – CI HA LASCIATO MANO LIBERA ED IO HO DECISO DI PROVARE SU DI TE QUESTO STRUMENTO CHE HO FATTO COSTRUIRE – proseguì esibendo alla Principessa un cilindro di acciaio lungo circa una dozzina di centimetri e largo circa due attaccato ad una impugnatura – E’ LA VERSIONE MODERNA DI UNO STRUMENTO DI TORTURA MEDIOEVALE DETTO PERA ANALE…GUARDA…SE PREMO SULLA IMPUGNATURA IL CILINDRO SI DIVIDE IN QUATTRO PARTI CHE SI ALLONTANO TRA LORO PIÙ PREMO E PIÙ SI ALLARGANO VEDI…SI APRE COME UN FIORE…CHE IMMAGINE POETICA…ADESSO I PETALI DI ACCIAIO SONO DISTANTI CIRCA OTTO CENTIMETRI…PENSA AD AVERCELO NEL CULO SAREBBE COME AVERE IN CULO UN CAZZO DELLA CIRCONFERENZA DI 24 CENTIMETRI…LO SAI A COSA SERVE?…È UN DILATATORE ANALE…SE USATO ALLA MASSIMA DILATAZIONE LO DEFINIREI UN DISTRUTTORE ANALE…HO PENSATO DI PROVARLO SU DI TE…PRINCIPESSA….” La Principessa guardava ipnotizzata lo strumento che, manovrato dal Dottore, si apriva e si chiudeva e gridò “NO! NO! VI PREGO! VI SUPPLICO! QUESTO NO! FARO’ QUALSIASI COSA VOGLIATE…QUALSIASI COSA…MA QUESTO NO! VI SUPPLICO” “OH SI! …SONO CERTO CHE FARAI QUALSIASI COSA MA UNA PICCOLA PROVA ME LA DEVI CONCEDERE…NIENTE DI DISTRUTTIVO…VEDIAMO…SE COLLABORI FAREMO UNA DILATAZIONE DI SOLO 4 CENTIMETRI…VEDRAI CHE DOPO SÌ CHE FARAI VERAMENTE QUALSIASI COSA…COMPRESO DIVENTARE L’AMANTE DI GIORGIA…ORA IL PROBLEMA È : COLLABORI E TI DILATO IL CULO SOLO DI QUATTRO CENTIMETRI OPPURE DEVO FARTI TENERE FERMA DALLE GUARDIE E TI ROMPO IL CULO ARRIVANDO A OTTO CENTIMETRI DI DILATAZIONE?…DECIDI TU PRINCIPESSA…SU COLLABORA E SARÀ SOLO UN MOMENTO DI DOLORE SENZA NESSUN DANNO PERMANENTE…DAMMI LA SODDISFAZIONE DI FARTI VEDERE CON IL CULO APERTO…ALLORA COLLABORI? O TI DEVO ROMPERE IL CULO?” con voce rotta ed ansimante la Principessa assentì “NON FATEMI MALE VI PREGO…NON ROVINATEMI…FARO’ QUALSIASI COSA PER COMPIACERVI” “SONO CERTO CHE LO FARAI…ADESSO A QUATTRO ZAMPE…PUTTANA!” La Principessa si mise quattro zampe obbedendo all’ordine del Dottore che proseguì “ADESSO APPOGGIA LA TESTA PER TERRA ED ALZA BENE IL CULO…STAI CON LA TESTA GIRATA VERSO DI ME VOGLIO CHE TU VEDA…BRAVA…GIORGIA DIVARICALE LE NATICHE…BENE…ADESSO PRINCIPESSA LUBRIFICHIAMO IL CANALE ANALE…VISTO CHE NON VOGLIAMO ROVINARTI IL TUO BEL CULETTO CHE DOVRA’ SERVIRE ANCORA MOLTI CAZZI…ECCO SENTI IL GEL SUL BUCHETTO…ADESSO APPOGGIACI L’INDICE…BRAVA SPALMALO BENE…” la Principessa cominciò un movimento circolare con la punta del dito medio sulla sua rosellina anale “BRAVA…ADESSO AGGIUNGIAMO ANCORA GEL…ADESSO SPINGILO DENTRO CON L’INDICE…BRAVA ADESSO LO INFILI TUTTO L’INDICE…FINO ALLA RADICE…TUTTO!” la Principessa ubbidendo al comando del Dottore si penetrò l’ano con la prima falange, poi emettendo un gemito misto di disagio e piacere “MMMMMMMMH! AAAAAAH!” lo infilò sino alla radice “…BRAVA INCULATI DA SOLA…ADESSO TIRALO FUORI…UN ALTRO PÒ DI GEL…ADESSO TUTTO DENTRO…BRAVA…FAI DENTRO E FUORI…ANCORA…SCOVOLATI BENE IL CULO…BRVA…ADESSO TIENI L’INDICE DENTRO ED AGGIUNGI IL DITO MEDIO…TUTTO IL MEDIO! FINO ALLA RADICE!…TIRALI FUORI…ALTRO GEL…DENTRO TUTTI E DUE…BRAVA…FAI UN PÒ DENTRO E FUORI MENTRE AGGIUNGO IL GEL…ADESSO INFILA ANCHE L’ANULARE…TUTTO L’ANULARE…SU E GIÙ…PIU’ A FONDO POSSIBILE…BRAVA PRINCIPESSA TI STAI SCOPANDO IL CULO CON TRE DITA…ADESSO AGGIUNGI IL DITO MIGNOLO…CONTINUA A FARE DENTRO E FUORI MENTRE AGGIUNGO IL GEL…ADESSO CONTINUA…SPINGILE PIU’ A FONDO CHE PUOI…” la Principessa obbediva ai comandi dilatandosi il retto dapprima con due dita appaiate, poi con tre ed infine con quattro, continuando poi a scoparsi il culo con un lento su e giù accompagnato da lievi gemiti di piacere “OOOOOH! OOOOOOH! MMMMMMM! MMMMMMMMMH!” “GIORGIA – proseguì il Dottore - SENTILE LA VAGINA…ESPLORALA CON DUE DITA…MI SA CHE ALLA NOSTRA PRINCIPESSA NON DISPIACE FISTARSI IL CULO”. Mentre il Dottore abbandonato il gel incominciava a mungere con delicatezza le mammelle della Principessa insistendo sui capezzoli oramai eretti e duri come chiodi, Giorgia, con evidente piacere, infilò il dito indice e medio appaiati nella vagina della Principessa e li ritrasse completamente ricoperti di secrezioni…un abbondante muco bianco li rivestiva con filamenti che arrivavano sino alle piccole labbra della figa anch’esse lucide di secreto “DOTTORE È PROPRIO FRADICIA…COLA COME UN RUSCELLO…HA IL PUNTO G ED IL CLITORIDE BELLI GONFI – disse Giorgia che cominciò a perquisirle ritmicamente la vagina con tre dita – E’ IN CALORE! …STA PER GODERE…STA PER GODERE…VIENIMI IN MANO…PUTTANA…VIENI…POI TI CHIAVERO’…VIENI…” in effetti la Principessa, sentendo anche la stimolazione delle mammelle e la stimolazione vaginale da parte di Giorgia, aveva totalmente perso il controllo ed incominciato a muovere il bacino su e giù fistandosi il culo disperatamente ed ululando di piacere sino ad esplodere in un orgasmo devastante coronato da uno squirting abbondantissimo “MMMMMMH! MMMMMMMMMMMH! AAAAAAAAAAH! MMMMMMMMMMMMH! STO PER VENIRE! STO PER VENIRE! GODOOOOOO! SCHIZZOOOOO! GODOOOOOOOOO! MIODDIO GODOOOOOOOOOO!”.
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2024-09-22
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