Il figlio del vicino

di
genere
esibizionismo

Ero finalmente solo, mia moglie era partita, raggiungeva il suo amante, sarebbe stata via tytta la settimana, cos', finalmente potevo trasformarmi in Paola, Gabriella mentre usciva, mi guarda e dice, dai frocio, avrai tutta la settimana per travestirti e prenderlo nel culo, be divertiti anche tù aggiungo, tranquillo, mi farà scopare da parecchi cazzi Max, e tù sarai super cornuto, e chiude la porta.
Sante parole, mi farò sfondare per bene il culo, lo voglio largo e distrutto, sono una troia, e così, nel pomeriggio, mi preparo per bene.
A sera inoltrata esco, vado nel box, e salgo in auto, sono eccitata, il vestitino corto scopre abbondantemente le calze agganciate al reggicalze, e posso notare le mie meravigliose gambe, e i piedi ben richiusi in un decoltè nero tacco 10.
Esco in strada e mi dirigo a casa di Luca, un tipo conosciuto mesi fà in rete, più giovane di mè, sulla cinquantina, io ne ho sessantatrè, e una volta a casa sua, iniziamo col baciarci, toccarci, fino a finire nel lettone, e mi gusto il suo sperma in bocca.
Le trè ore successive le passiamo a scopare, il suo palo di carne, mi sfonda e mi gode, io perdo continuamente licquido seminale, è godimento puro.
Poi verso le due di mattina ci lasciamo, e io ritorno a casa, sfatta, e stanca, il rimmel i scende sulle guance, il rossetto è sbavato, ma sono felice.
Entro nel box, mi guardo allo specchietto, sono proprio una troia mi dico, e lo dico a voce alta, e poi scendo dall'auto, e sento una voce maschile che ripete, si sei proprio una troia, mi giro terrorizzata, e vedo il figlio maggiore dei miei vicini, Andrea.
Balbetto delle parole poco chiare, e penso trà mè e mè, cazzo mi ha scoperta, e ora?, questo mi sputtana e mi rovina, non finisco la frase, che col cellulare, Andrea, scatta una serie di foto in rapida successione, capisco di essere fottuta.
Cerco di prenderlo con le buone, ti prego Andrea, non dire a nessuno di questa sera, cancella le foto, lui ride, mi guarda, ma vedi un pò, il marito della figona dell'ultimo piano, un frocio travestito, e anche carina trà l'altro.
Mi si avvicina, dai togli il vestitino e fatti vedere vacca, io lo prego di non farmelo fare, decidi tù, o lo fai o io invio le tue foto, mi lascio cadere ai piedi il vestitino, ormai sono in balia di Andrea.
Scatta foto, ormai non posso fare più nulla, mi fà abbassare gli slip, e il mio cazzo fuoriesce e penzola verso il basso, poi mi fà girare, e aprire le gambe, mostrando il mio ano devastato, e fotografa, ppi umiliata, chiedo di andarene a casa, si frocio, ma ci vai così, con le mutandine a metà coscia, e a cazzo fuori, lui prende il vestitino e se lo porta a casa.
Piango, mi butto nel letto e piango, sono fottuto, ma a ripensare al fatto appena successo, mi tira il cazzo, mi eccito, non è naturale, ma devo segarmi, pensando ad Andrea.
Il giorno dopo esco per recarmi in ufficio, e sul parabrezza dell'auto trovo un messaggio, eccoti il mio numero di cellulare, mandami il tuo numero frocio, che poi ti chiamo.
E così, veso metà mattina mi chiama, rispondo, eccomi, ciao frocio, sei pronta troia? a che cosa chiedo, leggerai il messaggio e poi esegui, e appende.
Poco dopo un sms e lo apro, dunque puttana rottainculo, al tuo rientro dall'ufficio, a casa preparati ben truccata e vestita, che ti raggiungerò, lascia socchiusa la porta, e aspettami.
Eseguo, e attendo più di un'ora, e poi sento Andrea che entra in casa, si avvicina e mi bacia, mi stringe a sè, è forte e deciso.
Poi cerco di ragionarci, senti Andrea sei un ragazzo di poco più di vent'anni, io ne ho sessantatrè, sono omosessuale, e travestito, non voglio si sappia, dimmi quanto vuoi e lasciami in pace, lui ride, voglio tè puttana, ti voglio inculare, riempire di sborra, uscire di sera e portarti in luoghi di scambio, sarai il mio giocattolo, e scatta altre foto.
Poi mi tocca, inizio ad eccitarmi, e mi spoglia, rimango in autoreggenti e tacchi, il cazzo è duro, lui filma, e poi cosa che non mi sarei aspettata, Andrea si inginocchia e mi spompina, gli vengo in bocca in pochi minuti, e lui beve tutto, rimango basita, lui si alza mi guarda, e mi dice, perchè, puoi essere culo solo tù?.
Si spoglia e andiamo sul letto, lo guardo, è bello, muscoloso, giovane e ha un belo cazzo, lo succhio, quel tanto di indurirlo al massimo, e poi mi ci siedo sopra, mi impalo e me lo godo a fondo.
Mi sborra dentro dopo una decina di minuti, e gode molto, come mè d'alrode, poi ci baciamo, e con lui dentro di mè, iniziamo a parlare, mi fà molte domande, e io raconto tutto, di mè, di mia mopglie, ecc, lui registra tutto, tanto ormai sono fottuta.
Lui mi dice di essere bisessuale, e che scopa le donne, i maschi, e che lo prende tranquillamente nel culo, non ci credo dico, allora mi bacia, e poi raggiunge il mio cazzo, lo succhia, riprende, è duro, si mette a pecora, dai troia scopami, lo infilo, e lo pompo, ha un culo come il burro, me lo godo, eccome, e anche lui geme e gode.
Il giorno dopo, mi chiama in ufficio, e mi dice di raggiungerlo a casa di un sua amico, verso le sette, e mi dice come vestirmi, ma sei pazzo, di giorno, e così, sembrerò una mignotta, muoviti o i filmati le foto e il resto vanno prima a tua moglie e poi ai vicini, e così, alle sei, dopo una doccia mi preparo, reggiseno e slip rossi, reggicalze e calze nere, sandali rossi, e un mini abito scandaloso nero di paiet, trucco pesante e rossetto rosso, mi guardo, una prostituta ecco cosa sembro.
Poi devo raggiungere l'auto, inel box, all'ora in qui rientrano tutti, salirci, e uscire in pieno giorno, e in effetti un paio di vicini mi incontrano, per fortuna mi danno un'occhiata veloce e non mi riconoscono, e così li raggiungo.
Devo camminare un centinaio di metri dal parcheggio all'appartamento dell'amico di Andrea, è imbarazzante, mi osservano tutti, d'altronde mi si vedono le calze agganciate al reggicalze.
Una volta raggiunto il ortone, suono e mi indicano il piano, e una volta davanti la porta, mi aprono e mi fanno entrare, l'amico di Andrea, è più vecchio, ha circa quarantacinque anni, scopro poi, che è quello che si incula Andrea, e viceversa, carino, e simpatico, una streatta di mano, e poi un bacio, e da lì, è un susseguirsi, di carezze baci, per poi finire nel letto.
Dire che è stato pazzesco, è relativo, mi hanno inculata a turno, e infilati tutte e due i cazzi insieme, dilatandomi in maniera incredibile.
Li ho inculati tutti e due e si sono inculati a vicenda, mi hanno filmato e fotografato, e poi messa in rete, mettendo la mia mail che uso in questi casi, mi hanno poi usata come cesso, non volevano alzarsi, e così, mi riempivano e io andavo a scaricare in bagno.
Poi Andrea a voluto il numero di Gabriella, a malincuore lo dò, e subito inviano delle mie foto e un filmato.
Dopo una decina di minuti, lei scrive, complimentandosi, con loro di come mi hanno usata, e lei rimanda un video suo, mentre la scopano in due.
Dopo varie foto e video lei chiede chi siano i due con mè, e scopre così, che è Andrea, e cosa scioccante scrive: mi sei sempre piaciuto, e vedo che hai un bel cazzo, al mio ritorno lo voglio in figa, porta anche il tuo amico, il frocio ci filmerà.
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scritto il
2024-03-28
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