Amo il pene

Amo il pene, adoro il cazzo, ho una passione sfrenata per questa parte del corpo maschile. Non è un racconto di inculate furiose, sborrate senza fine o ammucchiate con extracomunitari superdotati, è la storia di come è iniziato questo mio amore per il cazzo. Si perchè il mio interesse e concentrato solo su di lui. Certo cerco sempre che l'uomo abbia certi requisiti, attivo, attraente, fisico asciutto e abbastanza giovane. Durante l'adolescenza ho avuto l'occasione di vedere i cazzi di qualche amichetto e già allora avevo il desiderio di toccarli e non so quante seghe mi sono fatto pensando a loro. Con un amico che dimostrava miei stessi desideri abbiamo fatto qualche giochetto, segarci tra noi , qualche pompino mal riuscito e ogni volta ne uscivo confuso, eccitato ma sempre di più affascinato da quel salsicciotto che prendeva vita tra le mie mani. Questi momenti divennero dei ricordi con il passare del tempo, mi piacevano le ragazze e avevo un discreto successo con loro ma sentivo che durante il rapporto sessuale non provavo quella scossa che mi dava poter vedere e toccare un cazzo , comunque mi piaceva godere dei vari giochini fatti con loro. Ho sempre avuto una segreta attrazione , mai confessata, per il fratello di una mia fidanzata, bello, atletico, simpatico e ho sempre fantasticato sul suo cazzo. Dopo poco tempo mi sorprese dicendomi che aveva capito il mio interesse per lui e che anche da parte era uguale. Inizio una storia tra noi di sesso fantastico. La prima volta che ebbi tra le mani e davanti agli occhi il suo cazzo, caldo, lungo, duro, venoso, vellutato. con una cappella pronunciata e un profumo inebriante capi il mio ruolo tra maschi, era di dare più piacere possibile all'uomo attraverso il suo cazzo. In questo periodo abbiamo avuto qualche incontro a tre e cosi iniziai la mia collezione di cazzi. Col tempo e a causa di vari eventi il nostro rapporto si è dovuto interrompere. Non cercando più un rapporto fisso incominciai a frequentare locali dove poter conoscere altri uomini che rispondessero ai miei canoni di interesse. Ad ogni incontro il primo approccio era inginocchiarmi davanti a lui e ammirare il suo cazzo, se non ancora del tutto duro, giocarci ,baciarlo accarezzare le palle fino a portarlo al massimo dell'eccitazione per poterlo vedere e gustare come meglio mi piace. Dedico molto tempo a questi diciamo preliminari ma che per me sono tutto, farmi penetrare è un regalo che faccio al padrone del cazzo in questione. Come ho specificato prima amo avere l'uomo in piedi di fronte a me per poter godere della sua potenza e di far sentire lui il maschio attivo. Amo guardarlo da tutti i lati ,baciarlo ,leccarlo , accarezzarlo e farlo entrare nella mia bocca. Ho provato diversi cazzi di tutte le misure e per un pompino soddisfacente per me il cazzo di una misura media e l'ideale, posso infilarmelo fino alle palle senza difficoltà e mi accorgo che anche per l'uomo è molto gratificante si sente di essere il padrone. Come ho detto ho avuto cazzi di diverse dimensioni e forme. Dritti, curvi in sù e curvi in giù, storti a destra e a sinistra, stretti ,larghi, lunghi e corti, con cappelle grosse e pronunciate altri con cappelle più stette del cazzo, rustici molto venosi altri vellutati e lisci. Di diversi sapori , aspri ,profumati, muschiati e di diversi colori. Bianchi, rosa, abbronzati come tutto il corpo, con la cappella violacea da tanto erano eccitati, marroni e un paio neri . Tutti con un loro fascino. Poi ci sono le palle con cui amo giocherellare. Ridicole, una su e una giù, rugose, cadenti, a volte belle turgide. Ma il protagonista è lui il CAZZO ,vivo, vibrante capace di farti sentire il grado di eccitazione dell'uomo e sincero non mente, senti il suo piacere salire fino all'orgasmo , vedere, assaporare lo sperma che esce a fiotti e ti regala l'essenza del maschio è il degno finale della mia adorazione per lui. Continuo la mia raccolta con passione e impegno il mondo e pieno di " FIGURINE".