Sentimentali
Le ultime storie per adulti del genere sentimentali
I racconti erotici Sentimentali sono il genere più classico e diffuso nella narrativa per adulti, molto apprezzato soprattutto dal genere femminile, non sono solamente storie di sesso, spesso infatti si tratta di romanzi per adulti con un certo coinvolgimento sentimentale, dove l'eccitazione sessuale coinvolge anche cuore e cervello.
1.9K racconti erotici del genere sentimentali e sono stati letti 4.6M volte.
Una mattina di pioggiaQuella mattina sentivo la pioggia che cadeva sulla strada e sui vetri delle finestre, eravamo a letto nudi come ogni notte sotto un caldo piumino d’oca. Mi girai lui aveva gli occhi chiusi ed il viso di chi serenamente dormiva, non ho resistito sentivo il suo corpo emanare calore e volevo sentirlo sulla mia pelle. Mi sono avvicinata a lui ed ho iniziato ad accarezzargli la schiena iniziando dalle spalle e scendendo piano verso il basso per poi risalire ...tempo di lettura 3 minscritto il2016-11-06di
Melissa L.Il ritorno della mercenaria 1Tornare a Milano al termine delle vacanze estive è molto peggio di un anticlimax. Noia, frustrazione e disperazione sono già abbastanza, ma al poco gradevole miscuglio di sensazione si va ad aggiungere un dolore molto simile a quello di un cuore infranto… Mio marito è un compagno meno assiduo e caldo di una tartaruga d’acqua. Non che io sia mai stata innamorata di lui: non mi vergogno di ammettere che l’ho sposato per i suoi soldi e per la sua ...tempo di lettura 9 minscritto il
2016-11-04di
Patrizia V. (Spin-Off/Prequel)Come le farfalleAmore...hai presente il passaggio delle farfalle che c'è a Marotta ogni anno? Io non so se da casa tua le vedi, ma scommetto che ogni giorno di Agosto, una farfalla dalle ali bianche si posa su uno dei fiori che si trovano nei dintorni di casa tua. Io, dal grande terrazzo della mia casa, mentre vivo le vite dei personaggi dei romanzi che leggo, sotto il sole caldo, con le onde del mare che mi cullano...vedo sempre un ...tempo di lettura 2 minscritto il
2016-11-02di
Alba6990Come le farfalleAmore...hai presente il passaggio delle farfalle che c'è a Marotta ogni anno? Io non so se da casa tua le vedi, ma scommetto che ogni giorno di Agosto, una farfalla dalle ali bianche si posa su uno dei fiori che si trovano nei dintorni di casa tua. Io, dal grande terrazzo della mia casa, mentre vivo le vite dei personaggi dei romanzi che leggo, sotto il sole caldo, con le onde del mare che mi cullano...vedo sempre un ...tempo di lettura 2 minscritto il
2016-11-01di
Alba6990Io e lui Ero appena tornata da un viaggio e non vedevo l'ora di vederlo. Massimo il ragazzo che mi aveva fatto perdere la testa;non lo vedevo da mesi, mi mancava, mi mancava ogni cosa di lui. Avevo una voglia matta così decisi di vestirmi in modo molto sexy. Sono una ragazza formosa una sesta di seno, un culo niente male e una figa tanto succosa e vogliosa di cazzo. Mi misi un tubino nero molto scollato è corto che metteva in mostra ...tempo di lettura 3 minscritto il
2016-10-27di
AryinwonderlandDolce tramontoA quella cena di fine estate, ero seduto accanto a Angela, una deliziosa impiegata trentenne, con cui avevo sempre avuto un meraviglioso rapporto di simpatica amicizia. Quante volte si era scherzato: ”Andiamo in vacanza insieme, io e te. Tutto fatto, ci manca solo di dirlo a casa”. Quella sera le nostre mani si erano cercate, avevamo mantenuto un contatto prolungato fra le nostre gambe: tutti segnali che mi avevano colpito, anche se più probabilmente, si trattava di gesti scherzosi. La ...tempo di lettura 6 minscritto il
2016-10-26di
samas2Il natale in famigliaQuell''inverno si preannunciava freddo, freddissimo, ma l'aria del Natale in quella piccola città immersa nella Toscana riscaldava i cuori di tutti. Quello sarebbe stato un Natale particolare, dopo anni tutta la famiglia si sarebbe riunita ed avrei rivisto i miei cugini...ci sarebbe stata anche lei , Elisa, la mia cugina preferita , quella che avendo pochi anni meno di me, era stata la mia compagna di giochi. Ricordo come fosse adesso quel pomeriggio a casa mia : Iniziammo a farci il solletico ...tempo di lettura 3 minscritto il
2016-10-17di
Marchino Sogno o son desto?Sono a lezione, mi sto annoiando ed è in momenti come questo che ti penso anche se so che non dovrei. Cerco di scacciare il pensiero di te con un’altra ma questo continua a tormentarmi e più cerco di scacciarlo e più questo mi rimbalza nella testa. Non voglio affliggermi con queste cose ma pensarti mi è inevitabile. Allora cerco di pensarti in altro modo, un modo che mi piace e che so piacere anche a te. Ti immagino con me ...tempo di lettura 4 minscritto il
2016-10-15di
Queen11Giorno 22 Lontano da casaQuando la macchina finalmente si è fermata, mi sono accorta di non aver aspettato altro nelle ultime due ore passate con lui. Ho desiderato la fine di tutto, anche quella di un folle amore, che già da mesi era diventato solo il mio. Il suo si era perso. C'era, forse, ma girava su se stesso senza mai venire verso di me. Un amore di parole sempre meno frequenti, di incontri sempre meno ravvicinati, di sesso sempre meno desiderato. Non ho pianto ...tempo di lettura 18 minscritto il
2016-10-12di
Bianca BlqLa due da cappa e spadaControllo il mio internet banking, e scopro un versamento sul mio conto corrente che non corrisponde a nessuna causale che conosco. Leggo i dati del committente, e scopro che il versamento proviene da Mosca, per il tramite di una banca di Kiev. Strano. Controllo la mia email, e trovo una breve nota di Tanya. Ciao Pat. Ho fatto accreditare sul tuo conto un versamento che vuole rappresentare la mia gratitudine per la vostra amicizia. Non sono un mostro, solo una ...tempo di lettura 18 minscritto il
2016-10-11di
Patrizia V.Una collega disperata - terzo episodioLa relazione con la mia collega di lavoro Marinella andò avanti ancora a lungo...lei faticava, o non voleva, trovarsi un uomo e si era progressivamente aggrappata a me, sia sentimentalmente che lavorativamente. Era quello che entrambi temevamo, ma lei molto di più. Per me Marinella era solo una scopata in più oltre alle mie varie fidanzate e una perversione erotica, visto che non mi ero mai scopato una collega d'ufficio. Lei non mancava mai di cercarmi in stanza, di ...tempo di lettura 8 minscritto il
2016-10-10di
grillinoNon mi sono dimenticato di teUna foto ingiallita, una fra le tante, nascosta e dimenticata in un cofanetto arrugginito in soffitta. C'erano foto di quando era piccola, poco nitide, quasi sfocate, non solo dal tempo. Foto dei genitori giovani, foto con quello che a quei tempi era ancora il fidanzato. Poi c'era quella foto che aveva completamente rimosso, con quel viso che aveva completamente dimenticato. Fin da ragazzina aveva aiutato il padre nella tabaccheria del paese e anche da sposata aveva continuato a occuparsene, fino ...tempo di lettura 6 minscritto il
2016-10-08di
AbecedarioNon dormoÈ mezzanotte e quaranta e io non dormo. Veramente, sono esattamente 30 giorni che non dormo quasi per niente. Ogni notte dormo più o meno cinque ore e poi mi sveglio. Ogni giorno penso a te. Solo che durante il giorno sono impegnata, ho tante cose da fare, posti dove andare e magari la mia mente è occupata temporaneamente da altri pensieri, davvero futili. Magari durante il giorno, rido, chiacchiero e allora pare tutto normale. Poi arrivo a casa, mi faccio la doccia, ...tempo di lettura 3 minscritto il
2016-10-03di
Alba6990Angelica ama se stessa - 4Angelica aprí la cerniera a strappo allo stesso modo in cui si porta via un cerotto da una ferita. Il boxer di lui si spalancò liberando il sesso e il rumore per fortuna non svegliò il paziente del letto accanto. Malgrado il sonno profondo si sentivano i lamenti di quel poveretto, puntuali ogni volta che espirava. Più Angelica si impegnava, senza purtroppo sortire effetti sul suo uomo, silenzioso come un ventriloquo, più l'altro ansimava, quasi ne fosse il pupo. Ad ...tempo di lettura 3 minscritto il
2016-09-30di
David MechesLa collega di lavoroQuella mattina doveva essere una giornata speciale per Francesco. Aveva lavorato molto a quel progetto, ore rubate agli affetti e al tempo libero che probabilmente gli avrebbero dato maggiori soddisfazioni personali. Francesco era alla soglia dei 40 anni. Dotato di innumerevole dote di diplomazia era riuscito nel corso degli anni a ricoprire un posto di responsabilità nella sua azienda che lo aveva portato a coordinare un gruppo di giovani e ambiziosi ragazzi esperti di informatica. I suoi ragazzi lo adoravano per ...tempo di lettura 11 minscritto il
2016-09-29di
PMaxAngelica Ama Se Stessa - 3Angelica alzò la spalla per evitare di perdere. Non aveva alcuna intenzione di perdere, anche se il fisico di lui era un fascio di muscoli rivestito da una cute tirata e secca, che le piaceva graffiare. Gli stava lasciando più segni di una gatta in calore. E morsi sul collo, non per succhiargli il sangue ma per il sapore della sua pelle: dolce come neppure un brigadeiro della Confeitaria Colombo e al tempo stesso salata come la carne allo spiedo ...tempo di lettura 3 minscritto il
2016-09-29di
David MechesAngelica ama se stessa - 2 Angelica si spostò i capelli dal collo. Un collo nudo su alcuni uomini ha lo stesso effetto del flauto dell'incantatore sui serpenti. Lei lo sapeva e si giocò la prima freccia. Aveva iniziato ad arricciarsi con l'indice le ciocche sul décolleté e quando le donne lo fanno significa che ci stanno pensando. Poi scoccò il colpo, il gomito destro volò in alto mentre la mano strozzava la lunga chioma, portandola nella stessa direzione. Se Dio avesse voluto disinnescare quella ...tempo di lettura 4 minscritto il
2016-09-27di
David MechesAngelica ama se stessaAngelica tirò fuori la testa. I suoi occhi erano persi ma si orientarono grazie ai piedi di lui. Erano grandi, uscivano da un lato del letto. Un letto bianco con tanti cuscini, sparsi ovunque. La luce entrava dalla finestra rimbalzando sulle lenzuola. Era tutto così accecante. Era tutto così eccitante. Allora Angelica socchiuse dolcemente le sue palpebre e tornò sotto. Lì la luce, filtrata dal cotone, si perdeva tra le pieghe del tessuto e, mentre il suo corpo si muoveva ...tempo di lettura 4 minscritto il
2016-09-25di
David MechesUna collega disperata (storia verissima) - 2Dopo la prima volta che facemmo l'amore, io e la mia collega Marinella abbiamo fatto passare parecchio giorni prima di riparlarci. Niente messaggi, niente telefonate, solo qualche fugace e complice occhiata in ufficio, nei corridoi. I nostri colleghi avrebbero percepito al volo qualsiasi altra forma di comunicazione più stretta e intima. Continuai con le mie battute con lei, giusto per non dare nell'occhio. Ma la tensione tra noi rimaneva altissima, percepivo la sua ansia di contatto con me, la sua ...tempo di lettura 7 minscritto il
2016-09-16di
grillinoUna collega disperata (storia verissima)La saggezza popolare suggerisce sempre di non avere storie con i colleghi di lavoro. Ma è stata sempre smentita, dalla notte dei tempi che furono inventati gli uffici con uomini e donne come colleghi. Marinella era la classica "ragazza", ormai di 40 anni, scaricata in malissimo modo dal fidanzato, ormai da oltre 4 anni. Una donna serissima, di Potenza, con solidi valori di famiglia, di amore, del lavoro...ma non proprio una bellissima ragazza. Bionda quasi naturale, molto in carne, poche tette, sempre ...tempo di lettura 9 minscritto il
2016-09-14di
grillinoLa mattinata del primo SettembreApro gli occhi, primo pensiero: è il primo Settembre, il giorno in cui mi sono ripromessa di riprendere in mano i polverosi libri universitari. Guancia sinistra sul cuscino, mi giro a destra, guancia destra sul cuscino, risistemo il lenzuolo blu fin sopra la spalla. "Sono le otto meno venti", queste sono le prime parole che ho sentito oggi, per fortuna non rivolte a me, ma a mia sorella. Stralci di conversazioni mi arrivano alle orecchie, mentre già sono in fiamme fra ...tempo di lettura 2 minscritto il
2016-09-01di
C_E&E Endimione entrò nella casa di Eleonora trovando tutto come lo aveva lasciato anni prima. La porta dava ancora sul modesto soggiorno, arredato con due divani semplici di stoffa porpora e un tavolino di vetro che poggiava su un tappeto persiano. Un mobile di legno ospitava la televisione, una miriade di cornici, DVD e libri. Sulla destra, un tavolo di legno sembrava ancora più immobile nell'atmosfera tagliente in cui i due erano immersi. Non entrava in quella casa da anni, e ...tempo di lettura 14 minscritto il
2016-08-29di
Endimione Con il candore della lunaLe trasparenze mi sono sempre piaciute, io sono quasi trasparente, lo sono stata ancora di più mesi fa... Ma una cosa è sempre rimasta, il viso del candore della luna, occhi che potrebbero fulminarti, se non ti lasci guardare come vorrei. Qualcuno disse che Giacomo Leopardi guardava la luna perché lì ci vedeva un mondo ulteriore, ebbene, Giacomo, noi abbiamo questo in comune. Solo che io non mi sono ancora arresa alla spietatezza di Madre Natura, come hai fatto tu... Da ...tempo di lettura 1 minscritto il
2016-08-19di
C_Il concetto erotico di donnaCosa sia la donna non si sa di preciso. Se il "vero uomo" deve possedere caratteristiche come virilità, forza, ambizione, la "vera donna" o meglio il "femminone", oltre che avere le sembianze di Manuela Arcuri o Sabrina Ferilli (anche se io preferisco Gabriella Pession) non si sa come debba essere per suscitare quel misto di attrazione e soggezione non solamente sugli uomini ma anche sulle altre donne. Io un'idea ce l'ho: la "vera donna", al giorno d'oggi, la si può ...tempo di lettura 2 minscritto il
2016-08-16di
C_LeleSono sulla nave vado avanti e indietro , il viaggio di un ora mi sembra interminabile, ti mando messaggi a raffica per sapere dove sei? Sono agitatissima... Non vedo l'ora di poter scendere per poterti abbracciare, baciare , per perdermi nell'azzurro dei tuoi occhi. Eccoci arrivati il viaggio mi è sembrato interminabile, scendo dalla nave e corro come una matta trascinandomi dietro le valigie! Eccoti mi sorridi, ti vengo incontro , mi abbracci e ci baciamo un bacio lungo che sa di passione , voglia ...tempo di lettura 2 minscritto il
2016-08-02di
Drusilla979