Che cazzo faccio?: 11) La vacca tettona stuprata in ufficio

di
genere
dominazione

Ora tutti si girano verso Sabina; è oscenamente sexy con quel corpo prorompente a malapena coperto da top e gonna.
La vedo chinare il capo, tremando.
– “Scommetto che hai una gran voglia di farci vedere
quanto sei vacca”
dice il capo, con un sorriso
crudele.
Vedo che Sabina annuisce, tremando.
Mi sento il cuore in gola, e la sensazione peggiora quando
vedo gli uomini avvicinarsi a Sabina. Uno di loro le dice:
– “Sei una splendida baldracca, una baldracca da pompini,
vero tesoruccio?”
– “S… si, signore”
mormora la mia donna, con le lacrime agli occhi.
L’uomo sorride e brutalmente la afferra per le tettone.
– “Sei una
baldracca abituata a essere vacca, vero tettona da monta?”
– “hhhhh s… si, signore hhhhhhh”
risponde ancora Sabina, arrossendo violentemente e soffocando i propri sospiri mentre l’uomo continua a strizzarle brutalmente le tettone quasi a mungerla.
Osservo la scena, incapace di comprendere le emozioni che mi
sconvolgono.
Vedo un altro uomo che le afferra le mammelle, fissandola negli occhi, e le strizza insieme all’altro, affondando la punta
delle dita nella carne morbida di Sabina.
– “Minchia che tettone che hai… quanto mi ecciti puttana…”
dice, poi all’improvviso
le mollano i mammelloni e iniziano a colpirli con violenti ceffoni,
facendoli ballare oscenamente.
Sabina geme di dolore, chiudendo
gli occhi.
– “ahhhahhiaaahhhh … aaahhhhhiaaaahhh … no … noooo … ahhhaaahhiaaaahhh … più …ahhhhhh …pianooo … per … ahhhahhhhiaahahhh … favoreee …”
– “Eh no vacca, apri quegli occhioni e guardaci fissi negli occhi, guardaci mentre abusiamo di te, vacca! E taci!”
Vedo Sabina che sussulta, riapre gli occhi fissando i due uomini che continuano a prenderle a ceffoni le tettone.

– “Ti piace venire picchiata, vero, vacca da sborra?”
Mentre Sabina suo malgrado risponde di si, uno dei due le prende il seno destro con una mano, strizzandolo per
far sporgere il capezzolo il più possibile attraverso il
leggero tessuto del top, e poi colpirlo con una violenta pacca.

Sabina geme, mugolando, ancora, e gli uomini sorridono.
– “Sei molto eccitante
quando gemi di dolore, non vediamo l’ora di sentire che
versi fai con un grosso cazzone piantato nella fica”
dice l’uomo mentre l’altro faceva la stessa cosa col capezzolo sinistro.
Uno le abbassa il top esponendo le tettone mentre l’altro le alza la gonna sulla pancia evidenziando che non ha nulla sotto e esponendo la sua figa depilata alla vista di tutti.
– “Ma guarda questa troia come va in giro, pronta per essere scopata…sentiamo se sei già bagnata vacca da monta”
le dice mentre le infila la mano tra le gambe.
– “Ma ti stai già bagnando vacca da sborra che non sei altro”
le dice estraendo la mano dal mezzo delle gambe e infilandogli le dita in bocca…
– “Lecca, lecca la tua sborra, che tra poco ti chiaviamo per bene lurida troia…hey senti, senti anche tu come è bagnata sta troia”
L’altro allora le mette pure lui una mano fra le cosce mentre il primo le toglie le dita dalla bocca e mette entrambe le mani sul culo di Sabina, palpandole le chiappe con gusto
– “Eh vacca le senti le dita che ti sto infilando in fica?”
Vedo la mano dell’uomo che si muove tra le cosce di Sabina.
Sabina mugola sospira, socchiude gli occhi…riceve una violentissima improvvisa strizzata di tette dall’altro uomo che la fa emettere un grido di dolore
– “hey puttana, tieni gli occhi aperti e guardaci negli occhi, guardaci, guarda come godiamo di te, non chiudere quegli occhi da vacca in calore”
E continuando a strizzarle violentemente le tette, mentre l’altro continua a muovere ritmicamente la mano tra le sue cosce, le avvicina le labbra alle sue e inizia a baciarla
profondamente, sento il suono delle lingue che si intrecciano, delle salive inghiottite, la bacia oscenamente proprio oscenamente, vedo Sabina che mugola nella sua bocca…vedo anche
bava che cola dalle labbra appiccicate dei due…
Gli altri tre uomini stanno intorno a guardare facendo commenti osceni sulla mia donna, e toccandosi e accarezzandosi le loro patte dei pantaloni.
Quindi i due che si stanno ingrumando la mia Sabina si staccano e si slacciano i pantaloni, li tirano giù ed impallidisco vedendo i loro membri grossi, gonfi, eccitati.
Non riesco a non notare che sono molto più grossi del mio, che sento, con vergogna, essere ben duro.
La fanno inginocchiare, uno dei due le sputa e sbava in mezzo alle tettone e ci infila in mezzo il suo cazzone iniziando a scoparla lentamente tra le mammelle tenendogliele
strette sull’uccello con le sue manone mentre l’altro le
avvicina il membro alla bocca dicendole:
– “leccamelo, leccamelo tutto, bagnalo con la tua saliva e poi ciucciamelo…preparalo bene che dopo deve fotterti, troia…ahhhh mmmhhhh siii cosììì…da brava…siii”
Mentre la usano, così, davanti a me, altri due sono usciti e rientrano portando a braccia un divanetto rosso che mettono al centro della stanza
– “Così ce la scopiamo meglio”
– “Hey vacca vieni a sederti qua, dai lasciatela un attimo che qui state più comodi”
La fanno alzare, entrambi, uno alla volta se la limonano per bene, quasi a toglierle il respiro e poi la fanno sedere al centro del divano sedendosi al suo fianco con
i loro membri ben eretti e tutti lucidi…
– “Dai vacca masturbaci un po’, facci vedere come usi quelle mani di vacca”
Mentre lei inizia ad accarezzare i due membri, loro le spalancano le cosce e iniziano a toccarla nel modo più osceno proprio di fronte a me.
Vedo le loro mani strizzarle i seni, infilarsi in mezzo alle gambe, tra le chiappe … poi vedo il più giovane dei due
infilarle due dita nella vagina aperta ed esposta mentre l’altro le palpa ancora i seni e le tira i capezzoli uno per uno… mentre le
mani di Sabina vanno su e giu’ su quei grossi membri…
Il capo, ciccione, si gira verso di me, mi guarda e sorride con scherno e soddisfazione
– “vedi che troia che è la tua vacca? tranquillo che la sfondiamo e riempiamo per bene e la facciamo contenta … cornuto …”
Il più anziano dei due che la stanno pastrugnando lo vedo cercare fra le cosce di Sabina, lei solleva un po’ il bacino per permettergli di toccarle l’ano.
Il gemito di Sabina mi fa capire le ha infilato un dito nel culo, mentre
l’altro ha cambiato la mano con la quale le pastrugna la fica, e le accarezza il volto con l’altra mano tutta bagnata e poi le mette le dita in bocca.
I due continuano a toccare Sabina ovunque, mentre lei continua con difficoltà ad accarezzare i loro membri con le mani.
Cerco di distogliere lo sguardo ma non ci riesco, sono ipnotizzato, sto sudando, mi sento esplodere, sono eccitato, sono sconvolto, rabbia, eccitazione, vergogna…mentre
vedo Sabina sussultare, ansimare mentre le dita di quelle manone le penetrano culo e fica, senza alcuna delicatezza…sembrano giocare tra loro i due uomini con
le dita dentro il culo e la fica della mia Sabina, muovendole e torcendole per sentire quelle dell’altro nell’altro canale… Sabina, sussulta, mugola, è inequivocabile che sta provando
piacere, la vedo rallentare la masturbazione dei due cazzoni … evidentemente rischia di perdere il controllo …
Uno degli uomini che guarda intanto si è tirato fuori l’uccello, anche questo grosso e gonfio, e ha iniziato a masturbarsi guardando la scena e rivolgendosi a me mi dice:
– “questa baldracca e’ molto eccitante, seduta cosi’ con la fica aperta, non ti perderai lo spettacolo di questa zoccola
con il mio cazzo in bocca.”
Detto questo le si avvicina e la afferra per i capelli.
– “Inginocchiati davanti a me, puttana, e fai il tuo dovere”
Sabina scende dal divanetto, ancora mugolando per le dita che la seguono dentro il suo corpo nel movimento, e gli si inginocchia di fronte.
Ora la vedo solo di schiena, le splendide chiappe nude tra le due mani che continuano a violarle culo e fica.
L’uomo davanti la prende di nuovo per i capelli e le spinge la testa verso il proprio membro.
Sabina dischiude le labbra. Il grosso membro dell’uomo le riempie la bocca. Lui la
spinge giu’ finche’ il suo glande gonfio non è contro la gola di Sabina. Quindi lascia che lei lo ciucci.
Vedo Sabina che inizia a far
scivolare le sue invitanti labbra lungo l’asta turgida dell’uomo.
– “Ti piace avere il cazzo di un vero uomo in bocca, vero baldracca?”
Sabina mugolando col cazzone in bocca, suo malgrado, risponde di si
Gli altri due intanto si staccano e uno dei due si siede al fianco di lei e inizia a pastrugnarle le tettone che sballonzolano verso il pavimento mentre l’altro si piazza dietro di lei,
ostruendomi la vista, intuisco che struscia il proprio membro sulla vagina e fra le natiche di Sabina.
– “Oh oh,”
dice fissandomi il capo che nel frattempo anche lui si è tirato fuori un uccellone e se lo sta masturbando,
– “credo che la tua donna ne stia per prendere uno bello grosso su per la fica”
Sento infatti Sabina gemere mentre il tipo glielo spinge dentro brutalmente. L’uomo inizia a fottere Sabina da dietro mentre
lei continua a far scorrere mugolando le labbra sul membro dell’altro uomo. La sento diventare sempre piu’ affannata
man mano che l’altro uomo si spinge sempre piu’ a fondo nella sua
fica, strappandole gemiti di dolore e piacere. La sta montando proprio con forza e vigore, sembra volerle entrare tutto dentro.
Intanto il terzo uomo continua a palparle e strizzarle brutalmente le tettone, ogni tanto afferra i capezzoli duri e turgidi come mai li ho visti e li tira verso il basso
sino a strofinarglieli sul pavimento…
Sento Sabina muggire col cazzone in bocca, impalata forsennatamente, muggire di dolore e piacere mentre viene abusata bestialmente…
– “Eh godi troia eh?, senti che bei cazzoni…poi ci siamo anche noi…”
– “Che vacca che è questa qua…minchia che sesso che mi fa…che carni…che vacca…senti come ti fotto troia…mmmmhhhhhhh….”
– “Hey cornutone questa qua non te la restituiamo più come prima, guarda come te la fottiamo….che tettone per la madonna…strizzagliele per bene Carmelo, strizzagliele falle male
a sta vacca, falle uscire il latte…”
– “Ciuccia ciuccia ciucciaaaa ….cosìììì siiii…continua…siiii minchia che bella bocca che c’hai…”
Intanto vedo il ciccione che sfila la cintura dai pantaloni, si avvicina dal lato ancora libero di Sabina
Quello che se la sta scopando in bocca si accorge del movimento, prende Sabina per i capelli e la stacca dal suo cazzone
– “Vacca, ora te lo rimetto in bocca e voglio sentirti ringraziare mentre lo ciucci per quello che Antonio ora ti fa con la cinghia … ogni cinghiata un grazie, vacca che non sei altro”
E glielo risbatte in bocca proprio mentre il capo, Antonio, piegata in due la cinghia, le da una secca frustata sulle chiappe … vedo il sussulto di Sabina, sento il suo gemito sul
cazzone che ha in bocca, mentre l’altro continua fotterla da dietro e quell’altro a strizzarle brutalmente le tettone … e sento quello che sembra essere un “grazie” provenire dalla
sua bocca piena di cazzo.
E continuano così con scudisciate secche, ritmate, sulle chiappe mentre continua ad essere abusata … vedo la schiena rigata di sudore di quello che se la sta fottendo in fica davanti a me, il suo
culo che si muove avanti e indietro con possenza mentre si chiava in fica la mia Sabina, vedo il grassoccio alla sua sinistra che la prende a cinghiate,
l’altro alla sua destra piegato sul
fianco di Sabina che le tortura le tettone, intuisco dai mugolii e dai suoni osceni quello davanti a lei che se la scopa in bocca…ho il cazzo che mi esplode a vedere la mia
Sabina impalata a quel modo…
Il tempo mi sembra interminabile mentre continuano a prendere Sabina in quel modo; ogni schiocco della cintura è seguito da un “grazie” soffocato e mugolato…
A un certo punto vedo che Antonio smette di scudisciarla, deve avere il culo tutto violaceo e dolorante penso…
Anche l’uomo che la scopa si stacca da lei e vedo quello davanti a lei che le prende la testa e la spinge lentamente piu’ giu’ di
quanto Sabina fosse scesa in precedenza.
– “Brava, così, mmmmhhhh, fatti scopare la gola, vacca”
Antonio le infila invece l’indice e il medio nella vagina aperta e spalancata davanti a me, e il pollice nell’ano; poi continua ad
alternare la penetrazione con le dita, le frustate con la cinghia, e violente pacche col palmo aperto, mentre l’altro uomo al suo fianco inizia a schiaffeggiare
i seni sballonzolanti, ridendo sguaiatamente.
L’uomo che ancora non ha partecipato allo stupro della mia ragazza, che si sta masturbando il suo cazzone osservando la scena, dice:
– “Hey ragazzi, secondo me il cornuto qui è eccitato a vedere la sua vacca in calore, facciamolo partecipare così ci divertiamo di più…”
– “Ottima idea…hey vacca che ne dici di far divertire anche il tuo uomo?”
Quello che se la sta scopando in bocca l’afferra per i capelli staccandola dal suo cazzone e brutalmente la trascina carponi verso di me
– “Struscia quelle grasse poppe sull’uccello del tuo fidanzatino, cagna, subito e guardalo negli occhi al tuo cornuto…”
Sabina, suo malgrado, inizia a strofinare i seni sulla mia patta … già ero mio malgrado eccitato dalla scena a cui avevo
assistito sinora … sento se possibile la mia erezione crescere ulteriormente al contatto con quella
carne abbondante e morbida. E lei stessa sente inequivocabilmente la mia erezione contro le sue tettone, erezione talmente intensa e violenta da essere quasi dolorosa.
Sento i capezzoloni di lei, turgidi, strofinarsi sulla mia cappella attraverso il tessuto dei pantaloni…sento il capo dire
– “Più forte, più forte, vacca strofina le tue zinne sul cazzone del tuo cornuto più forte, più forte, fallo impazzire fallo impazzire, vacca tettona che non sei altro”
Sto quasi per venire quando il capo la afferra per i cappelli e la tira su, la sento ansimare, è tutta sudata. I suoi grossi seni penzolano davanti a me, i capezzoli sono eretti come
mai li ho visti…
Quello che la aveva scopata in bocca le prende le mani e la costringe ad appoggiarli ai braccioli della sedia dove sono legato.
Sono tutti che ridono.
Ho il volto di Sabina a pochissimi centimetri dal mio, sento il suo odore, il suo respiro, vedo gli occhi umidi di lacrime. Qualcuno le da una sonora sculacciata.
– “Adesso guardala come gode scopata da un bel cazzone, cornutone, guarda come gode la vacca”
Vedo le lacrime che bagnano gli occhi di Sabina mentre mi fissa a pochissimi centimetri da me, quasi ci tocchiamo con il naso…stringe leggermente le palpebre,
dischiudendo le labbra e lasciandosi andare a un debole gemito, quando il tipo dietro di lei inizia a far scivolare il
proprio membro nella sua vagina.
Stringo i denti, vede le lacrime
che riempiono gli occhi di Sabina, mentre l’uomo che ha iniziato a montarla fa un -aaahhhh… – di soddisfazione, spingendo a fondo.
La afferra per le chiappe, e inizia a pomparla con violenza, spingendolo ogni volta piu’ a fondo, bruscamente.
Le tettone si Sabina oscillano strusciando sulla mia patta e sbattendo sulla mia
pancia, sul mio petto e nonostante le lacrime che bagnano i suoi occhi
non posso non percepire, nell’espressione di Sabina e nei suoi mugolii, il piacere che quel grosso membro le procura.
– “Neh cornuto, il mio collega la sta fottendo per bene, alle cagne piace prenderlo da dietro in questo
modo … guarda adesso ti facciamo vedere come le piace essere chiavata anche in bocca a sta troia … guarda bene cornuto …”
Le avvicina il membro al viso, a pochissima distanza da me
– “Ciuccialo, puttana, e fallo in modo da mostrarci quanto
ti piace essere riempita di cazzo. Dai un bello spettacolo al tuo cornutone e guardalo sempre negli occhi mentre me lo ciucci … dai su …”
Sabina senza smettere di guardarmi negli occhi, prende il membro
grosso e nodoso dell’uomo in bocca. Comincia a succhiarlo,
pompando avidamente con la bocca, emettendo gemiti che sono
inequivocabilmente di piacere.
Mi rendo conto, è evidente, che qualcosa di questa situazione, del fatto di venire degradata assieme al suo
uomo, sembra scatenare sensazioni profondissime dentro di
lei … sensazioni di piacere. Mi rendo conto dal rumore di quello che la stantuffa che la sua fica sta
letteralmente colando attorno a quel grosso pene che la prende senza
pieta’. Ormai la vedo dominata dal piacere … succhia il
grosso cazzo dell’uomo con gusto, leccandolo vistosamente,
prendendolo tanto piu’ a fondo quanto piu’ il mio sguardo è
incollato alla sua bocca.
“Cosa ne pensi del mio cazzo, vaccona, eh? … mmmhhhh, mmmmhhhhh, bravaaa cosììì siiii ciuccia … mmmhhhh … Dì
al tuo fidanzatino cornutone se ti piace e se vuoi bere la mia sborra … mmmmhhhhh siiiii … mmmmhhhhh siiii … ciuccia si … dai cosììì … siiii …”
La sento, la vedo, vibrare mentre fottuta a fondo da quello dietro risponde mugolando sul cazzone in bocca a pochi centimetri dal mio volto
– “oooohhhhh … si … signore … mi piace … ooohhhhh … il suo
meraviglioso … siiii … grosso cazzo … mmmmhhhhhh … oooohhhhhh … voglio bere la sua mmmhhhhh … sborra…
signore … la voglio in gola e in faccia … ooohhhhh siiiii … voglioooo … ooohhhhh … cazzo … oooohhhhh ….”
L’uomo sorride soddisfatto, e prende a scoparle la bocca con foga.
Un altro si avvicina sull’altro lato, si piazza davanti a lei
– “Due cazzi per la tua bocca ingorda! Succhia vacca!”
Sabina inizia ad alternare fra i due membri, sotto i miei occhi. Sento gli odori del sesso, di cazzo, di sudore, sento i rumori del sesso … mi irrigidisco cercando di non essere
toccato da quei cazzi che si stanno fottendo in bocca la mia Sabina a ormai pochi millimetri dal mio viso … continuo a sentire le tettone di Sabina strofinarsi e sbattere su di me…
-“Hey secondo me il cornuto è più che eccitato…Vacca infila la mano nella patta del tuo cornuto e senti com’è…”
-“mmmhhh si signore…mmmhhh”
con difficoltà Sabina mi slaccia i pantaloni, sento la sua mano infilarsi dentro e afferrare il mio cazzo…sussulto…inizia lentamente ad andare su e giù…
– “Allora vacca da monta come è il cazzo del tuo cornutone eh?”
– “Mmmmmhhhh signore è grande e bagnato…”
– “Ti piace eh?”
– “Mmmmhhhh siii, mmmhhhh…”
Cerco invano di sottrarmi a quste carezze, ma è impossibile; sono legato e non posso provare a muovermi di nulla altrimenti col viso colpisco i due cazzoni che si stanno fottendo
in bocca la mia Sabina…Sento la sua mano che
pompa il mio cazzo, sempre guardandomi fisso negli occhi, e prima ancora che possa rendermene
conto, sborro urlando e insozzando di sperma le mani e le tettone di Sabina…una sborrata di una intensità mai avuta in vita mia, talmente intensa da essere dolorosissima…
– “Hey vacca il cornutone e’ venuto, hai visto che piace anche a lui? Ehehehe”
– “Bene, baldracca da sborra, ora puliscilo con le tettone”
Quelli che la fottevano in bocca si staccano per lasciarla libera di pulirmi con le sue mammelle…solo quello dietro di lei continua a scoparla senza ritegno e lei a sussultare ad
ogni colpo…mi abbassa i pantaloni e i boxer sino a metà coscia e inizia, con difficoltà per le statuffate di quello che la sta chiavando,
a strofinare i suoi seni nudi, enormi, morbidi sul mio pube, sul mio membro ormai flaccido raccogliendo ogni
goccia di sperma…e…e…non può che tornarmi di nuovo duro…
Non appena ha finito il capo riprende a fotterla in bocca e quello dietro di lei vedo che ansima sempre di più e aumenta se possibile ulteriormente il ritmo…sta per venire…
– “ahhhhh godoooooo … sborrroooooo … vaccaaaaa … ahhhhh siiiii … vengoooooo … sborroooooo … ahhhhhhhhh … ti riempioooo tuttaaaa … nghgghghhhhhhggghhhhh … vaccaaaaaaa …”
Evidentemente le ha sborrato in fica, ho visto gli occhi di Sabina davanti a me strabuzzare durante l’orgasmo, probabilmente ha sentito dentro di se gli spruzzi dell’uomo
che sembra aver goduto
come una bestia … lo vedo completamente sudato staccarsi esausto da lei e dire:
– “Che vacca ragazzi, mai fatta una scopata così, le ho sborrato dentro anche l’anima …”
Interviene il capo
– “Le baldracche come te amano essere sottomesse da un bel cazzone nel culo, vero?”
dice, spostandosi dietro di lei e appoggiando il glande all’ano di Sabina, mentre un altro lo aveva sostituito a scoparle la bocca.
– “Rispondi senza smettere di succhiare troia!”
dice quello che la sta scopando in bocca, trattenendole
il capo.
– “Digli che lo vuoi in culo, vacca!”
– “Mmmmmhhhhh si … mmmhhhh … signore … mmmhhhh”
dice lei, tenendo il membro dell’uomo in bocca e leccandolo mentre si sforza di parlare in modo
intelleggibile quasi attaccata al mio viso
– “mmmhhhhh … la … mmmhhhh … prego … mmmmhhhhh … me … mmmhhhhh … lo … mmmmhhhhh metta … mmmhhhh nel … mmmmhhhhh culo … mmmmhhhhh …”
Lo vedo sorridere, afferra Sabina per le natiche,
lo vedo spingere con forza nell’ano della mia donna.
Vedo e sento Sabina gemere di
dolore mentre viene presa in quel modo animalesco.
Intanto l’altro le toglie il cazzone dalla bocca e tirandoselo su,
le offre lo scroto da leccare. Ne sento gli odori mentre Sabina inizia a leccarlo mentre il suo capo la
sodomizza selvaggiamente. E mentre Sabina gli lecca lo scroto,
l’uomo le sbatte il membro sul viso. Dopo un po’ torna a infilarglielo in bocca e a fotterla … è evidente che sta per venire anche lui … la prende per la testa
e la tiene ferma per scoparle la bocca più a fondo, alterna diversi ritmi, la prende sempre più velocemente, vedo Sabina quasi soffocare mentre mi guarda …
sino a giungere al punto di non ritorno …
Urlando glielo sfila dalla bocca, le punta il viso e sempre urlando inizia a eiaculare una grande quantità di sperma, scaricando abbondanti getti di sborra
sulla guancia, sul naso e persino sugli occhi della mia Sabina. Quindi glielo rimette in bocca, costringendola a pulirlo per
bene mentre lo sperma le cola giu’ lungo il viso.
Il capo dietro che continua a stantuffarle l’ano è visibilmente eccitato dalla sborrata in faccia appena avvenuta, lo vedo prendere Sabina per i fianchi
e accellerare all’inverosimile l’inculata … lo sento ansimare senza ritegno, sfila il cazzone dal culo di Sabina, si piazza davanti a lei e al mio volto,
il suo collega libera la bocca di Sabina che glielo sta ancora ripulendo, e lui prende subito il suo posto,
fottendogliela con vigore. Inizia a rumoreggiare suoni inconsulti, a tremare, tenendola ben stretta per la testa col suo cazzone completamente infilato
nella bocca di Sabina … le sta sborrando tutto in bocca grugnendo come un animale…Sabina ha dei conati, vorrebbe tossire ma lui continua
a tenerla ferma per la testa scopandola a fondo mentre le sborra abbondatemente in gola … finalmente si placa e si accascia su una sedia liberando la bocca della mia Sabina che
inizia a tossire sconvolta.
E’ grondante di sperma, viso, tette, sperma le cola dalle labbra … ma non c’è pausa … nel frattempo uno degli uomini si è disteso sul divano, col cazzone ben in tiro … c’è l’ha
proprio lungo il più lungo tra tutti i presenti, saranno almeno 22 centimetri …
– “dai datemi sta vacca sopra di me”
Vedo due prenderla per le braccia e portarla sopra di lui, impalandola sul suo cazzone … la spingono giù per le spalle per farlo infilare tutto …
Sabina inizia a gridare ma non se ne fregano per nulla e continuano a spingerla giù … incredibile è entrato tutto … il tipo inizia a fotterla spingendola,
facendola saltare verso l’alto,
e poi ricade impalandosi totalmente, su e giù … le mammellone oscillano oscenamente … il tipo continua a fotterla freneticamente … Sabina ansima, urla, muggisce … a
un certo punto il tipo che la fotte le afferra le tettone e mentre la fotte inizia a pastrugnargliele senza ritegno, bestialmente …
– “Vaccaaaaa … quanto sei ficaaaa … ahhhhh … lo senti il mio cazzzooooo … lo sentiiiii … vacccaaaaaa? Lo sentiiii … come ti sfondo … tettona da sborraaaaa?”
– “Siiii nghhhhhhh….siiii….mi piaceeeeee il tuo cazzzoooooo…..mmmmggggghhhhhh…siiiiii sfondamiiiiiii….fammmiiiii…mmmmhhhhh…. maleeeeeee siiii strizzamiiiiii….siiii ….
nnnghhhhhh…..aahhhhh”
– “Dai giù con la schiena vacca … pianoooo rallenta un attimo Ciro …rallenta un attimo che glielo metto nel culo … fermi li un attimo … dai vacca giù con la schiena …
eh le senti le sue poppe
schiacciate sul petto ehhh? … ecco piano ora te lo schiaffo in culo … siii … siii … cosiiii … siiii … vaiiiii … vacca!”
E’ schiacciata tra i due a sandwich … fottuta in fica e in culo forsennatamente … vedo le sue tettone schiacciate sul petto di quello sotto
anche perchè quello sopra di lei che la incula
la fotte spingendola con forza giù con le mani sulla sua schiena … sembrano esplodere quelle tettone sono proprio tante …
– “He cornutone, hai visto come si fottono la tua donna? Minchia quanto è vacca”
In quello Sabina inizia a godere ininterrottamente … non credevo fosse possibile … è squassata da orgasmi continui … trema, vibra, urla … mentre i due continuano
a chiavarsela senza sosta …
Quello sotto di lei la afferra per la nuca e la tira a se mentre lei urla, e inizia a baciarla, limonarla … lei gli urla i suoi orgasmi in bocca mentre lui e l’altro continuano a
fottersela … a un certo punto li vedo entrambi iniziare a non gestire più il ritmo … aumentano … aumentano … viene prima sussultando quello che la sta inculando …
lo vedo irrigidirsi
immobile nella eiaculazione nel culo di lei … interminabile … quello sotto continua per un po a scoparla selvaggiamente mentre l’altro è immobile col cazzone ancora
piantato nel culo si Sabina …
continua a limonarlo assorbendo nella propria bocca tutte le urla di piacere di Sabina … e inizia a godere anche lui sborrandole dentro, senza staccare la bocca da quella di Sabina
urlandosi entrambi il proprio piacere, il proprio orgasmo bestiale in bocca …
Si sfilano lentamente, tutti sudatissimi e impregnati di umori e odori di sesso … c’è un attimo di silenzio … io legato alla sedia con i pantaloni abbassati e una poderosa erezione …
indescrivibili le mie sensazioni …
Vedo il capo che si avvicina a Sabina, distesa e ancora sussultante sul divano, abbracciata ancora agli ultimi due che se la sono fottuta in doppia … la fa sedere tra i due …
le prende dolcemente il mento sollevandolo verso il suo volto, le si avvicina pare voglia baciarla ma all’improvviso inizia a sputarle abbondante saliva su tutto il volto
– “Vacca da monta, tettona da sborra, questo è stato solo l’inizio … ci divertiremo per bene con te, e non fare storie se vuoi evitare che facciamo troppo del male al tuo cornutone …
dai ragazzi venite tutti qui … e ripuliamo questa vacca”
Vedo che la tirano giù dal divano, la fanno inginocchiare a terra, si mettono intorno a lei e iniziano a pisciarle addosso … e, mentre le pisciano addosso, il capo dice
– “Hey cornutone, il mio capo avrà forse una proposta di lavoro anche per te … sai forse lo conosci il Cozza … ahahahah”
scoppiando in una fragorosa risata e continuando la sua interminabile pisciata…
– “Domattina vieni qui con la tua, anzi la nostra, vacca a fare un colloquio … ahahahah”

E ora che cazzo faccio?

[PS: per commenti federicoesabina@hotmail.it oppure federicoesabina.wixsite.com/sabina]
scritto il
2024-07-08
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