Sesso e cultura: Parigi
di
Andrea MCMLXXXIV
genere
esibizionismo
Bonnie e Rachel hanno rispettivamente 21 e 22 anni. Si erano conosciute al college come compagne di stanza e da allora non si sono più lasciate. Bonnie è alta all' incirca 170 cm, naso all' insú, capelli biondi lisci e fisico molto sodo. Le tette erano il punto di forza, una quarta misura che lei puntualmente non mancava di risaltare.
Rachel invece è minuta, capelli corti, un visino delicato ed ha un culo che è una meraviglia.
La passione comune per il sesso le aveva accomunate. A volte scopavano separatamente, a volte insieme e, a volte anche con altri uomini.
L' idea del viaggio in Europa era venuta a Rachel, in definitiva non erano mai uscite dal Minnesota, loro terra di origine. Bonnie accettò implementando l' idea con una svolta piccante.
Le due decisero di partire dopo la laurea per festeggiare.
La laurea arrivò in primavera, tanta gioia per tutti.
Anche il giorno del viaggio arrivò.
L' aereo partí in orario, arrivò a Chicago qualche minuto in anticipo, scalo e altro aereo stavolta direzione Parigi dove arrivarono alle 11.15 con quaranta minuti di anticipo.
Si misero in fila per i taxi, arrivato il loro turno, li accolse Louis, il loro autista.
Il viaggio sarebbero durato più di un'ora. Per ingannare il tempo le due, sul sedile posteriore, cominciarono a baciarsi. Louis le guardava. Anche le donne guardarono Louis. Bonnie aveva le mani nelle mutande di Rachel.
Il silenzio venne interrotto da Louis: "ragazze, guidare con voi dietro è difficile".
"Perché?" chiese in maniera "innocente" Bonnie.
"Perché siete due belle ragazze e...".
"E ancora non hai visto niente, lei ha un culo fantastico ed io delle tette spaziali" disse Bonnie. Nel frattempo Rachel venne.
Bonnie si era tirata fuori le tette e ci giocava mentre Rachel, a pecora sul sedile posteriore si dilettava a far vedere quella meraviglia della natura a Louis il quale si tirò fuori il cazzo e cominciò a segarsi.
Arrivati a 7,Rue de Balzac, Louis diede il suo numero personale alle ragazze: "se volete divertirci chiamatemi".
Rachel invece è minuta, capelli corti, un visino delicato ed ha un culo che è una meraviglia.
La passione comune per il sesso le aveva accomunate. A volte scopavano separatamente, a volte insieme e, a volte anche con altri uomini.
L' idea del viaggio in Europa era venuta a Rachel, in definitiva non erano mai uscite dal Minnesota, loro terra di origine. Bonnie accettò implementando l' idea con una svolta piccante.
Le due decisero di partire dopo la laurea per festeggiare.
La laurea arrivò in primavera, tanta gioia per tutti.
Anche il giorno del viaggio arrivò.
L' aereo partí in orario, arrivò a Chicago qualche minuto in anticipo, scalo e altro aereo stavolta direzione Parigi dove arrivarono alle 11.15 con quaranta minuti di anticipo.
Si misero in fila per i taxi, arrivato il loro turno, li accolse Louis, il loro autista.
Il viaggio sarebbero durato più di un'ora. Per ingannare il tempo le due, sul sedile posteriore, cominciarono a baciarsi. Louis le guardava. Anche le donne guardarono Louis. Bonnie aveva le mani nelle mutande di Rachel.
Il silenzio venne interrotto da Louis: "ragazze, guidare con voi dietro è difficile".
"Perché?" chiese in maniera "innocente" Bonnie.
"Perché siete due belle ragazze e...".
"E ancora non hai visto niente, lei ha un culo fantastico ed io delle tette spaziali" disse Bonnie. Nel frattempo Rachel venne.
Bonnie si era tirata fuori le tette e ci giocava mentre Rachel, a pecora sul sedile posteriore si dilettava a far vedere quella meraviglia della natura a Louis il quale si tirò fuori il cazzo e cominciò a segarsi.
Arrivati a 7,Rue de Balzac, Louis diede il suo numero personale alle ragazze: "se volete divertirci chiamatemi".
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