Di notte

di
genere
esibizionismo

Estate, caldo, vestiti succinti, notte.
Un insieme di cose che mi ha sempre eccitata; sono esibizionista per natura ma d'estate complice una compagnia di amici fidati e tutte le situazioni che ho citato prima, mi scateno.
Ieri sera ad esempio, tornavo da un giro in centro a Marina di Massa con amici e amiche, nulla di speciale classico giro fra amici con ritorno a notte fonda.
Alle 3 di mattina circa, eravamo in sei su tre motorini, eravamo lungo il Frigido e ci siamo fermati per salire l'argine, una volta su, un po' per ridere e un po' per il sacro fuoco esibizionista che mi prende, mi tolgo il vestitino che gia mi copriva poco.
Rimasta in sandali e occhiali, sono mezza cecata, comincio a ridere e alzando le braccia alla notte corro sull'argine nuda gridando alla volta dei miei cinque prodi scudieri che voglio sentirmi libera come l'aria.
Loro cominciano a ridere e ad urlare e tutto finisce con le urla di chi abitando in zona vorrebbe dormire.
Mio malgrado riprendo il vestito e lo indosso poi risaliti tutti sui motorini, dopo una corsa di qualche chilometro finiamo alla Bau Bau Beach di Carrara, dove ci denudiamo tutti e facciamo il bagno, dove le mani si allungano e schioccano i baci; non mi nego a nessuno perché non sono di nessuno, usciamo dall'acqua e ci sediamo sulla sabbia fredda.
Nessuno parla ma continuano i baci e a turno mi lascio andare con tutti.
La mattina ci coglie ancora nudi e abbracciati, i primi avventori con i cani ci guardano, ci rivestiamo, io al solito indugio nuda ad accarezzare un cane, mi piace stare nuda, ora peró devo andare, ciao.
scritto il
2016-08-05
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