Le sveltine

di
genere
esibizionismo

Sin da giovane ho amato le sveltine, sicuramente non hanno il dovuto sentimento di una relazione, ma mi hanno sempre soddisfatta, chiaramente ho avuto delle relazioni stupende, come ne ho ora, dove in un comodo letto, trà le braccia di un uomo, venivo scopata duramente.
Ma spesso ho il desiderio di avere nel mio culo un bel manganello di carne, così, mi travesto, mi trucco, e in auto raggiungo un posticino che conosco, dove posso passeggiare sculettando,e vengo letteralmente caricata in auto e portata allo scannatoio, così lo chiamano.
Inizialmente faceva un pò paura, è una vecchia azienda dismessa in periferia, dove ci sono un sacco di guardoni, ed è quasi sempre frequentata da omosessuali, quale io sono.
Mi portano lì in auto, e spesso sono due maschini, e una volta scesa, inizio a sculettare, facendo arrapare i maschi presenti, poi mi sfilo la gonna e la camicetta e rimango in ontimo, reggicalze calze e tacchi.
C'è un muretto dove mi posiziono,, allargo per bene le gambe, mostrando le mie cosce, ancora desiderabili,mi inclino davanti, e mostro i miei testicoli gofi, e il mio cazzo a penzoloni, e li incito a scoparmi.
Ormai mi conoscono, e di solito, il primo che mi scopa è quello con il cazzo più piccolo, da abituarmi a quelli successivi.
Li sento entrare, chiudo gli occhi e me lo godo.
Mi danno della troia, della vacca, del frocione del cornuto, sanno che sono sposata, e io li prego di continuare, mifanno foto e video, che poi mandano in rete, sono conosciutissima da quelle parti.
Poi si alternano, a volte due, a volte quattro cazzi, una sera dell'anno prima ne ho soddisfatti otto, avevo il culo distrutto, ma ho goduto molto, poi mia moglie ha dovuto farmi impacchi per una settimana, ma ne ero felice.
Mi faccio scopare e riempire amo lo sperma, amo sentirlo colare sulle cosce, a volte mi riempiono i decoltè e poi mi fanno camminare, e spesso mi lasciano lì mezza nuda.
Chiamo mia moglie che mi viene a prendere, salgo in auto, sporca e sudata, mi bacia e mi dice, ma brava la mia troia quanti oggi?.
Poi a casa mi aiuta a lavarmi, mi infila due dita dentro al culetto, e mi porta a letto, ho il cazzo duro, le entro in figa, e sborro al solo contatto.
poi chiamo il suo amante e gli racconta tutto, davanti a mè' e poi ci addormentiamo.
scritto il
2024-06-11
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