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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per A
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A casa tuaHo capito che le vacanze di Natale fossero finite quando tu ti sei rimesso in treno per tornare a casa tua. Anche se casa tua è sempre stata qua. Emigrato, tu come tanti, come vorrei fare pure io perché si sa: qui lavoro non ce n'è e una vita fatta di stenti -dopo tanti sacrifici- ti sta stretta. Penso questa cosa un po' da sempre, ma dalla mia seduta di laurea, a marzo scorso, il pensiero di dovermene andare via si è amplificato, è diventato una pulsione naturale, una sorta di ossessione. Più o... tempo di lettura 4 mingenereEteroscritto il
2020-01-09di
FigliadelVesuvioA causa del mio lavoro sono stato costretto a chiedere a Giulio di occuparsi di mia moglie e mio figlio.Lavoro su una piattaforma in alto Adriatico, rivedo moglie e figlio tre giorni su quindici, nelle mie notti solitarie in cabina, il mio cervello è una rotativa, penso di tutto, penso a Riccardo mio figlio che, in base a quando mi dice Aida, mia moglie, cresce bene, penso a lei a cui sicuramente mancherà la presenza di un uomo per le sue necessità fisiche. Anche a me manca lei, a volte mi masturbo immaginandola sul mio corpo. Nelle due notti che stiamo insieme non la sento coinvolta pienamente, n... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienzescritto il
2024-03-17di
asplevioA causa di un temporaleIl temporale scoppiò in fretta, senza lasciarmi il minimo preavviso. Folate di vento gelide e tanto forti da strappare rami e insegne cominciarono ad accompagnare un fitta pioggia battente, sembrava davvero la fine del mondo, e io, vestita solo di una minigonna e di una maglietta leggera, dovevo trovare un riparo in fretta dalla furia degli elementi. Cominciai a correre a testa bassa, senza neanche guardarmi attorno, ma la via in cui ero non offriva attività commerciali ma solo case private ben ... tempo di lettura 7 mingenere
Eteroscritto il
2017-02-13di
MistyFairyA caval donato...Giada camminava per la via del centro città, era consapevole degli sguardi interessati che la sua persona suscitava in chi la guardava ancheggiare. Le sue lunghe gambe, appena nascoste dai succinti pantaloncini celeste pastello, si muovevano veloci per la via invasa dai tavolini dei bar, spesso doveva fare vere acrobazie per evitare di andare a sbattere su persone o cose, ma le scarpe, anche se pesanti sia per foggia che per il periodo estivo le permettevano di muoversi agevolmente. Era stata ... tempo di lettura 5 mingenere
Pulpscritto il
2021-07-16di
LucreziaA cazzo rittoSono una gran troietta ed ho preso un'infinità di cazzi, ma avevo un cruccio, finchè succhiavo il cazzo mi rimaneva eretto ma appena me lo infilavano nel culetto questo immediatamente tornava in posizione di riposo ed anche peggio. Ne avevo parlato con un amico e questo che aveva molte conoscenze mi consigliò una persona, una ex mignotta molto esperta che ci sapeva davvero fare. Mi diede il suo recapito ed io appena ebbi un po' di tempo la chiamai e fissai un appuntamento, mi disse di lasciarmi ... tempo di lettura 5 mingenere
Gayscritto il
2022-01-03di
MosnaA cena con gli amici Racconto vero, protagonisti con nomi di fantasia. Estate 2008, sono al mare da solo con il mio bambino di un anno. La mamma infatti è una professionista affermata, mentre io sono un tecnico specializzato che all'epoca era impiegato in turni di ventiquattro ore e tre giorni liberi. Tutte le mattine con Sofia ci incontravamo in spiaggia e sovente capitava di scambiarci degli sguardi interessati. Lei casalinga con 2 bambini ed il marito medico che tornava solo nel fine settimana. Una mattina lei ... tempo di lettura 4 mingenere
Tradimentiscritto il
2023-05-20di
MifraA cena con gli amici del mio compagnoL’abbiamo detto e l’abbiamo fatto! Proprio come sognavamo!… ho preparato una sorpresa al mio uomo, mi dovevo far perdonare per delle mancanze che ho avuto nei suoi confronti con dei suoi amici. Ieri sera sono uscita prima da lavoro, sono andata a fare la spesa per preparare una cena, ho scelto un vino rosso che potesse aiutare tutti a tornare in sintonia e ho invitato i suoi tre amici con cui avevo avuto da ridire. Torno a casa, mi metto subito ai fornelli, mi preparo e indosso un vestitino nero... tempo di lettura 5 mingenere
Trioscritto il
2018-07-26di
Alex91BDA cena con gli zii...Ieri sera (dopo tanto tempo) papa' ha invitato nuovamente a cena suo fratello con la moglie e i loro 2 figli : Marco 21 anni e Alberto 22. Al momento di prendere posto a tavola, mio zio mi ha voluto seduto accanto a lui ed anche Alberto ha voluto prendere posto vicino a me. Abbiamo iniziato la cena facendo un brindisi ad onorem ad una questione familiare x fortuna risoltasi felicemente dopo di che'...mamma ha iniziato a servire gli antipasti. Mentre a tavola si parlava, si raccontava e ci si ... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2024-10-19di
F.A.R.O.A cena con GretaGiovedì mattina mi era arrivata la mail di Greta con l’invito ufficiale. Mi aspetta venerdì sera alle 20 in punto al Jolly Hotel di piazza della Repubblica. Mi prendo una mezza giornata libera e vado da Miranda, la mia amica estetista. Mi lascio per un paio d’ore alle su cure. Viso, mani, piedi, inguine… mi sistema per bene. Ora resta il dubbio su come vestirmi. Elegante o sportiva? Sono nuda davanti al mio armadio ad osservare i vestiti, come se potessero parlarmi e scegliere per me. Alla fine ... tempo di lettura 9 mingenere
Safficoscritto il
2016-04-03di
Eliana79A cena con il nemicoLa giornata cominciava come tutte le altre, solo qualche nuvola in più, passavo molto tempo in social network, alla ricerca di persone con cui parlare di sesso. Mi sono imbattuto in un uomo che chiamerò F.F. Abbiamo messaggiato moltissimo, scambiato opinioni per giorni, naturalmente spesso parlavamo di sesso, di cosa ci piaceva e delle nostre avventure, presi dalla nostra complicità decidiamo di andare fuori a mangiare una pizza per conoscerci di persona. Mi presento puntale come sempre, lo avre... tempo di lettura 5 mingenere
Gayscritto il
2018-01-31di
MellyA cena con il profMi preparai per bene: vestito che mi arrivava sotto al sedere nero, tacchi neri e intimo in pizzo. Il mio prof di fisica mi venne a prendere, il suo fisico scolpito era coperto con uno smoking nero, mi aprì lo sportello ed io entrai, poi entrò anche lui. “Sei stupenda, come tutte le altre volte ovvio.” Disse il mio prof. Arrossita risposi: “Anche voi.” “Mi sa mi sa che ci faccio un pensierino stasera.” Mise la mano sulla mia coscia, la fece arrivare fin sopra la mia vagina fino ad arri... tempo di lettura 2 mingenere
Trioscritto il
2016-04-13di
Herris_Goul. A cena da Carlo Siamo in 4. Due coppie. A casa di Carlo. Una cena elegante, ma con molta tranquillità. Io per far bella figura mi sono messa in vestito che stretto mi sta. Nero e arancione. Corto si, sblusato sopra. Con una cinta nera. Il tacco ovviamente nero. autoreggenti nere e tanga nero. Sono truccata da diva. E i capelli sciolti rossi. I miei occhiali neri. La cena rifinita e stiamo giocando a carte. Poker. Che conosco ma non ho mai giocato se non con i miei. Tony è amico da sempre di Carlo. Tony ha 53 co... tempo di lettura 9 mingenere
Orgescritto il
2023-03-11di
Veronica rossa A cena da FannyA CENA DA FANNY Silvia aveva accettato un invito a cena da Fanny, più che una cena era un party nel suo lussuoso attico con vista sulla città, dove avrebbe potuto fare nuovi incontri, utili per la sua professione e magari per nuove relazioni. Si preparò controvoglia, viveva un periodo dove era la sua immaginazione a darle le occasioni per trovare da sola, soddisfazione, aiutata dalle sue mani e da ciò che attorno poteva sorprenderla eccitarla e incuriosirla. Fece una lunga doccia amava chiuder... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazionescritto il
2025-01-28di
laprimularossa2025A cena da Fanny parte 2A CENA DA FANNY parte 2 Fanny aspettava che Silvia uscisse dal bagno. Uscita, Silvia si scusò per essersi trattenuta, Fanny la prese sottobraccio, Le mancava il tip tap a cui Silvia l’aveva abituata, guardò in basso e non potè fare a meno di dirle: non penserai mica di venire di là con le sneakers: vieni! La portò nella sua cabina armadio e le mostrò le 69 paia di scarpe, come mai 69? Non potè fare a meno di chiedere Silvia, Fanny con sorriso smaliziato rispose è un numero dal buon auspicio. Co... tempo di lettura 5 mingenere
Eteroscritto il
2025-02-01di
laprimularossa2025A cena da mia cugina. Mi chiamo Viola, ho trentasei anni e sono una single cui piace molto il sesso fatto con intelligenza e massima libertà. Non voglio, legami, gente gelosa o possessiva, perché a me, se piace un maschio o, anche, una bella femmina, voglio esser libera di giocare e godere a mio piacimento. Sono una bella ragazza, alta e con i capelli scuri, il seno una quarta abbondante, ventre piatto ed un culo che non passa inosservato, posto al colmo di lunghe gambe ben tornite. Amo molto succhiare un bel cazzo ... tempo di lettura 13 mingenere
Orgescritto il
2023-05-22di
pennabianca.A cena da PiéDomenica il mio ragazzo ha avuto una quadrangolare di calcetto (non ne capisco molto ma se non sbaglio si chiama così) dalle ore 20.00 in poi e quindi ne avrebbe avuto per molto! Anche il fratello di Piero è andato, e ne abbiamo approfittato per vederci. Non ho fatto altro che pensare tutta la settimana a ciò che era successo la domenica passata inseme e non vedevo l'ora che arrivasse questo momento per rivederlo! I suoi genitori sono stati via tutto il weekend e mi ha rassicurata che sarebbero ... tempo di lettura 6 mingenere
Tradimentiscritto il
2017-05-18di
ChiarettaA cena dalla baronessaMa che modo di fare? La baronessa aveva detto davanti a tutte le sue amiche di andare nello studio per vedere se il barone aveva finito con mia moglie. Lasciando intendere chissà che cosa! Mi aveva messo in imbarazzo davanti a tutti. Perchè lo aveva fatto?. Questi i dubbi che mi assalivano, dubbi che sarebbero stati sciolti quando andarono via tutti. Intanto ero lì davanti alla porta chiusa dello studio che dovevo bussare per entrare, ben sapendo che non dovevo farlo, il barone era stato chiaro... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazionescritto il
2012-12-01di
servoscioccoA cena dalla nuova vicina (dedicato ad @arianna@)Questo è un nuovo racconto dedicato alla mia scrittrice preferita @arianna@. La vicenda riprende da dove si era interrotto il primo. Tornai a casa dopo essermi rivestito, aprendo la porta mi trovai di fronte il disastro che era casa mia in quel momento. Scatoloni aperti ma ancora da svuotare, molti ancora chiusi, solo una minima parte era stata aperta e svuotata, ma quella che quando ero uscito per pranzo mi era sembrata la scena di un film apocalittico, ora mi faceva addirittura sorridere. Ave... tempo di lettura 5 mingenere
Eteroscritto il
2016-04-26di
Robert75A cena insieme Parte 2L'indomani mi sveglio ancora pensando a Cristina, ho deciso, la invito a cena a casa, anche per inaugurarla. Mi preparo, esco e citofono alla porta accanto...si affaccia Cristina con i capelli legati, un filo di trucco, un reggiseno push-up nero che risaltava i seni ed un leggins pistacchio: -Ehi ciao dimmi; -Ciao Cristina, stavo pensando, siccome ho finito di arredare casa e vorrei un parere ti va stasera di passare da casa mia e dare un'occhiata e poi magari mangiamo qualcosa assieme? Sai purt... tempo di lettura 3 mingenere
Transscritto il
2018-12-07di
pkpkpooA che scopi mi scopiViaggiare di notte in autostrada è noioso e la noia è pericolosa, così fermarsi ogni tanto può essere salutare. Ieri notte, alla stazione di servizio con annesso bar mi fermo per un tost e un prosecco, c'è ancora gente in giro e mi guardo intorno con interesse e curiosità. Sono un vecchio porco ma lo sguardo del ragazzino che mi guardava era più porco del mio. Lo fisso per un po' e quando esco mi segue. Appena fuori, mi volto e gli chiedo: Ti va di farmi una sega o una pompa veloce in macchina? ... tempo di lettura 5 mingenere
Gayscritto il
2016-06-18di
Doris,nightA che serve l'estate - Mi fermo proprio poco prima dell’entrata per lasciar passare una donna completamente vestita di nero. Cappello nero, occhiali neri, maglietta nera, gonna nera, corta ma con due lunghe appendici che scendono ai lati delle gambe, stivaletti neri. Capelli rosa, carnagione bianco-latte, gambe arabescate di tatuaggi. Età indefinibile. Sui cinquanta forse. Entro. Di spalle c’è un uomo con una camicia bianca con delle improbabili stampe azzurro-stinto di carattere tropicale e un paio di blue jeans ten... tempo di lettura 28 mingenere
Eteroscritto il
2020-02-12di
BrowserfastA che serve l'estate - "Sì, sì..."Incazzata, inutile, senza senso. A camminare mezza infreddolita per un lungomare deserto senza sapere che cazzo fare, dove cazzo andare. Quasi trascinando per terra la borsa, come una tossica. Sento addosso una stanchezza che mi si porta via. Supero tre stabilimenti chiusi e manco l’ombra di un cazzo di bar all’orizzonte. Arrivo all’ingresso di quello dove sono stata ieri sera con Stefania e Ludo. Che, by the way, a quest’ora avranno ricominciato da un pezzo. D’accordo per Ludovica, che in fondo... tempo di lettura 30 mingenere
Eteroscritto il
2020-03-02di
BrowserfastA che serve l'estate - Compleanno– Che bello, così è bellissimo… Nonostante mi abbia svegliata, la sua grazia me la sento tutta sopra. E’ una delle cose che mi piacciono di più di noi due. Quando sono distesa sulla pancia e lei mi sale sopra. Il suo peso sopra di me, il morbido delle sue tette sulla schiena, i suoi capelli che mi franano addosso. Le mie braccia allargate, le sue mani che si intrecciano alle mie. – Buon compleanno, sis – mi sussurra. – Ti voglio tanto bene, Sere… – le miagolo. – Anche io… vuoi vedere una cos... tempo di lettura 22 mingenere
Eteroscritto il
2020-04-23di
BrowserfastA che serve l'estate - Dirty talkingLa chiave nella toppa. Non la mia chiave, quella di Serena. Che mi impedisce di entrare. Cazzo, non ci posso credere che l’abbia fatto per davvero. Tiro fuori il telefono e la chiamo ma dall’altra parte non sento nessuna musichetta. Silenziato. Non mi rimane che bussare. Lo faccio, dapprima timidamente. Sono quasi le sei e voglio svegliare lei, non Julius e Monika che dormono al piano di sopra. Ogni botta che do sulla porta mi sembra che rimbombi per tutta la palazzina, immersa com’è nel silenzi... tempo di lettura 26 mingenere
Eteroscritto il
2020-04-16di
BrowserfastA che serve l'estate - GuardamiUn po’ a sorpresa, stasera la più sobria sono io. Con il mio vestitino grigio scuro che non ho mai indossato e che mi sono portata dietro proprio “nel caso in cui”. Onestamente, non so nemmeno io perché l’ho comprato. Semplice, con la zip dietro, sbracciato, una scollatura più che regolamentare. D’accordo, è un po’ corto, ma non troppo. E poi sì, sotto non ho il reggiseno, ma posso permettermelo. Le mutandine però me le sono messe, eh? E se volete saperlo non sono granché nemmeno quelle. Ai pied... tempo di lettura 32 mingenere
Eteroscritto il
2020-02-27di
Browserfast