Il torello di mio nipote
di
marynella
genere
prime esperienze
Un recente scambio di impressioni sui miei racconti con un giovane ragazzo conosciuto su questo sito mi ha risvegliato tantissimi ricordi sul sesso degli adolescenti…
Vi ho già parlato anche di mio nipote, Francesco, il figlio di mio fratello Carlo, che ho già iniziato al sesso personalmente qualche tempo fa. Come suo padre, Francesco è dotato di un membro di notevolissime dimensioni, nonostante i suoi 17 anni e seppur circondato sempre da belle e procaci ragazzine, mi gira sempre intorno come un cane affamato e rabbioso, sempre in cerca di un contatto fisico, meglio se sessuale!
Non vi nascondo che alla mia veneranda età di oltre 42 anni, il corteggiamento famelico di questo ragazzo, seppur mio nipote, mi ha affascinato e lusingato, come credo ogni donna, e gli ho dedicato parecchie attenzioni, insegnandogli molte cose attraverso svariati rapporti sessuali, completi e non.
Una domenica, mio fratello mi scarica Francesco a casa, dovendo andare alla partita con mio marito. Io avevo programmato una tranquilla domenica di relax, con un bagno caldo, candele e musica in sottofondo. Dico a Francesco di guardarsi un po’ di tv mentre io comunque faccio quello che avevo programmato. Mi riempio la vasca di acqua bollente, schiuma in abbondanza, candele e profumi…mi spoglio e mi immergo godendomi quella sensazione meravigliosa! Normalmente, quando mi faccio il bagno da sola in casa, arrivo volentieri a masturbarmi, con un grazioso mega-vibratore impermeabile, e con le dita ovviamente, alternandoli tra il mio delizioso culetto e la fica. Passerei le ore a masturbarmi in questo modo, per una donna penso sia il massimo dell’autoerotismo…Ma la presenza di mio nipote un po’ mi inibiva, non me lo sarei goduto pienamente; ma ci provo. Metto le mani tra le cosce, sotto l’acqua schiumosa, e inizio a sgrilletarmi la clitoride, lentamente e a fondo, come piace a me…lentamente, entro nella micetta, con un dito, due dita, tre dita…godo…con l’altra mano mi infilo il medio nel culetto…a fondo, e lo giro dentro…godo! Sono una vampata di calore continua, chiudo gli occhi per assaporare questi momenti…le mie dita mi stanno torturando le micetta e il culo, l’acqua ribolle di piacere. Non faccio in tempo a raggiungere l’orgasmo che la porta si apre…”zia, scusami, posso entrare?” – cazzo mio nipote – sfilo le mani da entrambi i buchi, ma temo che lui abbia visto tutto, nonostante la schiuma. Francesco mi sorride malizioso, entra e si siede sulla tazza di front alla vasca, e timidamente mi confessa “…sai zia, non voglio disturbarti, ma in salotto mi annoiavo, e poi ti devo parlare…ti ricordi del mio piccolo problemino di…eiaculazione precoce? Mi dai qualche suggerimento?...” In effetti mio nipote soffre di “venute” troppo veloci, ma è un problema comune in tantissimi uomini, dai 15 ai 70 anni. Cerco di riprendermi, avere un “tono” e spiegargli certe cose, ma lui ha lo sguardo fisso sulle mie tette, ma soprattutto in mezzo alle mie cosce e si tocca il pacco continuamente! Sono a disagio, ma anche eccitata per il mio mancato orgasmo, ho voglia di scopare…e Francesco è un adolescente arrapato con un pisello enorme e siamo soli in casa! Allora gli dico di fare delle “prove” con me, gli suggerisco di tirarsi fuori il cazzo, lui si abbassa pantaloni e mutande, ha il pene già eretto, inizia a masturbarsi lentamente, io levo un po’ di schiuma e acqua, in modo da mettere in mostra il mio corpicino…mi accarezzo i seni voluttuosamente, i capezzoli li pizzico, con l’altra mano mi masturbo anch’io, aprendo bene la fica e mettendogliela in mostra. Francesco è viola in viso dall’eccitazione, stringe il suo cazzo con forza con la bava alla bocca, le cosce aperte mostrano due palle gonfie all’inverosimile…è tenerissimo! Gli dico di controllarsi, di respirare, lo fisso negli occhi ma anch’io sono eccitata e mi carezzo le cosce, le tette sono belle dure, la fica mi bolle…lui accelera la sega, è al limite, io lo invito a calmarsi ma dopo un secondo si inarca sulla tazza e dalla cappella partono decine di schizzi di sborra in aria…è una fontana! Continua a masturbarsi, lo sperma gli cola dalle mani, mi guarda come un lupo famelico…io affondo le dita nella fica e vengo in un orgasmo stupendo! Francesco continua la sega, il pisello non si ammoscia per niente…beati 17 anni!!
Io sorrido benevola e capisco che non posso farlo masturbare per tutta la mattina…lo chiamo vicino a me, lui si avvicina con il cazzo imperioso in mano, trafelato, io mi alzo un po’ dall’acqua e glielo prendo in bocca sorridendo, da brava zietta. Lo masturbo per bene, lo succhio e lo lecco da brava milfona, il suo bel pisello si indurisce come il marmo nella mia bocca, la cappella è enorme e gonfia, le palle sode e ancora piene…lo spompino e me lo guardo con tenerezza, lui mi sorride a stento, sta godendo come un porcellino…il pompino dura un po’ di più della sua sega, ma all’improvviso lo sento vibrare, gemere “zietta…zietta…dio mio, sto godendo di nuovo, ti prego aiutami….dimmi come fare…mamma mia… sborroooo!!!” non faccio in tempo a dirgli nulla che la bocca si riempie di sperma!! Una serie di fiotti mi allaga l’ugola, il palato, la sua cappella erutta sborra come un geyser…tengo la bocca chiusa, ingoio tutto…lo masturbo bene per farlo svuotare del tutto. Mio nipote ha goduto nella mia bocca!
Francesco lentamente si calma un po’…me lo tiro fuori dalla bocca e lo faccio sedere sul water e gli spiego qualche trucco per non venire subito. Ma mentre parlo mi accorgo che il ragazzino si eccita nuovamente…mi fissa i capezzoli turgidi, le mani, la bocca…il “riposo del guerriero” dura pochissimi minuti, il suo pisello si rigonfia! Sono frastornata da tanto entusiasmo ma anche eccitata…continuo a parlare, esco dalla vasca con parecchia schiuma addosso, nuda e calda, Francesco strabuzza gli occhi. Con tenerezza, gli spiego che più gode più i tempi di recupero si allungano, per esempio, e gli riprendo il pisello in mano masturbandolo lentamente…lui mi guarda ancora allupato, cerco di distrarlo infilandogli la mano sotto i testicoli, raggiungendo l’ano e quindi gli infilo un dito insaponato nel culo! Francesco sobbalza, incredulo, gli affondo il medio dentro il culo vergine e lo giro dentro, masturbandolo sempre…mio nipote strabuzza gli occhi, non credo nessuna troietta sua coetanea abbia fatto tanto…solo una troia come me, di oltre 40 anni, esperta, può trattare gli uomini così! Il suo cazzo ridiventa duro come il marmo, più gli infilo il dito in culo più Francesco geme e si irrigidisce, il membro si gonfia…lo succhio ancora, lo lecco come un buon gelato, lo spompino per molto tempo, ma lui non gode ancora…bene! Allora mi alzo davanti a lui in tutta la mia bella nudità, tutta bagnata, apro le gambe e mi siedo sopra di lui, mi prendo la cappella e la dirigo dentro la mia fica bollente…e mi impalo sopra mio nipote, di 17 anni!
Il suo cazzo enorme mi riempie tutta, inizio lentamente a muovermi, mi sento la pancia piena del suo turgido membro, il suo pulsare e il suo calore mi fanno impazzire di piacere. Ruoto il bacino, mi godo quel palo di carne calda e vivo, Francesco è in delirio, mi guarda rapito come tutte le volte che abbiamo scopato…affondo il suo giovane viso tra le mie tette rassicuranti, il suo cazzo ha un guizzo…prova a leccarmi i capezzoli, me li ciuccia, il bimbo…le sue mani mi avvolgono i fianchi, trema di piacere…inizio a fare su e giù sul giovane cazzone, la mia micetta scorre su quel palo imburrato dai miei umori, lo sento entrare e uscire durissimo e vigoroso. Non lo bacio per moderazione, mio nipote, ma vorrei tanto regalargli qualche attimo di sentimento vero…ma sentire il suo pisello dentro il mio corpo, vederlo godere grazie a me, regalargli la felicità con un orgasmo, non corrisponde forse a un regalo affettuoso e sentimentale vero?
Comunque, Francesco mi scopa da dio, il suo cazzo è durissimo e lo accolgo nella fica spalancata e vorace, lui continua a leccarmi ebaciarmi il seno, a sorridermi imbarazzato dal godimento, mi alzo e mi inginocchio tra le sue cosce spompinandolo ancora voluttuosamente, poi mi rialzo e mi siedo sopra il suo cazzo dandogli la schiena…mi stringe le tette da dietro, mi da dei colpi di cazzo verso l’altro che mi fanno sobbalzare…ho un orgasmo incredibile, vado a fuoco…glielo urlo “Francesco…Francesco…godoooogodoooo tesoro mio…vengooo” …lui è un toro! Mio nipote scalpita ancora, dura tanto, glielo dico e lui mi sorride riconoscente…mi rimetto di fronte a lui, lo stringo al seno e gli sussurro “ora puoi venire, hai fatto abbastanza…dai sborrami dentro, sborra, amore di zia…” Francesco annaspa, non vedeva l’ora…mi dà dei colpi violenti fino nell’utero, ansima, diventa paonazzo, e sento una vampata di calore riempirmi la pancia! Mi ha sborrato dentro…
Continuo a scoparmelo lentamente, sento il suo pisello ridursi di volume (finalmente!), mi alzo e colo dalla micetta di sperma e umori…lui è accasciato sulla tazza, il pene umido a penzoloni. Mi rimetto nella vasca e mi lavo per bene, guardandolo e sorridendo, poi riparliamo di sesso ma anche di ragazze in generale. Mi alzo dalla vasca, lui mi porge l’accappatoio e andiamo in camera da letto. Francesco mi segue come un cagnolino arrapato, non si perde un attimo delle mie mosse, mentre mi asciugo, mi metto le creme corpo, mi pettino…vedo il pacco gonfio, ancora…ma anch’io ho un ultimo languorino e la partita sta per finire!
Lo metto vicino al letto, mi siedo, guardandolo amorevolmente riprendo a spompinarlo, a segarlo…ci mette un secondo a indurirlo…le palle sono di nuovo gonfie. Quado è bello duro, mi metto a pecorina sul bordo del letto “dai amore di zia, vienimi dentro, scopami ancora…sei bello duro mamma mia…scopami ancora Francesco,mio giovane montone!” mio nipote si mette dietro il mio culetto, prende la mira con il pisello e zac! Mi penetra nella fichetta bella umida e profumata. La botta violenta mi spinge in avanti, subito lui mi blocca e inizia a scoparmi come un indemoniato…mi ferma per i fianchi e mi tormenta con decine di colpi di cazzo, è una valanga…sento il suo membro durissimo sfondarmi tutta, mi giro e gli sorrido, lui è viola in viso e sudatissimo…pensa solo a montarmi…entra e esce a velocità incredibile, le mie piccole tette mi ballano a ritmo…sto godendo, mi masturbo…arrivo…ho un orgasmo profondo, poi arriva anche il secondo…sono una fontana nella fica!! Mi giro e sorrido a mio nipote, è concentrato nella scopata, in estasi. Mi bagno la mano e mi umidifico il culetto, lo faccio uscire e lo invito “dai amore mio…prova a mettermelo in culo…entrami dentro…inculami tesoro…” gli prendo la cappella e l’appoggio sulla rosellina, spingendo indietro. Francesco è allarmato, non l’ha mai fatto, mi guarda spiazzato ma poi inizia a spingere il cazzo, prendo fiato, si allarga l’ano…soffro ma è bellissimo, mi sfonda il culo! E’ dentro, lo sollecito col bacino, Francesco ansima…gode, il suo enorme pisello mi sconvolge lo sfintere, mi penetra nell’intestino…mi assesta una decina di colpi in estasi, è durissimo, caldissimo, la cappella sembra esplodere…e infatti, dopo pochi minuti lo sento gemere e una serie di vampate mi annunciano la sborrata nel mio retto! Voglio vederlo, mi sfilo e mi giro, prendendomi quello che rimane dell’eiaculazione in bocca, faccia e tette…Francesco è ancora una fontanella di sperma…buona, calda. Dio mio che bello!! Glielo succhio pulendolo bene, lo asciugo con l’accappatoio, e glielo rimetto nei pantaloni con un tenero bacino sulla cappella.
Francesco si riposa sul divano, io finisco di vestirmi e truccarmi, poi gli preparo un bel cioccolato caldo con i biscotti, al mio cucciolo di nipote. Tre orgasmi in pochi minuti, un vero record! Ormai, tra gli uomini della mia età, è una rarità averne uno fatto bene…
Parliamo del più e del meno, ma percepisco che Francesco mi scoperebbe ancora, ha il pacco ancora gonfio, ma mio marito e suo padre stanno per tornare, è meglio non rischiare, così gli do gli ultimi suggerimenti per le donne e stiamo buoni. Magari, al prossimo bagno…
W la gioventù!!
Vi ho già parlato anche di mio nipote, Francesco, il figlio di mio fratello Carlo, che ho già iniziato al sesso personalmente qualche tempo fa. Come suo padre, Francesco è dotato di un membro di notevolissime dimensioni, nonostante i suoi 17 anni e seppur circondato sempre da belle e procaci ragazzine, mi gira sempre intorno come un cane affamato e rabbioso, sempre in cerca di un contatto fisico, meglio se sessuale!
Non vi nascondo che alla mia veneranda età di oltre 42 anni, il corteggiamento famelico di questo ragazzo, seppur mio nipote, mi ha affascinato e lusingato, come credo ogni donna, e gli ho dedicato parecchie attenzioni, insegnandogli molte cose attraverso svariati rapporti sessuali, completi e non.
Una domenica, mio fratello mi scarica Francesco a casa, dovendo andare alla partita con mio marito. Io avevo programmato una tranquilla domenica di relax, con un bagno caldo, candele e musica in sottofondo. Dico a Francesco di guardarsi un po’ di tv mentre io comunque faccio quello che avevo programmato. Mi riempio la vasca di acqua bollente, schiuma in abbondanza, candele e profumi…mi spoglio e mi immergo godendomi quella sensazione meravigliosa! Normalmente, quando mi faccio il bagno da sola in casa, arrivo volentieri a masturbarmi, con un grazioso mega-vibratore impermeabile, e con le dita ovviamente, alternandoli tra il mio delizioso culetto e la fica. Passerei le ore a masturbarmi in questo modo, per una donna penso sia il massimo dell’autoerotismo…Ma la presenza di mio nipote un po’ mi inibiva, non me lo sarei goduto pienamente; ma ci provo. Metto le mani tra le cosce, sotto l’acqua schiumosa, e inizio a sgrilletarmi la clitoride, lentamente e a fondo, come piace a me…lentamente, entro nella micetta, con un dito, due dita, tre dita…godo…con l’altra mano mi infilo il medio nel culetto…a fondo, e lo giro dentro…godo! Sono una vampata di calore continua, chiudo gli occhi per assaporare questi momenti…le mie dita mi stanno torturando le micetta e il culo, l’acqua ribolle di piacere. Non faccio in tempo a raggiungere l’orgasmo che la porta si apre…”zia, scusami, posso entrare?” – cazzo mio nipote – sfilo le mani da entrambi i buchi, ma temo che lui abbia visto tutto, nonostante la schiuma. Francesco mi sorride malizioso, entra e si siede sulla tazza di front alla vasca, e timidamente mi confessa “…sai zia, non voglio disturbarti, ma in salotto mi annoiavo, e poi ti devo parlare…ti ricordi del mio piccolo problemino di…eiaculazione precoce? Mi dai qualche suggerimento?...” In effetti mio nipote soffre di “venute” troppo veloci, ma è un problema comune in tantissimi uomini, dai 15 ai 70 anni. Cerco di riprendermi, avere un “tono” e spiegargli certe cose, ma lui ha lo sguardo fisso sulle mie tette, ma soprattutto in mezzo alle mie cosce e si tocca il pacco continuamente! Sono a disagio, ma anche eccitata per il mio mancato orgasmo, ho voglia di scopare…e Francesco è un adolescente arrapato con un pisello enorme e siamo soli in casa! Allora gli dico di fare delle “prove” con me, gli suggerisco di tirarsi fuori il cazzo, lui si abbassa pantaloni e mutande, ha il pene già eretto, inizia a masturbarsi lentamente, io levo un po’ di schiuma e acqua, in modo da mettere in mostra il mio corpicino…mi accarezzo i seni voluttuosamente, i capezzoli li pizzico, con l’altra mano mi masturbo anch’io, aprendo bene la fica e mettendogliela in mostra. Francesco è viola in viso dall’eccitazione, stringe il suo cazzo con forza con la bava alla bocca, le cosce aperte mostrano due palle gonfie all’inverosimile…è tenerissimo! Gli dico di controllarsi, di respirare, lo fisso negli occhi ma anch’io sono eccitata e mi carezzo le cosce, le tette sono belle dure, la fica mi bolle…lui accelera la sega, è al limite, io lo invito a calmarsi ma dopo un secondo si inarca sulla tazza e dalla cappella partono decine di schizzi di sborra in aria…è una fontana! Continua a masturbarsi, lo sperma gli cola dalle mani, mi guarda come un lupo famelico…io affondo le dita nella fica e vengo in un orgasmo stupendo! Francesco continua la sega, il pisello non si ammoscia per niente…beati 17 anni!!
Io sorrido benevola e capisco che non posso farlo masturbare per tutta la mattina…lo chiamo vicino a me, lui si avvicina con il cazzo imperioso in mano, trafelato, io mi alzo un po’ dall’acqua e glielo prendo in bocca sorridendo, da brava zietta. Lo masturbo per bene, lo succhio e lo lecco da brava milfona, il suo bel pisello si indurisce come il marmo nella mia bocca, la cappella è enorme e gonfia, le palle sode e ancora piene…lo spompino e me lo guardo con tenerezza, lui mi sorride a stento, sta godendo come un porcellino…il pompino dura un po’ di più della sua sega, ma all’improvviso lo sento vibrare, gemere “zietta…zietta…dio mio, sto godendo di nuovo, ti prego aiutami….dimmi come fare…mamma mia… sborroooo!!!” non faccio in tempo a dirgli nulla che la bocca si riempie di sperma!! Una serie di fiotti mi allaga l’ugola, il palato, la sua cappella erutta sborra come un geyser…tengo la bocca chiusa, ingoio tutto…lo masturbo bene per farlo svuotare del tutto. Mio nipote ha goduto nella mia bocca!
Francesco lentamente si calma un po’…me lo tiro fuori dalla bocca e lo faccio sedere sul water e gli spiego qualche trucco per non venire subito. Ma mentre parlo mi accorgo che il ragazzino si eccita nuovamente…mi fissa i capezzoli turgidi, le mani, la bocca…il “riposo del guerriero” dura pochissimi minuti, il suo pisello si rigonfia! Sono frastornata da tanto entusiasmo ma anche eccitata…continuo a parlare, esco dalla vasca con parecchia schiuma addosso, nuda e calda, Francesco strabuzza gli occhi. Con tenerezza, gli spiego che più gode più i tempi di recupero si allungano, per esempio, e gli riprendo il pisello in mano masturbandolo lentamente…lui mi guarda ancora allupato, cerco di distrarlo infilandogli la mano sotto i testicoli, raggiungendo l’ano e quindi gli infilo un dito insaponato nel culo! Francesco sobbalza, incredulo, gli affondo il medio dentro il culo vergine e lo giro dentro, masturbandolo sempre…mio nipote strabuzza gli occhi, non credo nessuna troietta sua coetanea abbia fatto tanto…solo una troia come me, di oltre 40 anni, esperta, può trattare gli uomini così! Il suo cazzo ridiventa duro come il marmo, più gli infilo il dito in culo più Francesco geme e si irrigidisce, il membro si gonfia…lo succhio ancora, lo lecco come un buon gelato, lo spompino per molto tempo, ma lui non gode ancora…bene! Allora mi alzo davanti a lui in tutta la mia bella nudità, tutta bagnata, apro le gambe e mi siedo sopra di lui, mi prendo la cappella e la dirigo dentro la mia fica bollente…e mi impalo sopra mio nipote, di 17 anni!
Il suo cazzo enorme mi riempie tutta, inizio lentamente a muovermi, mi sento la pancia piena del suo turgido membro, il suo pulsare e il suo calore mi fanno impazzire di piacere. Ruoto il bacino, mi godo quel palo di carne calda e vivo, Francesco è in delirio, mi guarda rapito come tutte le volte che abbiamo scopato…affondo il suo giovane viso tra le mie tette rassicuranti, il suo cazzo ha un guizzo…prova a leccarmi i capezzoli, me li ciuccia, il bimbo…le sue mani mi avvolgono i fianchi, trema di piacere…inizio a fare su e giù sul giovane cazzone, la mia micetta scorre su quel palo imburrato dai miei umori, lo sento entrare e uscire durissimo e vigoroso. Non lo bacio per moderazione, mio nipote, ma vorrei tanto regalargli qualche attimo di sentimento vero…ma sentire il suo pisello dentro il mio corpo, vederlo godere grazie a me, regalargli la felicità con un orgasmo, non corrisponde forse a un regalo affettuoso e sentimentale vero?
Comunque, Francesco mi scopa da dio, il suo cazzo è durissimo e lo accolgo nella fica spalancata e vorace, lui continua a leccarmi ebaciarmi il seno, a sorridermi imbarazzato dal godimento, mi alzo e mi inginocchio tra le sue cosce spompinandolo ancora voluttuosamente, poi mi rialzo e mi siedo sopra il suo cazzo dandogli la schiena…mi stringe le tette da dietro, mi da dei colpi di cazzo verso l’altro che mi fanno sobbalzare…ho un orgasmo incredibile, vado a fuoco…glielo urlo “Francesco…Francesco…godoooogodoooo tesoro mio…vengooo” …lui è un toro! Mio nipote scalpita ancora, dura tanto, glielo dico e lui mi sorride riconoscente…mi rimetto di fronte a lui, lo stringo al seno e gli sussurro “ora puoi venire, hai fatto abbastanza…dai sborrami dentro, sborra, amore di zia…” Francesco annaspa, non vedeva l’ora…mi dà dei colpi violenti fino nell’utero, ansima, diventa paonazzo, e sento una vampata di calore riempirmi la pancia! Mi ha sborrato dentro…
Continuo a scoparmelo lentamente, sento il suo pisello ridursi di volume (finalmente!), mi alzo e colo dalla micetta di sperma e umori…lui è accasciato sulla tazza, il pene umido a penzoloni. Mi rimetto nella vasca e mi lavo per bene, guardandolo e sorridendo, poi riparliamo di sesso ma anche di ragazze in generale. Mi alzo dalla vasca, lui mi porge l’accappatoio e andiamo in camera da letto. Francesco mi segue come un cagnolino arrapato, non si perde un attimo delle mie mosse, mentre mi asciugo, mi metto le creme corpo, mi pettino…vedo il pacco gonfio, ancora…ma anch’io ho un ultimo languorino e la partita sta per finire!
Lo metto vicino al letto, mi siedo, guardandolo amorevolmente riprendo a spompinarlo, a segarlo…ci mette un secondo a indurirlo…le palle sono di nuovo gonfie. Quado è bello duro, mi metto a pecorina sul bordo del letto “dai amore di zia, vienimi dentro, scopami ancora…sei bello duro mamma mia…scopami ancora Francesco,mio giovane montone!” mio nipote si mette dietro il mio culetto, prende la mira con il pisello e zac! Mi penetra nella fichetta bella umida e profumata. La botta violenta mi spinge in avanti, subito lui mi blocca e inizia a scoparmi come un indemoniato…mi ferma per i fianchi e mi tormenta con decine di colpi di cazzo, è una valanga…sento il suo membro durissimo sfondarmi tutta, mi giro e gli sorrido, lui è viola in viso e sudatissimo…pensa solo a montarmi…entra e esce a velocità incredibile, le mie piccole tette mi ballano a ritmo…sto godendo, mi masturbo…arrivo…ho un orgasmo profondo, poi arriva anche il secondo…sono una fontana nella fica!! Mi giro e sorrido a mio nipote, è concentrato nella scopata, in estasi. Mi bagno la mano e mi umidifico il culetto, lo faccio uscire e lo invito “dai amore mio…prova a mettermelo in culo…entrami dentro…inculami tesoro…” gli prendo la cappella e l’appoggio sulla rosellina, spingendo indietro. Francesco è allarmato, non l’ha mai fatto, mi guarda spiazzato ma poi inizia a spingere il cazzo, prendo fiato, si allarga l’ano…soffro ma è bellissimo, mi sfonda il culo! E’ dentro, lo sollecito col bacino, Francesco ansima…gode, il suo enorme pisello mi sconvolge lo sfintere, mi penetra nell’intestino…mi assesta una decina di colpi in estasi, è durissimo, caldissimo, la cappella sembra esplodere…e infatti, dopo pochi minuti lo sento gemere e una serie di vampate mi annunciano la sborrata nel mio retto! Voglio vederlo, mi sfilo e mi giro, prendendomi quello che rimane dell’eiaculazione in bocca, faccia e tette…Francesco è ancora una fontanella di sperma…buona, calda. Dio mio che bello!! Glielo succhio pulendolo bene, lo asciugo con l’accappatoio, e glielo rimetto nei pantaloni con un tenero bacino sulla cappella.
Francesco si riposa sul divano, io finisco di vestirmi e truccarmi, poi gli preparo un bel cioccolato caldo con i biscotti, al mio cucciolo di nipote. Tre orgasmi in pochi minuti, un vero record! Ormai, tra gli uomini della mia età, è una rarità averne uno fatto bene…
Parliamo del più e del meno, ma percepisco che Francesco mi scoperebbe ancora, ha il pacco ancora gonfio, ma mio marito e suo padre stanno per tornare, è meglio non rischiare, così gli do gli ultimi suggerimenti per le donne e stiamo buoni. Magari, al prossimo bagno…
W la gioventù!!
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